Cultura a porte aperte

Il Gattopardo restaurato nelle sale italiane Il capolavoro di Visconti in programma in 70 sale tutti i lunedì e martedì fino al 19 novembre Domenica 17 un tè danzante in onore del Gattopardo Prosegue, dopo i lusinghieri risultati della prima settimana (fra i film più visti in molte città italiane), la programmazione in prima visione di Il Gattopardo, il secondo grande classico distribuito nelle sale italiane da Cineteca di Bologna, in collaborazione con Circuito Cinema, nella nuova splendente versione restaurata. Dal romanzo omonimo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, il capolavoro firmato da Luchino Visconti e interpretato da due giovani, splendidi Claudia Cardinale e Alain Delon e da uno straordinario Burt Lancaster. “Visconti, che discendeva egli stesso da una delle famiglie aristocratiche più antiche d'Europa, passò molti anni a tentare un adattamento di Proust per il grande schermo. In un certo senso ci riuscì con questo stupefacente arazzo cinematografico in cui ogni gesto, ogni parola, la disposizione di ogni oggetto in ciascuna stanza richiama in vita un mondo perduto. Il Gattopardo è un'epica del tempo, e la sua lentezza, che culmina in un maestoso crescendo nella lunga sequenza del gran ballo, è governata dai ritmi di vita dell'aristocrazia fondiaria siciliana, con i suoi costumi e abitudini, la sua coltivazione dell'agio e della riflessione, i suoi viaggi stagionali. È un'epica della storia, in cui assistiamo con i nostri occhi alle trame del cambiamento: sui campi di battaglia, nelle vie e nei salotti dove i notabili si riuniscono per d ecidere chi muoverà i fili del potere. È anche il ritratto di un uomo, il Principe di Salina, interpretato da Burt Lancaster. All'epoca della lavorazione del film ci fu chi mise in dubbio questa scelta di cast, ma dopo aver visto Il Gattopardo risulta impossibile immaginare qualcun altro nei panni del Principe. Lancaster conferisce al personaggio forza e autorità ma anche intelligenza e grazia, e il suo senso di finezza aristocratica è straordinario. In definitiva, Il Gattopardo è un grande inno sinfonico alla Sicilia, al suo popolo, ai suoi profumi e al suo paesaggio, alla sua bellezza e alla sua violenza. Il film di Visconti è una delle più grandi esperienze visive della storia del cinema". (Martin Scorsese) Al termine del film sarà proiettato il documentario I due Gattopardi di Alberto Anile e Maria Gabriella Giannice, dedicato a un confronto tra il romanzo di Tomasi di Lampedusa e il film di Visconti, con alcune scene tagliate dallo stesso regista pochi mesi dopo la prima distribuzione del Gattopardo. Il restauro è promosso da Cineteca di Bologna, L'Immagine Ritrovata, Titanus, The Film Foundation, Pathé, Fondation Jérôme Seydoux, Twentieth Century Fox e CSC-Cineteca Nazionale, con il sostegno di Gucci e Film Foundation. Trailer, galleria fotografica e un'ampia sezione di approfondimento sul film nel sito dedicato: www.ilcinemaritrovato.it Tè danzante in onore del Gattopardo Domenica 17 novembre, ore 17 - Biblioteca Renzo Renzi La Biblioteca Renzo Renzi ospita un pomeriggio con valzer, quadriglie e mazurke dell’Ottocento. Ci saranno alcuni momenti di danza curati da Alessia Branchi ed eseguiti dai ballerini dell’Associazione 8cento, in costumi d’epoca. Nelle pause verrà servito il tè. Biglietto: 12 Euro (10 Euro per Amici e Sostenitori della Cineteca di Bologna, Soci Associazione 8cento). Valido per l’ingresso al pomeriggio danzante e per uno spettacolo a scelta di Il Gattopardo presso il Cinema Lumière (proiezioni tutti i lunedì e martedì fino al 19 novembre). Info e prenotazioni: cinetecadirezione@cineteca.bologna.it / 051 2194826 (prevendita alla cassa del Lumière) La saga di Gattopardi Mercoledì 6 novembre, ore 17.45 – Cinema Lumière In occasione dell'uscita in sala della versione restaurata di Il Gattopardo, una breve rassegna intorno al film, ai personaggi che lo resero possibile e alla sua fonte letteraria. Primo doppio appuntamento mercoledì 6 (ore 17.45) con due documentari d'autore: La Sicilia del Gattopardo, firmato da Ugo Gregoretti per la Rai nel 1960, che ripercorre luoghi e fonti d'ispirazione del libro di Tomasi di Lampedusa. A seguire, L'ultimo Gattopardo. Ritratto di Goffredo Lombardo di Giuseppe Tornatore, vita e opere (fra le quali spicca la grandissima, singolare avventura del film più amato, Il Gattopardo) d i uno dei più importanti produttori cinematografici italiani – ma anche la sensibilità e il carattere, attraverso le testimonianze dei tanti che lo hanno conosciuto e hanno lavorato con lui.
