mercoledì 7 maggio 2014

Verso il cinema ritrovato

Verso Il Cinema Ritrovato. Presentazione dell'edizione 2014
A seguire, Sangue Bleu con la 'divina' Bertini
Giovedì 8 maggio, dalle ore 20 - Cinema Lumière

Mancano poco meno di due mesi all'inaugurazione della XXVIII edizione (28 giugno-5 luglio) del festival più amato dai cinéphile di tutto il mondo. Anche quest'anno abbiamo pensato a una serata di presentazione a ingresso libero condotta dal direttore della Cineteca Gian Luca Farinelli e dal critico Roy Menarini con anticipazioni, proiezioni e il nostro immancabile 'quiz del cinefilo', con in palio dieci accrediti per il festival. A seguire, Sangue Bleu, un film di '100 anni fa' firmato da Nino Oxilia, una violenta storia di amore e morte costruita intorno alla diva Francesca Bertini. Il film, che sarà proposto al Cinema Ritrovato in versione restaurata e pubblicato in cofanetto Dvd dalle Edizioni Cineteca di Bologna, sarà accompagnato al pianoforte da Daniele Furlati e introdotto da Mariann Lewinsky.
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Prima visione: Alabama Monroe – Una storia d'amore
Mercoledì anteprima a ingresso libero per il Premio Lux

Da giovedì 8 maggio – Cinema Lumière

Elise e Didier vivono una travolgente e appassionata storia d'amore, al ritmo della musica bluegrass, "il country nella versione più pura". Lei gestisce uno studio di tatuaggi, lui è da sempre innamorato dell'America, la terra delle infinite opportunità. Insieme si esibiscono in irresistibili performance dove ogni interpretazione trasuda amore, complicità e passione. Ma quando a sei anni la loro figlia si ammala gravemente, questo cerchio perfetto di felicità sembra inesorabilmente spezzarsi. Il film di Felix Van Groeningen, che proporremo in versione originale con sottotitoli, è stato nella cinquina dei candidati all'Oscar 2014 per il miglior film straniero e si è aggiudicato il Premio Lux 2013. Proprio nell'ambito del premio che sostiene il cinema europeo come efficace veicolo per animare il dibattito e la riflessione sull'Europa, mercoledì 7 alle ore 20 anteprima a ingresso libero introdotta da Barbara Forni (Parlamento Europeo – Ufficio di Milano) e da Claudia Begogni (Satine Film). Il film sarà proposto in alternanza in italiano e in lingua originale con sottotitoli.

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Il Cinema Ritrovato al cinema: Hiroshima mon amour
Fino al 20 maggio in prima visione in 70 sale italiane. Al Lumière tutti i lunedì e martedì fino al 20 maggio

Un capolavoro del cinema moderno firmato da Alain Resnais e sceneggiato da Marguerite Duras. Hiroshima mon amour è il nuovo capitolo della felice avventura del Cinema Ritrovato al cinema, la distribuzione nazionale di grandi film restaurati promossa dalla Cineteca di Bologna in collaborazione con Circuito Cinema. Classici di ogni tempo (e senza tempo) che tornano a essere prime visioni. Un film stilisticamente innovativo, narrativamente dirompente, l'opera che segnò l'atto di nascita della nouvelle vague e una svolta epocale nella storia del cinema. Due amanti a Hiroshima. Lei francese, lui giapponese. L'evocazione degli orrori della bomba atomica si fonde e si alterna ai ricordi della donna, l'amore per un soldato tedesco nella Francia della Seconda guerra mondiale. Hiroshima mon amour rompe con tutta la tradizione narrativa precedente, si muove tra presente e passato seguendo il flusso discontinuo e fluttuante della memoria. Il restauro internazionale, coordinato dalla Cineteca di Bologna ed eseguito presso il laboratorio L'Immagine Ritrovata con la supervisione di Renato Berta, ha rispettato pienamente l'estetica originale del film, riportando allo splendore originale il bianco e nero fotografato da Michio Takahashi e Sacha Vierny.
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Omaggio ad Alain Resnais
fino a domenica 11 maggio – Cinema Lumière

Ultimi appuntamenti, nell'ambito di 'Rendez-vous. Appuntamento con il nuovo cinema francese', per l’omaggio a questo maître à penser del cinema, all’astratto, intellettuale e irregolare figlio/padre della nouvelle vague, a un grande, grandissimo regista. Dalle sperimentazioni eleganti e implacabili su tempo, storia e memoria degli anni Sessanta ai primi anni d’una distaccata (e saggiamente folle) postmodernità. Mercoledì 7 alle 17.30 vedremo (preceduto dal corto documentario Van Gogh) Je t'aime, je t'aime – Antomia di un suicidio, originale escursione fantascientifica di stampo borgesiano in cui un esperimento scientifico permette a un potenziale suicida di rivivere un minuto felice della propria vita. Venerdì 9 alle ore 22.15 sarà la volta di Melò, triangolo d'amore e morte, adattamento dall'omonima pièce di Henri Bernstein. Gran finale domenica 11 alle ore 18 con Mon oncle d'Amérique, un anziano signore, una magione che si popola improvvisamente di fantasmi, “un film sul sistema nervoso centrale e il comportamento” (Alain Resnais).
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Uno sguardo al documentario: Il treno va a Mosca
Venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 maggio – Cinema Lumière

