sabato 23 maggio 2020

La risaia con Elsa Martinelli

 Pietro, padrone di una grande risaia, riconosce tra le giovani lavoranti Elena, la figlia naturale. Non si dichiara ma cerca in tutti i modi di seguirla e proteggerla, causando delle incomprensioni in famiglia. Il nipote di Pietro tenta di violentarla ma, nella colluttazione che segue,  il fidanzato lo uccide. Pietro allora decide di addossarsi la colpa.
 Data di uscita: 27 gennaio 1956 (Italia) Regista: Raffaello Matarazzo Produttore: Carlo Ponti Paese di produzione: Italia Distribuzione in italiano: Minerva Film Cast Elsa Martinelli (Elena) Elsa Martinelli Elena , Folco Lulli (Pietro)  Rick Battaglia (Gianni)i Michel Auclair (Mario),Lilla Brignone (la moglie), Gianni Santuccio (l'avvocato)
 https://it.wikipedia.org/wiki/Elsa_Martinelli
Nata a Grosseto, si trasferisce presto con la famiglia nella capitale. Accompagnando la sorella più grande che lavorava come sarta, viene notata dallo stilista Vincenzo Ferdinandi che la fa esordire giovanissima su di una passerella di alta moda[2]. Molto apprezzata dallo stilista Roberto Capucci,[3] venne da lui lanciata nel mondo del jet-set[4], divenendo un'indossatrice e fotomodella conosciuta in tutto il mondo. Negli anni cinquanta - appena ventenne - approda a Hollywood per la prima volta con il film western Il cacciatore di indiani (1956) di André De Toth, accanto a Kirk Douglas,[3] che la scelse personalmente dopo aver visto una sua foto su una rivista americana. Viene apprezzata subito anche dalla critica, grazie all'interpretazione nel film Donatella di Mario Monicelli.[3] che la porta a vincere a soli ventuno anni l'Orso d'Argento per la migliore attrice al Festival di Berlino nel 1956.

1 commento:

  1. Muore a 82 anni l’attrice Elsa Martinelli. Nata nel 1935 a Grosseto, si trasferisce a Roma con la famiglia. Terminata la scuola, lavora come commessa in una boutique del centro, dove viene scoperta dallo stilista Roberto Capucci, che catapulta la giovane Elsa sulle passerelle dell’alta moda. Nel 1955 Kirk Douglas la vede sulla copertina di Life e la vuole per “Il cacciatore di indiani”. A soli vent’anni conquista Hollywood e inizia la sua carriera di attrice. Nel 1956 vince l’Orso d’argento al Festival di Berlino interpretando “Donatella” di Monicelli. L’anno successivo sposa il conte Franco Mancinelli Scotti di San Vito, dal quale ha una figlia, Cristiana. Dieci anni dopo, ha un nuovo marito, il fotografo e designer Willy Rizzo. Sempre in volo fra Cinecittà e Hollywood, Elsa Martinelli è stata protagonista in settantina di film, tra i quali “Costa Azzurra” di Vittorio Sala, “Un amore a Roma” di Dino Risi, “Il processo” di Orson Welles e “La decima vittima” di Elio Petri.

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