domenica 31 marzo 2013

Al FFF di Bologna

“Il cadavere più prolifico dai tempi di Elvis!”
Solo i Monty Python potevano escogitare una reunion post-mortem.
E’ ufficiale e finalmente possiamo annunciarlo, il folle documentario A Liar’s Autobiography: The Untrue Story of Monty Python’s Graham Chapman sarà proiettato in anteprima al FFF 2013.
Realizzato con un mix di diversi stili di animazione ed inframmezzato da materiali d’archivio live action, il film adatta con la libertà tipica del gruppo l’autobiografia di Chapman, più conosciuto come “il Monty Python morto”.

Per farla breve, “Graham Chapman è nato, è andato a Cambridge e ha incontrato John Cleese, ha fumato la pipa, è diventato dottore, è diventato un Python, ha deciso di essere gay (al 70%, secondo una diagnosi fatta su se stesso), si è ubriacato un bel po’, ha smesso di essere ubriaco,  ha fatto qualche film, ha fatto un po’ di sesso (un bel po’, a dire il vero), e si è trasferito a Los Angeles. Infine, è stato rapito dagli alieni e portato nello spazio (uhm, questo forse è successo in un film).
Tutti i Monty Python doppiano se stessi più altri personaggi: in particolare Michael Palin interpreta la Regina Madre e Terry Gilliam Aleister Crowley. Guest star Cameron Diaz nella parte di Sigmund Freud.

Future Film Festival 2013

Quindicesima edizione

Bologna,12-17 aprile 2013
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sabato 30 marzo 2013

Ricordo di Enzo Jannacci

Dall'archivio di Radio Alto Ferrarese (1980), 5 trasmissioni della rubrica di Cabaret dedicate al cantautore.
 https://archive.org/details/RafCabaretJannacci1
L'elenco completo delle trasmissioni finora caricate, lo trovate qui:
https://dl.dropbox.com/u/109095689/archivio_RAF.pdf

mercoledì 27 marzo 2013

In Streaming su Mymovies

OGGI - Orari: 21:30 (FINO AL 31/03/2013)
WE ARE LEGION: THE STORY OF THE HACKTIVISTS (cinema due)
Lingua originale, sottotitoli italiano.
 Consigliato: Sì  giudizio di pubblico, critica e dizionari.
Regia di Brian Knappenberger. Genere Docu-fiction, produzione USA, 2012.

Negli ultimi anni la comunità on-line conosciuta come Anonymous è stata associata ad attacchi o "raid" veso centinaia di obiettivi. Irritata da una serie di problemi, Anonymous è di fatto intervenuta contro la pornografia infantile; ha provato a rompere una situazione di stallo con i cartelli della droga messicani; ha colpito obiettivi aziendali come Sony, aziende per la sicurezza informatica come HBGary e realtà come la Chiesa di Scientology.

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OGGI - Orari: 21:30 (FINO AL 07/04/2013)
CAPTIVE (cinema uno)
 Consigliato: Sì  giudizio di pubblico, critica e dizionari.



Regia di Brillante Mendoza. Con Isabelle Huppert, Kathy Mulville, Marc Zanetta, Rustica Carpio, Ronnie Lazaro, Maria Isabel Lopez, Angel Aquino, Sid Lucero, Raymond Bagatsing, Timothy Mabalot, Mercedes Cabral, Joel Torre, Kristoffer King, Evelyn Vargas, Madeleine Nicolas, Baron Geisler, Bernard Palanca. Genere Drammatico, produzione Filippine, Francia, Germania, Gran Bretagna, 2011. Durata 120 minuti circa.

Un gruppo di turisti e l'assistente sociale francese Therese Bourgoine (Isabella Huppert) vengono rapiti nelle Filippine da separatisti islamici e portati in un viaggio attraverso il mare e la giungla, in cui sono tenuti prigionieri per oltre un anno, schivando per tutto il tempo i frequenti attacchi dell'esercito filippino. Un'incredibile avventura basata su eventi realmente accaduti.

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OGGI - Loop 24 ore al giorno (FINO AL 29/03/2013)
MAREMETRAGGIO (cinema free)
- Eva – Shem Zmani di Dor Fadlon
- Growing di Roxana Ben?u
- Http:// di Bartosz Kruhlik
- In fondo a destra di Valerio Groppa
- Jutro di Bartosz Kruhlik
- L'estate che non viene di Pasquale Marino
- La coccinelle et la souris di François Barbier
- La colpa di Francesco Prisco
- La terapia di Elisa Micalef
- Llámame Parker di Peris Romano


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DA LUNEDÌ 1 APRILE - Orari: 21:30
DIVERSAMENTE GIOVANE (cinema due)
 Consigliato: Sì  giudizio di pubblico, critica e dizionari.



