Ottobre in cineteca

A ottobre in Cineteca

1. Diritti umani Al tema dei diritti umani è dedicata buona parte della programmazione di questo nostro ottobre, che ospiterà la quarta edizione di Terra di Tutti Film Festival, curata da COSPE e GVC, e la decima edizione di ‘Human Rights Nights’, promosso assieme all’Università di Bologna: opere che il mercato dei media italiano censura e occulta. Segnaliamo, tra i molti, due appuntamenti: l’anteprima di Gli uomini di Dio di Xavier Beauvois, Gran premio della Giuria all’ultimo Festival di Cannes, opera struggente, sul dialogo, sulla fede, sul fondamentalismo, e il Premio intitolato a Gianandrea Mutti, assegnato a progetti di film proposti da cineasti migranti 2. Storia del cinema Ottobre in bilico tra autori consacrati e territori inesplorati. Da un omaggio a Claude Chabol, recentemente scomparso, a una retrospettiva dedicata a Fei Mu, considerato oggi dai critici e dai cineasti orientali come il maestro del cinema cinese degli anni Trenta e Quaranta, antesignano di tanto di quello che troveremo in Antonioni e in altri maestri del dopoguerra europeo. A proposito di Antonioni, chissà se i film di Fei Mu sarebbero piaciuti al suo amico Giorgio Bassani, scrittore e intellettuale ferrarese che molto ha contribuito - con la sua opera e le sue sceneggiature – all’ evoluzione del cinema italiano dal neorealismo al grande cinema d’autore. A Bassani dedichiamo una rassegna e un convegno con molte voci autorevoli. 3. Schermi e Lavagne Prosegue l’appuntamento della domenica, alle 16 con i giovani spettatori e ogni due settimane, il sabato, con la storia del cinema d’animazione. È commovente vedere tanti bambine e bambini che si emozionano davanti a film recenti e del passato, rinnovando certi sentimenti che credevamo perduti dopo lo tsunami tecnologico del digitale e del 3D. 4. Cinema italiano contemporaneo Molto cinema che racconta il nostro paese verrà mostrato al Lumière. Tra gli altri, incontreremo Ascanio Celestini, Salvatore Mereu, Aureliano Amadei, Valeria Solarino e Carlo Mazzacurati. Marcella Di Folco, il Principe di Amarcord, ci ha da poco lasciati e la ricorderemo il 26 ottobre come una delle voci più libere e chiare della cultura della nostra città. 5. Fuori da Bologna Per la Cineteca ottobre non sarà ‘solo’ il programma del Lumière. A Lione, al festival organizzato dall’Institut Lumière, presenteremo il restauro finalmente concluso di Roma e quello nuovissimo di La caduta degli dei. A Oslo, porteremo tutti e dodici i restauri realizzati in quattro anni di collaborazione con World Cinema Foundation. A Roma il 29 ottobre apriremo la Mostra Labirinto Fellini, che riprende quella di Bologna, amplificandola con un allestimento di Dante Ferretti. Il 30 presenteremo la versione restaurata a Bologna, per volere di Martin Scorsese, di La dolce vita. Abbiamo appena lanciato la campagna per iscriversi e sostenere la Cineteca. Ci pare che il plateau delle offerte di ottobre offra buoni motivi per farlo. Giuseppe Bertolucci e Gian Luca Farinelli Scarica Cineteca di Ottobre 2010
		Retrospettiva Fei Mu dal 13 al 20 ottobre La prima retrospettiva europea dedicata a Fei Mu (1906-1951), tra i più grandi registi del cinema cinese, misconosciuto in Occidente e riportato al centro dell’interesse internazionale dal recente, splendido restauro del suo Confucius. La rassegna curata insieme all’Istituto Confucio di Bologna presenta sei film, dal titolo più antico oggi disponibile (Pietà filiale, 1935) fino a Primavera in una piccola città: storie familiari, triangoli amorosi e racconti backstage nel mondo dell’opera cinese, un corpus di maturità stilistica e tecnica unico nel coevo cinema nazionale. Di questo capolavoro intimista verrà presentato anche il remake realizzato nel 2002 dal regista cinese Zhuangzhuang.
