martedì 28 febbraio 2012

Programmazione Bio all'Odeon

Gli Sfiorati Un padre in comune: è questa l'unica cosa che unisce Méte e Belinda. Lui giovane ed esperto grafologo, innamorato del carattere di ogni essere umano nascosto dietro la scrittura. Lei adolescente inafferrabile, in bilico tra consapevolezza e scoperta di sé. Non si sono praticamente mai visti, ma se adesso sono costretti a passare sotto lo stesso tetto la settimana che precede il matrimonio dei propri genitori, allora è forse arrivato il tempo di incontrarsi, o di perdersi definitivamente. Sullo sfondo c'è una Roma caotica e inattesa, carica di sensazioni e sorprese, e intorno a loro amici in movimento continuo, e adulti sempre alla ricerca dei propri sogni. È l'energia che gli Sfiorati spargono per la città , eroi di una generazione che ha avuto tutto, senza mai afferrare niente davvero: per sorridere, ridere e riflettere, su una certa confusione dell'oggi.

Shame. Brandon (Michael Fassbender) è un trentenne di successo che vive in un confortevole appartamento di New York. Per evadere dalla monotonia della vita d’ufficio seduce le donne, dividendosi tra una serie di storie senza futuro e incontri di una notte. Il ritmo metodico e ordinato della vita di Brandon, però, entra in crisi con l’arrivo imprevisto di sua sorella Sissy (Carey Mulligan), ragazza ribelle e problematica. La sua presenza dirompente spingerà Brandon a inoltrarsi nelle pieghe più oscure dei bassifondi di New York, per sfuggire al difficile rapporto con la sorella e ai ricordi che risveglia in lui. Shame indaga la natura profonda dei nostri bisogni, il modo in cui affrontiamo la nostra vita e le esperienze c he ci segnano.

Gli eventi, un'iniziativa di Sala Bio sono realizzati  da Biografilm Festival in collaborazione con Cinema Odeon Multisala Bologna.

Per maggiori informazioni chiama lo 051 0953584 o scrivi a ingressi@biografilm.com

lunedì 27 febbraio 2012

Il programma di Ferrara Musica

LA GIOVANE VIOLINISTA VERONIKA EBERLE DEBUTTA A FERRARA
Lunedì 27 febbraio - ore 20.30 - Ferrara Musica presenta un recital che ha per protagonista una stella nascente della scena musicale tedesca, la violinista Veronika Eberle. Nata nel 1988, Veronika Eberle ha debuttato a soli 10 anni con i Münchener Symphoniker. Da allora ha suonato con le migliori orchestre del mondo, tra cui i Berliner Philharmoniker sotto la bacchetta di Simon Rattle al Festival di Salisburgo. Recentemente ha debuttato con successo alla Carnegie Hall di New York, al Théâtre de la Ville di Parigi e al Mozarteum di Salisburgo. Nella prossima stagione ha in programma concerti con la New York Philharmonic, l’Orchestra del Concertgebouw e Heinz Holliger, la Swedish Radio Symphony e Daniel Harding, la NHK Symphony di Tokyo e Roger Norrington.
Al pianoforte troviamo il giovane pianista Oliver Schnyder, uno dei più affermati musicisti svizzeri. A partire dal suo debutto come solista nel 2002 con l'Orchestra della Tonhalle di Zurigo diretta da David Zinman, Schnyder è impegnato in un’intensa attività concertistica che lo porta nelle più importanti sale da concerto di tutto il mondo.
Il programma della serata prevede tre grandi pagine del repertorio per violino e pianoforte: apre il concerto la celeberrima Sonata a Kreutzer di Ludwig van Beethoven, un’opera appassionata e coinvolgente tanto che Tolstoj dedicò proprio a questo capolavoro uno dei suoi più celebri racconti. Si prosegue con la Terza Sonata per violino e pianoforte di Claude Debussy, ultimo lavoro del compositore francese che, nonostante la grave malattia da cui era colpito e la situazione difficile in la scrisse, arrivò ad infondere in quest’opera un senso di gioia venato di mistero.
Chiude il concerto la Sonata per violino e pianoforte n. 1 op. 21 di Bela Bartók, un intenso lavoro in cui la consueta attenzione del compositore per la musica folcloristica ungherese si unisce a influssi provenienti dalla musica espressionistica europea dei primi anni Venti.

EBERLE

MUSICHE DI SCHNITTKE, PART E ALTRI AUTORI RUSSI "DISSIDENTI"
Giovedì 1 marzo al Torrione San Giovanni Ferrara Musica presenta un concerto della fortunata serie "OFF", fondata in collaborazione con il Jazz Club di Ferrara e dedicata alla musica sperimentale e d’avanguardia. Protagonisti di questa serata sono i Mahler Chamber Soloists, musicisti della Mahler Chamber Orchestra, la brillante orchestra internazionale in residenza a Ferrara Musica.
I concerti al Torrione sono un’occasione per conoscere più da vicino e in un’atmosfera informale i musicisti dell’Orchestra, ascoltando nel contempo programmi musicali suggestivi caratterizzati ogni volta da una tematica diversa.
Il concerto del 1 marzo ha per titolo "Musica dissidente nella Russia di ieri e di oggi" e propone musiche di compositori legati per varie vie alla Russia e alla sua storia recente. Il principale autore in programma è Alfred Schnittke, compositore nato nel 1934 in una famiglia di cultura tedesca: particolarmente sensibile agli sviluppi musicali della Scuola di Vienna, la sua musica è inoltre profondamente influenzata da J.S. Bach e riflette inoltre il suo intenso misticismo, un elemento che gli valse diversi attacchi da parte della burocrazia sovietica. Di Schnittke viene eseguito il Trio per archi op. 191,composto nel 1985 in commemorazione del centenario di Alban Berg, grande esponente della Scuola Viennese.
Condividono il misticismo di Schnittke e il suo amore per la musica di Bach altri due autori in programma: l’estone Arvo Pärt - come Schnittke vittima della censura sovietica e costretto a riparare in Occidente per poter preservare la propria libertà creativa - di cui verrà eseguito Fratres, nella versione per quartetto d'archi, e Sofia Gubaidulina, la cui musica fu etichettata dai sovietici come "irresponsabile" e di cui viene eseguito Riflessioni sul tema B-A-C-H, un omaggio al grande compositore di Eisenach.
Concludono la serata Quietly Flowing Along, un brano di John Cage, compositore statunitense allievo di Schönberg e noto per la sua personalità eclettica e libera, contraria a qualsiasi forma di limitazione artistica e Hommage memori A.Schnittke, un omaggio alla memoria di Schnittke per violino solo scritto nel 2004 dalla compositrice russa Alexandra Filonenko.

