mercoledì 27 febbraio 2013

Visioni Italiane 2013


Dal 27 febbraio via alla diciannovesima edizione di Visioni Italiane: cortometraggi, documentari, film sperimentali, opere d’esordio in cerca di una distribuzione, fino al 3 marzo al Cinema Lumière.
Programma:
Visioni Italiane nasce nel 1994 per dare a spazio a tutti quei lavori dal formato irregolare che ogni anno vengono realizzati dai giovani autori sul territorio nazionale e che rimangono per lo più invisibili: cortometraggi, documentari, film sperimentali, opere d’esordio in cerca di una distribuzione. Gli anni Novanta hanno visto il proliferare in Italia di tanti piccoli festival che, dopo poche edizioni, hanno chiuso i battenti: ciò non è accaduto a Visioni Italiane perché la Cineteca di Bologna ha creduto fosse importante dare spazio in modo continuativo alle opere dei giovani autori, seguendo il loro cammino professionale e offrendo un luogo di confronto con altri autori e con il pubblico. Diversi sono i registi passati da Visioni Italiane e poi approdati al lungometraggio, diventati noti a livello nazionale e internazionale: Gianni Zanasi, Matteo Garrone, Daniele Gaglianone, Gianluca Tavarelli, Paolo Genovese, Luca Miniero, Francesco Amato, Salvatore Mereu, Francesco Munzi, i fratelli De Serio e tanti altri. Come ogni anno anche per l'edizione 2013 ci saranno più sezioni del festival, che testimoniano, nonostante la crisi, la vitalità del cinema indipendente italiano nel campo del cortometraggio e del documentario. Verranno inoltre proiettate numerose produzioni emiliano-romagnole e un'interessante riflessione sul documentario italiano sarà al centro degli incontri dedicati, in questa edizione, alla scrittura del cinema documentario dall'ideazione al montaggio. Novità dell'edizione 2013 è il concorso Visioni Acquatiche, un concorso dove verranno premiati i miglior film che trattino l'acqua come fonte di vita, di benessere, salute e turismo. Altra importante novità. Quest'anno Visioni Italiane farà parte di una rete di gemellaggio tra festival di regioni europee legate già tra loro da rapporti commerciali e turistici: Visioni Italiane sarà partner del Festival di Contis, in Aquitania, un importante festival con una competizione internazionale che si svolge ogni anno in un piccolo e magnifico paese che si affaccia sull'oceano, e del Lichter Film Festival di Francoforte, Hesse, una manifestazione attenta ai giovani autori e alle produzioni indipendenti.
Le sezioni del festival:
Visioni italiane
Concorso nazionale per corto e mediometraggi di qualsiasi genere e formato. È l’anima del festival, la sezione che ha dato vita alla manifestazione.
Visioni Doc
Concorso che assegna il premio Doc/it per la miglior opera documentaria e che propone una carrelleta della produzione più significativa nel campo del documentario.
Visioni ambientali
Concorso aperto a corto e mediometraggi che affrontino, utilizzando qualsiasi genere, problematiche legate alla qualità dell’ambiente.
Visioni acquatiche
Concorso per cortometraggi della durata massima di 3 minuti che trattino come tematica l’acqua come fonte di vita, benessere, salute e turismo.
Fare cinema a Bologna e in Emilia-Romagna
La sezione vuole testimoniare la vivacità del nostro territorio in campo cinematografico, con anteprime e molti ospiti.
Premio Luca De Nigris
Concorso dedicato ai prodotti audiovisivi realizzati nelle scuole primarie e secondarie della regione Emilia-Romagna
Il documentario italiano: lo sguardo degli autori
Il momento della riflessione e del confronto sul documentario realizzato in collaborazione con D.E-R e con Doc/it.
www.cinetecadibologna.it/visioni_italiane_2013
Quando
Dal 27 Febbraio al 3 Marzo 2013

lunedì 25 febbraio 2013

Concerto per violino e pianoforte

nell’ambito della XXV rassegna LA SOFFITTA 2013

TRE VOLTI DI UN DUO
Gabriele Ceci, violino; Mirco Ceci, pianoforte
musiche di L.v. Beethoven, C. Franck, M. Ravel

martedì 26 febbraio 2013, ore 21
ai Laboratori delle Arti/Auditorium, p.tta Pasolini 5/b - Bologna

Ingresso gratuito con distribuzione di coupon fino esaurimento posti

I due fratelli Ceci saranno protagonisti del secondo concerto della 25a stagione concertistica La Soffitta 2013, a cura di Carla Cuomo, Maurizio Guani, Cesarino Ruini per il Centro La Soffitta – Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna.
Ricordiamo che questo evento, come i prossimi concerti in programma, avrà luogo nell’Auditorium dei Laboratori delle Arti, in piazzetta Pasolini con accesso da via Azzogardino 65/a, e non nell’Aula absidale. Ogni concerto, con programma appositamente commissionato a musicisti, sarà preceduto da una breve introduzione ad opera degli studenti dei corsi di Laurea in DAMS e in Discipline della musica, coadiuvati da dottori di ricerca in Musicologia.

Martedì 26 febbraio, ore 21 nell’Auditorium dei Laboratori delle Arti - Bologna
TRE VOLTI DI UN DUO
Gabriele Ceci violino; Mirco Ceci pianoforte; La formazione che vede uniti violino e pianoforte vanta un repertorio tra i più illustri nella storia della musica da camera. I tre brani in programma rappresentano altrettanti modi di concepire il rapporto tra i due strumenti: concertante e talora antagonistico nella Sonata op. 47 di Beethoven, pacatamente dialogico e lirico nella Sonata in La maggiore di César Franck, segnato dal predominio quasi assoluto del violino nella Tzigane di Ravel.
Modalità d’accesso: tutti i concerti della rassegna LA SOFFITTA 2013 sono ad ingresso libero per tutto il pubblico, con ritiro di coupon gratuito la sera stessa  dalle ore 20 fino ad esaurimento dei posti disponibili.
La Sonata n. 9 in La maggiore op. 47 “a Kreutzer”, composta nel 1803, riflette i caratteri del cosiddetto secondo periodo creativo di Beethoven, quello definito “eroico”, in cui predominano le proporzioni imponenti e uno stile musicale ricco di grandi tensioni di forte impatto emotivo.
La Sonata in La maggiore di César Franck rivela un approccio al sonatismo più dialogico di quello beethoveniano. Uomo di indole mistica e grande cultore del Settecento e del recente passato, Franck, da una posizione appartata e al di fuori delle correnti dominanti, contribuì in maniera significativa all’evoluzione del linguaggio musicale dell’Ottocento. (…). L’opera è segnata da un ricercato equilibrio fra i due strumenti. Il lavoro è basato su tre temi, il primo dei quali, variamente presentato, costituisce l’elemento portante dell’intera opera mentre gli altri due si delineano in maniera progressiva nel corso dei quattro tempi della sonata.
(…) In Tzigane, Rave l volle più che altro ricreare un carattere popolareggiante nel quale il discorso musicale e la fisicità dell’interprete avessero un ruolo paritario. (…) Nella lunga parte iniziale dell’introduzione, Lento quasi cadenza, il violino solo suona esclusivamente sulla quarta corda ottenendo sonorità di grande intensità, ora aspre ora sensuali. (…) Il violino, autentico mattatore, fa sfoggio di colori sempre cangianti e di una frenetica virtuosità, la cui fisica estroversione tocca l’acme nella entusiasmante cadenza finale.

Il pianista Mirco Ceci (1988) e il violinista Gabriele Ceci (1990), figli d’arte – il padre è pianista, la madre violinista -, hanno studiato entrambi al Conservatorio “N. Piccinni” di Bari e si sono perfezionati con illustri maestri: Mirco con Boris Petrušanskij, Louis Lortie e Aldo Ciccolini; Gabriele con Ana Chumachenco, Mariana Sirbu e Salvatore Accardo. Vincitori di importanti concorsi internazionali, svolgono un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, sia in duo sia come solisti e in varie formazioni da camera.

