MATTEO TONI IN CONCERTO A PALAZZO SANTA MARGHERITA
con Matteo Toni, voce, chitarre Weissenborn e acustiche
Enrico Stalio, basso,
Giulio Martinelli, batteria, percussioni
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Martedì 19 aprile alle 21.30 la musica contemporanea sarà protagonista a Palazzo Santa Margherita. In Sala grande si esibirà in concerto, in trio e come solista, Matteo Toni, cantante, chitarrista, autore, già voce della funk-reggae band "Sungria", che vanta numerose collaborazioni e concerti in apertura di artisti del calibro di Caparezza, Après la Classe, Marlene Kuntz, Meganoidi.
L'artista modenese presenterà con Giulio Martinelli alla batteria ed Enrico Stalio al basso l'EP di esordio Qualcosa nel mio piccolo, prodotto da Moltheni e Gilberto Caleffi per Still Fizzy Records, recensito, fra gli altri, su Repubblica, Mucchio, Onda Rock, Blow Up, Insound, Rumore.
“Un notevole EP d’esordio – secondo RAW&WILD - Cinque brani intimisti, d’atmosfera, trascinanti come nella migliore tradizione funk-blues, suonati e cantati egregiamente... con la consapevolezza che di Matteo Toni si sentirà, presto, molto parlare.”
Un suono radicale, fatto di voce di chitarra slide e del battito dei piedi, che, all'occorrenza, può essere potente come un’orchestra, si accompagna a testi che raccontano frammenti del suo percorso personale e artistico e storie di una generazione disorientata o piacevolmente anestetizzata.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Nella foto: Matteo Toni ritratto da Davide Pifferi de Simoni.
Evento Matteo Toni in concerto. Con Matteo Toni, voce, chitarre Weissenborn e acustiche, Enrico Stalio, basso, Giulio Martinelli, batteria, percussioni
Sede Galleria Civica di Modena, Palazzo Santa Margherita, Sala grande, corso Canalgrande 103
Umm Kulthūm
RispondiEliminaconversazione sulla cantante definita la 'voce degli arabi'
Mercoledì 20 aprile 2011, alle 19, alla Biblioteca Delfini incontro su Umm Kulthūm, la più grande cantante egiziana di tutti i tempi e la più rappresentativa dell’intero mondo arabo. Francesca Biancani, autrice del libro Umm Kulthūm. La voce degli arabi (Odoya 2010), ne parla con Marcella Emiliani e Giordano Montecchi. Detta ‘kawkab a’ sciark’ (stella d’oriente), Umm Kulthūm iniziò a cantare da bambina, travestita da beduino, in un villaggio del Delta del Nilo. Nel corso di una lunga e incredibile carriera, cantò opere composte per lei dai più importanti poeti arabi del Novecento. Poco nota in Occidente, i suoi album sono ancora oggi, a distanza di molti anni dalla scomparsa (1975), tra i più venduti nel mondo arabo.
L'iniziativa è attuata in collaborazione con la biblioteca del Centro Amilcar Cabral di Bologna, il CTP di Modena e il Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena. Ingresso libero. Al termine, piccola degustazione a cura di Fusorari.
In occasione del concerto di Sakina Al Azami Omaggio a Umm Kulthūm al Teatro Comunale Luciano Pavarotti (mercoledì 21 aprile, alle 21), nell'ambito del Festival L'altro suono, sconto del 10% sul costo del biglietto ai possessori della tessera di iscrizione alle biblioteche del Comune di Modena.
Mercoledì 20 aprile 2011, ore 19
Sala conferenze Biblioteca Delfini
Corso Canalgrande 103, Modena
Ingresso libero
Francesca Biancani
È docente alla Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Bologna. Temi di ricerca prediletti sono la storia subalterna e ‘dal basso’, nonché l’Islamismo globale e l’attivismo islamico, con particolare riferimento all’Egitto e alla Palestina. È consulente per la sezione arabistica della casa editrice Adelphi.
Marcella Emiliani
Insegna presso le Facoltà di Scienze Politiche di Forlì e Bologna. Ha scritto numerosi saggi sul mondo arabo e sull’Africa. Fa parte della redazione della rivista «Ricerche di Storia Politica», edita da il Mulino.
Giordano Montecchi
Musicologo e critico musicale, insegna al Conservatorio di Parma. Si occupa principalmente di musica sperimentale del XX secolo, anche extra accademica.
Informazioni
Biblioteca Antonio Delfini
Corso Canalgrande, 103 - 41121 Modena
Tel. 059 2032940 - Fax 059.2032926
Orari: lunedì 14-20; da martedì a sabato 9-20
http://www.comune.modena.it/biblioteche