martedì 8 marzo 2016

La ragazza Carla

  • Le mille e una notte di Miguel Gomes 
  • Il Cinema Ritrovato al cinema: Rocco e i suoi fratelli
  • In prima visione: Suffragette e Il caso Spotlight
  • Omaggio ad Alain Delon
  • Alberto Saibene presenta La ragazza Carla
  • Integrale Pasolini – Parte V. Il Cristo degli ultimi
  • Il Cinema Ritrovato 2016: volontari cercansi!
  • Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi

Le mille e una notte di Miguel Gomes
Dall'11 al 13 marzo – Cinema Lumière

Miguel Gomes è il regista portoghese di Arabian Nights, uno degli eventi più acclamati nei festival dell’ultimo anno, dalla Quinzaine di Cannes a Torino. C’è nel cinema di questo regista qualcosa che richiama Pasolini, il suo modo di riprendere il popolo – pescatori, portuali, lavandaie – nella sua trivialità e nella sua forza mitologica; nella sua trilogia (che proponiamo in versione originale dall'11 al 13 marzo) Gomes osserva la catastrofe portoghese ed europea e allo stesso tempo ci comunica l’idea che forse a salvarci saranno la poesia e gli ancestrali motivi identitari. Insieme ai tre 'volumi' d el suo Arabian Nights, rivedremo Tabu, il film che nel 2012 ha imposto il regista all'attenzione di pubblico e critica internazionali: il ricordo di un amore perduto nel passato coloniale del Portogallo diventa un mélo da restituire con i modi e gli umori del cinema muto, rievocato e liberamente reinventato nel segno di Murnau.
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Il Cinema Ritrovato al cinema: Rocco e i suoi fratelli
Dal 7 marzo nelle sale italiane. Al Lumière tutti i lunedì e martedì del mese

Dopo Caligari e Nosferatu, l’appuntamento con i classici restaurati distribuiti in sala dalla Cineteca prosegue con Rocco e i suoi fratelli, straordinario romanzo cinematografico con il quale Visconti ritornò sulla questione meridionale e il dramma dell’emigrazione attraverso le tragiche vicende di una famiglia lucana trapiantata nella Milano del boom. La fine di un’epoca raccontata come una tragedia greca e con una struttura da melodramma. “Neorealista e verdiano, moderno e ottocentesco, colto e popolare: un cinema di mente e di cuore, un sogno grande, una santa ambizione su cui è cresci uto il miglior cinema del Novecento” (Goffredo Fofi).
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In prima visione

Suffragette
(GB/2015) di Sarah Gavron (106’)
Fino a mercoledì 16 marzo – Cinema Lumière
In versione originale con sottotitoli italiani

“Ogni figlia dovrebbe conoscere questa storia, ogni figlio dovrebbe scriversela sul cuore”, ha dichiarato Meryl Streep, tra le magnifiche interpreti di questo film. La sceneggiatrice Abi Morgan (la scorsa settimana a Bologna ospite della Cineteca insieme alla regista Sarah Gavron) sceglie di raccontare l’epopea delle suffragette nella Londra d’inizio Novecento dalla prospettiva di una donna del popolo, una lavandaia sfruttata e maltrattata che aderisce al movimento nella speranza di ottenere libertà per sé e per le compagne. I biglietti sono acquistabili anche on-line in prevendita.
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Il caso Spotlight
(Spotlight, USA/2015) di Tom McCarthy (128')
Fino a mercoledì 16 marzo – Sala Cervi
In versione originale con sottotitoli italiani

Prosegue in Sala Cervi, dopo il trionfo alla notte degli Oscar, con i premi per il miglior film e la miglior sceneggiatura, la programmazione di Il caso Spotlight. Nel 2002 un team di giornalisti investigativi del "Boston Globe" soprannominato Spotlight, sconvolse la città e l'America intera con una serie di rivelazioni sulla copertura sistematica da parte della Chiesa cattolica degli abusi sessuali commessi su minori da oltre settanta sacerdoti locali. Un film d'inchiesta e d'impegno sociale come non si vedeva da tempo, “alla maniera d i Francesco Rosi o Pietro Germi” – come lo definisce Mark Ruffalo, uno dei protagonisti insieme a Michael Keaton e Stanley Tucci – “che rifugge il sensazionalismo. Una sorta di Watergate cattolica”.
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Omaggio ad Alain Delon
Fino a sabato 12 marzo – Cinema Lumière