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Prima visione in lingua originale: La vita di Adele e Giovane e bella fino a mercoledì 13 novembre – Cinema Lumière Prima visione interamente dedicata al cinema francese d'autore in Sala Scorsese. Fino a mercoledì 6 novembre prosegue la programmazione del film vincitore della Palma d'Oro all'ultimo Festival di Cannes, La vita di Adele di Abdellatif Kechiche. Adele è adolescente e non ha dubbi: le ragazze stanno coi ragazzi. La sua visione del mondo però inizia a vacillare il giorno in cui incontra Emma, una ragazza dai capelli blu, che le farà scoprire il desiderio e le permetterà di realizzarsi come donna e come adulta. A partire da giovedì 7, al film di Kechiche si alterna un altro provocatorio racconto di adolescenza: Giovane e bella, firmato dal poliedrico François Ozon dopo Potiche e il recente Nella casa. Una diciassettenne come tante sceglie di esplorare la propria sessualità attraverso la prostituzione. Un ritratto scandito dalle quattro stagioni e da quattro canzoni di Françoise Hardy.
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Prima visione: Oh Boy, un caffè a Berlino in Sala Cervi fino a giovedì 14 novembre – Sala Cervi (via Riva di Reno 72) Dopo la straordinaria risposta di pubblico del primo week end di programmazione, prosegue in sala Cervi la tenitura di prima visione del film d'esordio di Jan Ole Gerster. Un diario in bianco e nero che racconta gli stati d’animo e le riflessioni di un ragazzo poco più che ventenne, a spasso per le strade di una animatissima e frenetica Berlino, combattuto tra l’aspirazione a partecipare alla vita e la difficoltà invece di trovare il proprio posto. Lo seguiamo, per ventiquattro ore, nel suo girovagare vano, alla disperata ricerca di un caffè. “Bianco e nero, commento jazz, echi nouvelle vague, una traccia che evoca C'era una volta un merlo canterino di Iosseliani, con la Berlino di oggi al posto della Georgia anni Settanta... Sarebbe facile inserire questo debutto di un giovane tedesco nell'affollata casella dei film 'sotto influenza'. Invece Oh Boy ha stile, personalità, un tono tutto suo […] Una tutt'altro che futile tragicommedia dell'immaturità” (Fabio Ferzetti). >> Maggiori informazioni
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I mercoledì del documentario: Andreas Pichler presenta Teorema Venezia Mercoledì 6 novembre, ore 20.15 – Cinema Lumière Un documentario che indaga il presente della città di Venezia lanciando un grido d'allarme per il suo futuro. “Venezia è intrappolata dalla sua bellezza. Conta 58.000 abitanti contro i 60.000 visitatori giornalieri. Travolti dallo sciame senza requie di turisti, che fotografano senza osservare e passeggiano cronometrandosi, i veneziani che incontriamo nel film ci guidano in un viaggio accorto, denunciante, sdegnoso. Tocchiamo il dietro le quinte dei carnevali, la malta che si sfalda nei muri dei palazzi incantati, il quotidiano scorrere di chi vive all'interno della teca in cui langue una Venezia straziata dal business e dal marketing” (Carmen Zinno). Al termine incontro con il regista Andreas Pichler, con interventi di Marina Forni, presidente FAI Regione Emilia-Romagna, e Carla Di Francesco, direttore regionale per i Beni Architettonici e per il Paesaggio dell’Emilia-Romagna. In collaborazione con FICE Emilia-Romagna. >> Maggiori informazioni
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La Nueva Ola. Cinema spagnolo oggi. Blancanieves di Pablo Berger in prima visione dall'8 al 24 novembre – Cinema Lumière e Sala Cervi Sette film, sette sguardi diversi sulla Spagna di oggi, tra produzioni indipendenti e mainstream, a spasso fra i generi. La rassegna si inaugura con il film-evento in prima visione Blancanieves (venerdì 8, ore 22.30), trasposizione della favola dei fratelli Grimm nella Siviglia degli anni Venti, un film totalmente muto e in bianco e nero, trionfatore del Festival di San Sebastián. In molti avranno pensato a un'astuta operazione sulla scia del successo di The Artist, invece ci troviamo di fronte a una sottile manipolazione di codici, linguaggi e stilemi del cinema pre-sonoro ma anche a un gustoso omaggio pastiche alla Spagna e alle sue glorie (cinematografiche e non). Rassegna promossa con EXIT media – Festival del Cine Español di Roma in collaborazione con Ambasciata di Spagna in Italia, Institut Ramon Llull e Ufficio del Turismo Spagnolo. >> Maggiori informazioni
