martedì 29 novembre 2016

A dicembre in cineteca

  • Prima visione: Sully, Il cittadino illustre e Agnus Dei
  • Cinema al circo!
  • Dopo la New Hollywood
  • Lux Film Days: Appena apro gli occhi – Canto per la libertà
  • Samuele Rossi presenta il documentario su Indro Montanelli
  • Schermi a Lavagne
  • Il Cinema Ritrovato al cinema: Il mago di Oz e La morte corre sul fiume
  • Edizioni Cineteca di Bologna: Bologna 900
  • Cineregali 2016
  • A dicembre in Cineteca


Prima visione

Laboratori delle Arti Unibo e Cinema Lumière
Sully
(USA/2016) di Clint Eastwood (96')
Versione originale con sottotitoli italiani
da giovedì 1° dicembre

A due anni dal ritratto del Navy Seal Chris Kyle di American Sniper, Clint Eastwood porta sullo schermo la vicenda di un altro ‘eroe quotidiano’ della recente storia americana, quella del pilota Chesley ‘Sully’ Sullenberger (interpretato da Tom Hanks), che il 15 gennaio 2009 ha fatto ammarare nelle acque del fiume Hudson il volo US Airways 1549, salvando la vita di 155 persone tra passeggeri ed equipaggio. Non limitandosi al racconto del drammatico episodio – riprodotto con la massima veridicità grazie al contributo degli stessi protagonisti – Eastwood ripercorre l’inchiesta che seguì lo scampato disastro. “Chiunque sia in grado di prendere delle decisioni quando le cose vanno male, e che possa risolvere un problema senza farsi prendere dal panico, è una persona degna di esser rappresentata in un film. Ma per me, il vero conflitto è avvenuto dopo, quando vengono messe in discussione le sue decisioni malgrado abbia salvato tante vite” (Clint Eastwood).
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Cinema Lumière e Laboratori delle Arti Unibo
Il cittadino illustre
(El ciudadano ilustre, Argentina-Spagna/2016) di Mariano Cohn e Gastón Duprat (118')
fino a mercoledì 7 dicembre

Daniel Mantovani, scrittore argentino di fama internazionale emigrato in Europa, è insignito del Nobel per la letteratura – piccola rivincita immaginaria da parte degli argentini, che non hanno mai perdonato all'Accademia di Svezia il mancato riconoscimento al grande Jorge Luis Borges. Nella moltitudine d'inviti a cerimonie ed eventi d'ogni specie e luogo, Mantovani decide d'accettare quello di Salas, il piccolo paese natio dove è ambientata tutta la sua opera ma dove non torna da quarant'anni. L'abbraccio amorevole di abitanti e istituzioni al loro illustre concittadino lascia presto il posto all'invidia e alla grettezza, svelando l'incolmabile distanza tra l'artista e la comunità d'origine. Cohn e Duprat dirigono una commedia caustica e a tratti dolente che si avvale dell'ottima interpretazione di Oscar Martínez.
Il film è proposto alternativamente in italiano e in versione originale con sottotitoli.
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Sala Cervi
Agnus Dei
(Les Innocentes, Francia-Polonia/2016) di Anne Fontaine (115')
fino a mercoledì 7 dicembre

Nella Polonia del 1945, una donna, medico della Croce Rossa, si trova ad assistere alcune suore rimaste incinte dopo essere state vittime degli stupri dei soldati sovietici. Ispirandosi alla vera storia del medico Madeleine Pauliac, Anne Fontaine racconta la violenza della guerra nei suoi risvolti più sconvolgenti ma anche il conflitto interiore di queste donne tra fede e maternità. “Atti brutali come questo, sfortunatamente, sono ancora largamente praticati ai giorni nostri. Le donne continuano a essere oggetto di simili fatti disumani nei paesi in guerra di tutto il mondo. Volevo avvicinarmi il più possibile a quello che è accaduto a queste donne, per descrivere l’indescrivibile. La spiritualità doveva essere al centro del film” (Anne Fontaine).
Il film è proposto alternativamente in italiano e in versione originale con sottotitoli.
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Cinema al circo!
Dal 3 al 30 dicembre – Cinema Lumière

Prima e dopo il ‘ritrovato’ Freaks, al circo il cinema ha guardato come a una forma simbolica, luogo di trionfi e cadute, di ferocia, passione e umiliazione, figure chiave il cerchio (l’arena, la vita) e il trapezio (l’acrobazia, i complessi ménage sentimentali). Irrinunciabile la sospensione spettacolare dell’equilibrista sul vuoto, fino al prodigioso Man on Wire. Prima, in ordine cronologico, il circo secondo Ewald Dupont (Varieté), Chaplin (Il circo, che inaugura la rassegna sabato 3 alle ore 16), i Marx (Tre pazzi a zonzo), Fellini (La strada), Álex de la Iglesia (La ballata dell'odio e dell'amore), e un docufilm sulla dinastia Togni (Circle di Valeria Monti).
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Dopo la New Hollywood
dal 1° al 14 dicembre – Cinema Lumière
In collaborazione con il corso di Storia del cinema nordamericano del DAMS, una breve panoramica sul cinema americano anni Ottanta. Dopo la New Hollywood, i generi serrano i ranghi e cambiano pelle: anche in senso letterale, come mostra la propensione dell’epoca all’horror, che s’insinua nella fantascienza (La cosa) come nel mélo provinciale (Velluto blu). Intanto le notti newyorkesi propongono vertiginose varianti postmoderne al noir (Fuori orario), e qualcuno va per la sua strada, lasciando dietro di sé una scia fredda e sofisticata (Stranger Than Paradise). Inaugurazione giovedì 1° dicembre alle ore 17.45 con La cosa, l'horror claustrofobico di John Carpenter con tanto di parassita alieno che, ben peggio disposto del coevo E.T., fa strage in una base scientifica in Antartide. Introduce Michele Fadda.< br />>> Maggiori informazioni


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Lux Film Days: Appena apro gli occhi – Canto per la libertà
Venerdì 2 dicembre, ore 20 – Cinema Lumière

Tunisi, estate 2010, pochi mesi prima della Rivoluzione. La diciottenne Farah canta in un gruppo politico rock. Vuole vivere da cittadina attiva, ma anche divertirsi, scoprire l'amore e frequentare la notte. Per questo verrà punita e schiacciata. Il film di Leyla Bouzid è uno dei tre finalisti (gli altri due, Toni Erdmann di Maren Adee Petar e La mia vita da zucchina di Claude Barras saranno programmati tra dicembre e gennaio) del Premio Lux 2016, che sostiene il cinema europeo come efficace veicolo per animare il dibattito e la riflessione sul nostro continente. La serata, promossa da Parlamento Europeo - Ufficio di Informazione a Milano, in collaborazione con i servizi Europe Direct dell'Assemblea legislativa Emilia-Romagna e del Comune di Bologna, è a ingresso libero.
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Samuele Rossi presenta il documentario su Indro Montanelli
Venerdì 2 dicembre, ore 18 – Cinema Lumière

Biopic dedicato a Indro Montanelli, giornalista carismatico e controverso, “intellettualmente spericolato e depresso cronico” (Luca Dondoni), uomo d’altri tempi e longeva icona del giornalismo nazionale. Il film intreccia materiali di repertorio a ricostruzioni fiction. Portano testimonianze gli ‘allievi’ De Bortoli e Mieli, Severgnini e Travaglio. Si ripercorrono le tappe d’una carriera tumultuosa, da Fucecchio al fascismo, dall’Abissinia all’Ungheria 1956, dalla fondazione del "Giornale" al privilegio, concesso a pochi, d’una uscita di scena (antiberlusconiana) in grande stile. Al termine della proiezione, in collaborazione con FICE Emilia-Romagna, incontro con il regista Samuele Rossi, Giuseppe Cassaro (produttore del film) e il giornalista Davide Turrini.
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Schermi a Lavagne
Al Lumière Il circo di Chaplin e Alla ricerca di Dory. In Cinnoteca il magico mondo di David Wiesner. Tra cinema e libro con Il mago di Oz