Torrione


CLAUDIO ABBADO, MARTHA ARGERICH E LA MCO INTERPRETANO PAGINE VIENNESI
Lunedì 5 marzo - ore 20.00 - Ferrara Musica propone uno degli appuntamenti più importanti della stagione.
Come ogni primavera anche quest’anno Claudio Abbado sale sul podio della brillante orchestra residente di Ferrara Musica, la Mahler Chamber Orchestra, accompagnato da una solista d’eccezione, la pianista argentina Martha Argerich, a cui Abbado è legato da un lungo sodalizio artistico che ha conosciuto proprio a Ferrara alcuni momenti memorabili: lo testimonia tra l’altro il Grammy Award ottenuto recentemente dall’album dedicato ai Concerti per pianoforte di Beethoven interpretati da Abbado, Argerich e la Mahler Chamber Orchestra e registrato a Ferrara.
La Mahler Chamber Orchestra, orchestra internazionale i cui membri provengono da 20 nazioni diverse, è stata fondata da Abbado nel 1997 e da allora si è esibita in tutto il mondo ed è particolarmente apprezzata per l’eccezionale sensibilità cameristica che la contraddistingue.
Il programma della serata è dedicato a grandi pagine musicali che trovano nella città di Vienna la loro origine comune. Apre il concerto l’eroica Ouverture Egmont composta da Ludwig van Beethoven nel 1810. Segue il Concerto per pianoforte e orchestra in do maggiore K 503 di Wolfgang Amadeus Mozart, uno dei brani più amati ed eseguiti da Martha Argerich.
Chiude il programma un altro capolavoro concepito a Vienna nel 1816: la Quarta Sinfonia in do minore "Tragica" di Franz Schubert.

ABBADO
Foto di Marco Caselli Nirmal

Per ulteriori informazioni consultare il sito www.ferraramusica.it o contattare la biglietteria di Ferrara Musica: Corso Martiri della Libertà 5, dal lunedì al venerdì ore 15.30/19, sabato ore 10/12.30 e 15.30/19. Telefono 0532 202675 - Email: biglietteria@ferraramusica.it.

domenica 26 febbraio 2012

Ermanno Olmi a Bologna

Un regalo per i suoi ottant’anni. In questo modo Maurizio Zaccaro – autore che con la non-scuola ipotesICinema ha collaborato dal 1982 al 1990 – ha immaginato quello che è molto più di un backstage dell’ultimo film del suo maestro, Ermanno Olmi, Il villaggio di cartone.
Nasce così Un foglio bianco, scelto dalla Cineteca di Bologna come evento speciale nell’ultima giornata del festival Visioni Italiane, che per cinque giorni ha offerto nuovamente la sua vetrina ai prodotti indipendenti italiani – corto e mediometraggi di fiction e documentari –: appuntamento domenica 26 febbraio, alle ore 20.30 al Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65), alla presenza dello stesso Maurizio Zaccaro.

E sempre nel pomeriggio di domenica 26 febbraio, ci saranno invece le premiazioni dei migliori film passati in concorso nella 18ª edizione di Visioni Italiane: alle ore 15, verranno premiate le scuole che hanno partecipato al Premio Luca De Nigris, mentre alle ore 18.30 sarà la volta dei concorsi Visioni Italiane, Visioni Doc e Visioni Ambientali.

Ultime note affidate poi a Freak Antoni: l’anteprima bolognese di Freakbeat di Luca Pastore è il film di chiusura del festival, alle ore 22.15, road-movie alla ricerca di una mitica registrazione dell’Equipe 84 con Jimi Hendrix. E alla fine, le sorprese imprevedibili di Freak Antoni e della coprotagonista Sofia Fesani.


Visioni Italiane
18ª edizione
Bologna 22-26 febbraio
Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65)

ingresso giornaliero: € 4

venerdì 24 febbraio 2012

Il cacciatore di anatre

Un affresco d’epoca racconta un mondo che oggi appare così lontano: la “bassa” emiliana, la sua vita, i suoi ritmi, raccontati nel pieno della Seconda guerra mondiale.
Il cacciatore di anatre, così si intitola il film che il modenese Egidio Veronesi, classe 1957, presenterà in anteprima a Visioni Italiane – il festival promosso dalla Cineteca di Bologna e dedicato alle nuove produzioni indipendenti italiane – domani, sabato 25 febbraio, alle ore 15 al Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65).

Il film è stato girato a Finale Emilia, dove ha avuto luogo l'anteprima.

Un autore strettamente legato a Bologna, dove si è formato e ha lavorato, è invece il siciliano Giovanni La Parola, che alle ore 16, sempre di sabato 25 febbraio, porterà in sala al Cinema Lumière il suo nuovo cortometraggio Cusutu n’coddu, realizzato grazie al Premio Nuove Arti, il concorso promosso da Fondazione del Monte per progetti di film che utilizzino in modo innovativo le tecnologie digitali.

Ma la giornata di Visioni Italiane è ancora lunga, con i suoi concorsi per corti e mediometraggi di fiction e documentari, in attesa della nottata affidata a ZAPRUDERfilmmakersgroup: a partire da mezzanotte e mezza, vedremo al Cinema Lumière i lavori in 3D di David Zamagni, Nadia Ranocchi e Monaldo Moretti, parallelamente alla festa che Visioni Italiane regala al suo pubblico nell’atrio dell’adiacente Biblioteca Renzo Renzi.


Visioni Italiane
18ª edizione
Bologna 22-26 febbraio
Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65)

ingresso giornaliero: € 4

mercoledì 22 febbraio 2012

Aspettando BilBolbul



 
Venerdì 24 febbraio alle 18 parte “Aspettando BilBOlbul” con le inaugurazioni delle mostre nell’ex-ghetto di Bologna, accompagnate da una performance collettiva di live painting presso La Calzoleria di Max e Giò (via dell’Inferno 18). Per il festival, la zona dell’ex-ghetto sarà invasa dai fumetti, grazie ai disegni, ai collage e agli allestimenti di numerose vetrine. Fino al 4 marzo sarà possibile visitare le mostre di Francesca Capellini (Camera a Sud), Virginia Mori (Confezioni Paradiso), vedere la produzione di piatti di Francesca Ghermandi (Crete Pièce Unique) e l’esposizione collettiva Notre Fil Rouge che riunisce diciotto giovani autrici (Martino design). Il percorso espositivo nella zona dell’ex-ghetto è realizzato in collaborazione con CNA BOLOGNA.
Sempre il 24 febbraio alle 19 inaugura la mostra Incidi-me del collettivo La Trama a Serendipità (fino al 4 marzo).
Sabato 25 febbraio alle 18 l’inaugurazione della mostra Rue Morgue di Gianluigi Toccafondo al Corraini Mambo Artbookshop è accompagnata da un incontro tra l’autore e Pietro Corraini.
Alle 19.30 apre al pubblico Baccano, esposizione dei lavori di Sarah Mazzetti.
Molti altri sono gli appuntamenti per scoprire le mostre “Attorno al festival”: sono tutti su www.bilbolbul.net
Sono aperte le iscrizioni a FUMETTINBICI laboratorio di fumetto di strada a emissioni zero con Marina Girardi e Rocco Lombardi (2-3 marzo h 10-14, ritrovo: Biblioteca Salaborsa).
Mentre il festival anima le vie del centro, Marina Girardi e Rocco Lombardi accompagneranno i partecipanti del laboratorio in una pedalata alla scoperta dei margini della città. Attraverso luoghi in cui il confine tra l'ambiente urbano e quello naturale è ancora indefinito e in costante metamorfosi i partecipanti potranno raccogliere suggestioni in forma scritta e disegnata per creare una breve tavola a fumetti.

