domenica 13 ottobre 2013

Il delitto perfetto, in 3D

Quarto lunedì e martedì di programmazione per Il delitto perfetto, in 3D, in Cineteca e in Italia
Scrivi un buon motivo per vedere o rivedere il film e vinci biglietti omaggio per Il Gattopardo

Pensate a cosa significa contemplare le sensuali linee intorno alle scapole di una delle donne più affascinanti mai apparse sullo schermo, la Grace Kelly del Delitto perfetto di Alfred Hitchcock. Proiettate su uno schermo largo venti metri in occasione dell'anteprima per la stampa, le movenze della schiena dell’attrice, scoperta da una scintillante robe de chambre dell’epoca mentre si allontana dalla camera, hanno provocato un sussulto udibile in una platea composta da giornalisti piuttosto cinici. Diciamo le cose come stanno: guardare su dvd un film pensato per il grande schermo è come bere un vino analcolico. Si riceve l’idea ma non l’effetto.
In un’epoca in cui siamo bombardati senza sosta dalle immagini di Instagram, YouTube, Vimeo e Facebook, è arrivato il momento di chiederci cosa significa godere delle immagini in movimento accompagnate dal suono e montate in forma narrativa. C’è ancora posto per quell’esperienza collettiva di narrazione audiovisiva conosciuta come cinema?
Andate a vedere i film del Cinema ritrovato e troverete la vostra risposta. Per quanto mi riguarda – da uomo dipendente, distratto e ammaliato dalla frenetica evoluzione di internet quanto lo siete voi – ho riscoperto la magia di lasciarmi incantare da un singolo enorme schermo con un unico flusso di immagini. Per farlo ho dovuto ricorrere a un livello di concentrazione di cui non mi credevo più capace. Il Cinema ritrovato è un antidoto alla bulimia di immagini e informazioni con cui internet ci invade il subconscio. Vedere il film di Hitchcock e le altre gemme proposte dalla Cineteca di Bologna è un’esperienza lontana dal mondo dell’informazione. Aumenta la nostra conoscenza. Degli altri e di noi stessi. È un tuffo liberatorio nel passato. Per migliorare il futuro collettivo.
Jonathan Nossiter
Anche per la prossima settimana abbiamo deciso di accompagnare la proiezione a un contest su twitter e sulla nostra pagina Facebook. Premieremo settimanalmente i migliori 'buoni motivi' per vedere o rivedere Dial M for Murder con biglietti omaggio per successivo 'film ritrovato al cinema', Il Gattopardo di Luchino Visconti in programma dal 28 ottobre. Clicca qui per le modalità di partecipazione.
Approfondimenti, recensioni, trailer, foto e la programmazione nelle sale italiane sul nuovo sito dedicato:
www.ilcinemaritrovato.it


Prima visione in lingua originale: Gravity
fino a mercoledì 16 ottobre – Cinema Lumière, Sala Scorsese

Prosegue in prima visione la programmazione di Gravity di Alfonso Cuarón, film d'apertura dell'ultima Mostra del Cinema di Venezia. Dopo il futuro distopico immaginato in Children of Men, Alfonso Cuarón torna al genere fantascientifico scegliendo una classica ambientazione spaziale. Uno shuttle in orbita intorno alla Terra. Una passeggiata di routine interrotta da una pioggia di detriti. Sandra Bullock è alla sua prima missione, George Clooney un astronauta di lunga data. Si ritrovano a fluttuare nella solitudine dell’oscurità siderale. La Terra appare azzurra, luminosa, sembra quasi di poterla toccare, ma non è mai stata così lontana. Cuarón mette a confronto l’immensa vastità dello spazio con la limitatezza dell’essere umano. Spettacolarità, tensione alle stelle, ma anche momenti contemplativi che rimandano necessariamente a 2001: Odissea nello spazio.
>> Maggiori informazioni

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