Informazioni al pubblico: CENTRO LA SOFFITTA tel. 051. 2092400 – www.dar.unibo.it
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Prossimo concerto La Soffitta 2013 :  la pianista MARIA PERROTTA musiche di Bach, Beethoven, Prokof’ev   Martedì  5 MARZO 2013 ore 21 in Auditorium

Promised land

(USA/2013) di Gus Van Sant (106')

Nell'anno del debutto da Oscar del sodale Ben Affleck con Argo, questa storia tutta americana di contadini in crisi allettati dai dollari di un colosso della trivellazione doveva essere la prima volta dietro la macchina da presa anche per Matt Damon. Ma qualcosa deve essere andato storto e il talentuoso attore e sceneggiatore ha deciso di chiamare in soccorso il vecchio amico Van Sant, ricostruendo la fortunata accoppiata di Will Hunting, Aspettando Forrester e Gerry. In America il film ha suscitato molte polemiche a causa della presunta demonizzazione del fracking idraulico, tecnica fortemente criticata da molti attivisti e al centro di grandi interessi negli States. Atmosfere alla Frank Capra e caratterizzazioni degni dei fratelli Coen in un film che tocca temi-chiave dell'economia globale, dalla sopravvivenza delle comunità di provincia di fronte all'arrembaggio delle multinazionali, alla salvaguardia dell'ambiente. Sceneggiato dallo stesso Damon e dal coprotagonista John Krasinski a partire da un'idea di Dave Eggers. (ac)
Fino a Giovedì 28 febbraio

Tariffe:

Interi  € 7,00
Mercoledì  € 5,00

Riduzioni
Sostenitori Lumière, Amici e Sostenitori della Cineteca  € 5,50
AGIS (no festivi)   € 5,50
Studenti e Carta Giovani (no sabato e festivi), Over 60  € 4,00
Tessere, riduzioni e convenzioni 
Dettagli sul luogo:
Piazzetta Pier Paolo Pasolini (ingresso via Azzo Gardino 65)
Numero posti: 144
Aria condizionata
Accesso e servizi per disabili
Tel. 0512195311

giovedì 21 febbraio 2013

BilBolBul al Lumière


 
 
Il legame tra fumetto e cinema è al centro della VII edizione di BilBOlbul. La rassegna al Cinema Lumière, a cura di Sergio Fant, guarda a Oriente con il film d’animazione Tatsumi (23 febbraio h 22.15, 24 febbraio h 21), celebrazione della vita e dell'opera del maestro del fumetto giapponese Yoshihiro Tatsumi, e con Ninja Bugei-Cho (24 febbraio h 18), che Nagisa Oshima, regista di culto recentemente scomparso, ha dedicato al capolavoro del mangaka Sanpei Shirato. L’animazione è ancora protagonista con i poetici cortometraggi della regista sud coreana Jung Yumi (21 febbraio h 22.15). In programma anche il documentario Cartoon College (21 febbraio h 22.15), dedicato alla prestigiosa scuola di fumetto Center for Cartoon Studies e al mondo del fumetto indipendente americano.
Due sono le novità di quest'anno legate alla programmazione cinematografica: la rassegna La quinta verità curata da Vittorio Giardino, che ha selezionato quattro classici del cinema che hanno influenzato il suo immaginario. Il primo appuntamento è con Quai des Brumes di Marcel Carné martedì 19 febbraio alle 18 a cui sarà presente anche Giardino.
L’altra novità è il ciclo di incontri I film della mia vita: tre appuntamenti in cui Jason (22 febbraio h 20), Vittorio Giardino (23 febbraio h 18) e Lorenzo Mattotti (23 febbraio h 20.15) si racconteranno attraverso i film che hanno contribuito a definire il loro percorso artistico.
Per maggiori informazioni sulle proiezioni e gli incontri al Cinema Lumière: www.bilbolbul.net

Lavoro, famiglia e cene

lunedì 18 febbraio 2013

Quartetto Jerusalem

TRE PAESAGGI PER IL QUARTETTO CHE ARRIVA DA GERUSALEMME

jerusalem

Lunedì 18 febbraio alle ore 20.30 Ferrara Musica presenta il Quartetto Jerusalem, giovane e affermata formazione cameristica, alla sua seconda apparizione sul palcoscenico del Comunale. L’autorevole critico musicale del Times ha scritto a proposito dell’ensemble: “Passione, precisione, calore, un’alchimia perfetta: sono queste le caratteristiche dell’eccellente quartetto d’archi israeliano”.
Regolarmente presente nelle più importanti sedi concertistiche del mondo, il Quartetto Jerusalem - costituito dai violinisti Alexander Pavlovsky e Sergei Bresler, dal violista Ori Kam e dal violoncellista Kyril Zlotnikov - unisce la grande scuola d’archi russa, la cui influenza è molto significativa nel ricco universo musicale israeliano, a un approccio interpretativo dinamico e fresco.
Grazie a questa preziosa miscela l’ensemble ha ottenuto fin dai suoi esordi il prestigioso premio Borletti-Buitoni e ha partecipato al progetto BBC New Generation Artists; negli ultimi anni il Quartetto ha visto crescere l'apprezzamento del pubblico e della critica sia in Europa che negli Stati Uniti. I suoi album hanno vinto premi importanti come BBC Music Magazine Award, Gramophone, Diapason d’Or ed ECHO.
Di grande fascino il programma proposto a Ferrara con pagine di grandi compositori di origine mitteleuropea. Si inizia con la squisita, umoristica Serenata italiana per quartetto d’archi in sol maggiore scritta nel 1887 dal compositore austriaco Hugo Wolf e ispirata, pare, a una novella del grande poeta tedesco Joseph von Eichendorff che racconta le avventure di un giovane violinista, alcune delle quali si svolgono in Italia.
Segue il Quartetto in si bemolle maggiore K 589 di Wolfgang Amadeus Mozart. Composto nel 1790, penultimo anno di vita del grande compositore salisburghese, l’opera fu dedicata al re di Prussia Federico Guglielmo II ed è scritta in uno stile che ricorda i magnifici Quartetti dedicati da Mozart a Haydn, a sua volta grande maestro del genere.
Chiude il programma il Quartetto in mi minore n. 1 del compositore boemo Bedrich Smetana. Importante esponente della scuola nazionale boema, nella dimensione più intima della musica da camera Smetana trova la sede più adatta all’espressione di stati d’animo personali. Il frontespizio della partitura del Quartetto reca infatti il titolo Dalla mia vita, rivelando un programma autobiografico: dalla sua passione per l’arte e per la danza, all’amore per la moglie e l’entusiasmo per il crescente successo, fino alla disperazione per la grave malattia che lo rese quasi sordo. Gli ultimi accordi tuttavia lasciano aperta la porta a un sentimento di speranza.

L'imperatrice della moda

Presentato alla 68 Mostra del Cinema di Venezia e al Telluride Film Festival, Diana Vreeland: L’imperatrice della moda è insieme il ritratto intimo e una vibrante celebrazione di una delle donne più influenti del XX secolo, un'icona duratura la cui influenza ha cambiato il volto della moda, della bellezza, dell'arte, dell'editoria e della cultura stessa. Per sempre.


DIANA VREELAND. L'IMPERATRICE DELLA MODA
Martedì 19 Febbraio ore 21.00


Diana Vreeland. L'imperatrice della moda. Diana Vreeland (1903-1989) è stata il più grande arbiter elegantiae del Novecento, capace - durante i suoi 50 anni di regno come "imperatrice della moda", prima dalle pagine di Harper's Bazaar, poi da quelle di Vogue America, quindi come direttrice del Costume Institute del Metropolitan Museum of Art di New York - di abbagliare il mondo con una visione unica dello stile. Ha lanciato Twiggy, consigliato Jackie O, attraversato i momenti, i luoghi, i fenomeni di costume più importanti del secolo, dalla Parigi della Belle Epoque alla New York dei ruggenti anni Venti, dalla swinging London all'America di Kennedy, dall'invenzione del bikini all'avvento del blue-jeans.