Laboratorio gratuito. Max 8 partecipanti
Iscrizioni:
051 233401 / 349 3714417

Per chi ne avesse bisogno, il Comune di Bologna mette a disposizione delle biciclette. Si ringrazia l’Assessorato alla Mobilità del Comune di Bologna.
BilBOlbul Festival internazionale di fumetto fa parte della Rete dei Festival del Contemporaneo di Bologna
BilBOlBul: 1 > 4 marzo 2012 - bilbolbul.net :: Future Film Festival: 27 marzo > 1 aprile 2012 - futurefilmfestival.org :: XING Live Arts Week: 24 > 29 aprile 2012 - www.liveartsweek.it :: Angelica- Festival Internazionale di musica: 3 maggio > 2 giugno 2012 - aaa-angelica.com :: Biografilm Festival: 8 > 18 giugno 2012 - biografilm.it :: Gender Bender: 27 ottobre > 3 novembre 2012 www.genderbender.it

martedì 21 febbraio 2012

Peter Cameron e Roberto Faenza in biblioteca

  • Visioni Italiane 2012
  • Incontro con Peter Cameron e Roberto Faenza in biblioteca
  • Prima visione. Hugo Cabret di Martin Scorsese in 3D
  • Enrico Ghezzi presenta Fuori orario
  • Commedia amara. Il cinema di Alexander Payne
  • Hubert Niogret presenta Cinema chinois: hier et aujourd'hui
  • Cineclub per ragazzi. Premio Luca De Nigris
  • Cinema Lumière, variazione di programma: Shame al posto di Hunger


Visioni Italiane 2012
Concorso nazionale per corto e mediometraggi
On-line il programma completo e il catalogo del Festival

dal 22 al 26 febbraio 2012 – Cinema Lumière

Parte mercoledì 22 la diciottesima edizione della manifestazione dedicata al cinema nazionale con competizioni di corto e mediometraggi e una particolare attenzione al nuovo cinema indipendente. Visioni Italiane offre possibilità al cinema italiano di vario formato, spesso invisibile, di incontrare il pubblico in sala. Anche quest'anno, oltre al tradizionale concorso (suddiviso nelle diverse sezioni per corto e mediometraggi di fiction, documentari e lavori che mettono le tematiche ambientali al centro del loro racconto), spazio alla produzione bolognese ed emiliano-romagnola con molte anteprime, incontri e momenti di riflessione con gli autori (in particolare il consueto appuntamento sul documentario promosso da D.E-R) e un workshop dedicato ai diritti d’autore in ambito musicale e audiovisivo. Completa la programmazione la tredicesima edizione del Premio Luca De Nigris  concorso per video realizzati nelle scuole dell'Emilia-Romagna.
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Incontro con Peter Cameron e Roberto Faenza in biblioteca
Martedì 21 febbraio, ore 18 – Biblioteca Renzo Renzi

È uno degli scrittori americani più amati dal pubblico italiano che lo ha conosciuto grazie al suo best-seller Quella sera dorata. Il suo ultimo romanzo Un giorno questo dolore ti sarà utile, edito in Italia per i tipi di Adelphi sei mesi prima che in patria, è ora diventato un film per la regia di Roberto Faenza. Peter Cameron e il regista torinese saranno protagonisti di un incontro, in collaborazione con Librerie Feltrinelli, presso la Biblioteca Renzo Renzi della Cineteca, in occasione dell'uscita in sala del film prevista per il prossimo venerdì. L'ingresso è gratuito. In serata l’anteprima del film al Cinema Odeon con ingresso a inviti.
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Prima visione. Hugo Cabret di Martin Scorsese in 3D
Cinema Lumière – fino a giovedì 1° marzo

Prosegue la programmazione di prima visione dell'ultimo straordinario film di Martin Scorsese, un meraviglioso film d’avventura, ma anche una compiuta riflessione sul cinema e sulla sua infanzia: attraverso gli occhi dei due giovani protagonisti scopriamo Méliès ma anche i Lumière, Harold Lloyd, Buster Keaton, Georg W. Pabst e tanti altri capolavori del muto. Un film di una sincerità emozionante, che sa usare in modo magico, stupefacente, il 3D, che ci fa tornare tutti spettatori innocenti, come quelli che hanno assistito alle prime proiezioni del cinématographe Lumière. Sotto la trama sottile del racconto di formazione, un apologo adulto, nostalgico e progressivo dedicato al potere del cinema e alla sua fragilità.
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Enrico Ghezzi presenta Fuori orario
Lunedì 20 febbraio, ore 20 – Cinema Lumière

Nell’ambito della personale dedicata all’opera di Martin Scorsese in occasione dell’uscita del suo ultimo Hugo Cabret, Enrico Ghezzi introdurrà questa sera la proiezione di Fuori orario, forse il film più sperimentale e notturno del regista americano, che ha ispirato il titolo del mitico contenitore televisivo di Rai3 creato oltre vent’anni fa dal critico e presentatore. La retrospettiva Scorsese prosegue in settimana con A Letter to Elia, documentario-omaggio sull’arte e la vita di Elia Kazan uno dei più geniali e controversi cineasti del Novecento, recentemente edito in cofanetto DVD dalla Cineteca di Bologna.
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Commedia amara. Il cinema di Alexander Payne
dal 21 al 29 febbraio – Cinema Lumière

Un nuovo film trionfatore ai Golden Globes e candidato agli Oscar, e il recente endorsement di Woody Allen ("il più interessante regista di commedie di oggi") fanno di Alexander Payne il regista da non mancare. L’uscita di Paradiso amaro, con George Clooney in una grande performance familiare in equilibrio tra commedia e dramma, è l’occasione per riscoprirne i film migliori: da Sideways (che inaugura la rassegna martedì 21 alle ore 18) a A proposito di Schmidt (martedì 28, ore 22.15) a Election (mercoledì 29, ore 20), sono tutti personalissimi esempi di ‘commedie virili’, al centro di ciascuna un uomo al bivio (o tentato da una deviazione) della propria vita.
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Hubert Niogret presenta Cinema chinois: hier et aujourd'hui
Il critico e regista francese presenta il suo documentario con Marina Timoteo e Lorenzo Codelli