Week-end ricco di appuntamenti per i più piccoli. Sabato i nostri cinefili in erba potranno scegliere fra un classico come Il circo, ultimo film completamente muto di Charlie Chaplin, e una selezione di corti ispirati all'opera di David Wiesner, nell'ambito della mostra a lui dedicata E se fosse tutto normale? che la Cineteca ospita nel suo spazio espositivo in occasione del festival BilBOlBul. A seguire, merenda offerta da Alce Nero e un laboratorio sulla mostra in cui i bambini verranno guidati nella creazione di un collage surrealista a partire dalla lettura del volume Martedì. Domenica torna a grande richiesta Alla ricerca di Dory, la divertente avventura acquatica firmata Pixar, sequel del trionfale Alla ricerca di Nemo. A completare la ricca offerta di questo fine settimana, in attesa del ritorno in sala del capolavoro di Victor Flem ing, un laboratorio a ingresso libero per bambini dai cinque anni in su presso la Libreria Stoppani intorno alle pagine e alle illustrazioni di Il meraviglioso mago di Oz. A tutti i partecipanti un biglietto scontato per vedere il film in sala.
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Il Cinema Ritrovato al cinema




Il mago di Oz
(The Wizard of Oz, USA/1939) di Victor Fleming (101’)
Il classico di Victor Fleming dall'11 dicembre nelle sale italiane in 2D e 3D

Il capolavoro ritrovato delle feste sarà Il mago di Oz di Victor Fleming: favola fondativa dell’immaginario americano, la storia di Dorothy e delle sue scarpette rosse, della strada di mattoni gialli, dello smeraldino castello di Oz, è più che mai risplendente di colori incantevoli e inquietanti. Un film-favola dall'immaginazione così densa e sfrenata da che s'è prestato nel tempo alle interpretazioni più diverse. Il restauro che presentiamo è questa volta più di un restauro. Sarà possibile vedere il film anche nella sua ‘reinvenzione’ 3D. Si tratta di un’operazione condotta nel 2014 dalla Warner, che riscansionando il film a partire da un negativo originale gli ha dato la profondità tridimensionale che non aveva mai avuto. Se abbiamo deciso di proporla ora, è perché il risu ltato ci è parso sbalorditivo: la nuova profondità riposiziona le figure accentuando la composizione da diorama ottocentesco del film, e ne amplifica fascino e follia visionaria.
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La morte corre sul fiume
(The Night of the Hunter, USA/1955) di Charles Laughton (93')
Nuova versione restaurata, in lingua originale con sottotitoli italiani
Al Lumière fino all'11 dicembre

Prosegue fino a domenica 11 la programmazione di uno dei capolavori segreti del cinema americano, fonte di ispirazione per Scorsese, Malick e mille altri. L’unica regia di Charles Laughton è una fiaba gotica vista dagli occhi di due bambini. Fotografata in un bianco e nero espressionista e visionario, regala a Robert Mitchum uno dei più grandi personaggi della sua carriera, quello del sinistro predicatore che incombe come un orco sui due piccoli protagonisti indifesi. Un film unico e irripetibile, che come nessun altro ha il passo dell’infanzia. Fiaba e thriller, bianco e nero, luci ed ombre, il bene contro il male. Un film di opposti inconciliabili, come quelle parole – ‘love’, ‘hate’ (amore e odio) – che il predicatore ha tatuato sul dorso delle dita.
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Edizioni Cineteca di Bologna



Bologna 900
Nove secoli di immagini. Un film e un libro di Giorgio Diritti

Mercoledì 14 presentazione allo Stabat Mater con l'autore e il sindaco
Libro e Dvd, 200 pp. / 35’ - 24 €

Attraverso un suggestivo e personale percorso iconografico un regista e scrittore innamorato della sua città, Giorgio Diritti, ripercorre novecento anni di storia felsinea in un documentario e in un ricco volume fotografico (oltre 300 immagini) che raccontano Bologna in mutamento dal Medioevo fino all’altro ieri, fondendo immagini girate a documenti, dipinti, grafiche, stampe, foto provenienti da tanti archivi cittadini e non. Un mare di sensazioni e scoperte che, seguendo il filo del sentimento e dell’emozione, raccontano soprattutto la dimensione meno conosciuta della quotidianità del vivere, spesso negletta rispetto alla grande storia, ma che con essa si intreccia profondamente. In vendita su Cinestore e, da inizio dicembre, nelle librerie.
Mercoledì 14 presentazione presso la Sala dello Stabat Mater della Biblioteca dell'Archiginnasio alla presen za dell'autore e del sindaco Virgilio Merola.
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A DICEMBRE IN CINETECA


  • Il Cinema Ritrovato al cinema
  • Cinema al circo!
  • Dopo la New Hollywood. Il cinema americano anni '80
  • Leonard Cohen, Bob Dylan e Nick Cave al Lumière
  • Docunder30
  • Hello Stranger. 25 anni di Motus. scintille /2
  • Schermi e Lavagne




www.cinetecadibologna.it

Danza stagione 2016/17

La stagione di danza inizia con il Festival di Danza Contemporanea fino a dicembre e tra marzo e aprile si chiude con tre appuntamenti di grande richiamo: i danzatori della Scuola di ballo Accademia Teatro alla Scala, la Compagnia di Leonardo Cuello e infine la leggendaria compagine dei Momix di Moses Pendleton
Immagine dell'evento

Programma

15 ottobre 2016CONSTANZA MACRAS/Dorky ParkON FIREprima nazionale
29 ottobre 2016 "Focus Mediterraneo"
KVS/LES BALLETS C DE LA B
BADKE
prima nazionale

4 novembre 2016 "Focus Mediterraneo"
HILLEL KOGAN
WE LOVE ARABS - OBSCENE GESTURE
prima nazionale

11 novembre 2016 "Focus Mediterraneo"
REDHOUANE EL MEDDEB
SUR LEURS PIEDS LE PARADIS
prima nazionale

18/19 novembre 2016
FUORISTRADA
nuove proposte di compagnie emergenti

30 novembre 2016 (ore 15 e ore 21)
JUNIOR BALLETTO DI TOSCANA
ROMEO E GIULIETTA

3 dicembre 2016
BALLET NATIONAL DE MARSEILLE/ EMIO GRECO PIETER C. SCHOLTEN
PASSIONE

10 dicembre 2016
COLLETTIVO CINETICO
SYLPHIDARIUM
nuova produzione 2016

13 dicembre 2016
SCUOLA PAOLO GRASSI
UCCIDIAMO IL CHIARO DI LUNA
progetto Ricc.ci

23 Marzo 2017
SCUOLA DI BALLO ACCADEMIA TEATRO ALLA SCALA
PAQUITA / TARANTELLA / UN BALLO

01 - 02 (ore 18) Aprile 2017
COMPAÑIA DE LEONARDO CUELLO
COLLECIÓN TANGO

12 - 13 Aprile 2017
MOMIX
W MOMIX FOREVER
Spettacolo di Moses Pendleton

Dove

Ferrara - Teatro Comunale - Corso Martiri della Libertà, 5

Quando

Dal 15 ottobre al 13 aprile 2017

Orari

Ore 21.00 salvo dove diversamente indicato

Contatti

Biglietteria Teatro Comunale di Ferrara "Claudio Abbado" - Corso Giovecca, 12
telefax 0532 206007

Concerti al Ridotto del teatro comunale

È il ventiseiesimo compleanno della programmazione di concerti e approfondimenti musico-culturali dell’Agenda Ridotto del teatro Comunale, un festeggiamento che durerà otto mesi – da ottobre a maggio – con oltre settanta concerti in calendario.