Guarda il trailer del film


L'evento, un'iniziativa di Sala Bio, è realizzato  da Biografilm Festival in collaborazione con Feltrinelli Real Cinema, Cinema Odeon Multisala Bologna.

Per maggiori informazioni chiama lo 051 0953584 o scrivi a ingressi@biografilm.com

venerdì 15 febbraio 2013

Questo week-end in cineteca

Prima visione in lingua originale: Promised Land di Gus Van Sant
fino a mercoledì 20 febbraio – Cinema Lumière

Dopo Django Unchained un'altra grande prima visione in lingua originale in Sala Scorsese. Nell’anno del trionfo in odore di Oscar del sodale Ben Affleck con Argo, questa storia tutta americana di contadini in crisi allettati dai dollari di un colosso della trivellazione doveva essere la prima volta dietro la macchina da presa per Matt Damon. Ma qualcosa deve essere andato storto e il talentuoso attore e sceneggiatore ha deciso di chiamare in soccorso il vecchio amico Van Sant, ricostruendo la fortunata accoppiata di Will Hunting, Scoprendo Forrester e Gerry. In America il film ha suscitato molte polemiche a causa della presunta demonizzazione del fracking idraulico, tecnica fortemente criticata da molti attivisti e al centro di grandi interessi negli States. Atmosfere alla Frank Capra e caratterizzazioni degne dei fratelli Coen in un film che tocca temi-chiave dell’economia globale, dalla sopravvivenza delle comunità di provincia di fronte all’arrembaggio delle multinazionali, alla salvaguardia dell’ambiente. Sceneggiato dallo stesso Damon e dal coprotagonista John Krasinski a partire da un’idea di Dave Eggers.
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Cinema indipendente italiano: Bellas mariposas
Sabato spuntino di mezzanotte dopo l'ultima proiezione del film di Mereu

Fino a sabato 16 febbraio – Cinema Lumière

Ancora pochi giorni di programmazione Bellas mariposas di Salvatore Mereu, film italiano completamente indipendente che la Cineteca, insieme a Nadea e Sveta di Maura Delpero, ha deciso sostenere e proporre in una vera seppur limitata tenitura settimanale di prima visione. Adattamento felice del romanzo postumo di Sergio Atzeni, è un racconto di formazione femminile e uno sguardo crudo su una periferia sarda degradata, fuori da ogni stereotipo: due adolescenti, le 'belle farfalle' del titolo, sbocciano tra leggerezza e violenza, pronte a diventare giovani donne consapevoli. . Gran finale con uno spuntino di mezzanotte a base di specialità sarde a cura del Circolo Sardegna di Bologna che seguirà la proiezione delle ore 22.40 (costo complessivo 8 Euro; 7 Euro per Amici e Sostenitori della Cineteca).
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Verso gli Oscar: Vita di Pi e Argo in lingua originale
Venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 febbraio – Cinema Lumière

In attesa della notte degli Oscar, riproponiamo questo week-end, rigorosamente in lingua originale con sottotitoli italiani, due fra i migliori film della stagione, candidati rispettivamente a undici e sette statuette, compresa quella per il miglior film. In Vita di Pi – che proietteremo nella versione 3D – un regista dalla intensa vocazione narrativa come Ang Lee, con le spalle ben protette da un best-seller mondiale e da una produzione sontuosa, ha imbastit o una straordinaria favola di formazione nel bel mezzo dell'oceano, raccontando gli oltre duecento giorni trascorsi da un giovane naufrago indiano su una scialuppa in compagnia di una tigre del Bengala. Ben altre l'ambientazione e le atmosfere di Argo: alla sua terza prova dietro la macchina da presa, Ben Affleck ambienta nell'Iran post-rivoluzionario del 1979 un film tratto da una storia vera (l'organizzazione della fuga di sei funzionari dell'ambasciata americana attraverso la messa in scena di un finto kolossal di fantascienza) che ha il ritmo, la tensione e il côté visivo di un thriller politico anni Settanta.

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Cineclub per ragazzi: Vita di Pi ed Ernest & Celestine
Sabato 16 e domenica 17 febbraio, ore 16 – Cinema Lumière

Oltre al sopracitato Vita di Pi di Ang Lee che abbiamo pensato per i più grandicelli (sabato 16, adatto per bambini dai 12 anni in su), il Cineclub per ragazzi proporrà per il tradizionale appuntamento della domenica pomeriggio Ernest & Celestine, un delizioso film di animazione presentato all'ultima Quinzaine de Réalisateurs di Cannes, indicato invece anche per gli spettatori più piccoli. All'origine di questo film ci sono i libri disegnati da Gabrielle Vincent e tradotti in molti paesi del mondo. Gli stessi che Daniel Pennac, autore della sceneggiatura, leggeva negli anni Ottanta a sua figlia. L'incontro 'impossibile' tra una topolina aspirante pittrice del 'mondo di sotto' e un orso 'del mondo di sopra' è un poetico invito alla tolleranza e all'abbattimento di tutti i pregiudizi.
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Sei film sulla dignità della vita: Bella addormentataVariazione di programma. Il film di Bellocchio spostato a domenica 17
Domenica 17 febbraio, ore 20 – Cinema Lumière

Prosegue con l'ultimo film di Marco Bellocchio ispirato al caso di Eluana Englaro il ciclo di film in collaborazione con Fondazione Hospice Seràgnoli Onlus. Un caso che ha scatenato nel paese opposti partiti etici, culturali, istituzionali e fatto emergere contraddizioni, dilemmi morali, opportunismi politici. Sullo sfondo di questa vicenda il regista piacentino ha imbastito un racconto corale che mette in scena diversi punti di vista e reazioni. Muovendosi a lato dell'evento (Eluana non è mai direttamente rappresentata), con la potenza delle immagini e un cast eccellente, Bellocchio compone il lucido ritratto di un'Italia immobile, addormentata. La proiezione di Bella addormentata, inizialmente programmata per venerdì 15, è stata spostata a domenica 17. Alle ore 20 di venerdì 15 verrà proposta un'ulteriore replica di Bellas mariposas (vedi sopra), mente la stessa domenica 17 la proiezione di Belli e dannati di Gus Van Sant si sposta in Sala Cervi (via Riva Reno 72) con ingresso a Euro 3.
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Su mymovies.it

DA VENERDÌ 15 FEBBRAIO - ORE 21:30
AI WEIWEI: NEVER SORRY (Live! Cinema 1)
 Consigliato: Sì  giudizio di pubblico, critica e dizionari.



Regia di Alison Klayman. Con Danqing Chen, Ying Gao, Huang Hung, Changwei Gu, Tehching Hsieh, Yanping Liu, Ai Weiwei, Evan Osnos, Inserk Yang, Zuzhou Zuoxiao. Genere Documentario, produzione USA, 2012. Durata 90 minuti circa.

Il primo lungometraggio su un artista di fama internazionale nonchè attivista cinese, Ai Weiwei. Negli ultimi anni, ha raccolto l'attenzione internazionale per le sue opere viste come provocazioni politiche.

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mercoledì 13 febbraio 2013

Media Mutations

ASPETTANDO MEDIA MUTATIONS
tre eventi sulla nuova serialità e gli scenari più attuali dell'audiovisivo

giovedì 14 febbraio 2013, ore 17
in Salone Marescotti, via Barberia 4 – Bologna

ingresso libero fino esaurimento posti

La sezione cinema del Centro La Soffitta organizza tre conferenze tra febbraio e marzo 2013, a  cura di Claudio Bisoni, per introdurre le tematiche che verranno poi trattate diffusamente nel convegno internazionale focalizzato sul panorama contemporaneo dei media: MEDIA MUTATIONS giunto quest'anno alla quinta edizione (21 e 22 maggio 2013).
Il progetto si inserisce nella XXV rassegna LA SOFFITTA 2013 promossa dal Centro La Soffitta del DIPARTIMENTO DELLE ARTI – Università di Bologna.

