martedì 26 gennaio 2016

La golden age del porno

  • In prima visione: The Hateful Eight, Revenant, Il labirinto del silenzio e Dio esiste e vive a Bruxelles
  • Art City Cinema
  • Giorno della Memoria
  • Intorno al Pasolini della Trilogia: viaggio nella golden-age del porno
  • Cineclub per bambini e ragazzi: Peo si tuffa nell'arte e La tela animata
  • Cine-aperitivo da paura!

In prima visione

Evento: The Hateful Eight di Quentin Tarantino in 70mm
Da venerdì 29 gennaio al Cinema Lumière
Prevendita aperta anche per la seconda settimana di programmazione

In versione originale con sottotitoli italiani

Il Lumière sarà uno dei pochi cinema europei, uno dei tre in Italia, a programmare in esclusiva la pellicola 70mm girata in anamorfico Ultra Panavision 70 dell'attesissimo ultimo lavoro di Quentin Tarantino, in anteprima rispetto alla versione digitale. Secondo western dopo Django Unchained, è il primo del regista con una colonna sonora originale firmata da Ennio Morricone. Cinefilo e violento, come solo Tarantino sa essere, il film si distingue anche per il sontuoso cast: Jennifer Jason Leigh, Kurt Russell, Tim Roth, Samuel L. Jackson, Michael Madsen e Bruce Dern, tra gli altri. Aperta la prevendita presso la cassa del Lumière in orario di apertura delle sale e online sul sito della Cineteca. I posti per la prima settimana di proiezione sono in esaurimento, quindi è caldamente consigliata la verifica online delle disponibilità e l'eventuale acquisto in prevendita. Abbiamo comunque deciso di estendere fino al 10 febbraio le proiezioni in 70mm, tutte già acquistabili in prevendita.
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Revenant – Redivivo
(The Revenant, USA/2015) di Alejandro González Iñárritu (156')
Fino a mercoledì 27 gennaio – Laboratori delle Arti UniBo (Piazzetta Pier Paolo Pasolini 5/b)
In versione originale con sottotitoli italiani

Dopo il trionfo di Birdman, Alejandro González Iñárritu si avventura negli scenari incontaminati e selvaggi dell'America dei cacciatori e degli esploratori d'inizio Ottocento. Tratto dal libro omonimo di Michael Punke e ispirato alla storia vera del leggendario esploratore Hugh Glass (un magnifico Leonardo DiCaprio già in odore di Oscar), Revenant è il racconto epico della lotta per la sopravvivenza di un uomo costretto a combattere – corpo e spirito – contro la brutalità della natura. Fresco trionfatore dei Golden Globe 2016 dove si è aggiudicato i premi per il miglior film, la miglior regia e la miglior interpretazione maschile, è candidato a ben tredici Premi Oscar.
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Il labirinto del silenzio
(Im Labyrinth des Schweigens, Germania/2014) di Giulio Ricciarelli (124')
Fino a mercoledì 27 gennaio – Sala Cervi
In italiano e in versione originale con sottotitoli italiani

Germania, fine anni Cinquanta. Un giovane pubblico ministero decide di far luce sugli orrori del passato, dando il via a un processo contro alcuni importanti personaggi pubblici che avevano prestato servizio ad Auschwitz. “Fino a dove ci si può spingere per obbedire agli ordini? Fino a che punto devi assumerti le responsabilità delle tue azioni? Sono domande che continuiamo a porci. Tuttavia, il nostro obbiettivo non è giudic are le generazioni passate, piuttosto, abbiamo il compito di assicurare che una cosa come Auschwitz non accada mai più" (Giulio Ricciarelli). Candidato all'Oscar 2016 come migliore film straniero, sarà proposto in Sala Cervi alternativamente in italiano e in versione originale con sottotitoli.

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Dio esiste e vive a Bruxelles
(Le Tout Nouveau Testament, Lussemburgo-Francia-Belgio/2015) di Jaco Van Dormael (113')
Da giovedì 28 gennaio – Laboratori delle Arti UniBo (Piazzetta Pier Paolo Pasolini 5/b)

Dio esiste, ha una moglie e una figlia, che decide di ribellarsi all'insopportabile padre e fuggire, a Bruxelles – non prima di aver comunicato via sms a tutti gli uomini la data della loro dipartita. "Due i temi fondamentali del film. Una rappresentazione divina in forma di riduzione all'umano, e per di più a un umano beone, violento e selvatico. E il what if, caro alla fantascienza: che cosa succederebbe se tutti conoscessimo la data esatta della nostra morte? È dall'intreccio dei due aspetti – il Dio hoo ligan e l'umano che non può più dimenticare la sua finitezza – che scocca la scintilla del film" (Roy Menarini).
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Art City Cinema
Dal 24 al 31 gennaio – Cinema Lumière