Mercoledì 22 febbraio, ore 17 – Cinema Lumière

Un documentario che ricostruisce la storia del cinema cinese successivo alla Rivoluzione culturale e che mette in risalto il ruolo di rottura della cosiddetta 'quinta generazione', il gruppo di cineasti arrivato alla ribalta internazionale dalla metà degli anni Ottanta. Lo fa alternando estratti di film alle voci dei protagonisti di quella straordinaria stagione, che si intrecciano a quelle dei cineasti della generazione precedente e di quella successiva. Sullo sfondo il sempre complesso rapporto con il potere tutt'ora esercitato dall'autorità politica. Il critico e regista Hubert Niogret lo presenterà in sala insieme a Marina Timoteo (Istituto Confucio di Bologna) e Lorenzo Codelli (co-sceneggiatore del film).
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Cineclub per ragazzi. Premio Luca De Nigris
Domenica 26 febbraio, ore 15 – Cinema Lumière

Il tradizionale appuntamento della domenica pomeriggio destinato agli spettatori più giovani incrocia questa settimana il Festival Visioni Italiane con la premiazione e la proiezione dei corti vincitori del Premio Luca Negris. Giunto alla sua quattordicesima edizione, il Premio, promosso dall'Associazione Gli amici di Luca, è rivolto alle scuole primarie e secondarie della regione Emilia-Romagna. L'ingesso è gratuito. Alle ore 17.45 il Cineclub si sposta come di consueto al Cinema Antoniano che propone Arthur e la guerra dei mondi di Luc Besson.
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Cinema Lumière, variazione di programma: Shame al posto di Hunger
Lunedì 20 febbraio, ore 18 e 22.15 – Cinema Lumière

Segnaliamo che, a causa di problemi legati alla distribuzione della copia, al posto della prevista doppia proiezione di Hunger di Steve McQueen, verrà proposto Shame, l'ultimo fortunato film dello stesso regista inglese a lungo programmato dalla Cineteca in prima visione nel mese di gennaio. La proiezione di Hunger sarà recuperata nel cartellone di marzo.
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lunedì 20 febbraio 2012

Due appuntamenti all' Odeon

Ancora due imperdibili appuntamenti in Sala Bio: martedì 21 Hugo Cabret di Martin Scorsese in votazione per i Bio Awards e giovedì 23 Project Nim, il nuovo attesissimo film di James Marsh, vincitore del premio Oscar con Man on Wire.

Prenota Hugo Cabret
Martedì 21 ore 21.30 a 6,00€ anzichè 10,00€!
Segui questo link compila il form e inserisci il codice partner HCBC21
 

Prenota Project Nim
Giovedì 23 ore 20.20 a 4,00€ anzichè 8,00€!

Segui questo link
compila il form e inserisci il codice partner PN23BC


Riceverai una mail, da consegnare, già dalle 17.00 del 20 febbraio, alle casse dei cinema per richiedere, nel limite dei posti disponibili, il biglietto ridotto per la proiezione da te scelta.

Project Nim. Dal regista Premio Oscar per Man On Wire, la storia di Nim, lo scimpanzè divenuto, nel 1970, oggetto di un esperimento passato alla storia: può una scimmia imparare a comunicare col linguaggio dei segni se allevata da un essere umano? Seguendo lo straordinario percorso di Nim attraverso la società e l'impatto sulle persone con cui viene a contatto, il film si presenta come una biografia asciutta, divertente, emozionante ma mai sdolcinata di un'animale che si è tentato di far diventare uomo. Conoscendo Nim e la sua vera natura, conosciamo meglio anche la nostra.

Hugo Cabret è un ragazzino orfano che vive da solo nei meandri di una stazione ferroviaria parigina negli anni Trenta. Dopo essersi imbattuto in un macchinario da ricostruire e in una ragazza eccentrica, il ragazzino entrerà in contatto con un anziano e misterioso gestore di un negozio di giocattoli, finendo risucchiato in una magica e misteriosa avventura. Hugo Cabret racconta l'avventura di un ragazzo pieno di inventiva, che mentre cerca la chiave per far luce su un segreto legato alla vita di suo padre, finisce per migliorare quella delle persone che lo circondano, trovando inoltre un luogo che può chiamare finalmente casa.

Gli eventi, un'iniziativa di Sala Bio sono realizzati  da Biografilm Festival in collaborazione con Cinema Odeon Multisala Bologna.

Per maggiori informazioni chiama lo 051 0953584 o scrivi a ingressi@biografilm.com

martedì 14 febbraio 2012

Visioni italiane


Visioni Italiane 2012
Concorso nazionale per corto e mediometraggi

dal 22 al 26 febbraio 2012 – Cinema Lumière

Diciottesima edizione della manifestazione dedicata al cinema nazionale con competizioni di corto e mediometraggi e una particolare attenzione al nuovo cinema indipendente. Visioni Italiane offre possibilità al cinema italiano di vario formato, spesso invisibile, di incontrare il pubblico in sala. Anche quest'anno, oltre al tradizionale concorso (suddiviso nelle diverse sezioni per corto e mediometraggi di fiction, documentari e lavori che mettono le tematiche ambientali al centro del loro racconto), spazio alla produzione bolognese ed emiliano-romagnola con molte anteprime, incontri e momenti di riflessione con gli autori (in particolare il consueto appuntamento sul documentario promosso da D.E-R) e un workshop dedicato ai diritti d’autore in ambito musicale e audiovisivo. Completa la programmazione la tredicesima edizione del Premio Luca De Nigris, concorso per video reali zzati nelle scuole dell'Emilia-Romagna.
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Le tre scimmie

di N.B.Ceylan – Turchia 2008
Cosa
  • Cinema Digitale
  • Cinema e proiezioni
Quando 15/02/2012
da 08:45 pm al 11:00 pm
Dove Teatro Comunale "Alice Zeppilli" – Palazzo Comunale, Piazza Andrea Costa 17
Persona di riferimento
Recapito telefonico per contatti 051 6862 620
Aggiungi l'evento al calendario vCal
iCal
Cinema digitale: una scelta di film di qualità per adulti e bambini.
mercoledì 15 febbraio - ore 20:45
appuntamento del cartellone per i grandi con
con
Le tre scimmie

Drammatico
Le tre scimmie
Un film di Nuri Bilge Ceylan. Con Yavuz Bingöl, Hatice Aslan, Ahmet Rifat Sungar, Ercan Kesal, Cafer Köse, Gürkan Aydin Titolo originale Üç Maymun. Drammatico, durata 109 min. - Turchia 2008 - Bim