ASPETTANDO MEDIA MUTATIONS
tre eventi sulla nuova serialità e gli scenari più attuali dell'audiovisivo
Sono previsti tre eventi: un incontro con esperti della nuova serialità televisiva; un appuntamento dedicato alle web series italiane con l’intervento di autori e produttori e la proiezione di materiali;  un incontro dedicato alla visione e all’analisi di materiali video originati da operazioni di remix e mash up.
Le tecnologie digitali stanno rivoluzionando la produzione, la realizzazione, la circolazione dei prodotti culturali. Abbiamo quindi quotidianamente a che fare con trasformazioni che investono il campo dei media su vari livelli: dalla invenzione di nuovi formati, alle forme narrative e di messa in scena, fino alle strategie di programmazione e promozione dei prodotti audiovisivi.
Gli eventi in programma sono pensati come un’occasione di verifica intorno al tema generale del cambiamento nell’ambito dei media (un tema che costituisce la principale ragion d’essere anche del convegno internazionale annuale “Media Mutations”).


Giovedì 14 febbraio  2013, ore 17  in Salone Marescotti – Bologna (ingresso libero)
Serialità 2.0: le web series tra vecchi e nuovi media
incontro con Tommaso Sacco, Francesco Ripa (Double Swing) e La Buoncostume (sceneggiatori di Kubrick-Una storia porno).

I prossimi appuntamenti saranno:
Giovedì 21 febbraio  2013, ore 17  ai Laboratori delle Arti/Auditorium – Bologna (ingresso libero)
Il ritorno dell'identico. La resialità televisiva in Italia tra produzione e importazione
incontro con Milly Buonanno (Università di Roma) e Stefania Carini (Università Cattolica del Sacro Cuore-Milano).

Martedì 26 marzo  2013, ore 17 in Salone Marescottii – Bologna (ingresso libero)
The brain/movie problem: le neuroscenze cognitive e gli studi sul film
conferenza di Vittorio Gallese (Università di Parma) e Michele Guerra (Università di Parma).

martedì 12 febbraio 2013

Narciso in acque torbide

nell'ambito della rassegna
I MERCOLEDÌ DI S. CRISTINA
INCONTRI CON L'ARTE - 2013

Narciso in acque torbide. Da Ovidio a Bill Viola
conferenza di Henri de Riedmatten

mercoledì 13 febbraio 2013, ore 17
Aula Magna di S. Cristina, p.tta G.Morandi 2, Bologna

ingresso libero

Prosegue la rassegna “I Mercoledì di S. Cristina – incontri con l'arte 2013” organizzata dal Dipartimento delle Arti (DARvipem) dell'Università di Bologna. Le conferenze si svolgono nell'Aula Magna del Complesso di S. Cristina in piazzetta G. Morandi, 2 a Bologna, ad ingresso libero.

mercoledì 13 febbraio 2013, ore 17
Narciso in acque torbide. Da Ovidio a Bill Viola conferenza di Henri de Riedmatten (Istituto Svizzero di Roma); introduce Lucia Corrain (DARvipem)

Il mito di Narciso è un archetipo culturale presente sia nella letteratura sia nella storia dell’arte occidentale; un mito fondativo della strategia di rappresentazione che confronta la persona alla propria immagine attraverso un medium. Un mito paradigmatico per tutte le problematiche che coinvolgono un individuo davanti alla sua immagine riflessa nello specchio. E che, più in generale, riguarda il rapporto di un individuo con la sua immagine, rappresentata non solo nello specchio, ma anche su altri supporti bidimensionali: per esempio, la tela della pittura, lo schermo cinematografico o la superficie fotografica.
Attraverso vari esempi dell’attività artistica del videista contemporaneo americano Bill Viola, verranno messe in rilievo diverse mise en scène e strategie di rappresentazione che trovano la loro origine da questa situazione-tipo della tradizione occidentale, ma con diverse riformulazioni. Non si tratta dunque di operare una recensione della produzione artistica che incarna direttamente il personaggio di Narciso, né di sviluppare una ricerca strettamente iconografica, bensì di considerare differenti messe in scena che ricorrano alle specificità del mito con lo scopo di tematizzare una situazione “torbida” che, ad esempio, fa eco alle differenti fasi dell’incontro di Narciso alla fonte.

Henri de Riedmatten è a capo del programma di ricerca dell’Istituto Svizzero di Roma. Ha conseguito un Master in Filosofia nel 2004, e un dottorato in storia dell’arte presso l’università di Friburgo, (Svizzera) nel 2009. È stato collaboratore scientifico del programma di ricerca NCCR “Medialità. cambio di un supporto. Notizie storiche” (Swiss Fondo Nazionale per la Ricerca Scientifica, 2005-2008) e assistente di ricerca presso l’università di Harvard (2007). Oltre a numerosi articoli specialistici, ha pubblicato il volume Narcisse en eaux troubles. Francis Bacon, Bill Viola, Jeff Wall (con la prefazione di Victor I. Stoichita), per «L’Erma» di Bretschneider, Roma 2011.


per informazioni al pubblico: dott.ssa Elena Cocchi tel. 051.20972 74 - elena.cocchi@unibo.it
Dipartimento delle Arti - Complesso di Santa Cristina tel. 051.20972 60 - www.dar.unibo.it


Prossimo appuntamento della rassegna “I mercoledì di S. Cristina” in febbraio:
mercoledì 20 febbraio, ore 17
Pietro Bembo e l’invenzione del Rinascimento. Ragioni e progetto di una mostra
conferenza di Davide Gasparotto (Direttore della Galleria Estense di Modena); introduce Andrea Bacchi (DARvipem)

Musica a Ferrara



FERRARA IN JAZZ Stagione 2012-2013
Torrione S. Giovanni
Via Rampari di Belfiore 167
Orario:
21.30
Ingresso: a pagamento
Febbraio
Informazioni
Tel. 339 7886261
jazzclub@jazzclubferrara.com

lunedì 11: Happy Go Luky Local Lisa Manara meets The Paolo Ghetti trio - offerta libera
martedì 12: Pushkarev-Ozolina Duet OFF - In collaborazione con Ferrara Musica - Offerta libera
venerdì 15: David Kikoski - Riccardo drl frà 4et
sabato 16: Josemi Carmona Flamenco - Jazz 4et
lunedì 18: Happy Go Luky Local Alessandro Lanzoni trio - offerta libera
http://www.jazzclubferrara.com
cod.
FERRARA MUSICA
Teatro Comunale
C.so Martiri della libertà 5
Orario:
20.30
Ingresso: a pagamento
Febbraio
Informazioni
Tel. 0532 202675
mercoledì 13: Kremerata baltica selezione di brani dedicati all'estate
lunedì 18: Quartetto Jerusalem Musiche di Wolf, Mozart, Smetana
http://www.ferraramusica.it
cod. 02
SPETTACOLI ALLA SALA ESTENSE
Sala Estense
Piazza Municipio
Orario:
21.00
Ingresso: a pagamento
Febbraio
Informazioni
mercoledì 13: Made in Fe spettacolo di musica e cabaret con artisit ferraresi. Euro 7,00 - Info 346 9866677
gio. 14, sab. 16: Concerti di beneficenza offerta libera
cod. 02
I CONCERTI DEL RIDOTTO
Ridotto del Teatro
Rotonda Foschini
Orario:
17.00
Ingresso: euro 8,00
16 febbraio
Informazioni
Tel. 0532 202675
teatro@comune.fe.it
I. Lanzoni, violino - V. Quartararo, pianoforte Muiche di Mozart, Smetana, Janacek, Franck
http://www.teatrocomunaleferrara.it
cod. 05
STRAFERRARA Teatro in vernacolo ferrarese
Sala Estense
Piazza Municipale
Orario:
16.00
Ingresso: euro 6,50
17 febbraio
Informazioni
Tel. 0532 209370
Dù mèral da fnil di W. Marescotti e U. Spadoni
http://digilander.libero.it/Straferrara/index.html
cod. 06
CONCERTO PER LA CITTA' DI FERRARA
Teatro Comunale
C.so martiri della Libertà 5
Orario:
16.00
Ingresso: euro 5,00
17 febbraio
Informazioni
Tel. 0532 202675
Orchestra a Plettro Gino Neri
cod. 06
INTORNO ALL'OPERA
Ridotto del Teatro
Rotonda Foschini
Orario:
18.00
Ingresso: gratuito
13 febbraio
Informazioni
Tel. 0532 202675
Accordi discordi: il teatro musicale di Verdi e Wagner nell'Europa dell'OttocentoAscolti guidati a cura di V. Sani
cod. 02