In occasione della quarantesima edizione di Arte Fiera, esploriamo il permeabile confine tra cinema e arte. Sarà l'occasione per vedere in sala le opere di affermati videoartisti come Matthew Barney, di cui completeremo la visione della sua cosmogonia Cremaster Cycle (la terza parte sarà giovedì 28 alle 20.15, l'ultima sabato 30 alle ore 22.15), o Bill Viola con The Reflecting Pool – Collected Work (domenica 31, ore 20.30), presentato da Vittorio Boarini e preceduto da Bill Viola, Experience de l'infini di Fargier. Spazio al documentario con Art War di Marco Wilms sul valore rivoluzionario dell'arte (gioved& igrave; 28, ore 18), e i ritratti d'artista Jan Fabre, Au-delà de l’artiste di Giulio Boato, Jeff Koons: Diary of a Seducer di Jill Nicholls (mercoledì 27, ore 20) e Germano Sartelli. La forma delle cose – Conversazioni (in anteprima martedì 26 alle ore 20 introdotto dal regista Paolo Fiore Angelini). Infine un ricordo commosso di Mario Dondero, inimitabile fotoreporter e amico indimenticabile, con Calma e gesso – In viaggio con Mario Dondero, presentato dal regista Marco Cruciani (venerdì 29 gennaio, ore 17.30).
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Giorno della Memoria
27 gennaio 2016 – Cinema Lumière

Doppio appuntamento per ricordare la Shoah in occasione del Giorno della Memoria. Alle ore 18 una vera rarità d'archivio: il documentario German Concentration Camp commissionato nel 1945 dal Ministero dell'Informazione inglese (vi partecipò anche Hitchcock) e poi rimasto incompleto, con le sconvolgenti immagini girate dagli operatori inglesi all'ingresso dei campi di sterminio liberati. Dopo un lungo oblio il film è stato ricostruito e restaurato nel 2014 dall'Imperial War Museum. A seguire (ore 22.15) due 'classici' sull'Olocausto: l'elegiaco Notte e nebbia di Alain Resnais e La passeggera di Munk, forse "il miglior fi lm di finzione sull'orrore dei lager nell'indagare il complesso rapporto fra vittima e carnefice” (Peter von Bagh).
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Intorno al Pasolini della Trilogia: viaggio nella golden-age del porno
Al MAMbo prosegue la mostra Officina Pasolini
Fino al 30 gennaio – Cinema Lumière

A suggello terza tappa dell'integrale di Pasolini – questo mese imperniata sulla Trilogia della vita – prosegue questa settimana il nostro piccolo viaggio, che vuole essere a un tempo ironico e archeologico (nel senso di un'archeologia del desiderio) nella golden age del porno anni Settanta,. Questa sera Fiona on Fire (ore 22.30), porno sì ma anche thriller urbano alla De Palma, con tanto di omicidi efferati, sparizioni, doppie personalit&agra ve;, ambientazioni dark e suspense. Così come Phantasmes (venerdì 29, ore 22.30) combina il porno all'horror sulle tracce di Sade (e, à propos, sabato 30 alle ore 18 riproponiamo il Salò di Pasolini). Sabato, dopo la mezzanotte nell'ambito di Art City Cinema, gran finale con il seminale Gola profonda. Vi ricordiamo che è in corso al Mambo fino al 27 marzo la mostra Officina Pasolini, prodotta dalla Cineteca di Bologna. Venerdì 29 alle ore 16, visita guidata con Gian Luca Farinelli.
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Cineclub per bambini ragazzi: Peo si tuffa nell'arte e La tela animata
Sabato 30 seguono la proiezione una merenda e un laboratorio di animazione condotto da Fusako Yusaki
Sabato 30 e domenica 31, ore 16 – Cinema Lumière e Sala Cervi

Il tradizionale week-end di Schermi e Lavagne dedicato ai cinefili in erba incrocia questa settimana Art City. Si apre sabato 30 con Peo si tuffa nell’arte di Fusako Yusaki (ore 16), caleidoscopico e lirico racconto delle avventure di Peo, un curioso cane blu con un'insaziabile passione per l'arte, attraverso i capolavori animati in plastilina dei più grandi pittori contemporanei. Segue la proiezione una merenda a cura di Alce Nero e un laboratorio d'animazione condotto dalla stessa Fusako Yusaki. Do menica 31 vedremo invece La tela animata, il quarto poetico lungometraggio dell'animatore francese Laguionie, ambientato all'interno della tela incompiuta di un pittore.
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Cine-aperitivo da paura!
In occasione di Nosferatu per Il Cinema Ritrovato al cinema. Aperta la prevendita
Lunedì 8 febbraio, dalle ore 19.45 alle 21.30 – Biblioteca Renzo Renzi

Dopo il successo della cine-cena bollywoodiana, vi proponiamo – in occasione della programmazione della versione restaurata di Nosferatu nell'ambito del progetto Il Cinema Ritrovato al cinema – un aperitivo vampiresco a base di Boody Mary (anche in versione analcolica), e pizza rossa, con o senza aglio. Biglietto unico (12 € intero, 10 € ridotto per Amici e Sostenitori Cineteca) valido per una delle tre proiezioni del film (ore 18.00, 20.15 e 22.15). Sono graditi travestimenti vampireschi: al migliore, un premio speciale! I posti sono limitati. Bigliet ti in prevendita alla cassa del Lumière in orario di apertura sale. In collaborazione con Pasticceria Gamberini e Forno Fiorini.





www.cinetecadibologna.it

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