I concerti saranno in prevalenza organizzati attorno a due nuclei tematici, il repertorio corale sacro e profano e il pianoforte, strumento centrale della stagione Ferrara Musica. L’Agenda Ridotto vuole promuovere concerti da camera che sono sempre stati molto apprezzati dal pubblico e approfondimenti di repertorio che integrano il cartellone della stagione di Ferrara Musica e che creano importanti collegamenti con le istituzioni partner.

Programma

NOVEMBRE
sabato 26 novembre, ore 17.00
IN CORDE Insieme alla chitarra.
Shakespeare in Music, Festival a cura di Conservatorio Frescobaldi - Ferrara
musiche di Dowland, Johnson e Vivaldi
ingresso libero

domenica 27 novembre, ore 11-13 e 15-19
BUTTERFLY AUDIZIONI
a cura di Maria Cristina Osti - Associazione OPERiAMO
ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili

mercoledì 30 novembre, ore 16.00
WAGNER E I TOSCANI: Opere in video di Wagner, Mascagni, Puccini e Catalani introdotte da Athos Tromboni
Catalani LA WALLY
ingresso libero

DICEMBRE
sabato 3 dicembre, ore 17.00
DUO POPA - DI ILIO
Cristina Popa flauto - Luigi Di Ilio pianoforte
musiche di Weber Reinecke e Enescu
ingresso libero

mercoledì 7 dicembre, ore 16.00
Commiato di Maria Luisa Carrà dalla presidenza del Comitato di Ferrara della Società Dante Alighieri
sarà presente il segretario generale Alessandro Masi
al termine concerto di Francesco Zamorani pianoforte
musiche di Beethoven e Schumann
ingresso libero

sabato 10 dicembre, ore 21.00 Basilica di San Giorgio
ASCOLTA LA MIA PREGHIERA
Accademia Corale Vittore Veneziani Città di Ferrara
direttore Maria Elena Mazzella
musiche di Felix Mendelssohn
domenica 11 dicembre, ore 11
PIANOx2
Rossella Spinosa e Alessandro Calcagnile pianoforte a quattro mani
musiche di Bach/Kurtag Respighi e Stravinsky

mercoledì 14 dicembre ore 16.00
WAGNER E I TOSCANI: Opere in video di Wagner, Mascagni, Puccini e Catalani in video introdotte da Athos Tromboni
Mascagni LA CAVALLERIA RUSTICANA
ingresso libero

sabato 17 dicembre, ore 17.00
PARISINA di LORD BYRON
presentazione nella nuova traduzione di Monica Pavani, 2G editore, Ferrara - Interventi e letture a cura di Ferrara Off con Giulio Costa, Dario Favretti, Giulia Gruppioni, Monica Pavani e Giacomo Vaccari
ingresso libero

domenica 18 dicembre, ore 21
Cattedrale di Ferrara
TRENT’ANNI DEL CORO POLIFONICO SANTO SPIRITO direttore Francesco Pinamonti
voci soliste Francesca Lombardi Mazzulli, Francesca Sartorato
primo violino concertatore Luca Ranzato
Coro e Ensemble Accademia dello Spirito Santo direttore Luca Ranzato
musiche di Antonio Vivaldi
ingresso libero

Mercoledì 21 dicembre, ore 16
CONCERTO DI NATALE
Ferrara Barbershop Quartet
concerto a cura di UTEF - Università per l’Università Permanente, Ferrara
ingresso libero

GENNAIO 2017
sabato 7 gennaio, ore 17
GIACOMO FRANCI pianoforte
musiche di Beethoven Stravinsky Schumann
ingresso libero
martedì 10 gennaio, ore 20.30 Teatro Comunale
CONCERTO ANNIVERSARIO
Aisemberg Piazzolla Novitango
ingresso da 10 a 20 euro a sostegno di AVIS Ferrara
mercoledì 11 gennaio, ore 16
WAGNER E I TOSCANI: Opere in video di Wagner, Mascagni, Puccini e Catalani
introdotte da Athos Tromboni. Puccini TURANDOT
ingresso libero
sabato 14 gennaio ore 17
BEETHOVEN SCHOTTISCHE LIEDER
Mirella Golinelli soprano - Antonella Guasti violino - Elena Giardini violoncello - Lee Kyung Sook pianoforte
ingresso libero
mercoledì 18 gennaio, ore 17
CAPIRE L’OPERA
Nicola Badolato presenta Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi
ingresso libero
sabato 21 gennaio,  ore 17
CORRISPONDENZE
Ritratti musicali di Elisa Piffanelli
Elisa Piffanelli pianoforte
Ingresso libero
mercoledì 25 gennaio, ore 17
MUSICA E CULTURA NELLA FERRARA ANNI ‘50
Maria Cristina Nascosi ricorda Mario Roffi
introduce Roberto Cassoli. A cura di Istituto Gramsci Ferrara
ingresso libero
sabato 28 gennaio, ore 17
GRAN QUINTETTO
Claudio Miotto clarinetto, Roberto Carnevale e Anna Carrà violini, Francesca Fogli viola e Valentina Migliozzi violoncello
musiche di Baermann e Weber
a cura di Circolo Culturale Amici della Musica Girolamo Frescobaldi - Ferrara
ingresso 3 e 5 euro

FEBBRAIO
mercoledì 1 febbraio, ore 17
I TRII DI RÄÄTS E SHOSTAKOVICH
Lorenzo Meo pianoforte - Francesco Comisso violino - Giuseppe Barutti violoncello
ingresso libero
giovedì 2 febbraio, ore 17
ATHOS TROMBONI INCONTRA la soprano FELICIA BONGIOVANNI
in collaborazione con Circolo Culturale Frescobaldi - Amici della Musica, Ferrara
ingresso libero
sabato 4 febbario, ore 17
OMAGGIO A PAN
IEVA MANONI soprano - DAVIDE BURANI arpa
musica da camera francese per voce e arpa
ingresso libero
mercoledì 8 febbario, ore 17
CAPIRE L’OPERA
Dario Favretti presenta Die Entfuehrung aus dem Serail di Wolfgang Amadeus Mozart
Ingresso libero
sabato 11 febbraio, ore 17
RINA CELLINI pianoforte
Haydn Mozart Beethoven Kachaturjan
ingresso libero
mercoledì 15 febbraio, ore 17
MUSICA E CULTURA NELLA FERRARA ANNI ‘50
Giordano Tunioli ricorda musicisti del Liceo Musicale Frescobaldi: Benedetto Ghiglia, Giorgio Rizzi e Riccardo Nielsen
introduce Roberto Cassoli. A cura di Istituto Gramsci Ferrara
ingresso libero
sabato 18 febbraio, ore 17
FERRARA PIANOFESTIVAL
Antonino Fiumara pianoforte
musiche di Schumann e Prokof'ev
ingresso libero
mercoledì 22 febbraio, ore 17
CLASSICO/NEOCLASSICO
Da Alceste a Norma: il melodramma italiano ed europeo dalla riforma di Gluck alla riscoperta del tragico. Gluck e Calzabigi nella Vienna degli Asburgo: la riforma dell’opera seria. A cura di Valentino Sani.
Ingresso libero
sabato 25 febbraio, ore 17
ENCORE
Stefania De Stefano pianoforte
immagini di Giuseppe Bazzocchi
ingresso libero

STAGIONE CONCERTISTICA

ll cartellone è costruito su tre linee guida: un omaggio a Claudio Abbado, un grande evento dedicato alla storia di Ferrara in occasione della mostra sull'Orlando furioso, accompagnato da altri concerti di musica antica, e un mini festival incentrato sul pianoforte
Immagine dell'evento