Regia di Marco Spagnoli. Con Giovanna Cau, Federico Fellini, Carlo Lizzani, Nicola Giuliano, Tonino Guerra, Felice Laudadio, Sophia Loren, Marcello Mastroianni, Jean Sorel, Giuliano Montaldo, Ettore Scola, Riccardo Tozzi, Enrico Magrelli, Antonio Maria Severini, Paolo Virzì. Genere Documentario, produzione Italia, 2011. Durata 70 minuti circa.

Pochi tra il grande pubblico conoscono il suo nome anche se l'avvocato Giovanna Cau, 88 anni vissuti senza mai mandare in pensione, un carattere proverbiale ed una intelligenza intraprendente e mercuriale, è stata una collaboratrice decisiva di personaggi come Fellini e Mastroianni, Calvino e Moravia, Scola e Lizzani, Francesco Rosi e Monica Vitti fino a Sorrentino e Crialese.

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VENERDÌ 5 APRILE - Orari: 21:30
TRANSEUROPE HOTEL (cinema cinque)
Lingua: originale. Sottotitoli: italiano.



Regia di Luigi Cinque. Con Pippo Delbono, Marina Rocco, Peppe Servillo, Petra Magoni, Keuri Poliane, Jurema Da Matta. Genere Drammatico, produzione Italia, 2013.

Transeurope Hotel è innanzitutto un racconto musicale. Una narrazione che tocca temi fondamentali del nostro tempo, come il rapporto tra centro e periferia e il rapporto tra pensiero razionale e pensiero magico. Ma è anche un racconto giallo/noir: c'è la scomparsa di un uomo, un musicista, e l'azione di un gruppo casualmente aggregatosi per recuperare e far rivivere - riportare nella nostra dimensione - la vittima di una misteriosa macchinazione. Transeurope Hotel è un film sulla Sicilia e su una certa anima siciliana/mediterranea che è l'unico ambiente possibile per una simile storia. Allo stesso tempo è anche un viaggio attraverso il Brasile. Un viaggio picaresco, attraverso una città come Rio de Janeiro, attraverso le sue ricchezze, le sue debolezze e soprattutto la sua musica. Il film è dunque uno sguardo incantato tra due culture che si guardano e si rispecchiano, si rispettano e si amano, affrontando, fuori da schemi ormai troppo consueti, la realtà artistica, musicale ed esistenziale di questi due mondi.

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DOMENICA 7 APRILE - Orari: 21:30
CARTA BIANCA (cinema cinque)
Lingua: originale. Sottotitoli: italiano.



Regia di Andrés Arce Maldonado, Andrea Zauli. Con Mohamed Zoaoui, Tania Angelosanto, Patrizia Bernardini. Genere Drammatico, produzione Italia, 2013. Durata 90 minuti circa.

Roma. È la vigilia di San Valentino. Tre personaggi (due stranieri e un'italiana) si incontrano e si scontrano. Nessuno lo sa, ma ciascuno di loro cambierà la vita degli altri: si chiamano Kamal, Vania e Lucrezia. Kamal è un giovane e atipico pusher marocchino, amante dei libri e nemico di ogni fondamentalismo. Sogna di diventare italiano, europeo, occidentale, e intanto spaccia droga nella biblioteca di quartiere. Vania è una bella badante moldava, molto gentile e molto religiosa. È perseguitata dalle allucinazioni del suo mostruoso passato di prostituta da marciapiede. Lucrezia è una grintosa imprenditrice italiana, innamorata del suo cane e della propria azienda. Come tanti altri, è finita quasi senza rendersene conto tra le grinfie di un usuraio.

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MARTEDÌ 9 APRILE - ANTEPRIMA WEB - ORE 21:30
CONFESSIONS (cinema cinque)
 Consigliato: Sì  giudizio di pubblico, critica e dizionari.



Regia di Tetsuya Nakashima. Con Takako Matsu, Yukito Nishii, Kaoru Fujiwara, Masaki Okada, Yoshino Kimura, Mana Ashida, Kai Inowaki, Sora Iwata, Daichi Izumi, Karin Katô, Takuya Kusakawa. Genere Drammatico, produzione Giappone, 2010. Durata 106 minuti circa.

