I primi scritti di cinema di Guido Fink

Integrale Pasolini: Salò o le 120 giornate di Sodoma in sala e in Dvd; Il cinema della crudeltà
In prima visione: Bella e perduta e The Lobster
Ella Maillart – Double Journey: proiezione e presentazione del cofanetto Dvd
Never Ending Show: ascolti e visioni di Bob Dylan
Il nuovo cinema greco
Giuseppe Gaudino presenta Per amor vostro
I primi scritti di cinema di Guido Fink
BilBOlbul 2015
Cineclub per bambini e ragazzi: La storia della principessa splendente e Il bambino che scoprì il mondo





Integrale Pasolini




Il Cinema Ritrovato al cinema: Salò o le 120 giornate di Sodoma

Prosegue in oltre sessanta sale italiane la programmazione di Salò o le 120 giornate di Sodoma, ultimo film di Pier Paolo Pasolini, capolavoro sulfureo e maledetto, che proponiamo in versione integrale e restaurata (da Cineteca di Bologna e CSC – Cineteca Nazionale in collaborazione con Alberto Grimaldi) nel quarantennale della morte di Pasolini e nell'ambito del progetto Il Cinema Rirovato al cinema. Liberamente ispirato al romanzo incompiuto del Marchese de Sade e ambientato negli anni della Repubblica sociale, Salò è l’inferno secondo Pasolini: un universo concentrazionario dove, al chiuso di una villa, otto ragazzi e otto ragazze, scelti per la loro avvenenza, diventano gli oggetti delle perversi oni di quattro Signori in una raffigurazione visionaria e allucinata della degenerazione del Potere. Distribuito subito dopo l’assassinio di Pasolini, Salò fu sequestrato e successivamente dissequestrato dopo l’imposizione di tagli da parte della censura.
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Il cofanetto Dvd

Contemporaneamente all’uscita in sala la Cineteca di Bologna propone la versione restaurata di Salò in Dvd, accompagnata da oltre due ore di preziosi filmati in gran parte inediti. Nel booklet, a cura di Roberto Chiesi, saggi sulla genesi del film e sulla sua tormentata vicenda giudiziaria e censoria, un’autointervista di Pier Paolo Pasolini, interventi di Giuseppe Bertolucci e Gideon Bachmann e le appassionate parole spese all’epoca dell’uscita da Alberto Moravia e Mario Soldati. In vendita in libreria, in Cineteca (sconto 20% per Amici e Sostenitori e con Gender Bender Card) e on-line su Cinestore (sconto 15%). Per chi vede il film in sala al Lumière sconto di 3 Euro sull'acquisto del Dvd presentando il biglietto alla cassa del cinema o presso il bookshop della Biblioteca Renzo Renzi. Solo su Cinestore prom ozione per l'acquisto combinato dei cofanetti Salò e I pugni in tasca con sconto del 25%.
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Integrale Pasolini – Parte I: Il cinema della crudeltà
Dal 21 al 29 novembre, Cinema Lumière

Il 'cinema della crudeltà' è la prima delle cinque tranche tematiche che, a cadenza mensile, abbiamo deciso di proporre fino al prossimo marzo intorno all'integrale dell'opera di Pier Paolo Pasolini, in occasione del quarantennale della sua morte. Partiamo dunque questo mese dalle origini, dai film che con la loro rappresentazione ‘crudele’ del mondo, dei rapporti di potere, delle coscienze oscurate, del degrado umano possono aver costituito un’ispirazione per i film di Pasolini, e in particolare per Salò. Abbiamo voluto recuperare la fortunata definizione, ‘cinema della crudeltà’, che Truffaut trovò ; per raccogliere gli scritti di Bazin dedicati a Buñuel, Stroheim, Dreyer; ai capolavori di questi maestri ‘sovversivi’ abbiamo aggiunto alcuni titoli che, per struttura formale e intenzione morale, sembrano (molto liberamente) anticipatori o debitori dell’inferno di Salò, come La grande abbuffata o Todo modo. Si parte sabato 21 con Porcile, cupa parabola pasoliniana sulla società che divora i figli ribelli con un parterre di grandi interpreti (fra gli altri, Pierre Clémenti, Jean-Pierre Léaud, Ugo Tognazzi e i fedeli Franco Citti e Ninetto Davoli).
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In prima visione












Bella e perdutaPietro Marcello domenica al Lumière
(Italia/2015) di Pietro Marcello (86')
Da giovedì 19 novembre – Cinema Lumière