Programma

MARTEDÌ 25 OTTOBRE, ORE 20:30
ENSEMBLE MICROLOGUS
IN OMAGGIO ALLA MOSTRA "ORLANDO FURIOSO 500 ANNI"
"LE CORTESIE E LE AUDACI IMPRESE IO CANTO"
MUSICA AL TEMPO DELL’ORLANDO FURIOSO
In occasione della mostra Orlando Furioso 500 anni organizzata a Palazzo Diamanti da Ferrara Arte, l'Ensemble Micrologus porta a Ferrara il progetto intitolato "Le cortesie e le audaci imprese io canto": un’immersione nella musica del tempo dell’Orlando Furioso. Un originalissimo programma che unisce arie per cantare ottave, barzellette, frottole, madrigali, mottetti e danze della prima metà del Cinquecento, ispirate direttamente all'Orlando Furioso o comunque riconducibili all’Ariosto e al suo ambiente. Autori di queste musiche sono i massimi compositori dell’epoca, come Josquin Desprez, Jacques Arcadelt, Cipriano de Rore, Giaches de Wert, Bartolomeo Tromboncino, Marco Cara e Francesco dalla Viola.
LUNEDÌ 31 OTTOBRE, ORE 20:30
ENSEMBLE ORCHESTRALE DI STAVANGER
CLEMENS HAGEN VIOLONCELLO
DOMENICA 06 NOVEMBRE, ORE 11:00
CONCERTI DELLA DOMENICA MATTINA
LUCA FRANZETTI VIOLONCELLO
SIMONE PEDRONI PIANOFORTE
MARTEDÌ 15 NOVEMBRE, ORE 20:30
THE ENGLISH CONCERT
HARRY BICKET DIRETTORE
ORLANDO DI HAENDEL
(OPERA ESEGUITA IN FORMA DI CONCERTO)
LUNEDÌ 28 NOVEMBRE, ORE 20:30
KATIA E MARIELLE LABÈQUE
DUO PIANISTICO
MERCOLEDÌ 14 DICEMBRE, ORE 20:30
THE SWINGLES
"WINTER TALES"
SABATO 17 DICEMBRE, ORE 21:30
OFF / TORRIONE SAN GIOVANNI
MICHEL PORTAL
CLARINETTO, SASSOFONO, BOYAN Z PIANOFORTE
VENERDÌ 27 GENNAIO, ORE 21:00
SALA ESTENSE
IN OCCASIONE DELLA GIORNATA DELLA MEMORIA
MAACHA DEUBNER SOPRANO; NATALIA PSCHENITSCHNIKOVA FLAUTO, DIREZIONE ARTISTICA
ENSEMBLE PRIVET CONNECTIONS
MARTEDÌ 31 GENNAIO, ORE 20:30
MÜNCHENER KAMMERORCHESTER
ALINA IBRAGIMOVA VIOLINO
MERCOLEDÌ 15 FEBBRAIO, ORE 20:30
LA FEBBRE DELL'ORO
ORCHESTRA CHERUBINI
TIMOTHY BROCK DIRETTORE
DOMENICA 19 FEBBRAIO, ORE 11:00
UN PIACERE COMPLESSO. PROFUMI, SAPORI E SUONI NEL ’700
CONCERTI DELLA DOMENICA MATTINA
ENSEMBLE AURATA FONTE
MARTEDÌ 28 FEBBRAIO, ORE 20:30
CONCERTO ITALIANO
RINALDO ALESSANDRINI DIRETTORE
MARTEDÌ 07 MARZO, ORE 20:30
MIKHAIL PLETNEV PIANOFORTE
MARTEDÌ 14 MARZO, ORE 20:30
MARTHA ARGERICH PIANOFORTE, MISCHA MAISKY VIOLONCELLO
LUNEDÌ 20 MARZO, ORE 20:30
BEATRICE RANA PIANOFORTE
VENERDÌ 24 MARZO, ORE 20:30
YUJA WANG PIANOFORTE
SABATO 25 MARZO, ORE 21:30
OFF / TORRIONE SAN GIOVANNI
REGINA CARTER QUARTET
MERCOLEDÌ 29 MARZO, ORE 20:30
GUSTAV MAHLER JUGENDORCHESTER
DANIEL HARDING DIRETTORE
CHRISTIAN GERHAHER BARITONO
GIOVEDÌ 30 MARZO, ORE 20:30
MAHLER CHAMBER ORCHESTRA
CORO MUSICAETERNA
TEODOR CURRENTZIS DIRETTORE
LUNEDÌ 10 APRILE, ORE 20:30
ORCHESTRA MUSICAETERNA
TEODOR CURRENTZIS DIRETTORE
ALEXANDER MELNIKOV PIANOFORTE
VENERDÌ 14 APRILE, ORE 20:30
STABAT MATER
ENSEMBLE “IL SUONAR PARLANTE”
VITTORIO GHIELMI DIRETTORE
MARTEDÌ 18 APRILE, ORE 20:30
CHICK COREA PIANOFORTE
GIOVEDÌ 20 APRILE, ORE 20:30
CONCERTO KÖLN
CARLOS MENA CONTROTENORE; JOHANNETTE ZOMER SOPRANO;
MARTEDÌ 02 MAG, ore 20.30
BELLA CIAO
LUCILLA GALEAZZI VOCE; ELENA LEDDA VOCE; GINEVRA DI MARCO VOCE; ALESSIO LEGA VOCE, CHITARRA; ANDREA SALVADORI CHITARRA
GIGI BIOLCATI PERCUSSIONI; RICCARDO TESI ORGANETTO, DIREZIONE MUSICALE
FRANCO FABBRI DIREZIONE ARTISTICA
VENERDÌ 05 MAG, ORE 20:30
PROGETTO EDUCATIVO TONALI ON TOUR
ANTON BARACHOVSKI VIOLINO; NICOLA BRUZZO VIOLINO; NIMROD GUEZ VIOLA; ALEXEY STADLER VIOLONCELLO; ELISABETH BRAUSS PIANOFORTE
MARTEDÌ 09 MAG, ORE 20:30
QUARTETTO VOCE
SARAH DAYAN VIOLINO; LYDIA SHELLY VIOLONCELLO; CECILE ROUBIN VIOLINO; GUILLAUME BECKER VIOLA; JULIANE BANSE SOPRANO
DOMENICA 21 MAG, ORE 18:00
SESTETTO D´ARCHI WIEN - BERLIN
MERCOLEDÌ 24 MAG, ORE 20:30
CHAMBER ORCHESTRA OF EUROPE
PIOTR ANDERSZEWSKI PIANOFORTE E DIRETTORE

Dove

Ferrara - Teatro Comunale, Corso Martiri della Libertà, 5

Quando

Dal 25 ottobre 2016 al 24 maggio 2017

Orari

Ore 20.30 quando non diversamente indicato.

Url dell'evento

http://www.ferraramusica.it

Contatti

Biglietteria Teatro Comunale di Ferrara "Claudio Abbado" - Corso Giovecca, 12
telefax 0532 206007

Accessibilità

Il Teatro Comunale riserva un palco ai portatori di handicap motorio (su sedia a rotelle). I biglietti per i posti del palco riservato sono omaggio per il portatore di handicap e a prezzo ridotto per l'eventuale accompagnatore. Gli interessati potranno prenotare i posti entro una settimana dalla data dello spettacolo.

sabato 26 novembre 2016

Nuovo percorso espositivo

dal 26 novembre 2016
Abbazia di Valserena
Strada Viazza di Paradigna 1, Parma

A partire da sabato 26 novembre 2016 l’Archivio-Museo CSAC - Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma presenta un percorso espositivo rinnovato in sette delle sedici sezioni visitabili all’interno della suggestiva cornice dell’Abbazia cistercense di Valserena, a pochi chilometri da Parma: una selezione inedita di oltre 600 opere tratta dallo straordinario patrimonio di oltre 12 milioni di pezzi custoditi dallo CSAC e suddivisi tra le collezioni di Arte, Fotografia, Progetto, Media e Spettacolo.

