Il nome Blue Train, si riferisce chiaramente a John Coltrane, considerato uno dei più grandi sassofonisti della storia del jazz che, tra emozione e tecnica, ha gettato le basi per la musica moderna. Capacità ben espressa anche dal Blue Train Trio che, esplorando con uguale perizia i territori del blues, dello swing e del jazz, privilegia le atmosfere contenute nella musica di Wes Montgomery, Jimmy Smith, Grant Green, riproponendole anche in brani originali.
I tre componenti del gruppo, Jimmy Villotti, Michele “Mecco” Guidi ed Enzo “Vince” Vallicelli, anche singolarmente sono riconosciuti fra i più seguiti interpreti del panorama musicale italiano.
Vero protagonista, a tutto tondo degli ultimi cinquant’anni, è il chitarrista bolognese Marco, in arte Jimmy, Villotti. Nato nel 1944, sotto l’ombra delle due torri, inizia la sua carriera musicale coi Meteors nel 1963. Dal 1974 iniziano le collaborazioni con artisti importanti, dei quali è talvolta arrangiatore oltre che chitarrista: Mingardi, Dalla, Guccini, Ornella Vanoni e Paolo Conte; collaborazioni con i grandi nomi della canzone italiana che l’hanno portato a vincere il premio “I Suoni della Canzone”. Dopo una vita da turnista Jimmy decide di dedicarsi alla sua vera passione, il jazz, immergendosi quotidianamente nello studio e dedicandosi alla sperimentazione, da cui emergono sonorità più disimpegnate. Negli ultimi anni il suo estro creativo lo porta verso la scrittura, dedicata al racconto romanzato di sé e della sua Bologna.
Sul ‘treno blu’ troviamo Michele “Mecco” Guidi, tastierista-organista-pian
Altrettanto famoso è Enzo (in arte Vince) Vallicelli. Nato a Forlì nel 1951, all'età di quindici anni la passione per il ritmo lo distoglie da ogni altro interesse. Si iscrive al conservatorio di Pesaro "G. Rossini", dove frequenta il corso di percussioni, da cui partirà la sua trainante carriera. La sua attività si svolge insieme a cantautori italiani (Nannini, Finardi, Bertoli, Solfrini) e fra le pareti ovattate delle sale d'incisione: ciò gli vale un riconoscimento nell'Enciclopedia Italiana del Rock (Arcana Editrice). Continuando a esplorare nuovi linguaggi musicali (jazz, swing, blues); l'incontro determinante avviene nel 1988, quando l'armonicista Andy Forest lo porta sulla strada del blues e a suonare dal vivo con Shirley King, Zora Young, Cheryl Porter, Ginger Brew, Kay Foster Jackson, Harriet Lewis.
L’appuntamento del venerdì al Panama Beach prenderà il via alle 20.30, mentre il sabato sarà il Bar Ragno ad ospitare l’aperitivo ed il concerto a partire dalle 19.00. Per informazioni e prenotazioni per la cena contattare i numeri 0533 326226 e 335 7002223, visitare la pagina Facebook https://www.facebook.com/
Nessun commento:
Posta un commento
Chiunque può inserire commenti, che sono moderati