venerdì 29 novembre 2013

Jesse Evans in concerto

Planimetrie Culturali presenta
Jessie Evans Live Show
opening: Riccardo Pittau
venerdì 29 novembre in via Stalingrado 59
Senza Filtro ospita inoltre due vernissage:
la mostra di fotografia a cura di Piccolo Formato
e la collettiva di arte contemporanea a cura di VVVB e MaDiSpa



Dopo l’esibizione dello scorso venerdì che ha visto protagonista del Senza Filtro Lydia Lunch, leggenda della no wave, Planimetrie Culturali propone venerdì 29 novembre un’altra artista americana, capace di raccogliere l’eredità della cattiveria punk e fonderla con il latin jazz e l’afro beat: alle 22.30 salirà sul palco dell’Hangar Jesse Evans, cantante e sassofonista, che presenterà il nuovo album “Glittermine”, registrato fra Berlino, San Paolo e Los Angeles per la Nuun Records. Poliedrica sia nella sperimentazione dei generi che nelle collaborazioni, la Evans di recente ha collaborato a Sister Assassin, un progetto realizzato con Lydia Lunch e Beatrice Antolini. Alle ore 22, apre il concerto Riccardo Pittau, versatile trombettista avant-jazz. Nato in provincia di Cagliari in una famiglia di musicisti, apprende i primi rudimenti della tromba all’età di nove anni, per poi suonare in età adulta in contesti differenti, dal jazz di ricerca a quello più tradizionale, dalla salsa caraibica alla musica rom dei balcani, fino alla musica della tradizione sarda.



A precedere le note energiche della Evans e prima ancora di Pittau, ci saranno due vernissage presentati dalle associazioni interne al Senza Filtro: Piccolo Formato e VVVB. Alle ore 18:00, al primo piano presso Piccolo Formato - associazione che dal 1999 si occupa di di promuovere la fotografia come mezzo di espressione e di impegno sociale -, inaugura la mostra ZTL –Zone Temporaneamente Liberate”, che raccoglie gli scatti di Giancarlo Rado. La mostra ZTL – fruibile fino al 20 dicembre dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19 oppure su appuntamento: 328.9467980 - è dedicata a documentare l’attività dell’omonimo movimento di giovani trevigiani, studenti, precari ed artisti, che, attraverso l’occupazione e il rinnovo di uno spazio pubblico abbandonato al degrado, intende offrire alla cittadinanza un luogo in cui esprimere le proprie capacità e le proprie idee.

Alle ore 19:00 si scende nei sotterranei del Senza Filtro, presso lo spazio curato dall’associazione VVVB - che raccoglie e propone progetti nell’ambito dell’arte contemporanea – dove inaugura la collettiva dedicata alle installazioni site specific di Marco Casella, che indaga il percorso e lo spazio privato; Daniele Pulze, che lavora sulle probabilità patafisiche della location (soluzioni immaginarie che tendono a decostruire alcune logiche preconcette); Milena Rossignoli, che indaga la costruzione del volume e Gaetano Olmo Stuppia, che dialoga con lo spazio pubblico inserendo dentro i suoi segreti. La mostra nasce dalla collaborazione fra MaDiSpa - collettivo nato all’interno dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, che propone una continua ricerca di spazi e luoghi di espressione - e VVVB. La mostra, fruibile fino al 21 dicembre (dal venerdì alla domenica dalle 19 fino alle 22 chiusura oppure su appuntamento: 388.3296638), presenta una selezione degli artisti del collettivo, intende indagare lo spazio recuperato della pausa, dello sfasamento, della sospensione.



Programma
  • a partire dalle ore 18.00: Piccolo Formato (primo piano) presenta ZTL- Zone Temporaneamente Liberate - vernissage mostra fotografica
  • a partire dalle ore 19:00: Spazio VVVB + MaDiSpa (sotterranei) presenta la collettiva di pittura con le opere di Marco Casella, Daniele Pulze, Milena Rossignoli, Gaetano Olmo Stuppia.
  • ore 22:00 (Hangar) Opening event - Riccardo Pittau, tromba, synth, loop and samplers
  • ore 22.30: Jessie Evans Live Show
     


Ingresso libero, tessera obbligatoria
www.planimetrieculturali.org - FB: Senza Filtro > Sorting for Different Arts Center

giovedì 28 novembre 2013

I canali di Venezia su Google Maps

Qualcuno una volta ha descritto Venezia come “senza dubbio, la più bella città costruita dall’uomo”: difficile non essere d’accordo. Oggi siamo lieti di condividere con voi le immagini panoramiche di uno dei luoghi più romantici al mondo, catturate grazie al Trekker, l’ultima delle evoluzioni tecnologiche di Street View.
 Per noi era davvero difficile pensare di raccontare in immagini una delle città più pittoresche d’Italia, con i suoi canali e le strette calli, servendoci solo di un’auto o di un trike. Ma la nostra squadra non si è lasciata intimorire ed è riuscita a catturare e restituire in immagini la caratteristica architettura veneziana, offrendo agli utenti di Google Maps una visione davvero unica. E non ci siamo limitati a fotografare le strade: abbiamo caricato il trekker su una barca e navigato (nel senso vero del termine) tra le famose gondole veneziane, per regalarvi un’esperienza entusiasmante, quasi come se vi trovaste davvero a Venezia.

