sabato 26 novembre 2016

Il Furioso a Ferrara Off

IL FURIOSO E LA FASCINAZIONE DELLA PAROLA A FERRARA OFF
Spettacolo e laboratorio di narrazione: doppio appuntamento con il cantastorie Enrico Messina


Un weekend dedicato al Furioso e alla fascinazione della parola. Sabato 26 e domenica 27 novembre sarà ospite del teatro Ferrara Off il “cantastorie” Enrico Messina: sabato alle 21 con lo spettacolo “Orlando furiosamente solo rotolando” e domenica – dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 – con il laboratorio di narrazione “Il racconto degli indistinti confini”.

«L’obiettivo è riscoprire il piacere della fabulazione, il senso di ascoltare delle storie e di ascoltarle assieme ad altri – spiega l’attore -. Per questo porterò in scena un lavoro ispirato all’Orlando di Ludovico Ariosto, che proprio dall’arte del cantastorie prese linfa per diventare alta letteratura, intrecciando a questa fonte il travolgente racconto che ne fece Italo Calvino insieme ad altre immagini tratte dai suoi libri, come “Il cavaliere inesistente”».

Lo spettacolo, prodotto da Armamaxa, è tratto da “Hruoldlandus Liberata Rotolata Medievale”, adattamento realizzato dallo stesso Messina assieme ad Alberto Nicolino. Sul palco una tromba e uno sgabello: non servirà altro per raccontare le vicende dei paladini di Carlo Magno e dei terribili saraceni. L’allestimento essenziale accompagnerà la ricchezza e il colore delle immagini evocate, gremite di cavalieri e dame, duelli, armature, destrieri, palazzi, accampamenti e incanti. Un vortice di battaglie e inseguimenti mosso dal motore della passione, vera o presunta, per una donna o un ideale. Storie senza tempo di uomini di ogni tempo, in cui tutto è paradosso, iperbole, esasperazione. I canti e le ottave prenderanno nuova vita, un po’tradite, un po’ricordate, rielaborate oppure completamente reinventate, tra guizzi di fulminante umorismo e momenti di grande intensità, dove si mescoleranno origini, tradizioni e dialetti.

«Raccontare storie per l’essere umano è una necessità antica e profonda, è insieme creazione e riconoscimento, costruzione e condivisione di identità» sottolinea Messina, che invita a partecipare al laboratorio di domenica tutte le persone interessate ad esercitare l’immaginazione. «Affronteremo gli “indistinti confini che separano il divino e l’umano”. Così Italo Calvino descriveva le “Metamorfosi” di Ovidio, testo che utilizzeremo come punto di partenza per realizzare brevi racconti. Ognuno sceglierà la storia che sente maggiormente vicina alla propria esperienza e sensibilità personale, la esporrà sinteticamente e da lì si comincerà a lavorare sulle immagini, sulla loro forza visionaria, sulla soglia poetica che riescono a restituire». Dalla scrittura si passerà all’uso della voce e alle possibilità espressive del corpo, per definire una partitura fisica da connettere a quella narrativa.

Ingresso allo spettacolo “Orlando furiosamente solo rotolando”: 8 euro per i soci Ferrara Off, 5 euro gli under 20, 10 euro i non soci (comprensivi di tessera associativa).

Al laboratorio “Il racconto degli indistinti confini” possono iscriversi massimo 10 partecipanti; è richiesta una quota di iscrizione di 40 euro per i soci Ferrara Off, 50 euro per i non soci (comprensivi di tessera associativa).

Per informazioni e iscrizioni scrivere a info@ferraraoff.it oppure telefonando al numero 3336282360.



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