Bologna al Biografilm

RITRATTO DI FAMIGLIA

di Silvia Formiconi

(2014/Italia/54’)

Renzo Renzi, non ha bisogno di presentazioni. Un’istituzione per la città di Bologna, un intellettuale che ha

dato un contributo fondamentale alla critica cinematografica internazionale. Questo film ne ritrae anche gli

aspetti privati e svela attraverso gli occhi della moglie e della figlia una quotidianità familiare dolce e

fantasiosa. Tra Fermo, Bologna e Roma, luoghi cari allo scrittore, viene dipinta una dimensione di esistenza

nella forma di un mosaico di frammenti e citazioni, voci e racconti, dipinti e filmati.

TASS. STORIA DI STEFANO TASSINARI

di Stefano Massari

(2014/Italia)

Scrittore, giornalista, poeta, critico letterario, musicista, autore teatrale, militante politico: appiccichi una

definizione a Stefano Tassinari, e ne volano via altre cento da acchiappare. Per dirla con le parole di

WuMing3: “Come lo racconti che ci servono le persone così, subito. Adesso”? Lo racconti esempio con

questo film: che di Tassinari non esplora il rimpianto ma la memoria viva, le avventure a fianco di amici e

compagni, l’eredità unica che rimane a chi ha avuto il privilegio di attraversare accanto a lui una strada, un

giorno, un evento, una vita.

TEATRO E TEATRI

di Emanuele Angiuli

(2014/Italia/54’)

Miracolo a Bologna: questa è stata la stagione più felice del teatro petroniano, tra la fine degli anni

Cinquanta e la metà dei Settanta, prima che la stagione del piombo calasse sulla città e sull’Italia intera. La

stagione della sperimentazione, della convinzione che partendo da solide basi si potesse spiccare il volo e

sperimentare con nuovi linguaggi, nuove forme, nuovi modi di portare la cultura anche nelle strade e nelle

fabbriche. La stagione in cui il teatro era vivo perché lo erano, appassionatamente, i professionisti che lo

facevano. Come è stato possibile? Come potrebbe esserlo ancora? I protagonisti di quei giorni si

interrogano in un film teso tra l’arte e la politica, tra l’impegno e la nostalgia.

TNE… LE MOLINE E IL TEATRO DI LUIGI GOZZI

di Emanuele Angiuli

(2014/Italia/50’)

Nel 1973 la compagnia Teatro Nuova Edizione (TNE), nata a Torino nel 1969 grazie a Luigi e Alberto Gozzi, si

sposta a Bologna. Nel Palazzo Bentivoglio, in piena zona universitaria, fonda il Teatro delle Moline dove i

fratelli Gozzi, con l’aiuto di Andrea Calzolari, si inseriscono ben presto nel vivace clima culturale della città.

Il loro teatro e la loro compagnia concretizzano l’esigenza di cambiamento, dandosi come cifra il gioco, il

distacco dall’accademia e dai suoi riti, la sperimentazione e la libertà. Un’avventura da ripercorrere oggi

anche per ritrovare il coraggio di una proposta artistica e culturale, che dal cuore della crisi possa far

nascere nuove forme di creatività.