Nel nuovo film del pluripremiato regista campano Pietro Marcello vi sono Pulcinella, un bufalo, un pastore, il Vesuvio e c'è una reggia borbonica abbandonata a se stessa (la Reggia di Carditello), emblema della malasorte che si è abbattuta sulla 'terra del lavoro', oggi diventata 'terra dei fuochi' in mano alla malavita. Un film visionario e poetico che, attraverso la voce di Elio Germano, ci racconta la nostra Italia: “Ho imparato a guardare l'Italia contemplando il suo paesaggio dai treni, riscoprendo di volta in volta la sua bellezza e la sua rovina. Spesso ho pensato di realizzare un film itinerante che attraversasse la provincia per provare a raccontare l’Italia: bella, sì, ma perduta. Anche Leopardi la descriveva come una donna che piange con la testa tra le mani per il peso della sua storia, per il male atavico di essere troppo bella” (Pietro Marcello). Pietro Marcello sarà al Lumière domenica 22 per presentare la proiezione delle ore 17.30.
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The Lobster
(Grecia-Irlanda-GB-Francia-Olanda/2015) di Yorgos Lanthimos (118')
In italiano e in versione originale con sottotitoli italianiFino a mercoledì 25 novembre – Cinema Lumière e Sala Cervi

In una Città del futuro, i single sono mandati in un Hotel dove hanno 45 giorni per trovare un partner. Se non riescono, sono trasformati in un animale a loro scelta. Un uomo fugge e, contro ogni regola, si innamora. Siamo al confine tra fantascienza, satira e commedia. “Non avrei mai fatto un film che fosse una cosa sola. Anche se è la mia opera più romantica, volevo che avesse uno sguardo cinico sulla realtà, per mostrare l'ironia e l'assurdità di cose che consideriamo normali” (Yorgos Lanthimos). Nel cast internazionale, capeggiato da Colin Farrell, Rachel Weisz, Léa Seydoux, John C. Reilly e Ben Whishaw. Premio della giuria a Cannes 2015. Il film sarà proposto alternativamente in italiano e in versione originale con sottotitoli. Da giovedì 19 novembre il film sarà proiettato in Sala Cervi.









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Ella Maillart – Double Journey: proiezione e presentazione del cofanetto Dvd
Mercoledì 18 novembre, ore 20.15 – Cinema Lumière

1939. L’Europa sprofonda nella guerra. Ella Maillart, fotografa e viaggiatrice svizzera, parte alla volta dell’Afghanistan e dell’India. Sarà un viaggio leggendario d’esplorazione e ricerca spirituale: Maillart filma, scrive, scatta fotografie. Recuperati dopo un lungo lavoro di ricerca e restauro, questi materiali rarissimi danno vita a Ella Maillart – Double Journey: un film che schiude ai nostri occhi il mistero di terre oggi conosciute come teatri di guerra, viste dallo sguardo limpido, raccontate dalla voce sicura di un’eroina avventurosa del Novecento. Il film di Maria nn Lewisky e Antonio Bigini si avvale, nella versione originale francese, della voce narrante di Irène Jacob. Precede la proiezione la presentazione del cofanetto Dvd del film. Introduce Antonio Bigini.
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Il cofanetto Dvd

Ella Maillart – Double Journey esce per le Edizioni Cineteca di Bologna anche in un cofanetto Dvd. Tra gli extra, le immagini di Ella Maillart girate dal regista francese Jean Grémillon nel 1926; Nomades afghans. Una serata con Ella Maillart, Losanna 26 giugno 1992, la ricostruzione di una serata in cui, a cinquant’anni di distanza, Ella Maillart commenta il filmato del suo viaggio verso Kabul; il commento italiano al film letto dalla regista Alina Marazzi e il commento inglese letto dall'artista neozelandese Kate McIntosh. Nel booklet, un approfondimento sull'autrice e sui materiali del progetto. In vendita alla cassa del Lumière, presso il bookshop della Biblioteca e su Cinestore. In libreria dal 26 novembre.
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Never Ending Show: ascolti e visioni di Bob Dylan
Martedì 17 novembre – Biblioteca Renzo Renzi e Cinema Lumière

Un doppio appuntamento che unisce cinema e musica nell'attesa dei due concerti che Bob Dylan terrà il 18 e il 19 novembre all'Auditorium Manzoni. Si comincia alle ore 18 con un incontro presso la Biblioteca Renzo Renzi (ingresso libero) durante il quale Alberto Ronchi, Franco Minganti, Roberto Agostini e Luca Marconi accompagneranno il pubblico attraverso le più belle canzoni del mito del rock. A seguire (ore 20) proiezione della long version director's cut del leggendario western di Peckinpah Pat Garrett e Billy the Kid, con la memorabile colonna sonora di Bob Dylan.
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Il nuovo cinema greco
Fino a giovedì 19 novembre – Cinema Lumière