Una strada di notte. Un uomo viene investito da un'auto e abbandonato. Qualcuno però ha visto la targa dell'automezzo che è di proprietà di un uomo politico il quale, per evitare lo scandalo, chiede al suo autista di autoaccusarsi dell'incidente. Resterà in carcere per poco tempo, sua moglie continuerà a ricevere il suo stipendio e, al momento del rilascio, ci sarà per lui un'ingente ricompensa. L'uomo accetta. Da quel momento sarà la moglie ad andare a riscuotere divenendo l'amante del politico e suscitando i sospetti del figlio adolescente. Quando il marito tornerà la tragedia incomberà sul nucleo familiare.
Il titolo del film turco è molto significativo: come per le protagoniste della famosa favola c'è chi non vuole vedere, chi non vuole sentire e chi non vuole parlare. In un mondo sempre più amorale e distante da un sentire che non si basi sulla convenienza immediata, i tre affrontano gli eventi chiusi nella propria separazione.
Il Marito accetta per denaro di finire in prigione senza condividere questa grave decisione con la compagna della propria vita, la Moglie sente riesplodere una sensualità che sembrava essersi dissolta grazie all'incontro con chi detiene un simulacro di Potere che eserciterà anche su lei trattandola come un oggetto… Il figlio adolescente è il solo, anche se chiuso in un silenzio quasi impenetrabile, a cercare disperatamente un modo di reagire a ciò che potrebbe apparire come ineluttabile. Lui, in fondo, ha ancora dei codici morali a cui rifarsi anche se lo condurranno alla scelta sbagliata alla quale il padre cercherà di porre rimedio. 


biglietti in vendita presso l'URP:
minori di 11 anni: € 3
adulti: € 5
 cinema digitale

Hysteria

Biografilm ti invita in Sala Bio
per l'anteprima di
Hysteria ...l'eccitante invenzione del vibratore...
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Biografilm Festival ti invita in Sala Bio per l'anteprima di Hysteria ...l'eccitante invenzione del vibratore... Giovedì 16 febbraio alle 20.30.
Il film diretto da Tanya Wexler è una commedia romantica basata su un fatto realmente accaduto: l’invenzione da parte del dott. Mortimer Granville del primo vibratore elettromeccanico. La candidata agli Oscar Maggie Gyllenhaal e Hugh Dancy guidano un cast di tutto rispetto in questa storia mai raccontata su un’incredibile - quanto inaspettata - scoperta di fine ‘800.

Richiedi subito la riduzione speciale
del biglietto a 4,00€ anzichè 8,00€!
Segui questo link compila il form e
inserisci il codice partner
HTSB16


Riceverai una mail, da consegnare, già dalle 17.00 del 14 febbraio, alle casse del cinema Odeon Multisala di Bologna per  richiedere, fino ad esaurimento dei posti disponibili, il biglietto ridotto per l'anteprima che si svolgerà giovedì 16 febbraio alle 20.30.

Hysteria ...l'eccitante invenzione del vibratore... 1880. Nella pudica Londra vittoriana, il brillante giovane dottore Mortimer Granville (Hugh Dancy) è in cerca di un nuovo lavoro. Lo trova presso il Dottor Dalrymple (Jonathan Pryce), specializzato nel trattamento dei casi di isteria. Dalrymple è convinto che la causa del malanno sia anche la repressione sessuale imperante in quell'epoca, e cura le "isteriche" con una terapia scandalosamente efficace: il "massaggio manuale" sotto le gonne delle sue pazienti. Il dottore, però, deve lottare contro la fiera disapprovazione della figlia Charlotte (Maggie Gyllenhaal), sostenitrice dei diritti delle donne più deboli. Mortimer decide di affinare il metodo terapeu tico: quando il suo lungimirante amico Edmund (Rupert Everett) gli rivela il progetto del suo nuovo spolverino elettrico, gli viene in mente un'idea irresistibile.

L'evento, un'iniziativa di Sala Bio, è realizzato  da Biografilm Festival in collaborazione con Cinema Odeon Multisala Bologna e BIM Distribuzione.

Guarda il trailer di Hysteria


Per maggiori informazioni chiama lo 051 0953584 o scrivi a ingressi@biografilm.com

martedì 7 febbraio 2012

Settimana in cineteca

  • Prima visione. Hugo Cabret di Martin Scorsese in 3D
  • I film muti di Hugo Cabret
  • Martin Scorsese, cinquant'anni di cinema
  • Fino alla fine del mondo. Il cinema di Béla Tarr
  • Fernando ‘Pino’ Solanas presenta in anteprima Tierra Sublevada: Oro negro
  • La Cineteca per il bicentenario dickensiano: Oliver Twist di Polanski
  • I corti di Méliès al Cineclub per ragazzi
  • I lunedì di Officinema. Enrico Caria presenta L'era legale
  • Volontari per il Cinema Ritrovato


Prima visione. Hugo Cabret di Martin Scorsese in 3D
Cinema Lumière

Prosegue la programmazione di prima visione dell'ultimo straordinario film di Martin Scorsese, un meraviglioso film d’avventura, ma anche una compiuta riflessione sul cinema e sulla sua infanzia: attraverso gli occhi dei due giovani protagonisti scopriamo Méliès ma anche i Lumière, Harold Lloyd, Buster Keaton, Georg W. Pabst e tanti altri capolavori del muto. Un film di una sincerità emozionante, che sa usare in modo magico, stupefacente, il 3D, che ci fa tornare tutti spettatori innocenti, come quelli che hanno assistito alle prime proiezioni del cinématographe Lumière. Sotto la trama sottile del racconto di formazione, un apologo adulto, nostalgico e progressivo dedicato al potere del cinema e alla sua fragilità.
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I film muti di Hugo Cabret
Inaugurazione della rassegna con Lulu – Il vaso di Pandora e il Voyage dans la Lune di Méliès

dal 9 al 19 febbraio – Cinema Lumière

Hugo Cabret è l’educazione alla vita e al cinema di un ragazzino orfano nella Parigi anni Trenta, tra le visioni incantate di vecchi film visti nella sale sbocconcellando croissant e il più audace degli incanti, l’incontro con Georges Méliès in persona. I film di Hugo sono i capolavori della stagione muta, Lulu e Intolerance, Il gabinetto del dottor Caligari e The General, le vedute Lumière e Il ladro di Bagdad… alcuni dei quali restaurati dalla Cineteca di Bologna e protagonisti di memorabili serate nelle scorse edizioni del Cinema Ritrovato. Vi invitiamo a vederli per la prima o l’ennesima volta, lungo il filo dell’incantamento di Hugo Cabret. Cominciando naturalmente (giovedì 9, ore 20) proprio dalla meravigliosa versione restaurata e colorata del Voyage dans la Lune di Méliès che precederà la proiezione di Lulu – Il vaso di Pandora, capolavoro di Pabst illuminato dalla presenza magica di Louise Brooks, accompagnato in sala dal pianoforte di Marco Dalpane. La serata sarà introdotta da Roy Menarini. 20 posti riservati e gratuiti, 10 per Amici e 10 per Sostenitori della Cineteca validi anche per la successiva proiezione di America 1929: sterminateli senza pietà di Martin Scorsese (prenotazioni: federica.lama@comune.bologna.it). Venerdì 10 secondo appuntamento con uno straordinario programma dedicato ai colori del muto e al pochoir introdotto dal direttore della Cineteca, Gian Luca Farinelli.
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Martin Scorsese, cinquant'anni di cinema
dal 9 al 29 febbraio – Cinema Lumière