lunedì 11 febbraio 2013

Le parole della musica

LA SCUOLA DELL’ASCOLTO
I edizione
Fabrizio Festa
Lunedì 11 febbraio, ore 17, presso Biblioteca Ariostea, in via Scienze 17 a Ferrara
LE PAROLE DELLA MUSICA: MITO
Quattro incontri per approfondire le parole della musica
Con la collaborazione di Valentina De Ieso
ore 17 Presentazione del ciclo a cura di Dario Favretti e Enrico Spinelli
Con questo incontro ha inizio la prima edizione de “La scuola dell’ascolto”, un ABC
della musica colta riservato al pubblico adulto cittadino, con interventi che si occupano
dei concetti-chiave del sapere musicale, affrontando interi periodi dell’Opera lirica,
sviluppando temi specifici della storia della musica e, infine, aprendosi ai giovani in
forma di laboratorio. Un programma che cerca di contribuire a colmare una lacuna
tutta italiana, la mancanza dell’abitudine alla musica come quotidianità, fornendo
qualche strumento in più a un’utenza di solito “disarmata” di fronte a un linguaggio
che in Europa si rivela invece di solito molto più accessibile che da noi.
Ad aprire il ciclo di incontri sarà il compositore e musicologo Fabrizio Festa che
presenterà “Parole della musica”, affrontando in diversi appuntamenti temi che
costituiscono altrettante vie d’accesso al fenomeno dell’ascolto attivo: ‘Mito’, ‘Silenzio’,
‘Ritmo’ e ‘Armonia’.
A cura della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara e del Servizio Biblioteche
e Archivi del Comune di Ferrara

Paolo Marzocchi

nell’ambito della XXV rassegna LA SOFFITTA 2013
presenta il concerto d'apertura della stagione concertistica

SPETTRI CLASSICI E FERVORI ROMANTICI
Viktoria Borissova, violino; Roberto Cima, violoncello;
Paolo Marzocchi, pianoforte

martedì 12 febbraio 2013, ore 21
in Aula absidale, via de’ Chiari 25/a - Bologna

Ingresso gratuito con distribuzione di coupon fino esaurimento posti

Il concerto d’apertura della 25a stagione concertistica del Centro La Soffitta – Dipartimento delle Arti, nell’ambito della rassegna LA SOFFITTA 2013, vede protagonista la violinista bulgara Viktoria Borissova già allieva di Salvatore Accardo, con il violoncellista di Cattolica Roberto Cima e il pianista pesarese Paolo Marzocchi in due capolavori tra i più rappresentativi nella storia del trio per pianoforte ed archi: il “Trio degli spettri” di Beethoven, con atmosfere tipiche del romanticismo, e l'.op. 49 di Mendelssohn, che al culmine della stagione romantica, recupera retrospettivamente la compiutezza formale del classicismo viennese.
Il concerto è organizzato dal Dipartimento delle Arti DARvipem in collaborazione con il DICAM Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali.

Martedì 12 febbraio, ore 21 nell'Aula absidale in via de' Chiari, 25a - Bologna
SPETTRI CLASSICI E FERVORI ROMANTICI
Viktoria Borissova violino; Roberto Cima, violoncello; Paolo Marzocchi pianoforte; eseguono: Trio n.1 in Re minore op. 49 di Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809-1847) e  Trio in Re maggiore op. 70 n. 1 “Geister-Trio” (Gli spettri) di Ludwig van Beethoven (1770-1827).

Il concerto sarà introdotto dalla musicologa Giuseppina La Face, direttore del Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna.

Modalità d’accesso: tutti i concerti della rassegna LA SOFFITTA 2013 sono ad ingresso libero per tutto il pubblico, con ritiro di coupon gratuito nel luogo di spettacolo dalle ore 20 fino ad esaurimento dei posti disponibili. Una parte della sala viene riservata all'Università di Bologna.
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CAMBIO LUOGO DEI PROSSIMI CONCERTI: In vista di alcuni prossimi interventi di adeguamento normativo dell'Aula Absidale (già previsti e concordati con il Comune di Bologna ma non ancora calendarizzati) i prossimi concerti della stagione La Soffitta programmati in Aula absidale si terranno invece nell'AUDITORIUM dei LABORATORI DELLE ARTI in piazzetta Pasolini (già via Azzo Gardino 65a), mentre la manifestazione di chiusura "I classici in classe" resta confermata in Aula Magna S. Lucia (13 maggio ore 20). Invariate le modalità d'accesso.____

Pianista e compositore, Paolo Marzocchi è nato ed ha studiato a Pesaro.
 È considerato uno dei musicisti più interessanti nel panorama italiano della musica d’arte. Nella doppia veste di autore e interprete si è esibito con grande successo in Italia, Germania, Svizzera, America Latina, Cina e Giappone.
 Svolge anche un’apprezzata attività come musicologo.
 Viktoria Borissova, nativa di Varna (Bulgaria), si è diplomata al Conservatorio “Pollini” di Padova, proseguendo gli studi anche con Salvatore Accardo. Premiata in concorsi internazionali, ha suonato a lungo nell’Orchestra Filarmonica della Scala.
 Il violoncellista Roberto Cima nel 1993 ha conseguito il diploma di “Masterklassenpodium” alla Hochschule für Musik di Monaco di Baviera. Vincitore di vari concorsi nazionali e internazionali, sia come solista che in formazioni cameristiche, è membro del gruppo  “Novitango” e dal 1998 suona nel ruolo di concertino nell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna. Si dedica anche alla composizione.

Informazioni al pubblico: CENTRO LA SOFFITTA tel. 051. 2092400 – www.dar.unibo.it
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Prossimo concerto La Soffitta: “TRE VOLTI DI UN DUO “ il 26 febbraio ore 21 in Auditorium

ATTENZIONE: cambia IL LUOGO dei prossimi concerti LA SOFFITTA.
I prossimi 5 (su sei) concerti della rassegna LA SOFFITTA 2013 si svolgeranno, contrariamente a quanto riportato nei materiali promozionali, nell'AUDITORIUM dei LABORATORI DELLE ARTI (in piazzetta Pasolini) e non in Aula absidale, in vista di alcuni prossimi interventi di adeguamento normativo dell'Aula absidale, già previsti e concordati con il Comune di Bologna ma non ancora calendarizzati. Invariato solo l'ultimo, la manifestazione "I classici in classe" che resta confermata in Aula magna di S. Lucia (13 maggio ore 20). Invariate le modalità d'accesso gratuito.
In allegato, programma aggiornato e definitivo della stagione concertistica La Soffitta 2013