Benvenuti nella stupenda Piazza San Marco, dove si ergono il Palazzo Ducale, la Basilica di San Marco, il campanile di San Marco, la Biblioteca Marciana e la Torre dell’Orologio. Fate click qui per esplorare
Il nostro operatore con il Trekker si gode un meritato riposo mentre il gondoliere fa il lavoro pesante

Abbiamo percorso moltissima strada - circa 430 km a piedi e 185 km in barca - catturando non solo i luoghi iconici ma diverse gemme nascoste, come la Sinagoga del primo Ghetto Ebraico, il Ponte del Diavolo nell’isola di Torcello (vedi sotto), un maschera per spaventare il diavolo fuori dalla chiesa di Santa Maria Formosa o il luogo in cui il tipografo Manuzio ha ideato il carattere corsivo. Purtroppo, Street View non è in grado di offrirvi un ‘cicchetto’ in un classico Bacaro (un tipico bar veneziano), ma certamente vi dà l’opportunità di pianificare un viaggio nella città lagunare e dintorni, tentandovi con le immagini di Google Maps.

Il Ponte del Diavolo nell’Isola di Torcello. Clicca qui per esplorare.
Dopo aver esplorato le strade della città attuale, è possibile ripercorrere la bellezza del suo passato immergendosi nelle opere d'arte del Museo Correr che, insieme al Museo del Vetro e alla Galleria Internazionale d'Arte Moderna di Ca 'Pesaro, ha aderito al Google Cultural Institute. Godetevi le opere di Cesare Vecellio, Carpaccio e tanti altri che vi accompagneranno in un viaggio attraverso i secoli nella Storia di Venezia e dei suoi abitanti.

Abbiamo anche realizzat un minisito per consentirvi di mettere a confronto la Venezia di oggi con i dipinti di Carpaccio e Cesare Vercellio raffiguranti gli stessi luoghi


oppure di immergervi nella storia senza tempo dei più suggestivi luoghi Venezia usando una mappa del 1838.
scoprite la Basilica dei Frari costruita nel 1396
Infine, lasciatevi incuriosire da questo video che mostra come abbiamo raccolto le immagini Street View a Venezia.


La città galleggiante è intrisa di cultura ed è facile capire perché nei secoli ha sempre esercitato un fascino unico e romantico su artisti, cineasti, musicisti, drammaturghi e pellegrini e ora - speriamo - anche sugli esploratori di Street View.

mercoledì 27 novembre 2013

Tesori ritrovati

nell’ambito della rassegna “CIMES progetti di cultura attiva 13/14”

TESORI RITROVATI
cantar recitando” il Seicento musicale emiliano
due conferenze-concerto per valorizzare musiche di interesse stilistico ed esecutivo

mercoledì 27 novembre e mercoledì 4 dicembre 2013, ore 17
nel salone di palazzo Marescotti-Brazzetti, via Barberia 4 – Bologna

Tutti gli eventi sono ad ingresso libero, fino esaurimento posti

Terza e ultima parte del progetto PER/FORMARE L’OPERA dedicato al recupero di storiche categorie della performance vocale, TESORI RITROVATI: “cantar recitando” il Seicento musicale emiliano. Due conferenze-concerto ad ingresso libero, per valorizzare musiche di grande interesse storico, stilistico ed esecutivo, opera di compositori emiliani per nascita o adozione attivi nel XVII secolo. Le conferenze sono curate e condotte da Romina Basso ed Elisabetta Pasquini in collaborazione con il Dipartimento di Musica antica del conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena. Questo progetto è inserito nella rassegna “CIMES progetti di cultura attiva 13/14” realizzata dal centro CIMES del Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna.

In particolare, la prima conferenza si concentra sulla musica sacra composta da Domenico Gabrielli; la seconda su “Giona”, un oratorio devozionale di Giovanni Battista Bassani. Più che mai in queste musiche, la comprensione del senso della loro dimensione religiosa e spirituale è veicolato dal testo e dalle modalità con cui esso è espresso e offerto all’ascolto, in un “cantar recitando” – per usare l’indovinata espressione di Emilio de’ Cavalieri nell’Avvertimento al lettore della sua Rappresentatione di Anima et di Corpo (1600) – che pone al centro la parola e gli affetti, e nel contempo le prerogative attoriali dei cantanti.

Gli incontri includono esecuzioni dal vivo di musiche edite e inedite, in preparazione nella collana “Tesori musicali emiliani” (edita da Ut Orpheus, Bologna dal 2009 in avanti); interpreti: Vittoria Giacobazzi, soprano; Jacopo Facchini, contraltista; Mauro Borgioni, basso-baritono; Ensemble barocco del Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena; Michele Vannelli, continuo.