Mentre esce nelle sale il suo Hugo Cabret, magico accordo tra fantasmagoria autobiografia e omaggio alle origini (eterne) del cinema, proponiamo un viaggio attraverso i film di Martin Scorsese: dagli esordi del movie brat che filmava le strade di Little Italy e inventava un linguaggio alla maturità di acclamato maestro. Titoli comunque impressi nella storia del cinema degli ultimi quarant’anni, da sottrarre alla modesta qualità delle visioni televisive e homevideo, da ritrovare nelle migliori copie oggi disponibili o nei più accurati restauri. I film di finzione si alternano ai film documentari, ancora nel segno di Hugo Cabret: che è anche il luogo in cui il grande talento di ‘storico del cinema’ di Scorsese dispiega le ali (lo sorregge il 3D) e si concede alla favola. Primo appuntamento giovedì 9 alle ore 22.30 con Am erica 1929: sterminateli senza pietà che sarà introdotto da Roy Menarini. 20 posti riservati e gratuiti, 10 per Amici e 10 per Sostenitori della Cineteca validi anche per la precedente proiezione (vedi sopra; prenotazioni: federica.lama@comune.bologna.it)
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Fino alla fine del mondo. Il cinema di Béla Tarr
Sabato 11 le sette ore di Sátántangó

dal 2 al 12 febbraio – Cinema Lumière

Ancora una settimana in compagnia del cinema di Béla Tarr, una delle voci più libere del nostro presente, autore di un’opera sulla dignità umana, plasticamente unica, audace, personale, misteriosa che genera una nuova realtà, parallela e siderale. Come ha scritto Vinicio Capossela (che lo ha citato nel suo ultimo album) “un'occasione unica per ammirare la filmografia di un grande genio, che le nostre piovose e miserabili pianure padane non possono ignorare. […] Capolavori metafisici... lunghi silenzi, solitudini, fango e umidità”. Evento imperdibile il monumentale Sátántangó (sabato 11, ore 16), “devastante, affascinante per ogni singolo minuto delle sue sette ore” (Susan Sontag). Sono previsti due intervalli, durante il secondo dei quali verrà offerto un buffet light a cura del Cen tro Costa.
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Fernando ‘Pino’ Solanas presenta in anteprima Tierra Sublevada: Oro negro
Mercoledì 8 febbraio, ore 20 – Cinema Lumière

Pino Solanas, maestro del cinema militante sudamericano e vecchio amico della Cineteca, ha scelto ancora una volta il Lumière per presentare in anteprima, in collaborazione con Terra di Tutti Film Festival, il suo ultimo film. Dopo aver denunciato in Oro impuro il saccheggio delle risorse minerarie del nordest del paese, nel sesto capitolo del suo poderoso affresco documentario sull'Argentina post-2001, il regista racconta la storia della privatizzazione della società petrolifera nazionale e delle sue tragiche conseguenze in termini di impoverimento, perdita di posti di lavoro, inquinamento ambientale. La forma è quella consueta del film-saggio che alterna alla cronaca dei fatti e ai materiali d'archivio, i ritratti commoventi dei protagonisti di ogni storia: operai, tecnici, semplici cittadini.
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La Cineteca per il bicentenario dickensiano: Oliver Twist di Polanski
Introduce Gino Scatasta

Martedì 7 febbraio, ore 20 – Cinema Lumière

Anche la Cineteca di Bologna partecipa ai festeggiamenti del bicentenario dickensiano con una serie di appuntamenti a scadenza mensile, in collaborazione con Facoltà di Lingue e Letterature straniere dell’Università di Bologna e aBOut Dickens, che ci accompagneranno fino alla fine dell’anno. Partiamo – nel giorno stesso della nascita dell'autore – dal film di Roman Polanski tratto dall’omonimo capolavoro dello scrittore inglese. Ad aprire la serata, introdotta dal professor Gino Scatasta, una piccola perla per cinefili e appassionati dickensiani: un frammento ritrovato e restaurato dal British Film Institute dell’Oliver Twist diretto nel 1909 da J. Stuart Blackton. Nel mese di marzo l’omaggio a Dickens proseguirà con due pellicole di David Lean: Grandi speranze e Oliver Twist.
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I corti di Méliès al Cineclub per ragazzi
A seguire visita gratuita all'Esposizione del precinema

Domenica 12 gennaio, ore 16 – Cinema Lumière

Anche il prossimo appuntamento del Cineclub per ragazzi incrocia la rassegna dedicata ai grandi capolavori del muto citati in Hugo Cabret. Proponiamo agli spettatori più giovani del Lumière un sorprendente programma di corti (restaurati da Lobster Films e accompagnati al pianoforte da Marco Dalpane) di Georges Méliès, maestro del cinema delle origini che affascinò i suoi contemporanei a suon di trucchi, automi e virtuosismi illusionistici. Dalle ore 17 alle 18 i bambini in possesso del biglietto di ingresso alla proiezione potranno partecipare a una visita guidata all'Esposizione del precinema presso la sede della Cineteca in via Riva di Reno 72.
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I lunedì di Officinema. Enrico Caria presenta L’era legale
Lunedì 13 febbraio, ore 20 – Cineteca di Bologna

Nell'anno 2020 Napoli è una città sicura, pulita e moderna, grazie all'impresa straordinaria del sindaco Nicolino Amore, un parvenu che riesce a sconfiggere la camorra grazie a un'intuizione semplice quanto rivoluzionaria: liberalizzare il consumo di droghe, sottraendo ai boss l'enorme flusso di denaro alla base del loro potere. Enrico Caria sceglie la formula del mockumentary per portare al cinema una questione scottante sotto forma di commedia e di puzzle di opinioni disparate, da Isabella Rossellini a Renzo Arbore, da Carlo Lucarelli a Giancarlo De Cataldo e Pietro Grasso. Sarà lo stesso regista a discuterne con il pubblico del Lumière al termine della proiezione in collaborazione con Fice Emilia-Romagna.
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 Volontari per il Cinema Ritrovato
Da mercoledì 15 febbraio il bando sul sito della Cineteca

Dopo la straordinario successo della passata edizione, lanciamo anche quest’anno la campagna di ‘reclutamento’ volontari per il Festival Il Cinema Ritrovato 2012. Vuoi scoprire il dietro le quinte e partecipare all’organizzazione di un importante evento culturale internazionale, il più rilevante promosso dalla Cineteca nel corso dell’anno? Il bando sarà pubblicato sul sito della Cineteca l’8 febbraio e sarà presentato agli studenti delle scuole medie superiori in occasione di Univercity: Expo città per gli studenti, giornate dell’orientamento organizzate dall’Università di Bologna presso la Fiera il 15 e 16 febbraio (l'evento è stato sposticipato di una settimana causa neve).



