Gli affreschi di Palazzo Torti
Nella piccola frazione di Lusurasco di Alseno, nel piacentino, potete imbattervi in Palazzo Torti. E’ la classica cascina di campagna padana, costruita attorno a un’aia centrale con un corpo abitativo imponente e un’ala di servizio dedicata al lavoro. Niente di incredibile, ce ne sono a centinaia sparse sul territorio. Ma se trovate il modo di entrare (attualmente è chiuso) non potrete che rimanere allibiti: gli interni sono spogli, della vita di palazzo Torti non è rimasto molto. La scalinata centrale è coperta di minuscoli aeroplani di carta creati dalle pagine di un libro, forse un romanzo e la mia fantasia mi porta a credere che nel testo possa celarsi la storia di chi ha vissuto fra queste mura. Ma se fate un passo nella direzione giusta potreste rimanere allibiti: il salone centrale del palazzo è completamente affrescato in modo maestoso. I colori accesi, la qualità delle immagini, la vetrata del portone d’accesso creano un mondo assolutamente surreale, in netto contrasto con l’idea di povertà e morigeratezza del resto dell’abitazione. Una piccola meraviglia che non può lasciare insensibili. Perché questa perla nel nulla? Non lo so, e forse non è nemmeno troppo importante.
Quante cose puoi fare con un foglio di carta bianca.
Puoi scriverci sopra e perderti nell’immaginazione.
Puoi farne un aeroplanino e perderti nell’universo.
– Fabrizio Caramagna
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