sabato 23 giugno 2018

Repliche Biografilm

Dopo la chiusura ufficiale della 14esima edizione di Biografilm Festival - International Celebration of Lives, annunciate le repliche dei film del festival che ci terranno compagnia fino al 27 giugno. E in più lunedì 25 giugno un'incredibile e inaspettata anteprima: al Pop Up Cinema Palace (Cinema Medica Palace) dalle 21.00, il film Orso d'Argento a Berlino per la miglior sceneggiatura: MUSEO di Alonso Ruizpalacios.

Le repliche dei film si aggiungono alla programmazione già annunciata del festival. Consulta il programma completo sul sito del festival.

 
 
22 giugno - Cinema Medica Palace - 23:00
PICÓ: UN PARLANTE DE AFRICA EN AMERICA di Invernomuto, Jim C.Need

Per conoscere la storia dei picos, ingombranti e coloratissimi soundsystem tipici della tradizione Colombiana, bisogna risalire agli anni Sessanta. A quei tempi, le città costiere di Barranquilla, Cartagena e Palenque erano punti di scambio di diverse tecnologie e prodotti culturali, fra cui i dischi provenienti dall’Africa. Ed è proprio la cultura musicale africana alla base del fenomeno dei picos. Intervistando pittori, intagliatori e Dj sgangherati per le città della Costa Atlantica, il film ricostruisce la storia di un fenomeno artistico unico, una tradizione fatta di umanità, passione e lotta contro le ingiustizie che da un Oceano all’altro viaggia per il mondo e non conosce confini.

23 giugno - Cinema Europa - 10:00
LE CIRCOSTANZE. I ROMANZI DISEGNATI DI VITTORIO GIARDINO di Lorenzo Cioffi

(Audience Award | Biografilm Art&Music 2018)


“Giardino est un classique”. Con le sue opere tradotte e pubblicate in tutto il mondo, Vittorio Giardino è uno dei più importanti maestri contemporanei della graphic novel. Dalle avventure di Max Fridman durante la guerra civile spagnola fino alle vicende di Jonas Fink, il giovane ebreo che cerca di sopravvivere allo stalinismo nella Cecoslovacchia post-guerra, i suoi personaggi hanno raccontato i momenti più oscuri della storia europea. Per la prima volta l’artista apre le porte del suo studio, regalando un accesso unico ed esclusivo al suo lavoro, ai suoi sketch e alla sua arte del disegno. Un viaggio tra i più grandi sconvolgimenti della storia recente attraverso la mente di un fumettista unico nel suo genere.

23 giugno - Cinema Europa - 15:00
MANGA DO, IGORT E LA VIA DEL MANGA di Domenico Distilo

(Audience Award | Biografilm Art&Music 2018)

La prima volta non si scorda mai. Sarà per questo che due anni dopo Quaderni Giapponesi, il “documentario” a fumetti sul suo primo viaggio in Giappone, il fumettista italiano Igort torna nel Sol Levante a intraprendere la Manga Do (la “Via del Manga”). Come anni prima nei Paesi Sovietici, al suo fianco c’è il regista Domenico Distilo, pronto a catturarne i pensieri. Matita e acquerelli alla mano, l’artista ricorda le sue esperienze disegnando i paesaggi e personaggi incontrati. Osservando un Giappone antico e immerso nella natura, Igort riflette sul tempo e sulla cultura di un Paese così lontano, che tuttavia ha influenzato non solo la sua arte, ma anche la sua - o forse dovremmo dire: la nostra - percezione della vita e dell’esistenza.

23 giugno - Cinema Medica Palace - 23:59
SUMMER di Kirill Serebrennikov

Leningrado, anni Ottanta. In barba alla censura della Russia Sovietica, Mike e la sua band hanno una passione sfrenata per il rock che arriva illegalmente dagli Stati Uniti. Un giorno d’estate, fra birre, chitarre e falò, Mike e sua moglie Natasha conoscono Viktor, musicista emergente. È un colpo di fulmine: Mike lo prende sotto la sua ala, mentre fra Viktor e Natasha nasce un delicato gioco di emozioni contrastanti. Kirill Serebrennikov ripercorre la storia di due band che hanno fatto la storia del rock russo, gli Zoopark e i Kino. Applaudito al Festival di Cannes, Summer è un film romantico che riporta l’incanto di un mondo sospeso, in cui una generazione piena di ideali si affacciava al mondo cercando, forse in modo naïf, di cambiarlo.

24 giugno - Cinema Europa - 10:00
LA PROMESSE DE L'AUBE di Eric Barbier

Dal romanzo autobiografico di culto di Romain Gary, un film appassionante e splendidamente ironico. La difficile infanzia in Polonia, l’adolescenza a Nizza e poi la carriera da aviatore in Africa durante la seconda guerra mondiale… Romain ha vissuto un’esistenza straordinaria. Ma all’origine del suo impulso a vivere mille vite e diventare un grande uomo c’è una donna: sua madre, Nina. Sarà proprio il folle amore di questa madre possessiva ed eccentrica a portarlo a diventare uno dei più grandi romanzieri del XX secolo e a condurre una vita piena di rocamboleschi colpi di scena, passione e misteri. Ma quell’amore materno senza freni sarà anche un fardello da cui non riuscirà mai a liberarsi.

