mercoledì 21 dicembre 2016

Il medico di campagna

  • Prima visione: Lion – La strada verso casa, Il medico di campagna, È solo la fine del mondo, Miss Peregrine - La casa dei ragazzi speciali, La stoffa dei sogni
  • Il Cinema Ritrovato al cinema: Il mago di Oz
  • Cinema al circo!
  • I trenta film più belli del 2016
  • Lumière! L'invenzione del cinematografo
  • Cineregali 2016


Prima visione

Laboratorio delle Arti Unibo (Piazzetta Pier Paolo Pasolini)
Lion – La strada verso casa
(USA-Australia/2016) di Garth Davis (129')
Versione originale con sottotoli italiani
da giovedì 22 dicembre

A Natale arriva l’incredibile storia vera di Saroo, un bambino di Madras che a cinque anni finisce sul treno sbagliato e si perde a Calcutta. Ritrovato dalle autorità, non riesce a spiegare il suo luogo di provenienza, ha soltanto in mente l’immagine della stazione dalla quale era partito. Viene quindi adottato da una coppia australiana. Molti anni dopo, ormai adolescente, decide utilizzando Google Earth di analizzare tutte le stazioni ferroviarie per ritrovare la sua famiglia d'origine. “È una storia incredibile, che fa venire a tutti i brividi e che ha tutte le caratteristiche del grande cinema – avventure, rischi, viaggi attraverso i continenti, viaggi nel tempo.Si aggancia a qualcosa di primordiale in noi come esseri umani, il bisogno di trovare la propria origine e sapere chi siamo” (Garth Davis). Candidato a qu attro Golden Globe 2017, fra cui il miglior film e gli interpreti Dav Patel e Nicole Kidman, nel ruolo della madre adottiva.


Cinema Lumière
Il medico di campagna
(Médecin de campagne, Francia/2016) di Thomas Lilti (102')
Versione originale con sottotitoli italianida giovedì 22 dicembre

Dopo aver indagato il microcosmo ospedaliero in Hippocrate, il regista (ma medico d'origine) Thomas Lilti rimane in ambito sanitario puntando questa volta la sua attenzione sulla provincia francese, trascurata dai servizi pubblici e disorientata dagli effetti della globalizzazione. Protagonista è Jean-Pierre, il vecchio medico di paese che tutti cura e rassicura, ausculta e ascolta, sett e giorni su sette, ventiquattr'ore al giorno, immagine di una medicina di prossimità, in cui la fiducia e il calore umano vanno di pari passo con l'efficacia terapeutica. Malato a sua volta, Jean-Pierre assiste all'arrivo di Nathalie, più giovane e rampante medico in arrivo da un grande ospedale. Riuscirà ad adattarsi a questa nuova vita e a sostituire colui che si ritiene insostituibile? “Mi piace raccontare delle storie sentimentali collocandole all'interno di un universo documentato e realista”, ci dice il regista di questo film umanista e solare, carico di ritratti umani vivaci e genuini e di gesti meticolosi.



Cinema Lumière
È solo la fine del mondo
(Juste la fin du monde, Francia/2016) di Xavier Dolan (95')
Versione originale con sottotitoli italiani
Fino a mercoledì 28 dicembre

Dopo Mommy, l'enfant prodige quebeçois del cinema d'autore colpisce e stupisce ancora con un dramma da camera tratto dalla pièce teatrale di Jean-Luc Lagarce (morto di Aids nel 1995 e al quale il film è dedicato). Un giovane scrittore torna dopo molti anni in famiglia per comunicare che sta per morire. Ritroverà premure e isterie, nodi irrisolti e una diffusa incapacità di mettersi in ascolto. La macchina da presa di Dolan rimane appiccicata ai volti dei protagonisti per registrarne le più piccole increspature dell'animo, in “un film claustrofobico ma dove si respira, o meglio si aspira, la forza della vita. Un film concettuale ma caldo. Un film teatrale ma di vero cinema. Un fil m che cerca la leggerezza nella gravità” (Francesco Boille). Nel cast molti dei migliori talenti del cinema francese contemporaneo: Gaspard Ulliel, Léa Seydoux, Marion Cotillard, Nathalie Baye e Vincent Cassel.


Sala Cervi
Miss Peregrine - La casa dei ragazzi speciali
(Miss Peregrine's Home for Peculiar Children, USA/2016) di Tim Burton (124')
Fino a mercoledì 28 dicembre

Dal regista visionario Tim Burton un'esperienza cinematografica indimenticabile tratta dall'omonimo romanzo bestseller di Ramson Riggs. Sulle tracce di alcuni indizi collegati a un mistero che attraversa epoche diverse e realtà alternative, Jake scopre un rifugio segreto. Approfondendo la conoscenza delle persone che vi abitano e scoprendone le insolite abilità, il ragazzo si rende conto che la sicurezza è un'illusione e il pericolo è in agguato sotto forma di potenti nemici nascosti. Un concentrato di fantasia e immaginazione, ricco di personaggi memorabili, battaglie epiche e singolari manipolatrici del tempo - il tutto orchestrato da Burton nello stile grandioso dei suoi precedenti capolavori, da Edward mani di forbice ad Alice in Wonderland da The Nightmare Before Christmas e La fabbrica di cioccolato. 



Sala Cervi
La stoffa dei sogni
(Italia-Francia/2015) di Gianfranco Cabiddu (105')
Fino a mercoledì 21 dicembre

“Metti Shakespeare all'Asinara. Metti che un'imbarcazione con uno strano carico formato da attori girovaghi, camorristi e guardie di scorta, naufraghi proprio davanti all'isola-penitenziario sarda. Metti poi che per evitare l'arresto i delinquenti, guidati dal pacato Renato Carpentieri, costringano il capocomico Sergio Rubini a spacciare anche loro per consumati teatranti... Comincia così uno dei film italiani più originali e sorprendenti di questi anni. Una riflessione vertiginosa e insieme tutta da godere sull'essere e l'apparire, la sostanza e l'illusione, cui il regista Gianfranco Cabiddu dà vita fondendo due lavori di Eduardo, L'arte della commedia e la sua traduzione in napoletano della Tempesta shakespeariana” (Fabio Ferzetti).

Nessun commento:

Posta un commento

Chiunque può inserire commenti, che sono moderati