Mercoledì 27 novembre 2013, ore 17 in palazzo Marescotti:
Domenico Gabrielli Messe e mottetti, per soli, archi e continuo”
conferenza-concerto a cura di Romina Basso ed Elisabetta Pasquini
nel corso dell’incontro, saranno eseguite musiche di Domenico Gabrielli, tratte da:
Messa in La maggiore; Messa in Fa maggiore; Laudate pueri a tre voci in Si bemolle maggiore; Confitebor a tre voci in La maggiore
Interpreti: Vittoria Giacobazzi, soprano; Jacopo Facchini, contraltista; Mauro Borgioni, basso-baritono – Ensemble barocco del Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena; Michele Vannelli, continuo

Mercoledì 4 dicembre 2013, ore 17 in palazzo Marescotti:
Giovanni Battista Bassani Giona (1689), oratorio per soli, archi e continuo”
conferenza-concerto a cura di Romina Basso ed Elisabetta Pasquini
nel corso dell’incontro, saranno eseguite musiche tratte da Giona di Giovanni Battista Bassani.
Interpreti: Vittoria Giacobazzi, soprano; Jacopo Facchini, contraltista – Ensemble barocco del Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena; Michele Vannelli, continuo


Tutti gli eventi sono ad ingresso libero, fino esaurimento posti.

INFO al pubblico: centro CIMES Dipartimento delle Arti tel. 051.2092400 – www.dar.unibo.it

Vittoria Giacobazzi, soprano.
Diplomata all’Istituto Superiore di studi musicali O.Vecchi-A.Tonelli di Modena in canto lirico con la soprano Tiziana Tramonti, attualmente continua lo studio del canto sotto la guida della mezzosoprano Romina Basso al conservatorio di Cesena e della didatta Alessandra Althoff presso l’università del Mozarteum a Salisburgo. Dal 1999 al Marzo 2010, ha fatto parte del Coro della Cappella Musicale del Duomo di Modena (inizialmente come voce bianca, come tale ha partecipato all’opera Turandot di Puccini del 2002 allestita nei Teatri Comunali di Modena, Ferrara e Piacenza; quindi nel gruppo polifonico dove le vengono affidate anche parti solistiche). Nel 2009, debutta il ruolo di Amore nell’opera La purpura de la Rosa di T. Torrejón y Velasco con l’Accademia degli Impossibili. Nel 2010, Serpina ne La serva padrona di G. B. Pergolesi in collaborazione con l’orchestra Verdi all’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo per la rassegna Crescendo in Musica. Ha collaborato con il Teatro Comunale L. Pavarotti di Modena con lezioni-concerto sulle opere La serva padrona e Don Giovanni. Nel 2011, ha debuttato nel ruolo di Barbarina ne Le nozze di Figaro Mozartiane per
la rassegna dell’associazione L’Opera rinata presso il Teatro “Araldo” di Torino e nel ruolo de l’Angelo nel dramma serio per musica di G. B. Pergolesi. Ha recentemente debuttato il ruolo di Belinda in Dido and Aeneas di H. Purcell, nella stagione operistica del teatro A. Bonci di Cesena e del D. Alighieri di Ravenna all’interno del Ravenna festival con il progetto Opera-studio Primo Palcoscenico. In dicembre, ha debuttato il ruolo di Amor Divino nell’oratorio di G. Bononcini La Conversione di Maddalena all’interno del festival barocco modenese Grandezze & Meraviglie. A luglio ha partecipato all’opera-studio della Liszt School di Weimar nel ruolo di Fortuna e Damigella nell’opera di C. Monteverdi L’incoronazione di Poppea in collaborazione con il tenore Paul Agnew
  
Jacopo Facchini, contraltista.
Dopo aver frequentato il Liceo Musicale di Arezzo si diploma in pianoforte sotto la guida del M°C.Mazzoli al Conservatorio "G.B.Martini" di Bologna, perfezionandosi con Donna Coleman nel repertorio contemporaneo; consegue presso lo stesso conservatorio la laurea di primo livello in "direzione e composizione per coro" studiando col M°P.P.Scattolin. Si diploma in canto con Donatella Debolini presso il Conservatorio “L.Cherubini” di Firenze e frequenta il corso di canto barocco tenuto da Romina Basso presso il Conservatorio “B.Maderna” di Cesena. Si perfeziona con Sara Mingardo, Gloria Banditelli, Monica Bacelli e Michael Chance.
Si esibisce come solista: Magnificat e Johannes-Passion di J.S.Bach, Missa Dei Filii di J.D.Zelenka, Te Deum di M.A.Charpentier, Membra Jesu Nostri di D.Buxtehude, varie Missae di W.A.Mozart, Stabat Mater di G.B.Pergolesi, Ah! Troppo è ver di A.Stradella, La Morte Delusa di G.Bassani, l’Orfeo e il Ritorno di Ulisse in Patria di C.Monteverdi, Rappresentatione di Anima et di Corpo di E.de’Cavalieri, Rinaldo di G.F.Haendel, Dido and Aeneas di Purcell.
Collabora con gruppi specializzati nel repertorio antico (…) Canta nell’ensemble Concerto Romano, nell’ensemble vocale Il Canto di Orfeo, nell’Ensemble vocale de laVerdi Barocca, nell’Ensemble D.S.G., nell’Ensemble M&D - Musica & Drama, nell’ensemble Delitiae Musicae, nei Melodi Cantores, nell’ensemble Cantar Lontano e ne La Venexiana.
Si esibisce presso il Teatro Verdi di Firenze, il Teatro Bonci di Cesena, il Teatro Alighieri di Ravenna, il Teatro Olimpico di Vicenza, il Teatro dei leggieri di San Gimignano, l’Auditorium di Milano, Ravenna Festival, Musica e Poesia a S.Maurizio, SettembreMusica - Firenze, Musica negli Horti, Organi Antichi, Musica Insieme, San Giacomo Festival - Bologna, Trento Musicantica, Cantar Lontano Festival, The Montisi Festival, Stresa Festival, MITO Settembre Musica, Festival de La Chaise-Dieu, Festival de Royaumont, Festival de Mùsicas Contemplativas Santiago de Compostela, Laus Polyphoniae – Festival van Vlaanderen Antwerp, Barocktage Stift Melk, Maj z Muzyką Dawną – Wrocław e Festival Seviqc Brežice
Vittoria Giacobazzi
 

