venerdì 29 gennaio 2016

Tarantino in 70mm

Evento: The Hateful Eight di Quentin Tarantino in 70mm
Da venerdì 29 gennaio al Lumière
Prevendita aperta anche per la seconda settimana di programmazione

In versione originale con sottotitoli italiani

Il Lumière sarà uno dei pochi cinema europei, uno dei tre in Italia, a programmare in esclusiva la pellicola 70mm girata in anamorfico Ultra Panavision 70 dell'attesissimo ultimo lavoro di Quentin Tarantino, in anteprima rispetto alla versione digitale. Secondo western dopo Django Unchained, è il primo del regista con una colonna sonora originale firmata da Ennio Morricone. Cinefilo e violento, come solo Tarantino sa essere, il film si distingue anche per il sontuoso cast: Jennifer Jason Leigh, Kurt Russell, Tim Roth, Samuel L. Jackson, Michael Madsen e Bruce Dern, tra gli altri. Biglietti in vendita presso la cassa del Lumière in orario di apertura delle sale e online sul sito della Cineteca. I posti per la prima settimana di proiezione sono in esaurimento, quindi è caldamente consigliata la verifica online delle disponibilità e l'eventuale acquisto in prevendita. Abbiamo comunque deciso di estendere fino al 10 febbraio le proiezioni in 70mm, tutte già acquistabili in prevendita.
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Revenant – Redivivo
(The Revenant, USA/2015) di Alejandro González Iñárritu (156')
Fino a mercoledì 3 febbraio – Laboratori delle Arti UniBo (Piazzetta Pier Paolo Pasolini 5/b)
In versione originale con sottotitoli italiani

Dopo il trionfo di Birdman, Alejandro González Iñárritu si avventura negli scenari incontaminati e selvaggi dell'America dei cacciatori e degli esploratori d'inizio Ottocento. Tratto dal libro omonimo di Michael Punke e ispirato alla storia vera del leggendario esploratore Hugh Glass (un magnifico Leonardo DiCaprio già in odore di Oscar), Revenant è il r acconto epico della lotta per la sopravvivenza di un uomo costretto a combattere – corpo e spirito – contro la brutalità della natura. Fresco trionfatore dei Golden Globe 2016 dove si è aggiudicato i premi per il miglior film, la miglior regia e la miglior interpretazione maschile, è candidato a ben tredici Premi Oscar.
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Il labirinto del silenzio
(Im Labyrinth des Schweigens, Germania/2014) di Giulio Ricciarelli (124')
Fino a mercoledì 3 febbraio – Sala Cervi
In italiano e in versione originale con sottotitoli italiani

Germania, fine anni Cinquanta. Un giovane pubblico ministero decide di far luce sugli orrori del passato, dando il via a un processo contro alcuni importanti personaggi pubblici che avevano prestato servizio ad Auschwitz. “Fino a dove ci si può spingere per obbedire agli ordini? Fino a che punto devi assumerti le responsabilità delle tue azioni? Sono domande che continuiamo a porci. Tuttavia, il nostro obbiettivo non è giudicare le generazioni passate, piuttosto, abbiamo il compito di assicurare che una cosa come Auschwitz non accada mai più" (Giulio Ricciarelli). Candidato all'Oscar 2016 come migliore film straniero, sarà proposto in Sala Cervi alternativamente in italiano e in versione originale con sottotitoli.


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Dio esiste e vive a Bruxelles
(Le Tout Nouveau Testament, Lussemburgo-Francia-Belgio/2015) di Jaco Van Dormael (113')
Da venerdì 29 gennaio – Laboratori delle Arti UniBo (Piazzetta Pier Paolo Pasolini 5/b)

Dio esiste, ha una moglie e una figlia, che decide di ribellarsi all'insopportabile padre e fuggire, a Bruxelles – non prima di aver comunicato via sms a tutti gli uomini la data della loro dipartita. "Due i temi fondamentali del film. Una rappresentazione divina in forma di riduzione all'umano, e per di più a un umano beone, violento e selvatico. E il what if, caro alla fantascienza: che cosa succederebbe se tutti conoscessimo la data esatta della nostra morte? È dall'intreccio dei due aspetti – il Dio hooligan e l'umano che non può più dimenticare la sua finitezza – che scocca la scintilla del film" (Roy Menarini).
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