Il restauro di Rocco e i suoi fratelli è l’occasione per un tributo all’attore che più di ogni altro ha incarnato il divismo al maschile nel cinema europeo a cavallo fra i Sessanta e Settanta. In settimana lo rivedremo in due dei suoi più indimenticabili ruoli 'italiani', il Tancredi del Gattopardo (mercoledì 9, ore 17.30) e il rampante e cinico Piero di L'eclisse (mercoledì 9, ore 20.15). E poi, nella Parigi occupata dai nazisti, nei panni del mercante d'arte senza scrupoli Mr Kline (giovedì 10, ore 18); infine in quelli del malinconico e tenebroso gangster protagonista, al fianco del guascone Belmondo, del noir cult Borsalino di Jacques Deray.
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Alberto Saibene presenta La ragazza Carla
Giovedì 10 marzo, ore 20 e 22.15 – Cinema Lumière

Nel 1960 Elio Pagliarani scrisse un poemetto sperimentale sulle piccole vicende famigliari e lavorative di una dattilografa nella Milano alla vigilia del boom economico. Saibene ne ha fatto un film che sfugge alle classificazioni (documentario, sperimentale, di montaggio?) giustapponendo linguaggi diversi: il poema recitato, i repertori filmati della Milano d'epoca, le immagini della città di oggi, i disegni di Gabriella Giandelli. Ma la domanda è sempre la stessa: esiste un'anima della città? Un tratto distintivo che connota i comportamenti dei suoi abitanti? Alberto Saibene incontrerà il pubblico in sala prima di entrambe le proiezioni del film.
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Integrale Pasolini – Parte V. Il Cristo degli ultimi
Venerdì 11 marzo, ore 18 – Cinema Lumière

Il lungo viaggio in cinque sezioni nel cinema di Pasolini nel quarantennale della morte si conclude questo mese intorno a una delle immagini centrali della mitografia del poeta regista, quella del Cristo. Un Cristo modello dei suoi personaggi di borgata, ultimo degli ultimi come il protagonista di La sequenza del fiore di carta che percorre le strade di Roma ignaro delle tragedie del presente. L'episodio pasoliniano di Amore e rabbia sarà accompagnato da alcune rare perle d'archivio: Nei luoghi del sacro, documenti e interviste intorno al Vangelo secondo Matteo, Visioni barbare di Medea, documentario sulle sequenze oniriche tagliate del film. Infine un'intervista di Piero Ottone, il direttore del “Corriere della Sera” che coraggiosamente a inizio anni Settanta ospitò sulla prima pagina del 'quotidiano della borghesia' gli 'scritti corsari' di Pasolini.
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Il Cinema Ritrovato 2016: volontari cercansi!

Dal 25 giugno al 2 luglio si svolgerà la 30a edizione del Festival Il Cinema Ritrovato, seguita da Sotto le Stelle del Cinema, la manifestazione che per cinquanta serate d’estate illumina di cinema Piazza Maggiore. Quest’anno Bologna ospiterà un altro importante evento, il Congresso Fiaf (International Federation of Film Archives) – dal 22 al 27 giugno – che porterà in città i rappresentanti di tutte le più importanti cineteche del mondo. Se desideri partecipare come volontario a queste manifestazioni, hai tempo fino al 19 aprile per proporre la tua candidatura.
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Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi
Sabato 12 e domenica 13 marzo, ore 16 – Cinema Lumière

Il tradizionale doppio appuntamento del week-end dedicato ai cinefili in erba si apre con James e la pesca gigante, tratto all'omonimo libro per ragazzi di Roald Dahl e realizzato attraverso una combinazione di diverse tecniche, dal live-action all'animazione a passo uno. Domenica 13 ritorna Il bambino che scoprì il mondo di Alê Abreu, gioiello d'animazione realizzato con tecniche miste (pastelli a olio, matite colorate, collage d a giornali e riviste), distribuito dalla Cineteca nelle sale italiane, nominato all'Oscar per il miglior film d'animazione.
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www.cinetecadibologna.it

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