https://dl.dropbox.com/u/109095689/lasoffitta.pdf

domenica 10 febbraio 2013

Violino e vibrafono

VIOLINO E VIBRAFONO IN VIAGGIO TRA LA RUSSIA E L’AMERICA AL TORRIONE

andrei pushkarev

Protagonisti del concerto serie OFF proposto da Ferrara Musica e dal Jazz Club Ferrara martedì 12 febbraio – ore 21. 30, Torrione San Giovanni, ingresso a offerta libera – sono il vibrafonista ucraino Andrei Pushkarev e la violinista lettone Jana Ozolina, entrambi membri della prestigiosa orchestra da camera Kremerata Baltica.
Nato nel 1974 in una famiglia di musicisti, Pushkarev ha intrapreso gli studi musicali durante l’infanzia e ben presto ha cominciato a comporre brani per il vibrafono, suo strumento d’elezione. Nel 1999 si è unito come percussionista e vibrafonista alla Kremerata Baltica di Gidon Kremer, per il quale ha curato molti arrangiamenti e progetti originali e con cui si esibisce regolarmente anche in veste solistica. Con l’ensemble e Gidon Kremer ha preso parte alla registrazione di album che hanno ottenuto premi prestigiosi, tra cui un Grammy Award per il CD After Mozart.
Anche Jana Ozolina è nata in una famiglia di musicisti e ha iniziato lo studio del violino a cinque anni. Nel 2006 è diventata membro della Kremerata Baltica di Gidon Kremer dando inizio alla sua carriera internazionale che la vede impegnata anche nel repertorio cameristico.
Il programma inizia con uno spaccato sulla musica russa moderna e contemporanea: apre il concerto un intenso omaggio al genio di Nicolò Paganini scritto per violino solo da Alfred Schnittke, una delle voci più originali e controverse della Russia sovietica. Seguono alcuni estratti dalle Visions Fugitives di Prokof’ev, brevi brani per pianoforte ispirati a un poema di Konstantin Balmont e composti tra il 1915 e il 1917, proposti in un arrangiamento per violino e vibrafono di Pushkarev. Il vibrafonista si esibisce poi in due episodi tratti dall’Album per i giovani op. 39 di Ciajkovskij, concepito come una raccolta di brani di semplice esecuzione e dai titoli accattivanti destinata ai bambini e dedicata al nipote prediletto del compositore, Vladimir Davydov. Themes from the Songbook, qui arrangiati per vibrafono e violino, sono musiche per il cinema e il teatro del com positore georgiano Giya Kancheli registrate da Pushkarev in un album che lo vede accanto a Gidon Kremer e al fisarmonicista Dino Saluzzi, pubblicato da ECM nel 2010.
Chiudono il concerto tre suggestive e celebri melodie del compositore argentino Astor Piazzolla e Night in Tunisia, celebre brano composto da Dizzy Gillespie nel 1942 e divenuto ben presto un classico standard jazzistico.

Ingresso a offerta libera (con tessera ENDAS acquistabile sul posto).
Infoline (dalle 15.30) 339 7886261, prenotazione cena 333 5077059, www.ferraramusica.it/www.jazzclubferrara.com

sabato 9 febbraio 2013

The Impossible

The Impossible con Naomi Watts e Ewan McGregor in proiezione domenica 10 Febbraio per i Biografilm Awards Header

Il 26 dicembre 2004 lo tsunami più violento della storia ha colpito la costa sud orientale dell'Asia, uccidendo 300mila persone. Basato sulla vera storia della famiglio Belon, arriva in votazione per i Bio Awards The Impossible, il film di Juan Antonio Bayona, il talentuoso regista di The Orphanage. Il cast d'eccezione vede la partecipazione di Naomi Watts e Ewan McGregor.

THE IMPOSSIBLE
con Naomi Watts e Ewan McGregor



The Impossibile. La storia straordinaria di una famiglia sopravvissuta allo tsunami che ha colpito l’oceano Indiano nel 2004. Maria (Naomi Watts), Henry (Ewan McGregor) e i loro tre figli iniziano un viaggio in Tailandia, la mattina del 26 dicembre, però, mentre la famiglia si sta rilassando ai bordi di una piscina, uno spaventoso boato si leva dal centro della terra. Mentre Maria resta impietrita per la paura, un gigantesco muro di acqua nera attraversa furiosamente la terra davanti all’hotel e si dirige verso di lei. Basato su una storia vera, The Impossible è l’indimenticabile racconto di una famiglia intrappolata, insieme a migliaia di persone, nelle spire di una delle più grandi catastrofi naturali dei nostri tempi. Intimo, devastante e sconvolgente The Impossible è un viaggio verso il centro del cuore umano.

Guarda il trailer del film


L'evento, un'iniziativa di Sala Bio, è realizzato  da Biografilm Festival in collaborazione con Circuito Cinema Bologna.

mercoledì 6 febbraio 2013

Newsletter cineteca

Prima visione in lingua originale. Django Unchained di Tarantino
Fino a mercoledì 13 febbraio – Cinema Lumière

Prosegue – dopo l'affluenza record delle prime due settimane di tenitura – la programmazione al Lumière di uno dei film più attesi della stagione: l'ultimo di un regista cult capace a ogni nuova uscita di far entrare in fibrillazione critici e fan. Quentin Tarantino, dopo il capolavoro Inglourious Basterds, guarda di nuovo al cinema italiano di genere. L’ispirazione questa volta è il pistolero vendicatore Django, icona dello spaghetti western immortalata da Sergio Corbucci nel volto di Franco Nero. Il tutto ovviamente ampiamente rivisto e corretto in salsa tarantiniana con un super cast composto, tra gli altri, da Jamie Foxx, Leonardo Di Caprio, Christoph Waltz, Samuel L. Jackson. Che potremo apprezzare con le loro vere voci sottotitolate in italiano. Su richiesta del distributore il costo intero del biglietto è di 8 Euro, mentre le ri duzioni per Amici e Sostenitori della Cineteca e Studenti (6 Euro) saranno valide solo dal lunedì al venerdì. I biglietti per tutte le proiezioni della giornata sono acquistabili a partire dall'orario di apertura della cassa del Lumière.
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Omaggio a Roberto Herlitzka
Incontri con l'attore ai Laboratorio delle Arti e al Lumière

Mercoledì 6 febbraio, dalle ore 17 – Laboratori delle Arti (Piazzetta Pasolini 5b) e Cinema Lumière

Roberto Herlitzka sarà a Bologna ospite del CIMES e della Cineteca per approfondire questioni riguardanti la professionalità attoriale, tra teatro, cinema e televisione in una serata, aperta a tutti i bolognesi. Si parte alle ore 17 con un incontro (a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili) coordinato da Sara Pesci e l'intervento di Claudio Bisoni presso il Laboratorio delle Arti, nell'ambito della rassegna 'CIMES progetti di cultura attiva 12/13'. A seguire due proiezioni al Lumière presentate dallo stesso Herlitzka: Il rosso e il blu di Giuseppe Piccioni (ore 20) e Sette opere di misericordia (ore 22.15) di Gianluca e Massimiliano De Serio. L'omaggio al Roberto Herlitzka si concluderà venerdì 8 alle ore 18 con Buongiorno, notte di Marco Bellocchio.
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Cinema indipendente italiano in prima visione: Nadea e Sveta
dal 7 al 13 febbraio – Cinema Lumière

In attesa del festival Visioni Italiane (27 febbraio – 3 marzo), presentiamo questo mese due nuovi film italiani, completamente indipendenti, Nadea e Sveta di Maura Delpero e Bellas mariposas di Salvatore Mereu. Due film che ci hanno particolarmente convinto e a cui la Cineteca ha deciso di dedicare una doppia tenitura settimanale, una forma di 'sostegno distributivo' che sentiamo soprattutto come servizio reso al nostro pubblico. Nel caso di Nadea e Sveta, si tratta anche del primo passo verso una vera e propria distribuzione nazionale in cui la Cineteca si impegnerà direttamente. Premiato a Torino 2012 con il Premio Cipputi, il film di Maura Delpero entra con acuta delicatezza nella vita di due donne moldave che lavorano a Bologna, sognando un ritorno e una ripartenza, forse possibili e forse no. Tutto è vero, facce storie e paesaggi, ma tutto & egrave; anche intensamente narrativo: un forte documento esistenziale e una riflessioni su nuove configurazioni sociali. La programmazione del film sarà accompagnata da una serie di incontri con il pubblico in sala: la stessa Delpero interverrà al termine delle prime due proiezione accompagnata rispettivamente da Francesca Decimo e Sandro Mezzadra (giovedì 7, ore 20.15), e dal direttore della Cineteca Gian Luca Farinelli (giovedì 8, ore 22.30). Sabato 9 sarà la volta di Giorgio Mattarrozzi (presidente Casa Base Cooperativa Sociale), Alina Gulyayeva (presidente migrAzioni - Associazione di persone e culture) e la psicologa Cinzia De Angelis; a seguire, presso la Biblioteca Renzo Renzi, serata danzante con musiche del gruppo moldavo Doina Basababiei. Domenica 10 alle ore 17.45 ancora Maura Delpero con le due protagoniste Nadejda Arvinte e Svetlana Stavinschi, mentre lunedì 21 la proiezione sarà seguita da un incontro con le associazioni femminili bolognesi coordinato da Annamaria Tagliavini, direttrice della Biblioteca Italiana della Donne.
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Cinema indipendente italiano in prima visione: Bellas mariposas
dal 7 al 16 febbraio – Cinema Lumière

