domenica 31 ottobre 2010

Musica rovinata e musicisti che non sanno suonare




Dopo Governare il caso, la ricognizione artistica dedicata a John Cage in occasione del recente festivalfilosofia, e Da Cennini a Warhol, reading sul contemporaneo, evento animato da personaggi di formazione ed estrazione diversa invitati a presentare brani dal ricco catalogo della letteratura e della critica d’arte di ogni tempo, alla Galleria Civica di Modena è ora di scena la musica.
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artedì 9 novembre 2010 a partire dalle 21,00 a Palazzo Santa Margherita in corso Canalgrande 103, si esibiranno in concerto I Nuovi Bogoncelli.
Musica rovinata e musicisti che non sanno suonare per uno spettacolo che si inserisce a pieno titolo nel novero delle proposte della Galleria Civica di Modena in tema di contemporaneo e delle sue possibili declinazioni.

"I Nuovi Bogoncelli sono Gabriele Bevilacqua al piano, Mirco Ghirardini al basso, Paolo Nori alla tromba e Marco Raffaini alla fisarmonica.
Sono un gruppo musicale che non sanno suonare, e allora si devono inventare delle cose, come recitare e cantare e ballare ma non sono tanto bravi neanche a far quello. Come Bogoncelli (i componenti del gruppo e la scaletta sono quasi identici, è cambiato solo il nome e il bassista, che però non fa niente - non ha neanche il basso – è quindi praticamente è uguale anche quello) hanno fondato un nuovo genere musicale, la musica rovinata, e hanno suonato dal 1996 al 2004 in un centinaio di posti, tra i quali il Teatro Argentina, a Roma, Arezzo Wave, ad Arezzo, il Maffia, a Reggio Emilia, il Palazzo delle Papesse, a Siena.
Han deciso di riunirsi perché il 20 maggio del 2006, mentre si trovavano nella piazza dei teatri di Reggio Emilia con dei quadri sottobraccio, due ragazzi gli son corsi dietro e gli hanno chiesto Suonate da qualche parte? No, han risposto loro, e quei ragazzi hanno detto Peccato. Sembrava il preludio di un grande ritorno, invece, in questi quattro anni, hanno fatto solo tre concerti. Il concerto di Modena, come quelli precedenti, è dedicato allo scrittore russo contemporaneo rovinato Daniil Charms, che nei primi decenni del novecento scriveva: E tu hai una faccia che sembra una vasca per il bucato".

La serata è ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.


Galleria Civica di Modena, c.so Canalgrande 103, Modena
t
el. +39 059 2032911/2032940 - fax +39 059 2032932
www.galleriacivicadimodena.it Museo Associato Amaci

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