Ultimi appuntamenti della rassegna dedicata al cinema greco contemporaneo, che proprio negli anni della crisi economica sta vivendo un momento di grande creatività grazie a una ‘nuova onda’ di registi, apprezzati e premiati nei festival di tutto il mondo. Nomi di punta quelli di Yorgos Lanthimos, del quale vedremo Alps (mercoledì 18 novembre, ore 22), e Athina Rachel Tsangari, di cui proporremo l'opera d'esordio, il thriller fantascientifico The Slow Business of Going (giovedì 19 novembre, ore 17.45). Conclude la rassegna Unfair World di Filippos Tsitos (giovedì 19 novembre, ore 22.30), una riflessione sull'amore e l'ingiustizia, che ha vinto diversi riconoscimenti.
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Giuseppe Gaudino presenta Per amor vostro
Giovedì 19 novembre, ore 20 – Cinema Lumière
Regista fra i più irriducibili del panorama italiano, capace di trasfigurare in tratti di poesia visiva periferie, miserie quotidiane, vite oscure, Giuseppe Gaudino sarà al Lumière giovedì 22 al termine della proiezione del suo ultimo film Per amor vostro (inizio ore 20). Protagonista una giovane donna, fragile e forte nello stesso tempo (una strordinaria Valeria Golino che per questo ruolo è stata premiata con la Coppa Volpi all'ultima Mostra di Venezia), che si trova a dover rivoluzionare la propria vita. L'omaggio a Giuseppe Gaudino proseguirà venerdì 20 con Giro di lune tra terra e mare (ore 18).
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I primi scritti di cinema di Guido Fink
Incontro in biblioteca con Alessandra Calanchi, Giorgio Cremonini e Roy Menarini
Lunedì 23 novembre, ore 18 – Biblioteca Renzo Renzi

Un incontro dedicato a Guido Fink, docente universitario, critico letterario e cinematografico, co-direttore di “Cinema & Cinema” e direttore dell’Istituto di Cultura Italiana a Los Angeles. Grazie alla famiglia di Fink e ad Alessandra Calanchi, la Cineteca ha acquisito due album che raccolgono scritti del 1952 e 1953 pubblicati su “L’Unità” e su “La Nuova Scintilla”. In questa produzione giovanile si gettano i semi di quella che sarebbe stata la passione di una vita: l’amore per il cinema e la letteratura, in un’ottica trasversale e interdisciplinare. Nel corso dell'incontro saranno proiettati estratti di interviste a Fink. Intervengono Alessandra Calanchi, Giorgio Cremonini e Roy Menarini.
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BilBOlbul 2015Sabato 21 e domenica 22 novembre – Cinema Lumière Undicesima edizione del festival internazionale, in programma a Bologna dal 19 al 22 novembre, dedicato al linguaggio del fumetto e alla sua evoluzione in relazioni ai nuovi supporti tecnologici e alle nuove forme di fruizione. Il Lumière ospiterà un week-end di incontri e proiezioni: sabato 21 alle ore 18 incontro con Lilli Carré e Alexander Stewart, direttori del festival d’animazione Eyeworks; domenica 22 alle ore 14 ospite il fumettista, illustratore e autore di libri per bambini Richard McGuire. A seguire, il documentario dedicato a Magnus Ho conosciuto Magnus (ore 20.15 e 22.15), con testimonianze e racconti sul grande fumettista bolognese . Dal 20 novembre al 30 gennaio la sala espositiva della Cineteca ospiterà la mostra Piattomondo, dedicata al fumettista e illustratore belga José Parrondo. Inaugurazione domenica 22 alle ore 17 con l'autore e una merenda per tutti i bambini.
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Cineclub per bambini e ragazzi: La storia della principessa splendente e Il bambino che scoprì il mondo
Sabato 21 e domenica 22 novembre, ore 16 – Cinema Lumière

Schermi e Lavagne questo week-end incontra BilBOlbul, l'undicesima edizione del festival del fumetto, cominciando con un appuntamento all'insegna della grande animazione giapponese: La storia della principessa splendente (sabato 21), una fiaba tradizionale riadattata per lo schermo da uno dei maestri dell'animazione nipponica, l'ottantenne Isao Takahata, co-fondatore del mitico Studio Ghibli. I cromatismi impressionistici dei suoi acquerelli interamente realizzati a mano illustrano la storia di un anziano tagliatore di bambù che trova in una canna recisa una principessa. Domenica 2 2 torna Il bambino che scoprì il mondo di Alê Abreu, un gioiello d'animazione realizzato con tecniche miste (pastelli a olio, matite colorate, collage da giornali e riviste), vincitore di numerosi premi internazionali e distribuito dalla Cineteca nelle sale italiane. Protagonista un bambino che, in seguito alla scomparsa del padre, parte alla scoperta di un mondo fantastico e un po’ sinistro, fatto di strane creature a metà fra esseri viventi e macchine.
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www.cinetecadibologna.it