		Giorgio Bassani e il cinema dal 15 al 29 ottobre Il decennale della morte di uno dei più grandi scrittori italiani è l'occasione per ripercorrere le complesse, fertili e contraddittorie relazioni fra letteratura e cinema nel corso degli anni Cinquanta, quando Bassani collaborò alle sceneggiature per film dell'amico Mario Soldati e di Antonioni, Zampa, Blasetti e Visconti. Fu poi il cinema ad ispirarsi alla densità narrativa delle sue storie che rievocavano il clima in cui maturarono le persecuzioni e i misfatti nazifascisti - con il bellissimo La lunga notte del '43 (1960) di Vancini o il discusso e fortunato Il giardino dei Finzi Contini (1970) di De Sica.
		Human Rights Nights dal 21 al 24 ottobre 'Human Rights Nights', festival di arte e cinema dedicato ai diritti umani inaugura la sua decima edizione, abbracciando la campagna globale sul cambiamento climatico e connettendosi sempre più ai network internazionali di organizzazioni e creativi che agiscono per un mondo piu' giusto e umano. Simultaneamente presentiamo con 'Dieci anni di Human Rights Nights' i migliori film passati al festival in questi dieci anni e, attraverso le anteprime di film inediti in Italia, celebriamo i giovani registi e artisti transitati al Festival - come Emily James, Andy Okoroafor e Tom Hooper -, ora affermatisi a livello internazionale.
		In ricordo di Claude Chabrol dal 20 al 29 ottobre Se ne è andato a ottant'anni il più prolifico e hitchcockiano fra i registi del gruppo 'storico' della nouvelle vague. Maestro del thriller, elegante esploratore delle ipocrisie della vita borghese, di segreti e meschinità della provincia, lo ricordiamo con una breve retrospettiva in quattro film, dal fondativo Le beau Serge fino al capolavoro della tarda maturità, Il buio oltre la mente.
		Il vizio della memoria dal 5 al 20 ottobre PromoMusic è una società bolognese di organizzazione concerti e spettacoli che nel 2007 ha inaugurato una collana di libri in abbinamento a DVD o CD. La rassegna presenta alcuni dei titoli più interessanti usciti nella stagione 2009/10, legati da un'idea di recupero di memoria storica e politica, lontana o vicina, spesso alterata dalle 'versioni ufficiali': da È stato morto un ragazzo di Filippo Vendemmiati, sulla verità occultata della morte di Federico Aldrovandi, a Il sangue e la neve di Felice Cappa, dallo spettacolo teatrale dedicato alla giornalista russa Anna Politkoskaja, uccisa per aver indagato sulla guerra russo-cecena oltre i limiti dell'informazione di regime, a Sarà una bella societ, rivisitazione critico-nostalgica degli anni Sessanta di Edmondo Berselli e Shel Shapiro. Ospiti delle serate Filippo Vendemmiati, Ottavia Piccolo, Shel Shapiro, Moni Ovadia, Vincenzo Cerami.
		Schermi e Lavagne i sabati e le domeniche di ottobre Oltre ai consueti appuntamenti domenicali, con il mese di ottobre riprendono i sabati dedicati alla storia del cinema con una selezione di cortometraggi di animazione dell'epoca del muto realizzati in Italia, Francia e Stati Uniti. Anche lo schermo dell'Antoniano si riaccende proponendo commedie e animazioni tratte per lo più da celebri opere letterarie, come Una volpe troppo furba da Roald Dahl. Tutti i sabati (primo spettacolo pomeridiano) in una delle due sale del Lumière, il film di prima visione sarà dedicato a 'Cinenido - Visioni disturbate', con diritto, per i più piccoli, di schiamazzi in sala.
		Terra di Tutti Film Festival dal 7 al 10 ottobre Quarta edizione dell’appuntamento dedicato al cinema sociale. Uno sguardo senza veli su conflitti, migrazioni, libertà d’informazione e sviluppo sostenibile, organizzato da COSPE e GVC. In programma documentari e cortometraggi da trenta paesi e una selezione di film dai festival internazionali di Mozambico e Brasile. E poi dibattiti ed eventi con ospiti dall’Europa e dal mondo.

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