A partire dal 26 novembre sarà inoltre disponibile al bookshop del museo anche la nuova guida, edita da All Around Art: una pubblicazione che racconterà la storia dell’Abbazia e introdurrà alle diverse sezioni dell’archivio e del percorso espositivo, pensato per rinnovarsi costantemente, come testimoniano i primi 18 mesi di vita dell’Archivio-Museo CSAC. Il primo volume della guida sarà caratterizzato da una sezione speciale dedicata al progetto di allestimento della serie di dipinti Ciao Roberta di Concetto Pozzati e sarà arricchito da un contenuto multimediale accessibile in streaming tramite QR Code.

L’Archivio-Museo CSAC si articola in sedici sezioni differenti attraverso gli spazi della grande Chiesa cistercense, della Sala delle Colonne, della Sala Ipogea e della Corte delle sculture dell’Abbazia, e rappresenta la complessità e la ricchezza delle prestigiose collezioni dell’archivio CSAC: in questa occasione si inaugurano sette sezioni completamente rinnovate di opere e progetti.
Per tutta la giornata di sabato 26 novembre il biglietto di ingresso sarà ridotto da 10 a 5 euro.

In linea con quella che è la conformazione trasversale e dinamica dell’Archivio-Museo CSAC, la definizione del nuovo percorso espositivo è stata preceduta negli ultimi mesi da costanti rivisitazioni e trasformazioni: Giulio Paolini, tra i maggiori esponenti dell’Arte Povera italiana, è stato invitato a progettare personalmente il posizionamento, nella prima cappella del transetto sud della Chiesa, dell’opera Early Dynastic, realizzata nel 1971 e donata con un atto pubblico allo CSAC nel 1977.
Poco distante è stata riallestita l’opera La porta con l’ombra dello scultore e pittore italiano, celebre per le sue opere in ferro e cemento, Giuseppe Uncini, mentre nell’area presbiteriale in fondo alla navata minore sud sono state allestite due opere dell’architetto e artista minimalista Gianfranco Pardi: Tempio (1980) e Architettura (1973).
Di Lucio Fontana sono custodite negli archivi CSAC oltre 300 opere, tra cui un importante gruppo di disegni. Nella cappella dedicata a Il progetto dell’arte, all’interno del percorso museale CSAC, accanto alla sua scultura in gesso e oro Il Fiocinatore, è esposta da quest’estate una serie di studi, ritratti e figure caricaturali dell’artista, fondatore del movimento spazialista.

Nell’ambito del nuovo riallestimento, dal 26 novembre, nella cappella dedicata al tema Pittura, materia, téchne l’artista Concetto Pozzati ha pensato - a quasi cinquant’anni dalla mostra monografica che nel 1968 inaugurò l’attività espositiva dello CSAC - un progetto di allestimento della serie di tele Ciao Roberta, che troverà il suo completamento nella Sala delle Colonne con un’antologica di disegni dagli anni Cinquanta al 2000, selezionati dallo stesso Pozzati all’interno del Fondo conservato allo CSAC.
La cappella Storie di architettura esporrà invece tre approfondimenti dagli archivi di alcune figure centrali del progetto italiano del Novecento, sui quali si concentrano i programmi di ricerca del centro studi: a Ignazio Gardella sarà dedicato un approfondimento monografico sulle pareti con i progetti per il PAC di Milano, per Borsalino e per la IX Triennale di Milano, mentre l’insula ospiterà due progetti di Luigi Vietti e Roberto Menghi. A questa si affiancherà la sezione Il progetto degli oggetti, interamente dedicata a Enzo Mari, per documentare la sua ricerca tra arte, progetto, didattica e riflessione teorica; Il progetto del corpo sarà raccontato attraverso i disegni e i bozzetti delle Sorelle Fontana, protagoniste assolute dell’alta moda italiana, mentre la sezione Abitare la scena vedrà un rinnovamento dei costumi conservati all’interno dell’archivio dell’Atelier Farani, originariamente pensati per cinema, opera e teatro. La cappella Foto-Grafia presenterà quindi un allestimento dedicato alle figure del dopoguerra, tra neorealismo, formalismo e fotogiornalismo: Nino Migliori, grande protagonista della storia dello CSAC, occuperà l’insula centrale, mentre sulle pareti si articoleranno i racconti dagli archivi Publifoto e Dessena Roma e Milano, Mario Giacomelli e Gualberto Davolio Marani, a restituire diverse ricerche e declinazioni della fotografia italiana dagli anni Trenta al secondo dopoguerra. Chiuderà L’archivio cresce, spazio dedicato alla presentazione delle più recenti donazioni agli archivi CSAC, tra cui quelle di Mario Cresci e Pino Pinelli, entrambe esposte in occasione della recente mostra Fuoco Nero.

Cos’è lo CSAC
Lo CSAC - Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma, fondato nel 1968 da Arturo Carlo Quintavalle e situato nell’Abbazia cistercense di Valserena, raccoglie e conserva materiali originali della comunicazione visiva, della ricerca artistica e progettuale italiana a partire dai primi decenni del XX secolo. Un patrimonio di oltre 12 milioni di pezzi suddivisi in cinque sezioni: Arte (oltre 1.700 dipinti, 300 sculture, 17.000 disegni), Fotografia (con oltre 300 fondi e più di 9 milioni di immagini), Media (7.000 bozzetti di manifesti, 2.000 manifesti cinematografici, 11.000 disegni di satira e fumetto e 3.000 disegni per illustrazione), Progetto (1.500.000 disegni, 800 maquettes, 2000 oggetti e circa 70.000 pezzi tra figurini, disegni, schizzi, abiti e riviste di Moda) e Spettacolo (100 film originali, 4.000 video-tape e numerosi apparecchi cinematografici antichi).
Da maggio 2015, lo CSAC è un nuovo spazio multifunzionale, dove si integrano un Archivio, un Museo e un Centro di Ricerca e Didattica. Una formula unica in Italia, che mantiene e potenzia le attività sino ad ora condotte di consulenza e collaborazione all’istruzione universitaria con seminari, workshop e tirocini, di organizzazione di mostre e pubblicazione dei rispettivi cataloghi (oltre 120 dal 1969 ad oggi), e di prestito e supporto ad esposizioni in altri musei tra cui il MoMA di New York, il Centre Pompidou di Parigi, il Tokyo Design Center, Triennale di Milano e il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia di Madrid.

Cos’è All Around Art
All Around Art s.r.l. è una società di Servizi per l’Arte & Editoria che lavora in sinergia con entri pubblici e privati nella progettazione e organizzazione di mostre ed eventi per la valorizzazione e la promozione del patrimonio culturale. Tra le attività principali, realizza progetti di digitalizzazione e di catalogazione informatizzata degli archivi di artisti, collezionisti, musei; affianca gli artisti nella produzione e nella promozione delle opere, delle mostre e delle pubblicazioni; divulga l’esperienza imprenditoriale nel sistema dell’arte attraverso l’insegnamento universitario. All Around Art è anche una casa editrice specializzata in cataloghi d’arte, edizioni speciali e libri d’artista.

CSAC - Centro Studi e Archivio della Comunicazione
Abbazia di Valserena
Strada Viazza di Paradigna, 1 (Parma)
www.csacparma.it

Orari
dal martedì al venerdì dalle 10 alle 15
sabato e domenica dalle 10 alle 20
Ingresso 10 euro
Riduzioni per gruppi, giovani sotto i 18 anni, studenti, docenti e persone con disabilità.
Gratuità per i bambini sotto i 12 anni.

CSAC! La guida
Edizione All Around Art
Prezzo di copertina 12 euro
http://www.aaa-allaroundart.com

Per informazioni al pubblico
+39 0521 607791
servizimuseali@csacparma.it

Il Furioso a Ferrara Off

IL FURIOSO E LA FASCINAZIONE DELLA PAROLA A FERRARA OFF
Spettacolo e laboratorio di narrazione: doppio appuntamento con il cantastorie Enrico Messina


Un weekend dedicato al Furioso e alla fascinazione della parola. Sabato 26 e domenica 27 novembre sarà ospite del teatro Ferrara Off il “cantastorie” Enrico Messina: sabato alle 21 con lo spettacolo “Orlando furiosamente solo rotolando” e domenica – dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 – con il laboratorio di narrazione “Il racconto degli indistinti confini”.