Parallelamente a Nadea e Sveta, proponiamo in tenitura di prima visione un altro fra i migliori film italiani delle stagione, capace come quello di Maria Delpero di confrontarsi, con uno stile del tutto originale e indipendente, con questioni urgenti del nostro paese. Bellas mariposas, che conferma il talento di Salvatore Mereu, è un racconto di formazione femminile e uno sguardo crudo su una periferia sarda degradata, fuori da ogni stereotipo: due adolescenti, le 'belle farfalle' del titolo, sbocciano tra leggerezza e violenza, pronte a diventare giovani donne consapevoli. Adattamento felice del romanzo postumo di Sergio Atzeni, il film è stato prodotto da Gianluca Arcopinto e presentato a Venezia 2012. Sarà lo stesso Salvatore Mereu a presentare il film in sala venerdì 8 alle ore 20.15, mentre dopo la proiezione di sabato 9 (inizio ore 22.30) proporremo uno spuntino di mezzanotte presso la Biblioteca Renzo Renzi con specialità sarde a cura del Circolo Sardegna di Bologna (costo complessivo Euro 8, 7 per Amici e Sostenitori della Cineteca).
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Da Ossessione a Cinico Tv. L'Italia vista dalla luna
fino al 26 febbraio – Cinema Lumière

Prosegue il nostro viaggio nel tempo e nei luoghi del cinema e della società italiani ispirato al libro Marco Bazzocchi L'Italia vista dalla luna. Si chiude il capitolo dedicato al neorealismo e alle sue radici internazionali con Redes di Fred Zinnemann ed Emilio Gómez Muriel (martedì 5 ore 18.30, introducono Cecilia Cenciarelli e Claudio Marra), che per tema (la lotta dei pescatori della baia messicana di Alvarado) e uso di attori non professionisti precorreva La terra trema di Visconti. Protagonisti sono invece gli anni Sessanta, snodo cruciale della storia sociale e culturale del paese, ed epoca di indiscussi capolavori d'autore come La notte (martedì 5 ore 20, introduce Marco Antonio Bazzocchi) e L'avventura (sabato 9 ore 20) di Michelangelo Antonioni, La dolce vita di Federico Fellini (mercoledì 6 ore 16.45 , introduce Roberto Chiesi), Mamma Roma e La ricotta di Pier Paolo Pasolini (domenica 10 ore 21.30, introduce Roberto Chiesi). Ancora Pasolini è al centro del programma di lunedì 11 (ore 18): La rabbia di Pasolini, 'ipotesi di ricostruzione' del progetto originario dell'autore curata da Giuseppe Bertolucci, preceduto da tre corti di Cecilia Mangini, Stendalì (suonano ancora), La canta delle marane, Ignoti alla città, gli ultimi due dei quali si avvalgono della collaborazione del poeta-scrittore.
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Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi
Sabato Carnevale ogni trucco vale, laboratorio per bambini
Sabato 9 e domenica 10 febbraio – Cinema Lumière e Biblioteca Renzo Renzi

Approdano per la prima volta in Italia i corti del Festival Krok (sabato 9 febbraio ore 16, dai 6 anni in su), un festival internazionale d'animazione che si svolge ogni anno a bordo di una nave in crociera lungo i grandi fiumi che attraversano l'Ucraina e la Russia. Il programma curato da Eugenia Gaglianone prevede una selezione di divertenti e poetici corti d'autore dell'animazione russa: da Il piccolo guanto, storia di una bimba che vorrebbe un cagnolino, a Fiocco di neve, dove un bambino africano sogna di vedere la neve, dal bizzarro protagonista di Il mio strano nonno alle colorate filastrocche di Ninne nanne dal mondo, e altri ancora. Proviene invece dalla Francia (anche se nasce dalla fantasia dell'italianissimo Tonino Guerra) Il cane e il suo Generale, dove il Generale del titolo è un anziano signore tormentato dal passato: per arrestare l'avanzata di Napoleone aveva dato alle fiamme Mosca. Una fiaba animata adatta a tutte le età. Non c'è Carnevale senza trucchi... vale anche per il cinema! Sabato 9 (dalle 10 alle 12), con il laboratorio A Carnevale ogni trucco vale, i bambini (dai 9 agli 11 anni) si divertiranno a travestirsi, scomparire e riapparire, imparando il 'magico' funzionamento del cinema a trucchi e realizzando un simpatico filmato di Carnevale. Costo: 8 € a bambino (massimo 20 partecipanti). Prenotazioni: schermielavagne@cineteca.bologna.it
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Visioni Italiane. On-line i film selezionati
È disponibile on-line l'elenco dei film selezionati per la diciannovesima edizione del festival Visioni Italiane, la manifestazione in programma dal 27 febbraio al 3 marzo, dedicata al cinema nazionale con competizioni di corto e mediometraggi, fiction e documentari, e anteprime di film indipendenti. Visioni Italiane offre possibilità al cinema italiano di vario formato, spesso invisibile, di incontrare un pubblico in sala. Uno sguardo alla produzione bolognese ed emiliano-romagnola, incontri e discussioni sul cinema indipendente arricchiscono la programmazione.
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martedì 5 febbraio 2013

Re della terra selvaggia

Re della Terra Selvaggia - martedì 5 febbraio in anteprima in Sala Bio il film più premiato dell'anno Header

In attesa che possa far furore agli Oscar, Re della Terra Selvaggia dell'esordiente Benh Zeitlin arriva in anteprima in Sala Bio. Il film più premiato dell'anno - tra i riconoscimenti più prestigiosi ci sono il premio della Giuria al Sundance Film Festival e la Camera d'Or al Festival di Cannes - è infatti candidato a 4 premi Oscar, come Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Sceneggiatura non Originale e la sbalorditiva Quvenzhané Wallis a solo 9 anni è la più piccola attrice protagonista mai candidata agli Academy Awards.

RE DELLA TERRA SELVAGGIA
di Benh Zeitlin

Martedì 5 Febbraio ore 21.00


Re della Terra Selvaggia. Il film è la storia di Hushpuppy, una bambina di sei anni che vive con Wink, papà severo ma affettuoso, nella comunità soprannominata Bathtub (La Grande Vasca), una zona paludosa di un delta del Sud americano. Wink, che ha contratto una grave malattia, sta preparando Hushpuppy a vivere in un mondo dove non ci sarà più lui a proteggerla. Inoltre la Grande Vasca è alla vigilia di una catastrofe di epiche proporzioni : gli equilibri naturali si infrangono, i ghiacci si sciolgono ed arrivano gli Aurochs, misteriose creature preistoriche. A Hushpuppy non resta che cercare di sopravviver e e mettersi alla ricerca della madre, che per lei è solo un vago ricordo... Versione orginale con sottotitoli in italiano.

Guarda il trailer del film


L'evento, un'iniziativa di Sala Bio, è realizzato  da Biografilm Festival in collaborazione con Bolero Film e Cinema Odeon Multisala Bologna.

lunedì 4 febbraio 2013

Roberto Herlitzka a Bologna


INCONTRI CON GLI ATTORI: ROBERTO HERLITZKA
coordina Sara Pesce; partecipa anche Claudio Bisoni

mercoledì 6 febbraio 2013, ore 17
ai LABORATORI DELLE ARTI, p.tta P.P. Pasolini, 5b – Bologna

INGRESSO LIBERO fino esaurimento dei posti 

Il centro CIMES del Dipartimento delle Arti (DARvipem) - Università di Bologna, nell'ambito della rassegna “CIMES progetti di cultura attiva” presenta il progetto INCONTRI CON GLI ATTORI  a cura della prof.ssa Sara Pesce: dialogo pubblico con due grandi attori di cinema e teatro, che quest'anno saranno Roberto Herlitzka e Luigi Lo Cascio, per approfondire questioni riguardanti la professionalità attoriale oggi. Il primo incontro, con Herlitzka, si svolge il 6 febbraio; l'incontro con Lo Cascio si svolgerà in occasione dell'uscita del film La città ideale di cui è regista, sceneggiatore e attore, in data da definire. I due diversi incontri, ai Laboratori delle Arti, si abbinano alla proiezione di alcuni film interpretati da ciascun attore, al cinema Lumière, grazie alla collaborazione con la Cineteca di Bologna.

