lunedì 29 settembre 2014

Documentario in Ariostea

lunedì 29 settembre ore 17 - Presso Biblioteca Ariostea di Ferrara
INCONTRI RAVVICINATI
OGGI VOGLIO PARLARE (Italia 2012, durata 51’) - Documentario di Gianmarco D’Agostino e Marco Vichi
Prodotto dalla Regione Toscana
Proiezione alla presenza degli Autori
Dieci storie di carcerati e di uomini che si raccontano davanti alla macchina da presa, mostrandoci tutta la loro complessità. Una riflessione sulla vita nelle celle, oltre le celle, una fuga dalla prigione più pericolosa, quella del pregiudizio. Uno dei luoghi comuni più battuti in questi ultimi anni è il tema del sovraffollamento delle carceri italiane. Il regista fiorentino Gianmarco D’Agostino, con l’aiuto dello scrittore Marco Vichi, è andato a Firenze e Ferrara per capire quali fossero i modi dei carcerati per uscire dalla noia e dalla depressione. Tra seminari musicali e i racconti di alcune vicende narrate in prima persona dai detenuti viene fuori un quadro duro delle relazioni carcerarie.
Gianmarco D’Agostino, regista e sceneggiatore, è nato ad Arezzo nel 1977 e si è laureato in Storia e Critica del Cinema presso l’Università degli Studi di Firenze. Ha girato quattro documentari d’arte con Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani, tra cui “Il Tempo di Michelangelo”, dedicato alla Cappella Sistina in Vaticano e alle Cappelle Medicee nella chiesa di San Lorenzo a Firenze. Ha lavorato con alcuni detenuti delle carceri di Firenze e Ferrara a un progetto di un anno sullo storytelling, da cui è nato il documentario “Oggi voglio parlare”. Ha inoltre firmato il lungometraggio “Florence, the Consul and Me” e, nel 2013, ha diretto per la Jerusalem Opera la video arte per l’allestimento del “Don Giovanni” di Mozart.
Regia Gianmarco D’Agostino
Sceneggiatura Marco Vichi, Gianmarco D'Agostino
Musica Massimo Altomare
Voce narrante e azione scenica Lorenzo Degl'Innocenti
Laboratorio teatrale Elisa Taddei
Direttore della fotografia Yari Marcelli
Girato nel Carcere di Sollicciano (Firenze) e nel Carcere di Ferrara

Nessun commento:

Posta un commento

Chiunque può inserire commenti, che sono moderati