«L’obiettivo è riscoprire il piacere della fabulazione, il senso di ascoltare delle storie e di ascoltarle assieme ad altri – spiega l’attore -. Per questo porterò in scena un lavoro ispirato all’Orlando di Ludovico Ariosto, che proprio dall’arte del cantastorie prese linfa per diventare alta letteratura, intrecciando a questa fonte il travolgente racconto che ne fece Italo Calvino insieme ad altre immagini tratte dai suoi libri, come “Il cavaliere inesistente”».

Lo spettacolo, prodotto da Armamaxa, è tratto da “Hruoldlandus Liberata Rotolata Medievale”, adattamento realizzato dallo stesso Messina assieme ad Alberto Nicolino. Sul palco una tromba e uno sgabello: non servirà altro per raccontare le vicende dei paladini di Carlo Magno e dei terribili saraceni. L’allestimento essenziale accompagnerà la ricchezza e il colore delle immagini evocate, gremite di cavalieri e dame, duelli, armature, destrieri, palazzi, accampamenti e incanti. Un vortice di battaglie e inseguimenti mosso dal motore della passione, vera o presunta, per una donna o un ideale. Storie senza tempo di uomini di ogni tempo, in cui tutto è paradosso, iperbole, esasperazione. I canti e le ottave prenderanno nuova vita, un po’tradite, un po’ricordate, rielaborate oppure completamente reinventate, tra guizzi di fulminante umorismo e momenti di grande intensità, dove si mescoleranno origini, tradizioni e dialetti.

«Raccontare storie per l’essere umano è una necessità antica e profonda, è insieme creazione e riconoscimento, costruzione e condivisione di identità» sottolinea Messina, che invita a partecipare al laboratorio di domenica tutte le persone interessate ad esercitare l’immaginazione. «Affronteremo gli “indistinti confini che separano il divino e l’umano”. Così Italo Calvino descriveva le “Metamorfosi” di Ovidio, testo che utilizzeremo come punto di partenza per realizzare brevi racconti. Ognuno sceglierà la storia che sente maggiormente vicina alla propria esperienza e sensibilità personale, la esporrà sinteticamente e da lì si comincerà a lavorare sulle immagini, sulla loro forza visionaria, sulla soglia poetica che riescono a restituire». Dalla scrittura si passerà all’uso della voce e alle possibilità espressive del corpo, per definire una partitura fisica da connettere a quella narrativa.

Ingresso allo spettacolo “Orlando furiosamente solo rotolando”: 8 euro per i soci Ferrara Off, 5 euro gli under 20, 10 euro i non soci (comprensivi di tessera associativa).

Al laboratorio “Il racconto degli indistinti confini” possono iscriversi massimo 10 partecipanti; è richiesta una quota di iscrizione di 40 euro per i soci Ferrara Off, 50 euro per i non soci (comprensivi di tessera associativa).

Per informazioni e iscrizioni scrivere a info@ferraraoff.it oppure telefonando al numero 3336282360.



giovedì 24 novembre 2016

Teatro comunale di Occhiobello

Venerdì 25 novembre - ore 21
Frattelli Dalla Via in
Drammatica elementare
con Marta Dalla Via e Diego Dalla Via
in collaborazione con Piccionaia Centro di Produzione Teatrale
con il sostegno di B-Motion Bassano Opera Festival


Un momento dello spettacolo 'Drammatica elementare

Venerdì 25 novembre, alle ore 21, inizia la nuova programmazione teatrale 2016/2017 del Teatro Comunale di Occhiobello. La rassegna, organizzata dal Comune di Occhiobello - assessorato alla Cultura - in collaborazione con associazione culturale Arkadiis, è giunta alla sua quindicesima edizione. La direzione artistica, di cui dal 2002 si occupa Marco Sgarbi, anche quest’anno offre uno sguardo, racchiuso in sei spettacoli, su quello che è il panorama teatrale italiano (e internazionale) contemporaneo, confermando una programmazione audace, e allo stesso tempo innovativa, che comprende tre prime regionali e che segna lo scenario culturale della provincia di Rovigo. Venerdì sera, a Occhiobello, Drammatica elementare, di e con i fratelli Marta e Diego Dalla Via, mette in scena un dissacrante abbecedario contemporaneo in forma di racconto. Dopo il Devoto-Oli, il Sabatini-Coletti, il Castiglione-Mariotti, arriva il Dalla Via-Dalla Via, l’improbabile dizionario zibaldone di due alunni, approssimativamente analfabeti, auto affermatisi autori avanguardisti. Espulsi dalle scuole di ogni ordine e grado, traditi, come Hansel e Gretel, da chi li doveva tutelare, il percorso di detenzione e redenzione dei due protagonisti, diventa una favola scolastica che racconta in primo luogo il desiderio di giocare con le parole, il desiderio di cambiare nome al mondo.
C’erano una volta la A di ape, la B di barca, la C di casa. Ma l’alfabeto non è più quello che veniva insegnato alla scuola elementare, tutto è masticato e digerito come in un incubo di marzapane. Ne emerge una analisi ludica di una società votata al paradosso che può solo muoversi sulle coordinate ossimoriche di un orizzonte obliquo, tra un oriente occidentalizzato e un occidente orientalizzato, nel cortocircuito tra Osama e Obama tra l’opalescenza e l’oscurità. Nel corso della narrazione, la contraddizione come filo conduttore del presente, si trasforma in destino individuale e collettivo: mai veramente in gabbia, mai pienamente liberi. In ‘Drammatica elementare’ sono proprio le rigide gabbie del gioco linguistico che finiscono per liberare la parola. No n deve sorprendere dunque che anche lo spettatore, come i due protagonisti, debba compiere un discreto sforzo per individuare il sottile confine tra la vita e la parola, tra parola e parola.
Abbonamenti per l’intera stagione (da 40 a 70 €) disponibili fino al 25 novembre.
Biglietti per ‘Drammatica elementare’ prenotabili ai numeri di telefono o acquistabili direttamente in teatro dalle ore 20 del giorno di spettacolo.

Teatro Comunale di Occhiobello
Biglietterie

Biglietti: intero € 13,
ridotto € 11 (over 65 e Rete dei Teatri ,soci Arci, soci Ferrara Off),
ridotto € 8 under 30.
Per informazioni e prenotazioni: 349.8464714 o 0425.766121
info@teatrocomunaleocchiobello.it - www.arkadis.it

Acquista on-line

ALTRI PUNTI VENDITA
Webland2000 – Via Bongiovanni 36/C, Ferrara
Tabaccheria Segnali di Fumo – C.so Martiri Della Libertà 73, Ferrara
Tabaccheria Malagutti Mauro – Via Ariosto 62, Ferrara
Tabaccheria Estense – Via Pomposa 29, Ferrara
Bruni Sport c/o Centro commerciale Le Mura – Via Copparo 132, Ferrara
Edicola Michelini Gerardo – Piazza S. Stefano 63, Stienta (RO)
In3ccio Cafe’ – Via Roma 236, Canaro (RO)
 