 

www.cinetecadibologna.it

Fossati al Nuovo

TEATRO NUOVO
Teatro Nuovo
Piazza Trento Trieste 52
Orario:
21.00
Ingresso: a pagamento
Febbraio
Informazioni
Tel. 0532 240180 / 392 6682367
mercoledì 8: Non c'è più il futuro di una volta con Gaspare e Zuzzurro
venerdì 10: La penultima cena di e con Paolo Cevoli
sabato 11: Decadancing tour concerto di Ivano Fossati
http://www.teatronuovoferrara.it/

sabato 4 febbraio 2012

Nuove luci, vecchi angeli


“… la Porta degli Angeli ha dato durante questi primi mesi di iniziative, l'opportunità a molti pittori e scultori, di farsi conoscere. E' quanto ha sottolineato ieri Mario Canella, amministratore unico di Ferrara Arte durante la sua visita in occasione della chiusura della mostra di opere luminose di Vincenzo Biavati, "Nuove luci vecchi angeli" alla Porta degli Angeli e Shining l'installazione collocata invece all'esterno. Una rassegna originale per la sua realizzazione con materiale di scarto, rifiuti riutilizzati per creare incredibili suggestioni e dare allo stesso tempo un messaggio culturale contro il consumismo. ………….... L'artista, oltre al successo di pubblico durante tutto il periodo di esposizione, ha avuto anche la soddisfazione di ricevere la visita dell'assessore regionale Patrizio Bianchi, veramente entusiasta delle sue opere. «Biavati ci propone una mostra sulla luce - ha dichiarato l'ex Rettore - che è la cosa più evanescente ed allo stesso tempo più concreta, con la quale riesce a giocarci, facendo giocare anche noi che non diventiamo più spettatori passivi e vediamo il mondo a colori.” (Margherita Goberti su La Nuova Ferrara del 30 gen.2012)

venerdì 3 febbraio 2012

Cortometraggi di viaggio

PUBBLICATO IL BANDO
DEL MESTRE FILM FEST 2012 – QUINDICESIMA EDIZIONE
NUOVA SEZIONE DEDICATA AI CORTOMETRAGGI DI VIAGGIO

Si terrà, dal 18 al 20 ottobre 2012 al Centro Culturale Candiani, la quindicesima edizione del festival internazionale di cortometraggi, organizzato dalla Videoteca di Mestre – Centro Culturale Candiani, Circuito Cinema Comunale, Assessorato alla Politiche Giovanili e Pace, Unicef Comitato Regionale Veneto, Trattoria dall’Amelia - Boscarato Ristorazione, Lions Club Mestre Castelvecchio, Casa della Cultura Iraniana onlus, Associazione Amici delle Arti di Mestre e della Terraferma, Associazione Culturale El Leon in moleca e Cinit-Cineforum Italiano.

Importante novità di quest’anno Sezione Viaggi in Corto, suggerita dal crescente interesse suscitato dal tema del viaggio  soprattutto a seguito della mostra Matite in Viaggio (Esposizione di Carnet di Viaggio) realizzata al Centro Candiani lo scorso ottobre che ha riscontrato un eccezionale successo di pubblico tanto da decidere di riproporla il prossimo autunno. Il premio messo in palio da Lions Club Mestre Castelvecchio sarà assegnato  all'opera che meglio saprà raccontare percorsi di viaggio lontani o vicini, e promuovere una dimensione del viaggio come esperienza esistenziale, conoscenza dell'altro e consapevolezza di sé.  Alla sezione potranno partecipare tutti i cortometraggi di durata massima di 15’ (compresi i titoli di testa e di coda), indipendentemente se a soggetto, documentario, ecc. e realizzati in qualsiasi formato. 

Per quanto riguarda le modalità di partecipazione, si rinvia al bando allegato e consultabile sui siti www.centroculturalecandiani.it  e   www.shortinvenice.net
L’invio dei materiali di cui sopra sarà a carico dei partecipanti, e dovrà avvenire entro e non oltre il 20 giugno 2011. Per le opere che perverranno oltre questa data farà fede il timbro postale. I materiali inviati non saranno restituiti, ma saranno catalogati e conservati presso la Videoteca di Mestre. Ogni dvd dovrà contenere un solo film, non saranno presi in considerazione dvd che contengano più di un film. Le apposite commissioni selezioneranno in via preliminare le opere pervenute. Gli autori o produttori delle opere selezionate saranno avvisati entro il 16 settembre.

Mestre Film Fest – Quindicesima edizione
Videoteca di Mestre Centro Culturale Candiani
Piazzale Candiani, 7 30174 Mestre Venezia
videoteca.candiani@comune.venezia.it

giovedì 2 febbraio 2012

A febbraio in cineteca





A proposito di film di oggi e di film di ieri
Da molti anni al centro del cinema di Martin Scorsese c’è la volontà di restituire al mondo la bellezza, la ricchezza, l’urgenza, la complessità dei film che ha amato. Non solo attraverso le opere, di fiction e documentarie, che ha diretto, ma anche guidando, ogni anno, con esigente competenza e passione, diversi grandi progetti di restauro attraverso la Film Foundation e la World Cinema Foundation. Hugo Cabret è un sorta di perfetto punto di arrivo di questo lavoro di ricostruzione della nostra memoria: un meraviglioso film d’avventura, ma anche una compiuta riflessione sul cinema e sulla sua infanzia: attraverso gli occhi dei due giovani protagonisti scopriamo Méliès ma anche i Lumière, Harold Lloyd, Buster Keaton, Georg W. Pabst, … Avrebbe potuto essere un’asettica e inutile lezione sulla cinefilia, è invece un film di una sincerità emozionante, che sa usare in modo magico, stupefacente, il 3D, che ci fa tornare tutti spettatori innocenti, come quelli che hanno assistito alle prime proiezioni del cinématographe Lumière. Per tutti questi motivi il programma di febbraio ha al centro Hugo Cabret che mostriamo in 3D nella sala di prima visione, e che ispira anche la programmazione del cineclub, con una retrospettiva delle opere di Scorsese che affianca una selezione dei capolavori dell’Arte muta citati dal film, alcuni dei quali recentemente restaurati dalla Cineteca di Bologna e protagonisti di memorabili proiezioni nelle scorse edizioni del Cinema Ritrovato.