Mercoledì 6 febbraio ore 17 ai Laboratori delle Arti (ingresso libero fino esaurimento posti)
INCONTRI CON GLI ATTORI: ROBERTO HERLITZKA dialoga con Sara Pesce sulla professionalità attoriale oggi, tra teatro, cinema e televisione. Interviene anche Claudio Bisoni

Nato a Torino il 2 ottobre 1937, Roberto Herlitzka si è diplomato all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico. Attore teatrale e cinematografico, capace di caratterizzazioni pungenti e delicate racchiuse anche in brevi apparizioni, la sua una sapienza attoriale si dispiega in una varietà di formule e di generi. Oltre al David di Donatello, al Nastro d’Argento e al Premio Horcynus Orca 2008 vinti per “Buongiorno, notte” in cui impersona Aldo Moro per la regia di Bellocchio, tra i riconoscimenti ottenuti nel corso della carriera teatrale e cinematografica si ricordano: Premio Ubu 2003 e 2004 come miglior attore italiano, Premio Gassman come miglior attore per gli spettacoli teatrali Lasciami andare, madre e Lighea, Premio al Festival Internazionale di Salerno (migliore attore protagonista film Ciso), Premio Veretium, Premio Flaiano, Premio Idi, Premio Europa Fonti Fiuggi, Premio Della Critica - Efebo d'Argento, Premio Salvo Randone "Palcocinema", Premio Critica Teatrale 2003 come miglior attore, Premio al Festival di Tribeca (USA) per il film Au Royaume des Cieux, Premio Flaiano 2003 per gli spettacoli teatrali Danza Macabra e Lighea.

Le proiezioni al cinema Lumière prevedono, la sera stessa (ingresso con biglietteria del cinema):
mercoledì 6 febbraio, ore 20
IL ROSSO E IL BLU (Italia/2012) di Giuseppe Piccioni (98’)
Al termine, incontro con Roberto Herlitzka
Poi, a seguire.
mercoledì 6 febbraio, ore 21.30
SETTE OPERE DI MISERICORDIA (Italia-Romania/2011) di Gianluca e Massimiliano De Serio (103’); Introduce Roberto Herlitzka
venerdì 8 febbraio, ore 18
BUONGIORNO, NOTTE (Italia/2003) di Marco Bellocchio (105’)
INFO SULLE PROIEZIONI: cinema Lumière tel.051.2195311 www.cinetecadibologna.it
INFO SUL PROGETTO: Dipartimento delle Arti - CIMES Tel. 051.2092400 www.dar.unibo.it

venerdì 1 febbraio 2013

Febbraio in Cineteca

Scarica Cineteca di febbraio

Da Ossessione a Cinico Tv
dal 1° al 26 febbraio

Un percorso attraverso il tempo e i luoghi del cinema e della società italiani, dai primi bagliori del neorealismo alla desolazione urbana e umana di Ciprì e Maresco, passando per gli anni Sessanta di Antonioni, Pasolini e Fellini, lungo il Po di Soldati e Celati, verso il sud di Rosi e De Seta. L'ispirazione è fornita dall'ultimo libro di Marco Antonio Bazzocchi, L'Italia vista dalla luna (Bruno Mondadori 2012), che attraverso l'incrocio tra le esperienze della letteratura, del cinema e dell'arte ricostruisce le trasformazioni sociali e culturali indotte dalla modernità nel nostro paese. 'Mutazione antropologica', la definì Pasolini, a cui s'ispira il titolo del libro e della rassegna.
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Cinema indipendente italiano
Aspettando Visioni Italiane

dal 7 al 16 febbraio

Cinema indipendente è il cinema che continua ad esistere al di fuori delle grandi produzioni e dei budget alti e medi, che nei casi migliori vede la propria qualità riconosciuta nei festival internazionali, e che poi, anche nei casi migliori, si trova sbarrata la strada per una vera distribuzione. Il restringimento del mercato italiano è ormai diventato asfissia, che deprime i cineasti e allontana gli spettatori dai film spesso più nuovi e più pronti a confrontarsi con le questioni urgenti del nostro paese (e talora delle nostre vite). A due di questi film, che più ci hanno convinto, la Cineteca dedica una doppia tenitura settimanale, una forma di 'sostegno distributivo' che sentiamo soprattutto come servizio reso al nostro pubblico.
Nadea e Sveta, di Maura Delpero, premiato a Torino 2012 con il Premio Cipputi, entra con acuta delicatezza nella vita di due donne moldave che lavorano a Bologna, sognando un ritorno e una ripartenza, forse possibili e forse no. Tutto è vero, facce storie e paesaggi, ma tutto è anche intensamente narrativo: un forte documento esistenziale e una riflessione su nuove configurazioni sociali.
Bellas Mariposas, film che conferma il talento di Salvatore Mereu, è un racconto di formazione femminile e uno sguardo crudo su una periferia sarda degradata, fuori da ogni stereotipo: due adolescenti, le 'belle farfalle' del titolo, sbocciano tra leggerezza e violenza, pronte a diventare giovani donne consapevoli. Adattamento felice del romanzo postumo di Sergio Atzeni.

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Visioni Italiane
dal 27 febbraio al 3 marzo

Diciannovesima edizione della manifestazione dedicata al cinema nazionale con competizioni di corto e mediometraggi, fiction e documentari, e anteprime di film indipendenti. Visioni Italiane offre possibilità al cinema italiano di vario formato, spesso invisibile, di incontrare un pubblico in sala. Uno sguardo alla produzione bolognese ed emiliano-romagnola, incontri e discussioni sul cinema indipendente arricchiscono la programmazione.
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BilBOlbul
dal 21 al 24 febbraio

La settima edizione di BilBOlbul, a cura di Hamelin Associazione Culturale, propone in tutta la città mostre, incontri, proiezioni e laboratori dedicati al fumetto d'autore. Al Lumière, come di consueto, la sezione cinematografica. Ospiti d'onore i fumettisti Jason, Lorenzo Mattotti e il bolognese Vittorio Giardino, che ha scelto per il pubblico alcuni capolavori del cinema che hanno ispirato il suo lavoro. Uno sguardo a oriente con omaggi alla giovane regista coreana Jung Yumi e al maestro del manga Yoshihiro Tatsumi.
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Robert Wilson in Cineteca
 
4 febbraio

‘Bob’ Wilson, leggendaria icona del teatro d’avanguardia, a Bologna per la prima del Macbeth di Giuseppe Verdi (direzione di Roberto Abbado) al Teatro Comunale di cui curerà regia, scene, coreografia e luci, sarà ospite della Cineteca lunedì 4 febbraio. Gli dedichiamo un breve omaggio con i due documentari Absolute Wilson e Robert Wilson. Hamlet – A Monologue.
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Cineclub per ragazzi
tutti i sabati e le domeniche di febbraio

Il Cineclub incrocia questo mese il festival BilBOlbul con uno speciale dedicato a Charlie Brown. Cinema d'autore con Frankenweenie, ritorno alla stop motion del genio dark Tim Burton, Il castello nel cielo del maestro giapponese Hayao Miyazaki, e Vita di Pi, con le caleidoscopiche visioni tridimensionali create da Ang Lee. Firme eccellenti anche per l'animazione francese: Il cane e il suo generale ed Ernest & Celestine, sceneggiati rispettivamente da Tonino Guerra e Daniel Pennac, e La bottega dei suicidi, primo film d'animazione del maestro del cinema d'oltralpe Patrice Leconte.
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