24 giugno - Cinema Europa - 14:00
STORIE DEL DORMIVEGLIA di Luca Magi

(Best Film Yoga Award | Biografilm Italia 2018)


“Non esiste una terra dove non ci son santi”… Fra i corridoi del Rostom, struttura d’accoglienza per persone senza fissa dimora, nel cuore della notte risuona questo canto. A intonare le celebri strofe di Bennato sono gli ospiti del centro, senzatetto che ogni sera trovano rifugio nel dormitorio bolognese. Tra centinaia di sigarette, confessioni, incubi e speranze, i protagonisti di questo documentario raccontano le loro vite, il dolore e i tanti rimpianti. A guidare le confessioni è David, un lupo solitario, che al chiaro di luna condivide non soltanto i suoi ricordi, ma anche quelli dei suoi compagni: un gruppo di uomini e donne abbandonati e condannati a un presente di perpetua attesa.

24 giugno - Cinema Europa - 15:20
THEATRON. ROMEO CASTELLUCCI di Giulio Boato

“Siamo proiettili di carne caduti sulla terra. Questo è il tragico... Ma c’è anche parecchio da ridere”. Romeo Castellucci è un artista complicato: diplomato all’Accademia di Belle Arti di Bologna, oggi è uno dei protagonisti indiscussi del teatro contemporaneo. Insieme alla sua compagnia, la Socìetas Raffaello Sanzio, negli ultimi trent’anni Castellucci ha messo in scena spettacoli in tutta Europa, diventando uno dei massimi esponenti del teatro d’avant-garde. Sulle note di Vivaldi, Theatron disegna un ritratto dell’artista senza precedenti. Tra le prove generali e i viaggi nei teatri di tutto il mondo, il film è una profonda riflessione non solo sullo spettacolo, ma sul legame dell’autore con la rappresentazione della natura umana.


25 giugno - Pop Up Cinema Palace (Cinema Medica Palace) - 21:00
MUSEO di Alonso Ruizpalacios

Museo è “una replica della storia originale”, quella realmente accaduta il 24 dicembre del 1985, quando due studenti rubarono decine di opere del Museo Nazionale di Antropologia di Città del Messico. Nel film sono Gael García Bernal e Leonardo Ortizgris a interpretare i giovani ladri che, spinti dalla noia di una vita monotona, si intrufolano nel Museo del titolo e riescono ad impossessarsi dei preziosi reperti Maya, Mixtechi e Zapotechi. Esiste la teoria per cui “non sai ciò che hai finché non lo perdi”, infatti dopo il furto le visite nel museo sono aumentate esponenzialmente. Il film di Ruizpalacios non è un semplice heist movie, ma riesce a compiere una riflessione sulla cultura messicana, sul rapporto con il passato e sulla ricerca di un'identità nazionale.


6 giugno - Cinema Medica Palace - 19:15
MCQUEEN di Ian Bonhôte

La storia di riscatto di “Lee” Alexander McQueen è una fiaba moderna a tinte gotiche. Cresciuto nell’East London, era un ragazzo della working class come ce ne sono a centinaia, senza alcuna dote apparente né prospettive. Ma i suoi demoni interiori gli sarebbe serviti da slancio: imbrigliandoli, sarebbe riuscito a diventare un marchio di moda di portata globale, oltre che uno dei più iconici artisti del secolo. Come ha fatto questo ribelle punk a conquistare il mondo dell’alta moda parigina? E perché, al picco della sua fama, ha deciso improvvisamente e tragicamente di mettervi fine? Riflettendo la selvaggia bellezza e la dirompente vivacità dei design di McQueen, il regista Ian Bonhôte evoca un ritratto intimo, tra tortura e ispirazione, e celebra un genio radicale e ipnotico e la profonda influenza che ha avuto sulla sua epoca.

27 giugno - Cinema Medica Palace - 19:30
MINDING THE GAP di Bing Liu
(Best Film Unipol Award | Biografilm Festival 2018)

Bing filma senza sosta i suoi amici che fanno acrobazie con lo skateboard. Dice che vuole farne un montaggio, ma non sa ancora il valore che quelle registrazioni assumeranno nel corso del tempo. Senza accorgersene, infatti, davanti alla cinepresa lui e i suoi amici vengono travolti dalle responsabilità della vita adulta, costretti a crescere più in fretta di quanto pensassero. L’unica distrazione è quello skateboard, che li aiuta a alleviare le difficoltà a cui stanno andando incontro. Come un amico preoccupato, Bing ascolta le confessioni del suo gruppo ma sceglie uno sguardo disincantato e giorno dopo giorno diventa testimone di un passaggio delicato: quello dall’adolescenza all’età adulta.

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