Settimana in cineteca

Il Cinema Ritrovato al cinema: Les Enfants du Paradis
Il capolavoro di Carné-Prevert in programma in 70 sale italiane lunedì 25 e martedì 26 novembre e lunedì 2 e martedì 3 dicembre.

Il film leggendario di Marcel Carné e Jacques Prévert è il terzo grande classico distribuito nelle sale italiane da Cineteca di Bologna in collaborazione con Circuito Cinema in edizione integrale e restaurata. Tornano a nuova vita il mondo meraviglioso e scomparso della Parigi ottocentesca, il Boulevard du Crime con i suoi commedianti, ladri e poeti assassini, e una delle più fuggevoli e strazianti storie d’amore mai raccontate, quello ardente, poetico e fatale tra il mimo Baptiste (Jean-Louis Barrault) e l’inafferrabile Garance (Arletty). Come scrissero due recensori dell’epoca, “Carné ha voluto far rivivere per noi la Parigi misteriosa e popolare dell’epoca romantica – come ci appare attraverso le opere di Hugo e di Eugène Sue. L’importante non è la verità storica, è la potenza evoc ativa delle immagini” (Jean Gely). “Cerchiamo di enumerare ancora alcune bellezze del film: quel paesaggio alla Corot, le scene di mimo, Arletty rannicchiata nel suo palco, come si sente il bruciare del suo amore infelice!” (Jean Sollies). Dall’immaginazione di un poeta, dalla visione di un maestro del cinema, un luminoso film ‘resistenziale’ girato nel buio della Francia occupata, un classico francese diventato patrimonio dell’umanità.
Restauro promosso nel 2011 da Pathé realizzato dal laboratorio L’Immagine Ritrovata e Laboratoires Éclair
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Omaggio a Marcel Carné e Jacques Prévert
Dal 1° al 7 dicembre – Cinema Lumière

Intorno al loro capolavoro Les Enfants du Paradis organizziamo un ritorno breve ma intenso alla coppia Carné-Prévert: l’inquietante mistero medievale di Les Visiteurs du soir (mercoledì 4 dicembre, ore 18), gli amanti senza domani sul Porto delle nebbie (sabato 7 dicembre, ore 18), la dannazione d’un uomo probo di Alba tragica (domenica 1° dicembre, ore 18).
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Edizioni Cineteca di Bologna: le novità di Natale

Les Enfants du Paradis

Parallelamente alla distribuzione in sala, Les Enfants du Paradis esce in cofanetto Dvd in collaborazione con BIM. Oltre alla versione originale francese propone, per la prima volta in Italia, anche quella integrale italiana: nel nostro paese il film venne infatti distribuito con tagli che lo riducevano a 106 minuti. Solo nel 1969 la Rai lo trasmise nell’edizione integrale, con un nuovo doppiaggio, ascoltabile opzionalmente nel Dvd. Fra gli Extra, il documentario C’era una volta... Les Enfants du Paradis di Julie Bonan e la ricostruzione del lavoro di restauro. Nel libretto, testi inediti di Peter von Bagh, Laurent Mannoni e Roberto Chiesi.

3 Dvd e Booklet - Euro 19,90
Sconto del 15% per l'acquisto su Cinestore

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Charlie Chaplin. Le comiche Mutual
Nella nuova edizione restaurata, i dodici film che Charlie Chaplin realizzò per la Mutual Film Corporation tra il 1916 e il 1917. Risata, pathos e osservazione sociale cominciano a fondersi secondo un magico accordo: la prima vera affermazione dell’irripetibile Chaplin touch. Punto di arrivo di un progetto di restauro coordinato dalla Cineteca di Bologna e concluso nel 2013, questo Dvd restituisce al pubblico un corpus di film chapliniani compatto e affascinante. Nell’arco di due anni, Chaplin, ormai nel pieno controllo dei propri mezzi espressivi, firma dodici delle sue comiche più brillanti e inventive. Nel booklet curato da Cecilia Cenciarelli, un ampio saggio storico-critico; note sui singoli film e sul restauro; un'an tologia critica. Tra gli extra, I miei anni più felici, dallo storico documentario Unknown Chaplin di Kevin Brownlow e David Gill, e Le comiche Mutual. Storia di un restauro.
2 Dvd e Booklet - Euro 19,90Sconto del 15% per l'acquisto su Cinestore


Natale 2013: i Cineregali


Questo Natale regala (o regalati) le tessere Amici della Cineteca. Se acquisti una o più tessere potrai avere una delle ultime pubblicazioni delle Edizioni Cineteca di Bologna (a scelta tra Charlie Chaplin. Le comiche Mutual, Les Enfants du Paradis e Uomini e spiriti. Il cinema di Luigi Di Gianni) con uno sconto speciale del 30%. Promozione valida dal 1° dicembre al 6 gennaio sugli acquisti effettuati presso il Cinema Lumière o la Biblioteca Renzo Renzi.
 

