Digerseltz:
dal teatro alla tavola, l’ossessione del cibo a Ferrara Off
Domenica 22 gennaio, dopo
lo spettacolo, convenzioni speciali per cenare nei ristoranti
ferraresi
Cosa nasconde l’ossessione contemporanea per il cibo, la mitologia dell’eccedenza e dello spreco rituale da cui tutti, chi più e chi meno, siamo influenzati? “Digerseltz” – in scena domenica 22 gennaio alle 18, presso il teatro Ferrara Off – articolerà questa domanda indagando il significato profondo del mangiare: insopprimibile azione di auto sostentamento, scelta politica, pratica culturale massificata legata al rapporto dell’essere umano con il corpo e con la fame, con la morte, con il sacro e con la comunità. Allo stesso tempo costruirà una riflessione sulle assonanze che avvicinano l’atto del nutrirsi al mestiere dell’attore.
«Il corpo in scena
mangia e si fa mangiare – spiega Elvira Frosini, interprete
nonché ideatrice e regista del monologo -. Si ingozza di parole
e a sua volta provoca nel pubblico un’indigestione di parole. Nel
suo essere esposto diventa vittima sacrificale, agnello in mezzo ai
lupi, dato in pasto ad occhi famelici o svogliati. L’artista è
come il maiale: non si butta niente».
In linea con i contenuti
della rappresentazione, Ferrara Off ha voluto stipulare una
speciale convenzione con due conosciuti ristoranti ferraresi:
Settimo, in via Cortevecchia 49, e Lo Scaccianuvole, in via Cassoli
49. I loro clienti, nella settimana precedente la rappresentazione,
riceveranno in regalo un buono sconto per assistere allo spettacolo.
Inoltre tutte le persone che, nella serata di domenica 22 gennaio,
sceglieranno di cenare in uno di questi due locali avranno diritto a
uno sconto del 10% sul conto.
“Digerseltz”,
organizzato in collaborazione con Officine Caos e Stalker Teatro,
rappresenta la tappa conclusiva del weekend ferrarese della
compagnia romana Frosini/Timpano, che venerdì 20 gennaio porterà
sul palco nel vicino Teatro Comunale di Occhiobello “Acqua di
colonia” e sabato 21 gennaio sarà in scena a Ferrara Off con “Dux
in scatola”. I tre appuntamenti rappresentano un’occasione da non
perdere per tutte le persone interessate a conoscere una delle realtà
più interessanti attive nella produzione italiana contemporanea.
L’ingresso
allo spettacolo costerà 8 euro per soci di Ferrara Off, 5 euro
ridotto per gli under20, 10 euro – comprensivi di tessera 2017 -
per i non soci. Per informazioni e prenotazioni scrivere a
info@ferraraoff.it
oppure telefonare al numero 3336282360.
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