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In ricordo di Carlo Lizzani La vita agra, Banditi a Milano e il restauro di Germania anno zero fino al 10 novembre – Cinema Lumière Carlo Lizzani ci ha lasciato da poche settimane. Figura importante del nostro cinema, ha realizzato drammi, commedie, spaghetti western, oltre ai film di impegno civile, tentando di fare i conti con un periodo cruciale della nostra storia, il fascismo. Il nostro omaggio prosegue con La vita agra (giovedì 7, ore 18), tratto dal romanzo di Luciano Bianciardi e interpretato da Tognazzi, e Banditi a Milano (venerdì 8, ore 17.45), cronaca della malavita lombarda che vede opporsi il villain Gian Maria Volonté e il commissario irriducibile Tomas Milian. In chiusura, Germania anno zero (domenica 10, ore 18), a cui Lizzani, co-sceneggiatore e aiuto regista, diede un contributo fondamentale girando anche alcune sequenze, tra le quali il celebre tragico finale. Nono restauro del Progetto Rossellini, promosso da Istituto Luce Cinecittà, Cinetec a di Bologna, CSC – Cineteca Nazionale e Coproduction Office, è presentato in versione originale sottotitolata. >> Maggiori informazioni
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Guilty Pleasures: Rock ‘n’ Roll High School Giovedì 7 novembre, ore 22.15 – Cinema Lumière Questo mese il nostro viaggio senza bussola nel cinema di culto esplora forme diverse di attitudine punk. Partendo da quella quintessenziale dei Ramones, una delle band più influenti di questo ramo della Galassia. Rock ‘n’ Roll High School è il titolo di uno dei loro brani più celebri che si apre con una presa di posizione di cristallina filosofia: "Well I don't care about history / 'Cause that's not where I wanna be". Ed è il titolo di questo college movie, prodotto da Corman e ideato da Joe Dante, che ne celebra la grandezza con dosi massicce di autoironia e indole pestifera. Da gustare a tutto volume le abbondanti riprese di un live che vede il quartetto in ottima forma. La nostra esplorazione di questo mese nel piacere proibito del punk si completerà il prossimo 20 novembre con Leningrad Cowboys Go America di Aki Kaurismäki. >> Maggiori informazioni
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Uno sguardo sul cinema ungherese: Delta Giovedì 7, ore 20.15 – Cinema Lumière Dopo l'omaggio a István Szabó del mese scorso, prosegue anche a novembre la rassegna dedicata al cinema ungherese con tre dei migliori titoli degli ultimi anni. Vincitore del premio Fipresci a Cannes 2008, Delta di Kornél Mundruczó (regista coccolato da Béla Tarr) è una storia crudele della giovinezza, una storia di incesto, che si svolge interamente in quel punto del fiume che diventa mare: quel punto che a fatica riusciamo a riconoscere a occhio nudo. Dimensione quasi da Land Art per questa sontuosa sinfonia visiva di taglio documentario sulla violenza dell'essere umano. Da vedere assolutamente. Rassegna promossa da Ministero degli Affari Esteri d'Ungheria, Ambasciata d'Ungheria in Roma, Accademia d'Ungheria in Roma, Consolato d'Ungheria in Bologna e Associazione Culturale Italia-Ungheria nell'ambito dell'Anno Culturale Ungheria-I talia 2013. >> Maggiori informazioni
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Cinema e psicoanalisi: Margaret Venerdì 8, ore 19.45 – Cinema Lumière Diciassettenne di New York, Lisa causa involontariamente la morte di una donna. Il trauma e il senso di colpa minano nel profondo la sua vita emotiva e relazionale, e la ricerca della verità obbliga a scelte e compromessi. Dramma intenso e realista su un doloroso passaggio dall’adolescenza all’età adulta, fu realizzato nel 2005 ma è uscito solo a fine 2011 a causa dei contrasti tra regista e produzione, nonostante il cast di rilievo (Anna Paquin, Matt Damon, Matthew Broderick e Mark Ruffalo). In collaborazione con Centro Psicoanalitico Glauco Carloni-Egon Molinari. Al termine ne discuteranno con il pubblico Luisa Masina e Giorgio Mereu (psicoanalisti). >> Maggiori informazioni