Prima visione in lingua originale: Il passato

Da giovedì 28 novembre – Cinema Lumière

Dopo quattro anni di separazione, Ahmad torna a Parigi da Teheran, su richiesta di Marie, sua moglie, una donna francese, per portare a termine la procedura di divorzio. Nel corso del suo breve soggiorno, Ahmad scopre la conflittualità del rapporto che Marie ha con la figlia, Lucie. Gli sforzi di Ahmad per tentare di migliorare quel rapporto sveleranno un segreto del passato. "È un capolavoro senza aggettivi. Farhadi, autore di A proposito di Elly e del magnifico Una separazione, è definitivamente uno dei grandi del cinema contemporaneo. Soprattutto è, per acclamazione, il miglior sceneggiatore su piazza. La precisione, il ritmo e la profondità dei suoi copioni lasciano stupefatti. [...] Farhadi compone un thriller dei sentimenti in cui ogni sequenza, ogni dialogo contengono una sorpresa. I suoi film sembrano drammi di Bergman diretti da Hitchcock. È quasi un miracolo che esista un regista così" (Alberto Crespi).
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Prima visione in lingua originale: Venere in pelliccia – La Venus à al fourrureOmaggio a Roman Polanski
Fino a mercoledì 27 novembre - Cinema Lumière 
  
Ancora due giorni di programmazione per l'ultimo film di Roman Polanski, “un film 'sessista', ironico, intelligente, pieno di humour" (Maria Pia Fusco), interpretato magnificamente da Emanuelle Seigner e Mathieu Amalric. In un teatro parigino, dopo una giornata passata a fare audizioni per trovare l’attrice che possa interpretare una pièce di Sacher-Masoch, Thomas è frustrato dal basso livello delle candidate. Fino a quando appare Vanda, un vero e proprio vortice di energia, sfrenata e sfrontata. L’audizione si prolunga e si trasforma in una battaglia fra i sessi con continui scambi di ruolo e l’attrazione di Thomas si trasforma in ossessione. “La sfida era trovarsi in un unico ambiente con due personaggi senza mai annoiare gli spettatori, senza che apparisse teatro ripreso per la televisione. Da vvero interessante, soprattutto ora, perché andare al cinema significa ritrovarsi bombardati dalle immagini e dal sonoro” (Roman Polanski).
In occasione dell'uscita di
Venere in pelliccia, celebriamo mezzo secolo di carriera dietro la macchina da presa di Roman Polanski riproponendo alcuni dei suoi primi film: Repulsion (mercoledì 27, ore 18.15) e Cul de sac (sabato 30, ore 18.30), entrambi in versione originale con sottotito li italiani.
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Prima visione in Sala Cervi: Il tocco del peccato
Fino a mercoledì 4 dicembre - Sala Cervi (via Riva di Reno 72)

Le Monde lo ha definito "uno dei più bei film cinesi di tutti i tempi". Un minatore arrabbiato che si ribella contro le autorità del suo villaggio. Un lavoratore migrante che scopre le infinite possibilità offerte dalle armi da fuoco. Una donna in una sauna. Un'operaia che desidera migliorare il suo destino. Quattro morti, tre omicidi e un suicidio. Dal talentuoso regista Leone d'Oro a Venezia 2006 con Still Life, una riflessione sulla Cina contemporanea, un gigante in cui l'economia cresce quanto il divario fra ricchi e poveri e in cui la violenza può diventare lo strumento più diretto e veloce per riscattare la dignità perduta. Palma d'Oro a Cannes 2013 per la migliore sceneggiatura.
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Anteprima. Philip Gröning presenta La moglie del poliziotto
Mercoledì 27 novembre, ore 20.30 – Cinema Lumière

Otto anni fa il suo Il grande silenzio, riflessione sulla vita contemplativa in un monastero certosino francese, aveva disorientato e conquistato pubblico e critica. Philip Gröning ritorna con La moglie del poliziotto, fenomenologia di un'autodistruzione familiare, che ha fatto scorrere un brivido all'ultima Mostra del cinema di Venezia. Come nel suo film precedente il regista segue i ritmi del quotidiano, lavora sulla dilatazione del tempo. Un racconto duro e rigoroso, scandito implacabilmente da 59 brevi capitoli, frammenti della vita di una famiglia come tante nella provincia tedesca. Uwe, un poliziotto, sua moglie Christine e la piccola Clara. Un'esistenza tranquilla, fatta di giochi, passeggiate al parco, tenerezze. Poi l'amore si trasforma in violenza. Philip Gröning sarà ospite della Cineteca e incontrerà il pubblico al termine della proiezion e (nell'ambito del Festival 'La violenza illustrata') accompagnato da Maša Romagnoli (Casa delle donne per non subire violenza Onlus).
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Da Bruce Lee a Wong Fei Hung. Tesori dell'Hong Kong Film Archive
Giovedì 28 e venerdì 29 novembre – Cinema Lumière

