Nato
e vissuto a Novellara, nel cuore dell’Emilia, la sua principale fonte
d’indagine e d’ispirazione è la natura, intesa come insieme di tutte le
cose che nascono, vivono e si trasformano, uomo compreso, «non sempre
visibile» nei suoi «spaesati» paesaggi, «ma che», sottolineava, «sa
mescolarsi alle cose, scambia i ruoli, diventa cavallo e albero».
L’urgenza
di raccontare questa “condizione” e l’interesse, emerso in tenera età,
per il disegno lo hanno portato a concepire, nella sua breve ma luminosa
vita, le opere esposte in mostra. L’artista illustra un mondo onirico,
magico, fortemente evocativo e simbolico, nel quale si coglie una
personale riflessione sul rapporto e la continuità tra uomo e natura,
sulle connessioni e le affinità tra gli esseri viventi e inanimati, e
sulla stupefacente, travolgente, e ineffabile, bellezza del creato.
«La
musica» affermava «la coltivo come mezzo sociale per comunicare con gli
altri: ansie, rabbia, amore, idee e progetti. La pittura per scavare
dentro me, per interrogarmi, per lo stupore, la meraviglia e il segreto»
Dove
Quando
Dal 18 giugno all'11 settembre 2022
Orari
9.30-13.00 / 15.00-18.00. Chiuso lunedì.
La prenotazione è consigliata: >>> Sito prenotazione musei
Giorni di chiusura
- Lunedì
Tariffe
Intero: euro 4,00; ridotto: euro 2,00 (giovani
dai 18 ai 30 anni titolari della Youngercard, over 65 anni, studenti
universitari, categorie convenzionate, insegnanti di primo e secondo
grado con tesserino).
Gratuito:
minori di 18 anni, gruppi scolastici, persone diversamente abili e loro
accompagnatori, guide turistiche e giornalisti con tesserino, possessori MyFe Card, categorie convenzionate.
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