La stagione lirica 2016/17

Cinque titoli di sicuro interesse, in cui le proposte del grande repertorio si affiancano al recupero di un capolavoro del Settecento mai eseguito a Ferrara e a una curiosa “rilettura” della più acclamata tra le opere di Puccini. La stagione Lirica 2016/2017 si pone nel solco delle stagioni precedenti, presentando però alcune significative novità.
L’inaugurazione, mercoledì 21 dicembre, è affidata a Mimì è una civetta, "divertissement à la bohémienne", lavoro concepito da Cristina Mazzavillani Muti per Ravenna Festival, in cui la partitura della Bohème è rivisitata in forma di musical dal jazzista Alessandro Cosentino.
Il programma riprenderà a gennaio (venerdì 20 e domenica 22) con Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi nel nuovo allestimento firmato da Leo Nucci, con Donato Renzetti alla guida dell'Orchestra Giovanile Cherubini. Il ratto dal serraglio di Mozart - il 10 e 12 febbraio - completerà la “trilogia turchesca” avviata a Ferrara nel 2015 in una produzione che, in coerenza con l’approccio didattico e divulgativo della stagione, proporrà i dialoghi parlati in lingua italiana. Seguirà la prima rappresentazione a Ferrara dell’Alceste di Gluck (5 marzo) diretta da Nicola Valentini e interpretata da un cast di voci specializzate in questo repertorio affiancate dal Coro Polifonico Santo Spirito diretto da Francesco Pinamonti.
Venerdì 7 e domenica 9 aprile concluderà la stagione Norma, capolavoro di Vincenzo Bellini, con Sergio Alapont alla guida dell'Orchestra Città di Ferrara.
Per tutte le rappresentazioni, ad esclusione di Mimì è una civetta, sono previsti i sopratitoli.

Inizio vendita abbonamenti: sabato 26 novembre
Inizio vendita biglietti: sabato 10 dicembre
Info e prezzi: www.teatrocomunaleferrara.it
tel. 0532 202675 (dalle 17 alle 19)

mercoledì 23 novembre 2016

Sermide: 23-29 settembre

 i nuovi film in uscita da mercoledì 23 a martedì 29 novembre 2016 sono:
Film: "Mustang" - giornata internazionale contro la violenza sulle donne
Introduzione a cura del Gruppo di Lettura di Sermide • Ingresso gratuito.
mercoledì 23 novembre - ore 21.00
Mustang
3ª Rassegna Giovedì e Venerdì di Qualità 2016: "Escobar"
Escobar Durata: 120 minuti
Genere: Thriller, Drammatico
Regia: Andrea Di Stefano
Attori: Benicio Del Toro (Pablo Escobar), Josh Hutcherson (Nick), Claudia Traisac (Maria), Brady Corbet (Dylan), Carlos Bardem (Drago), Ana Girardot (Anne), Laura Londoño, Lauren Ziemski, Aaron Zebede.
Trama: Nick pensa di aver trovato il paradiso quando raggiunge il fratello in Colombia. Una laguna turchese, una spiaggia d'avorio, onde perfette - è un sogno per questo giovane surfista canadese. Poi incontra Maria, una splendida ragazza colombiana. I due si innamorano follemente e tutto va benissimo fino a quando Maria presenta Nick a suo zio: Pablo Escobar.
Orari: giovedì 24 novembre - ore 21.15
venerdì 25 novembre - ore 15.15
Ingresso 5,00€ - ridotto 3,00€
Animali Fantastici e dove trovarli (2D)
Animali Fantastici e dove trovarli (2D) Durata: 133 minuti
Genere: Avventura, Fantasy
Regia: David Yates
Attori: Eddie Redmayne, Colin Farrell, Ezra Miller, Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Samantha Morton, Ron Perlman, Jon Voight, Carmen Ejogo, Zoë Kravitz, Gemma Chan, Christine Marzano, Lucie Pohl.
Trama:
Animali Fantastici e dove Trovarli ci porta alla scoperta di una nuova era del magico mondo di J.K. Rowling, ambientata decenni prima di Harry Potter, e dall'altra metà del globo, con protagonista Eddie Redmayne nel ruolo del Magizoologo Newt Scamander. Siamo nel 1926, il magico mondo Newyorkese è minacciato da pericoli sempre crescenti. Qualcosa di misterioso sta seminando la distruzione per le strade, rischiando di far uscire allo scoperto la comunità magica dinanzi ai No-Mag (termine americano per Babbani), tra cui i Secondi Salemiani, una fazione di fondamentalisti intenti al loro sradicamento. E il potente ed oscuro mago Gellert Grindelwald, dopo aver scatenato il caos in Europa, è sparito e ora è introvabile. Ignaro delle crescenti tensioni, Newt Scamander arriva in città quasi alla fine di un viaggio intorno al globo alla ricerca e al salvataggio di creature magiche, alcune delle quali vengono nascoste nella sua valigia in pelle apparentemente anonima, ma dalle dimensioni magiche. Ma il potenziale disastro incombe quando l'ignaro No-Mag Jacob Kowalski lascia inavvertitamente uscire dalla valigia alcune delle bestie di Newt, in una città già in subbuglio...
Orari: venerdì 25 novembre - ore 21.15
sabato 26 novembre - ore 20.00 - 22.30
domenica 27 novembre - ore 14.45 - 17.15 - 21.15
lunedì 28 novembre - ore 21.15
martedì 29 novembre - ore 21.15

Tutti gli spettacoli sono in 2D.
Come diventare grandi nonostante i genitori
Come diventare grandi nonostante i genitori Durata: 90 minuti
Genere: Commedia
Regia: Luca Lucini
Attori: Giovanna Mezzogiorno (Mary moglie di Bob), Margherita Buy (la preside), Matthew Modine (Bob), Sergio Albelli (Diego papà di Alex), Ninni Bruschetta (Igor papà di Christian), Paolo Calabresi (Michele), Giovanni Calcagno (Giovani papà di Davide), Roberto Citran (Amedeo Ferrari papà di Emma), Francesca De Martini (Monica mamma di Christian), Sara D'Amario (Sara mamma di Nicole), Gabriella Franchini (Wilma nonna di Sam), Elena Lietti (mamma di Alex), Aglaia Mora (Paola mamma di Daniele), Paolo Pierobon (Ricky papà di Nicole), Federico Russo (speaker radiofonico).
Trama:
Sempre più spesso i genitori assumono comportamenti competitivi verso i professori dei propri figli: contestano voti e programmi, vaneggiano di simpatie, antipatie e complotti. Così, invece di aiutarli nella formazione dei loro ragazzi, diventano ostacoli insormontabili alla loro crescita. Presuntuosamente pensano: "Noi conosciamo meglio di chiunque altro i nostri figli e sappiamo quanto valgono e come e cosa gli si deve insegnare". E' quello che accade anche ai ragazzi di "Come diventare grandi nonostante i genitori" quando, al liceo, arriva la nuova preside che decide di non aderire al concorso scolastico nazionale per gruppi musicali. Per i ragazzi, che hanno una passione sfrenata per la musica, è un colpo mortale e, anche quando i genitori corrono a protestare, la preside decide addirittura di raddoppiare il lavoro quotidiano dei ragazzi. Dopo i primi voti bassi, i genitori consigliano prudentemente ai ragazzi di sottostare alle decisioni della nuova preside. Tuttavia i ragazzi, con orgoglio, decidono di iscriversi al concorso musicale pur avendo contro scuola e genitori. La sfida pare impossibile e invece porterà i ragazzi a crescere in modo sorprendente tra ostacoli di ogni tipo da superare.
Orari: venerdì 25 novembre - ore 21.30
sabato 26 novembre - ore 20.15 - 22.30
domenica 27 novembre - ore 15.15 - 17.30 - 21.30
lunedì 28 novembre - ore 21.30
martedì 29 novembre - ore 21.30

Tutti gli spettacoli sono in 2D.
Ti aspettiamo .. Buona Visione !