Festeggiamo i vent'anni dell'Hong Kong Film Archive con tre splendidi classici restaurati in collaborazione con il laboratorio L'Immagine Ritrovata e due gemme ritrovate. La rassegna si apre giovedì 28 con The Story of Wong Fei Hung (Part 1) / Wong Fei Hung's Whip That Smacks The Candle (ore 17) di Wu Pang, primo capitolo della saga cinematografica dedicata al leggendario maestro di arti marziali, e The Orphan (ore 20.15) di Lee Sun Fung, con un Bruce Lee appena diciannovenne ma già icona possente. Tra le due proiezioni (ore 18.30, ingresso libero) Lorenzo Codelli presenta alcuni estratti da film ritrovati e restaurati dall’Hong Kong Film Archive. Seconda giornata venerdì 29 con Nobody's Child (ore 18), adattamento di Senza famiglia di Hector Malot con la futura diva Josephine Siao; Confucius (ore 20.15), meditazione su Confucio concepita dal regista Fei Mu all'apice del conflitto cino-giapponese; e The Arch (ore 22.15), vicenda romanzesca firmata da Tang Shu Shuen, alias Cecile Tang, una delle poche registe donne attive nella metropoli asiatica. Lo sguardo sulla Cina di ieri si arricchisce inoltre con Chung Kuo di Michelangelo Antonioni (mercoledì 27, ore 20.15, presso la Biblioteca Renzo Renzi). In collaborazione con Istituto Confucio di Bologna.
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Anteprima. Roberto Minervini presenta Stop the Pounding Heart
Domenica 1° dicembre, ore 20 – Cinema Lumière

Sara è cresciuta in una famiglia di allevatori di capre. Come i suoi undici fratelli e sorelle ha studiato in casa seguendo rigidamente i precetti della Bibbia preparandosi a diventare una donna devota. L’incontro con un giovane cowboy di rodeo metterà in discussione il solo modo di vivere che abbia mai conosciuto. Ultimo capitolo di una ‘trilogia del Texas’ interamente girata con attori non professionisti nei loro ambienti reali, luci naturali e una troupe ridotta all’osso, il film offre un ritratto sorprendente dell’America contemporanea e delle sue tante comunità isolate, esplorando con tocco zavattiniano l’adolescenza, la famiglia, i ruoli sessuali, i valori sociali e religiosi nel profondo Sud statunitense. Al termine incontro con il regista, in collaborazione con Biografilm.
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Cineclub per ragazzi: Hugo Cabret e Monsters University
Sabato dopo il film visita guidata all'Esposizione del precinema

Sabato 30 novembre e domenica 1° gennaio, ore 16 – Cinema Lumière

Un sabato pomeriggio dedicato alla magia del cinema delle origini. Il week-end del Cineclub per ragazzi di apre infatti con l'immaginifico Hugo Cabret di Martin Scorsese, un inno al potere del cinema sotto la trama di un racconto di formazione ambientato nella Parigi anni Trenta, in cui centrale è la figura di George Mèliès, vecchio pioniere del cinema 'meraviglioso'. A seguire, dalle 17.30 alle 18.30, i bambini in possesso del biglietto di ingresso alla proiezione potranno partecipare alla visita guidata all'Esposizione del Precinema presso la sede della Cineteca in via Riva di Reno. Domenica pomeriggio all'insegna del 'mostruoso' con Monsters University, un tuffo nel passato dei due 'terribili' spaventatori di Monsters & Co., Mike e Sulley, di cui stavolta ci vengono raccontati gli anni del college, tra esami, confraternite e gare alle 'Spaventiadi'. Ricordiamo che è in vendita in Cineteca e on-line su Cinestore al prezzo di 5 Euro The Monster Show, guida al cinema mostruoso per ragazzi curato da Schermi e Lavagne.
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Evento speciale. Vinicio Capossela presenta Indebito. Aperta la prevendita
Martedì 3 e venerdì 6 dicembre – Cinema Lumière

Dopo il successo riscosso al Festival di Locarno Indebito arriva nei cinema italiani. Un regista pluripremiato reduce dai successi internazionali di La prima neve e Io sono Li (Andrea Segre) e un cantautore sensibile e immaginifico (Vinicio Capossela) tracciano il ritratto tragico e ribelle di un paese, la Grecia, in cui la crisi economica ha svuotato di valore tutto ciò che non ha un prezzo. Un viaggio accompagnato delle note e dalle parole del rebetiko, una musica anticonvenzionale, dalla storia affascinante, canzoni che mettono a nudo l'uomo e percorrono la pellicola come una radiografia dell'anima. Il film verrà trasmesso in uno spettacolo unico martedì 3 dicembre alle 20.30 con una speciale diretta via satellite a cura di Nexo Digit al dal cinema Anteo di Milano. Sul grande schermo gli spettatori troveranno gli stessi Capossela e Segre che presenteranno il film al loro pubblico. Vinicio Capossela, da sempre amico della Cineteca, ha poi deciso di incontrare di personalmente il pubblico del Lumière per presentare il suo ultimo volume Tefteri. Il libro dei conti in sospeso (Il Saggiatore 2013) e un'ulteriore proiezione di Indebito. Venerdì 6 alle ore 22.15. Per entrambe le proiezioni è già aperta la prevendita alla cassa del Lumière. Capossela sarà al Lumière anche nel pomeriggio dello stesso venerdì 6 intervenendo al termine della proiezione di Rembetiko (inizio ore 17) di Costas Ferris, in collaborazione con Comunit&agra ve; Ellenica dell'Emilia-Romagna.


