giovedì 10 maggio 2018

Ferrara musica

VERONIKA EBERLE SOSTITUISCE
LISA BATIASHVILI
Giovedì 17 maggio la violinista tedesca sarà l'interprete del Concerto op. 77 di Brahms, con la Chamber Orchestra of Europe diretta da Sir Antonio Pappano
La violinista Lisa Batiashvili è stata costretta per un’improvvisa indisposizione ad annullare i prossimi impegni. Sarà Veronika Eberle, armata del suo Stradivari “Dragonetti", l'interprete del Concerto per violino op. 77 di Brahms, in occasione del concerto di chiusura della stagione 2017/2018: assieme alla violinista tedesca, giovedì 17 maggio alle 20.30 saranno protagonisti al Teatro Comunale “Claudio Abbado” la Chamber Orchestra of Europe e Sir Antonio Pappano, di ritorno a Ferrara dopo il concerto del marzo 2016.
Prima orchestra residente di Ferrara Musica, definita dalla BBC e dal Daily Telegraph come “la migliore orchestra da camera del mondo”, la COE è formata da musicisti provenienti da tutta Europa e si è imposta sulle scene internazionali come uno dei più importanti e versatili ensemble contemporanei.
Direttore d’orchestra inglese di origini italiane, artista di grande carisma, Sir Antonio Pappano è tra i più celebri del panorama internazionale, direttore musicale della Royal Opera House (dal 2002) e dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma (dal 2005).
La giovane violinista tedesca Veronika Eberle, dotata di talento straordinario e di grande maturità musicale, ha vinto giovanissima prestigiosi riconoscimenti (Borletti-Buitoni Trust 2008, New Generation Artist BBC 2011-2013, etc.) e ha poi collaborato con Sir Simon Rattle, Heinz Holliger, Daniel Harding, tra gli altri.
Il programma musicale prende l’avvio con il Concert Romanesc di Ligeti, ricco di riferimenti al folklore rumeno. Il brano fu composto in Ungheria nel 1951 e subito vietato dalla censura per il suo linguaggio troppo ardito, tanto che fu eseguito solo nel 1971.
Si prosegue con il Concerto per violino e orchestra op. 77 di Brahms. Scritto in brevissimo tempo, fu sottoposto dal compositore, mai soddisfatto, a vari ritocchi, per i quali si rivolse all’amico violinista Joseph Joachim, il più celebre violinista dell’epoca, che avrebbe eseguito il Concerto per la prima volta al Gewandhaus di Lipsia il 1° gennaio del 1879.
Nella seconda parte della serata verrà eseguita, sempre di Brahms, la Serenata n. 1 op. 11, composta nel 1859. In questa composizione, pervasa da una serenità ormai lontana dalle turbolente passioni giovanili, confluiscono forme classiche unite ad un’inventiva melodica e a una raffinatezza orchestrale che prefigurano il maturo Brahms delle Sinfonie.
Info: www.ferraramusica.it
tel. 0532-202675; biglietteria@ferraramusica.it

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