Ultimi appuntamenti con Il treno va a Mosca, il film prodotto da Home Movies e diretto da Federico Ferrone e Michele Manzolini che la Cineteca ha deciso di 'adottare' nel cartellone di maggio. È la storia vera di un giovane militante comunista degli anni Cinquanta che un giorno decide di partire dalla sua Romagna e di raggiungere l’Unione Sovietica, armato di Super8, per vedere e testimoniare l’utopia, il sol dell’avvenire, “il paese che aveva dato la terra ai contadini”. Il film è costruito con i suoi filmati di allora, materiale d’archivio antico e povero, cucito insieme dai ricordi di oggi, e risulta un notevole esercizio su quella parte d’Italia che è stata di sinistra, producendo, con estrema economia di mezzi, un discorso limpido sulla storia italiana. Venerdì 9 (ore 20) al termine della proiezione incontr o con Luisa Cigognetti (Istituto Parri) e Alberto De Bernardi (Università di Bologna); domenica 11 (ore 20.15) incontro con Francesco Serra, autore della colonna sonora. A seguire concerto gratuito dello stesso Serra presso il Centro Costa in via Azzo Gardino 48.
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Tutti su per terra
9-10 maggio – Cinema Lumière

Cibo, dialoghi, musica, laboratori e film per capire cosa succede intorno a noi, in un mondo dove oltre 900 milioni di persone malnutrite convivono con un miliardo di persone sovrappeso, dove lo spreco alimentare è una delle grandi sfide del nord come del sud del mondo e dove una speranza concreta di combattere la povertà arriva da vicino, dagli orti urbani! Inaugurazione venerdì 9 alle ore 17 con una tavola rotonda con Paolo De Castro, Franca Roiatti, Giorgio Prosdocimi Gianquinto, Luca Falasconi, Francesco Benciolini e Jacopo Fo; a seguire il documentario The Last Farmer presentato dall'autore Giuliano Girelli. Tutte le proiezioni della rassegna, promossa da Cefa, Overseas e Osvic, sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
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Cineclub per ragazzi: Shady Chocolate (con degustazione) e L'arte con Matì e Dadà
Sabato 10 e domenica 11 maggio – Cinema Lumière

Il Cineclub per ragazzi incrocia sabato la kermesse 'Tutti su per terra' (vedi sopra) con Shady Chocolate, un documentario dedicato alla contraddizioni e alle ombre legate alla produzione del cioccolato, da sempre connessa allo sfruttamento del lavoro minorile. In particolare in Costa d'Avorio, dove le pressioni dei consumatori hanno costretto l'industria del cacao ad accrescere il proprio impegno nella lotta al fenomeno. Al termine degustazione di cioccolato e incontro con Claudia Moriondo (docente di alimentazione ed esperta di cioccolato), Giorgio dal Fiume (World Fair Trade Organization Europa) e Andrea Trevisani (Altromercato). Domenica andremo invece 'a spasso con l'arte' con Matì e Dadà, i protagonisti di una deliziosa serie animata prodotta da Rai Fiction e Achto che dimostrano come l'approccio con i maestri dell'arte, da Matisse a Rembrandt, da Vermeer a Pol lock, possa essere assai stimolante e divertente. La selezione, pensata per un pubblico dai 6 anni in su e a ingresso libero, sarà introdotta da Giovanna Bo. A seguire Animiamoci!, laboratorio ispirato agli episodi proiettati.
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Svilupparty. Dietro le quinte del videogioco
Sabato 10 e domenica 11 maggio – Biblioteca Renzo Renzi

L'Archivio Videoludico della Cineteca omaggia la produzione nostrana di videogame con un evento dedicato alle realtà italiane di sviluppo. Due giornate in cui rappresentanti di aziende del settore, sviluppatori indie, appassionati e retrogamer possono incontrarsi per parlare dei propri progetti, raccontarsi ai propri colleghi e al pubblico. Un evento totalmente gratuito, sia per il pubblico che per coloro che vogliono presentare il proprio lavoro agli altri. Numerose saranno infatti le postazioni di gioco che occuperanno i tavoli della biblioteca, dove chiunque potrà ritagliarsi un piccolo spazio.
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