martedì 26 novembre 2013

Eventi musicali a Ferrara

Teatro Comunale - Stagione Concertistica 2013/14

Di altissimo rilievo il complesso delle proposte della stagione Concertistica di Ferrara Musica per l'anno 2013/2014.
  • Venerdì 29 Novembre, ore 20:30
    Christian Gerhaher, baritono
    Gerold Huber, pianoforte
  • Ferrara - Teatro Comunale, Corso Martiri della Libertà, 5
  • http://www.ferraramusica.it
  • Orari: 20.30
  • Ingresso:
    Platea da 28 a 92 euro; Palchi da 20 a 68 euro; Galleria da 14 a 49 euro; Loggione da 7 a 19 euro.
    Speciale giovani: da 8 a 46 euro
    Concerti OFF: posto unico 15 euro
    Concerti a Palazzo Schifanoia: posto unico 25 euro.
    Concerti della domenica mattina: 10 euro

Contatti

Biglietteria Teatro Comunale di Ferrara - Corso Giovecca, 12
tel. 0532 202675
fax 0532 206007

Concerti nel Ridotto 2013/2014

Occasioni d'ascolto dal grande repertorio classico.
  • 30 novembre:  UN BEL DI' VEDREMO
    Bo Hui Yao, soprano
    Armando Anselmi, pianoforte
    Arie e romanze di Verdi, Puccini, Mascagni, Bellini
  • Ferrara - Corso Martiri della Libertà, 5
  • Orario: 17.00
  • http://www.teatrocomunaleferrara.it
  • Ingresso:  6,00 euro

Contatti

Biglietteria Teatro Comunale di Ferrara - Corso Giovecca, 12
tel. 0532 202675
fax 0532 206007

Omaggio a Verdi

Insieme per costruire la Casa del Sollievo
  • 25 novembre 2013
  • Ferrara - Teatro Comunale, c.so Martiri della Libertà 5
  • Orari: 21.00
  • Ingresso:
    platea e palchi centrali euro 20,00
    palchi laterali euro 15,00
    galleria euro 10,00
    loggione euro 5,00
    Info e prenotazioni: 0532 769413

