venerdì 30 settembre 2011

Laboratorio di improvvisazione corale

CIRCLELAND è un laboratorio d'improvvisazione corale rivolto a cantanti, strumentisti, compositori che vogliano ampliare la loro formazione musicale e culturale con un attività atta ad alimentare la creatività e la “libertà esecutiva”. Ormai la molteplicità di paesaggi musicali e vocali hanno bisogno si esser conosciuti più a fondo per determinare seriamente le loro complessità e le loro reali diversità. Il laboratorio qui proposto nasce dal grande amore per il canto e dalla volontà di condividere con il prossimo il proprio modo di esprimersi.
Questa è l'origine del linguaggio corale: l'unione effettiva della forma espressiva profonda, La Voce. La progettualità di tutto ciò vive in un processo di approfondimento dell'espressione corale denominata “CircleSong” e portata a conoscenza dal noto jazzman Bobby McFerrin, il quale da anni negli States tiene workshop legati all'improvvisazione vocale.
Il lavoro articolato nelle due giornate non sarà legato a partiture musicali ma all’orientamento del ragazzo ad un rapporto libero con la propria vocalità, a verificare l’attenzione dell’ascolto, a mettersi in gioco con uno strumento molto importante come il canto. Albert Hera docente di canto del dipartimento vocale dell'Istituto Civico Musicale Vittorio Baravalle di Fossano ha progettato questa percorso formativo ampliandolo e introducendo nel programma elementi di antropologia vocale e studio delle contaminazioni corali, studio dell'emissione della voce apportando la sua esperienza nel campo della ricerca e della volontà di far dialogare i sistemi belcantistici con quelli moderni centrando l'importanza dell'uso della tecnica a favore dell'espressione naturale, lo studio del ritmo e del movimento corporeo essenziale nel definire la “pulsazione” un elemento di enorme valore nell'espressione vocale e musicale.
A questo proposito si sono creati esercizi specifici con lo scopo di migliorare la capacità di ascolto, la comprensione di ritmi non comuni all'interno della cultura musicale occidentale, di apprendere le differenze di espressione e di timbro di vari stili come il throatsinging o canto difonico. Che dire un percorso per attivare la creatività, una miglioria della percezione e dell'ascolto musicale , il ritmo e il rapporto con la propria voce, infondere nell’allievo una concreta sensibilizzazione alla curiosità, alla sensazione, allo stupore, componenti importanti per una crescita artistica.



ORARIO:
Sabato 8 ottobre dalle 09.30 alle 12.30 / dalle 14.30 alle 17.30
Domenica 9 ottobre dalle 09.30 alle 12.30 / dalle 14.30 alle 17.30

PARTECIPANTI:
Prevede la presenza di un minimo di 20 e un massimo di 30 Partecipanti.

COSTO:
Ha un costo di 60€ a persona.
L'iscrizione è da regolarizzarsi presso il Teatro “A. Zeppilli” la mattina del primo giorno di workshop, entro le ore 9.30.

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