Cinema CAPITOL Multisala
Via Roma, 18
46028 Sermide (MN)
Informazioni: 0386 960375

www.capitol.multisala.com
www.multisala.com
www.facebook.com/cinemacapitol

Omaggio ad Alida Valli

  • Prima visione: Il cittadino illustre e Agnus Dei
  • Omaggio ad Alida Valli: Il terzo uomo
  • BilBOlbul – Carta bianca a David Wiesner
  • Festival La violenza illustrata: Oltre il silenzio e La vita possibile
  • Attori poi registi
  • I pittori del cinema: Alessandro Biffignandi e Piero Ermanno Iaia
  • Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi


Prima visione

Cinema Lumière
Il cittadino illustre
(El ciudadano ilustre, Argentina-Spagna/2016) di Mariano Cohn e Gastón Duprat (118')
da giovedì 24 novembre

Daniel Mantovani, scrittore argentino di fama internazionale emigrato in Europa, è insignito del Nobel per la letteratura – piccola rivincita immaginaria da parte degli argentini, che non hanno mai perdonato all'Accademia di Svezia il mancato riconoscimento al grande Jorge Luis Borges. Nella moltitudine d'inviti a cerimonie ed eventi d'ogni specie e luogo, Mantovani decide d'accettare quello di Salas, il piccolo paese natio dove è ambientata tutta la sua opera ma dove non torna da quarant'anni. L'abbraccio amorevole di abitanti e istituzioni al loro illustre concittadino lascia presto il posto all'invidia e alla grettezza, svelando l'incolmabile distanza tra l'artista e la comunità d'origine. Cohn e Duprat dirigono una commedia caustica e a tratti dolente che si avvale dell'ottima interpretazione di Oscar Martínez.
Il film sarà proposto alternativamente in italiano e in versione originale con sottotitoli.



Sala Cervi
Agnus Dei
(Les innocentes, Francia-Polonia/2016) di Anne Fontaine (115')
da giovedì 24 novembre
 

Nella Polonia del 1945, una donna, medico della Croce Rossa, si trova ad assistere alcune suore rimaste incinte dopo essere state vittime degli stupri dei soldati sovietici. Ispirandosi alla vera storia del medico Madeleine Pauliac, Anne Fontaine racconta la violenza della guerra nei suoi risvolti più sconvolgenti ma anche il conflitto interiore di queste donne tra fede e maternità. “Atti brutali come questo, sfortunatamente, sono ancora largamente praticati ai giorni nostri. Le donne continuano a essere oggetto di simili fatti disumani nei paesi in guerra di tutto il mondo. Volevo avvicinarmi il più possibile a quello che è accaduto a queste donne, per descrivere l’indescrivibile. La spiritualità doveva essere al centro del film” (Anne Fontaine).
Il film sarà proposto alternativamente in italiano e in versione originale con sottotitoli.



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Omaggio ad Alida Valli: Il terzo uomo
Mercoledì 23 novembre, ore 18 – Cinema Lumière

In una Vienna sconvolta dal conflitto mondiale, uno scrittore americano di romanzi d’avventura, Holly Martins, si reca per incontrare il misterioso amico d’infanzia, Harry Lime, magistralmente interpretato da Orson Welles. “una creazione memorabile, un angelo caduto cinico e miserabile” (Jean-Pierre Berthomé). Accanto a lui, in questo noir di culto sceneggiato da Graham Greene, Joseph Cotten e una splendida Alida Valli, allora reduce dal successo del Caso Paradine, della quale il regista Carol Reed riuscì a valorizzare il fascino ambiguo e l'aura di mistero. Il film sarà introdotto da Marco Veglia (Università di Bologna) e Roberto Chiesi.
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BilBOlbul – Carta bianca a David Wiesner
In Cineteca una mostra dedicata al disegnatore americano
Mercoledì 23 novembre, ore 22.15 – Cinema Lumière

Per la decima edizione del festival internazionale di fumetto, la Cineteca apre le porte al genio di David Wiesner, uno dei più amati e sofisticati autori di picture book di tutto il mondo. Dal 25 novembre al 27 gennaio ospiteremo nella nostra sala espositiva la prima personale in Italia dedicata al suo lavoro, che seguirà il filo rosso dei giochi dello sguardo e del guardare. La passione per il cinema dell’illustratore americano è al centro di una rassegna dei film che più hanno influenzato il suo immaginario. Ultimo appuntamento mercoledì 23 con una triplice proiezione: di La Jetée di Chris Marker Wiesner dichiara di amare “il racconto circolare, l’uso di immagini fisse e sonoro per narrare la storia”, di Sherlock Jr. di Buster Keaton “l’interazione tra mondi/realtà diversi”; abbiamo infine Powers of Ten di Charles e Ray Eames, un corto che con il suo velocissimo viaggio dall'infinitamente grande all'infinitamente piccolo ha influenzato profondamente l’opera di Wiesner, e in particolare Spot.
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Festival La violenza illustrata: Oltre il silenzio e La vita possibile
Mercoledì 23 e venerdì 25 novembre – Cinema Lumière

Anche quest'anno la Cineteca ospita il programma cinematografico dell'unico festival italiano dedicato alla violenza di genere, promosso dalla Casa delle donne e giunto all'undicesima edizione. In settimana gli ultimi due appuntamenti: mercoledì 23 alle ore 20 il documentario Oltre il silenzio, presentato dalla regista Pina Mondolfo e da Alice Degli Innocenti. Venerdì 25 Ivano De Matteo presenterà il suo ultimo lavoro La vita possibile “un film sulla speranza sulla forza delle donne, sulla capacità di nascere e rinascere ancora”. Con lui la sceneggiatrice Valentina Furlan e Simona Lembi.

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Attori poi registi
fino al 27 novembre – Cinema Lumière

La morte corre sul fiume ci ha ispirato un viaggio tra gli attori passati dietro la macchina da presa. Come Charles Laughton, alcuni lo hanno fatto una sola volta, per scelta o mancato riconoscimento: Peter Lorre, Marlon Brando. Altri sono diventati autori con la A maiuscola: Orson Welles, solo per fare un nome. Molti hanno condotto le loro carriere sul doppio binario recitazione/regia. Una carrellata di opere prime, capolavori, episodi e cortometraggi che spazia dal muto a oggi. Questa settimana vedremo il primo e unico film diretto da Marlon Brando, I due volti della vendetta (giovedì 24 ore 20), gli esordi alla regia di Sean Penn, Lupo solitario (giovedì 24 ore ore 22.15), e di Clint Eastwood, Brivido nella notte (domenica 27 ore 20, preceduto dal corto di Chiara Caselli Molly Bloom), la folle e psichedelica opera seconda di Dennis Hopper, Fuga da Hollywood (venerdì 25 ore 22.15), e la terza prova da regista di Ben Affleck, il thriller politico Argo (domenica 27 ore 22.15).
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I pittori del cinema: Alessandro Biffignandi e Piero Ermanno Iaia
Martedì 22 novembre, ore 18 – Biblioteca Renzo Renzi

Prosegue il progetto della Cineteca dedicato ai grandi cartellonisti italiani. Alessandro Biffignandi e Piero Ermanno Iaia, illustratori e autori di manifesti per le più grandi case di produzione, si racconteranno accompagnati dai bozzetti originali di alcune delle loro opere. Interverranno i collezionisti Maurizio Baroni e Roberto Baldazzini.
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Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Anteprima di La Tartaruga rossa e il primo Topolino animato
Sabato 26 e domenica 27 novembre, ore 16 – Cinema Lumière

Il week-end di Schermi e Lavagne si apre con la grande animazione contemporanea: in collaborazione con Bim Distribuzione presentiamo in anteprima La tartaruga rossa, lungometraggio d'esordio dell'olandese Dudok de Wit, già premio Oscar per il corto Father and Daughter. Un naufrago su un'isola deserta e una grande tartaruga marina sono i protagonisti di questo film senza parole coprodotto dallo Studio Ghibli e vincitore del Gran Premio della giuria nella sezione Une Certain Regard di Cannes 2016. Domenica faremo invece un tuffo nel passato con una selezione di corti d'animazione anni Venti-Trenta, tra cui Topolino pianista, primo cartone di Mickey Mouse distribuito in Italia.
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www.cinetecadibologna.it