Musica, poesia e arte per Ferrara - Museo Archeologico Nazionale

Omaggio a Thomas Walker - 2013 Anno V. Concerti, mostre, presentazioni librarie nella Sala delle carte geografiche dello splendido Palazzo Costabili.
  • 1 Dicembre ore 11, prova del Biennio di Specializzazione di Musica da Camera, in collaborazione con il Conservatorio. Musiche di Vivaldi, Telemann e Bach
  • Ferrara - Museo Archeologico Nazionale - Via XX Settembre, 122
  • Orari: 11.00
  • Ingresso: Intero: euro 5,00; Ridotto: euro 3,00 (dai 18 ai 25 anni)
  • Info: tel. 0532 66299
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il 29 novembre Ferrara Musica propone il primo di una serie di tre concerti dedicati alla liederistica di Franz Schubert, interpretati da alcuni dei più grandi cantanti lirici contemporanei. Si tratta di un'occasione unica per scoprire un repertorio ancora troppo poco noto ed apprezzato nel nostro Paese e che offre alcune delle gemme più preziose della storia della musica. Ferrara ha visto nascere il genere del madrigale, che per la prima volta ha sancito la fruttuosa unione tra musica e poesia.
 Il baritono Gerhaher interpreta Die Schöne Müllerin di Schubert Venerdì 29 novembre – alle 20.30, Teatro Comunale di Ferrara – il celebre baritono Christian Gerhaher interpreta uno dei più grandi capolavori di Schubert, il ciclo per voce e pianoforte La bella mugnaia. Tra i più richiesti baritoni delle scene liriche internazionali, Christian Gerhaher è spesso inviato dai teatri d’opera e festival più importanti del mondo. Acclamato interprete del repertorio liederistico, Gerhaher si esibisce regolarmente insieme al pianista Gerold Huber nelle sale da concerto più prestigiose. Le registrazioni di Gerhaher e Huber per l’etichetta Sony dedicate alla liederistica hanno ottenuto numerosi premi dalla critica specializzata. L’opera interpretata da Gerhaher e Huber in occasione del loro concerto al Comunale richiede raffinata musicalità, estrema sensibilità interpretativa e assoluto dominio dei mezzi musicali sia da parte del cantante che del pianista. Il ciclo della Bella mugnaia fu composta da Schubert nel 1823 su testi del poeta romantico Wilhelm Müller. La trama narra la storia di un giovane mugnaio che decide di esplorare il mondo seguendo la via indicata da un ruscello. Dopo un lungo girovagare arriva a un mulino dove si innamora della bella figlia del mugnaio. Pieno di passione, il giovane fa di tutto per conquistare il cuore della ragazza, ma quando sembra che i suoi sentimenti vengano finalmente ricambiati entra in scena un cacciatore che conquista il cuore della mugnaia. Il dolore spinge il giovane mugnaio a togliersi la vita; la sua anima viene cullata dal ruscello che le canta una ninna-nanna ristoratrice. Schubert esalta la limpida poesia di Müller mettendone in rilievo ogni parola e dipingendo con straordinaria potenza i paesaggi romantici che fanno da cornice alla tragica vicenda amorosa. Ogni più segreta sfumatura del sentimento d’amore viene messa in luce, dall’esaltazione dell’innamoramento alla gelosia, dalla passione alla disperazione, dal desiderio di morte alla consolazione finale. Questo concerto rappresenta la prima tappa di una serie dedicata alla liederistica interpretata da celebri star della lirica (prossimi appuntamenti il 5 febbraio con Matthias Goerne e il 21 marzo con Ian Bostridge) e una preziosa occasione di ascoltare queste grandi voci a confronto. Per acquistare i biglietti (da 8 a 32 €) consultare il sito www.ferraramusica.it o contattare la biglietteria di Ferrara Musica: Corso Martiri della Libertà 5, dal lunedì al venerdì ore 15.30/19, sabato ore 10/12.30 e 15.30/19. Telefono 0532 202675 – Email: biglietteria@ferraramusica.it. Tavola Rotonda In occasione del primo concerto della straordinaria serie dedicata ai grandi cicli liederistici di Franz Schubert interpretati tre dei più importanti protagonisti delle scene liriche internazionali, Ferrara Musica organizza una tavola rotonda a ingresso libero che introduce all’ascolto di questi grandi capolavori. Mercoledì 27 novembre alle 17 presso il Ridotto del Teatro, il musicologo e conduttore del noto programma radiofonico Radio 3 Suite Oreste Bossini, lo storico e musicologo Valentino Sani e il direttore artistico di Ferrara Musica George Edelman si siedono intorno ad un tavolo per una conversazione dal tono semplice e divulgativo a proposito di Die schöne Müllerin (La bella mugnaia), Winterreise (Il viaggio d’inverno) e Schwanengesang (Canto del cigno). L'incontro sarà arricchito anche dalla partecipazione, in collaborazione con il Conservatorio "G. Frescobaldi" di Anastasia Cazzola (soprano), Avaha Noham Katzin (soprano) e Raffaele Giordani (tenore), accompagnati al pianoforte da Andrea Ambrosini, che eseguono i tre lieder di Schbert «Frühlingstraum» (Sogno di primavera), «Der Lindenbaum» (Il Tiglio) e «Der Erlkönig» (Il re degli elfi).

lunedì 25 novembre 2013

Anteprima in sala Bio

Behind the Candelabra con Matt Damon e Michael Douglas in anteprima in Sala Bio martedi 26 novembre

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Behind the Candelabra, il nuovo film di Steven Soderbergh in anteprima in Sala Bio a Milano e Bologna. Il film, già presentato a Cannes e vincitore di undici Emmy Awards è ispirato alla vera storia del pianista Liberace."Dietro i candelabri" racconta la sua storia d'amore con Scott Thorson, conosciuto nel 1977 in un teatro di Las Vegas. I protagonisti sono Michael Douglas (Liberace) e Matt Damon (Thorson). Nel cast anche Dan Aykroyd, Rob Lowe, Scott Bakula, Tom Papa, Paul Reiser e Debbie Reynolds.

BEHIND THE CANDELABRA
di Steven Soderbergh

Martedì
26 novembre - Cinema Odeon
ore 21.00
 a 6€ anzichè 8€!


Prima di Elvis, di Elton John, di Madonna, Bowie e Lady Gaga, c’è stato Liberace: pianista virtuoso, intrattenitore stravagante e figura appariscente sia sul palcoscenico che in televisione. In 40 anni di carriera Wladziu Valentino Liberace (il nome all’anagrafe del musicista nato in America da padre italiano e madre polacca) ha rappresentato in scena come nella vita privata tutto l’eccesso, il glamour e il kitsch che solo un entertainer totale come lui poteva permettersi negli anni Cinquanta e Sessanta. Nell’estate del 1977 Liberace conosce il giovane e affascinante Scott Thorson e, nonostante la differenza di età e l’appartenenza a mondi decisamente lontani, i due saranno amanti per 5 anni. Dietro i candelabri è la storia di questa stupefacente r elazione amorosa – dal primo incontro in un teatro di Las Vegas all’amara separazione finale.
Guarda il trailer del film


L'evento è realizzato da Sala Bio in collaborazione con Circuito Cinema Bologna e 01 Distribution.

Per maggiori informazioni chiama lo 051 4070166 o scrivi a ingressi@biografilm.com