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Luca Zingaretti presenta Il Morandini 2014 Con Luisa e Morando Morandini e lo scrittore Alessandro Berselli Sabato 9 novembre, ore 16 – Cinema Lumière Lo storico dizionario dei film di Laura, Luisa e Morando Morandini apre da quest'anno alle serie televisive, come testimonia l’immagine di copertina dell'edizione 2014 dedicata alla serie tv italiana per eccellenza, Il commissario Montalbano, interpretata da Luca Zingaretti. E sarà proprio l'attore romano a tenere a battesimo l'edizione 2014 del dizionario edito da Zanichelli che conoscerà al Lumière la sua prima presentazione nazionale. Con lui gli autori Luisa e Morando Morandini e lo scrittore bolognese Alessandro Berselli. L'ingresso è libero. Il Dizionario sarà in vendita al Cinema Lumière con lo sconto del 15%. >> Maggiori informazioni
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Cineclub per ragazzi: Le avventure di Peter Pan ed Ernest & Celestine Sabato 9 e domenica 10 novembre, ore 16 – Cinema Lumière Appuntamento con il meglio dell'animazione di ieri e di oggi per gli spettatori più piccoli. Tornato in sala in versione digitale restaurata, il classico Disney Le avventure di Peter Pan (sabato 9, per tutti) ci ricorda il potere e la forza dei sogni, che anche gli adulti non devono dimenticare. Da sogno sono infatti il viaggio nel cielo stellato sopra Londra, così come i colori brillanti dell'Isola che non c'è, metafora di tutti i desideri che si possono realizzare a patto di ascoltare il cuore e affidarsi alla fantasia. Un invito alla tolleranza e all'abbattimento di tutti i pregiudizi è invece quello di Ernest & Celestine (domenica 10, per tutti), storia dell'incontro 'impossibile' tra una topolina e un orso. Sceneggiatore d'eccezione Daniel Pennac, che si ispira ai libri disegnati da Gabrielle Vincent, tradotti in molti paesi del mondo.>> Maggiori informazioni
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L'uomo meccanico e le macchine prodigiose Cineconcerto con Luca Salvadori all'organo sulle immagini del film di André Deed restaurato dalla Cineteca Sabato 9 novembre, ore 21 - Oratorio San Filippo Neri (Via Manzoni, 5) “Una macchina di forma umana costruita in puro acciaio e dalla resistenza formidabile. Il meccanismo a base di elettricità agisce sotto l’influenza delle onde hertziane. L’inventore dal suo laboratorio con un giuoco di manovelle può comunicare sia vicino che lontano al suo mostro una forza terrificante, una velocità incalcolabile”. Così viene descritto nelle note originali il protagonista di questo celebre film muto del 1921 firmato da André Deed, giunto a noi con molte lacune e restaurato dalla Cineteca di Bologna. La proiezione, promossa da Fondazione Del Monte presso l'Oratorio Filippo Neri, sarà accompagnata all'organo da Luca Salvadori e preceduta dall’esecuzione di alcuni brani per organo di compositori rinascimentali e contemporanei. Lo spettacolo è gratuito (con prenotazione obbligatoria) e aperto a tu tti fino a esaurimento dei posti. >> Maggiori informazioni
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Porte aperte in biblioteca per SBAM! Domenica 10 novembre, ore 16 – Biblioteca Renzo Renzi In occasione di "SBAM! Cultura a porte aperte", promossa dalla Provincia di Bologna, la Biblioteca Renzo Renzi sarà aperta dalle ore 16 alle 18 per presentare, oltre ai propri servizi, una selezione di documenti d'archivio legati ai classici restaurati distribuiti nelle sale italiane dalla Cineteca. In mostra fotografie, ritagli stampa d'epoca, fotobuste, manifesti, e carteggi. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria (massimo 30 persone): monia.malaguti@cineteca.bologna.it - 051 2195328 >> Maggiori informazioni