Un nuovo cinema?
Certamente questa in corso è la migliore stagione da molti anni, non certo per il botteghino, che va assai male, ma per la varietà e ricchezza dei film d’autore che abbiamo visto. Eppure non vi è dubbio che, mai come oggi, il cinema libero, quello che ci ha formato e che amiamo è accerchiato e in pericolo. Per questo siamo felici di accogliere una delle voci più libere del nostro presente, citato da Vinicio Capossela nel suo ultimo album, il cineasta ungherese Béla Tarr, tanto noto agli specialisti quanto sconosciuto al grande pubblico. In trent’anni ha realizzato nove lungometraggi (ma Sátántangó dura sette ore!), creando un’opera sulla dignità umana, plasticamente unica, audace, personale, misteriosa che genera una nuova realtà, parallela e siderale. Vera ossessione per i produttori, ha vinto all’ultimo Festival di Berlino l’Orso d’argento con Il cavallo di Torino. Ha affermato, “Io non mi sono mai ritenuto un regista: pensavo che la mia unica missione fosse cambiare il mondo”.

E a fine mese la diciottesima edizione di Visioni italiane, ampio, documentato, necessario sguardo sul cinema
indipendente italiano.

carlo mazzacurati e gian luca farinelli



Scarica il numero di febbraio di Cineteca con la programmazione completa di sala


MARTIN SCORSESE, CINQUANT’ANNI DI CINEMA
dal 9 al 29 febbraio
Mentre esce nelle sale il suo Hugo Cabret, magico accordo tra fantasmagoria autobiografia e omaggio alle origini (eterne) del cinema, proponiamo un viaggio attraverso i film di Martin Scorsese: dagli esordi del movie brat che filmava le strade di Little Italy e inventava un linguaggio alla maturità di acclamato maestro. Titoli comunque impressi nella storia del cinema degli ultimi quarant’anni, da sottrarre alla modesta qualità delle visioni televisive e homevideo, da ritrovare nelle migliori copie oggi disponibili o nei più accurati restauri. I film di finzione si alternano ai film documentari, ancora nel segno di Hugo Cabret: che è anche il luogo in cui il grande talento di ‘storico del cinema’ di Scorsese dispiega le ali (lo sorregge il 3D) e si concede alla favola.
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I FILM MUTI DI HUGO CABRET

dal 9 al 19 febbraio
Hugo Cabret è l’educazione alla vita e al cinema di un ragazzino orfano nella Parigi anni Trenta, tra le visioni incantate di vecchi film visti nella sale sbocconcellando croissant e il più audace degli incanti, l’incontro con Georges Méliès in persona. I film di Hugo sono i capolavori della stagione muta, Lulu e Intolerance, Il gabinetto del dottor Caligari e The General, le vedute Lumière e Il ladro di Bagdad… Vi invitiamo a vederli per la prima o l’ennesima volta, lungo il filo dell’incantamento di Hugo Cabret. Cominciando naturalmente proprio dalla meravigliosa versione restaurata e colorata del Voyage dans la Lune di Méliès.
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FINO ALLA FINE DEL MONDO. IL CINEMA DI BÉLA TARR

dal 2 al 12 febbraio
Ungherese, classe 1955, esordisce al cinema alla fine degli anni Settanta quando l’onda d’urto delle varie vagues si è ormai affievolita; eppure Béla Tarr è tra i pochi autori a portare ancora avanti un’idea moderna del cinema. Egli ricorda con piacere i film di Ozu, Tarkovskij, e magari di Godard. Ma non li cita. Riconosciamo un suo film da una singola inquadratura: l’incedere fluido, sinuoso e glaciale della macchina da presa. Uno spettacolo inestinguibile.
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COMMEDIA AMARA. IL CINEMA DI ALEXANDER PAYNE

dal 21 al 29 febbraio
Un nuovo film trionfatore ai Golden Globes e candidato agli Oscar, e il recente endorsement di Woody Allen (“il più interessante regista di commedie di oggi”) fanno di Alexander Payne il regista da non mancare. L’uscita di Paradiso amaro, con George Clooney in una grande performance familiare in equilibrio tra commedia e dramma, è l’occasione per riscoprirne i film migliori: da Election a Sideways a A proposito di Schmidt, sono tutti personalissimi esempi di ‘commedie virili’, al centro di ciascuna un uomo al bivio (o tentato da una deviazione) della propria vita.
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VISIONI ITALIANE

dal 22 al 26 febbraio
Diciottesima edizione della manifestazione dedicata al cinema nazionale con competizioni di corto e mediometraggi, documentari e visioni di nuovi film indipendenti. Visioni Italiane offrem possibilità al cinema italiano di vario formato, spesso invisibile, di incontrare il pubblico in sala. Uno sguardo alla produzione bolognese ed emiliano-romagnolo, incontri e discussioni sul cinema indipendente arricchiscono la programmazione.
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SERATE DI CINEVINO. A CURA DEL CINESOMMELIER JONATHAN NOSSITER
3, 4 e 5 febbraio
Accompagnati da Jonathan Nossiter, grande sommelier e autore di Mondovino, proponiamo nel primo week-end del mese le ultime tre serate a base di cinema e buon vino: cineasti radicali e impertinenti come Juzo Itami, Marcel Ophüls e Terry Gilliam associati ad altrettanti viticoltori ugualmente radicali, innovatori e liberi che porteranno i loro prodotti, per riflettere, godendo insieme di un grande film e di un grande vino, sul futuro che vorremmo.
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SCHERMI E LAVAGNE. CINECLUB PER RAGAZZI
i sabati e le domeniche di febbraio
Il tradizionale spazio dedicato ai più piccoli incrocia la rassegna dedicata ai muti di Hugo Cabret con un sorprendente e fantasmagorico programma di corti di Méliès e il mitico Ladro di Bagdad di Walsh. Ancora la storia del cinema con Tin Tin e il mistero del vello d’oro, esordio sul grande schermo (mezzo secolo prima di Spielberg) del personaggio creato da Hergé. E poi la grande animazione Aardman con Il figlio di babbo Natale e Studio Ghibli con Arrietty. Infine premiazione e proiezione dei corti vincitori del Premio De Nigris 2012.
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Prime visioni

dal 3 febbraio
HUGO CABRET
di Martin Scorsese
In 3D



HYSTERIA
di Tanya Wexler
Versione originale con sottotitoli italiani
In attesa di conferma



PARADISO AMARO
di Alexander Payne
Versione originale con sottotitoli italiani
In attesa di conferma


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Abbonamento studenti 10 spettacoli




L’Università di Bologna ha sottoscritto un accordo con la Cineteca per offrire agli studenti abbonamenti per dieci proiezioni al Cinema Lumière al prezzo scontato di 20 anziché 30 euro valido da gennaio a giugno 2012. Per un massimo di 1.500 abbonamenti concessi a richiesta e fino ad esaurimento. Info sul portale dell' Ateneo sul sito della Cineteca.



www.cinetecadibologna.it