Conscia dell'inutilità di procedere attraverso i canali legali, l'insegnante Moriguchi medita un proprio personale piano per vendicare la morte della figlia, uccisa dalla violenza insensata di due suoi alunni. Tetsuya Nakashima è un tipo ambizioso, uno a cui è bastata la chiassosa genialata di Kamikaze Girls per autoconvincersi di poter riscrivere le regole del cinema così come lo intendiamo. Un talento imbarazzante (in senso positivo), a cui basterebbe un minimo di senso della misura per metterlo al servizio di opere destinate all'immortalità.

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LUNEDÌ 15 APRILE - ANTEPRIMA WEB - Orari: 21:30
THE GERBER SYNDROME: IL CONTAGIO (cinema uno)



Regia di Maxi Dejoie. Con Valentina Bartolo, Elisabetta Fischer, Pia Lanciotti, Ettore Nicoletti, Nicola Marchitiello, Anna Nevander, Sax Nicosia, Federico Tolardo, Luigi Piluso, Beppe Rosso. Genere Horror, produzione Italia, 2011. Durata 88 minuti circa.

Un nuovo virus tiene in scacco l'Europa. Decisamente peggiore dell'influenza aviaria e di tutte le altre pandemie che hanno allarmato le organizzazioni sanitarie mondiali, il morbo di Gerber è una malattia a metà tra un'influenza e l'Aids. Si contrae entrando in contatto con sangue o saliva infetti, si manifesta con una febbre molto alta e aggressiva, ma ben presto rende gli esseri umani simili a zombie. Si sta diffondendo a macchia d'olio, perché gli infetti perdono il controllo e tendono a essere violenti, attaccando chiunque capiti loro a tiro. Una volta contagiati, non c'è scampo.

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MARTEDÌ 16 APRILE - Orari: 21:30
LEE'S ADVENTURE (cinema uno)
Lingua: originale. Sottotitoli: italiano.



Regia di Frant Gwo, Yang Li. Con Jaycee Chan, Wu Jiang, Fan Ming, Fiona Wang. Genere Drammatico, produzione Cina, 2011. Durata 91 minuti circa.

Lee soffre di un disturbo che influisce sulla percezione cha ha del tempo. Non si rende realmente conto di quanto tempo sia trascorso. Per questo, il giovane vive isolato, è poco socievole e si trova spesso a disagio. Finchè un giorno non incontra una ragazza, Wang Qian, con il suo stesso identico problema. Si scopre subito innamorato, ma tutto sembra volgere per il meglio, Wang rimane vittima di in un incidente stradale. Per consolarsi, Lee acquista uno strano videogioco, la cui leggenda vuole che apra una porta spazio-temporale per viaggiare nel tempo. Per riuscirvi, però, chi vi gioca dovrà riuscire a completarlo. Lee inizia così la sua avventura.

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MERCOLEDÌ 17 APRILE - Orari: 21:30
ÁNIMA BUENOS AIRES (cinema uno)
Lingua: originale. Sottotitoli: italiano.



Regia di María Verónica Ramírez. Genere Animazione, produzione Argentina, Spagna, 2012. Durata 95 minuti circa.

Il film si concentra sulla città di Buenos Aires e sulla gente che anima le sue strade. Una città magica e musicale, fatta di passione, arte e molto altro ancora. La sua bellezza traspare dai quattro racconti che compongono il film, tutti narrati con stili differenti, a ritmo di tango ma non solo. Un mix di ironia e musica per un ritratto assurdo quanto ironico della città che, da sempre, ha cercato di resistere alla globalizzazione.

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Venegoni & Co., il gruppo musicale di Torino di cui faceva parte Ludovico Einaudi

Agli inizi degli anni '80, a Radio Alto Ferrarese, nella trasmissione "I Giorni Cantati", abbiamo programmato in varie occasioni la musica di "Venegoni & Co.", il gruppo torinese fondato dal chitarrista Gigi Venegoni.
Le disponibilità economiche dell'emittente erano molto limitate e derivavano essenzialmente dalla raccolta di piccoli contratti di pubblicità locale. Per questo motivo la dotazione di dischi non era particolarmente nutrita, tuttavia, la varietà musicale nelle trasmissioni era assicurata dagli apporti dalle collezioni personali di chi conduceva il programma di turno.
Io in particolare  possedevo "Sarabanda", il secondo album della formazione torinese della quale faceva parte, alle tastiere, Ludovico Einaudi, pianista e compositore ora particolarmente rinomato, conosciuto ad un pubblico internazionale sicuramente più ampio di quello che lo poteva seguire in gioventù.
"Sarabanda" è stato registrato alla fine degli anni '70, quando ormai la vena delle musica progressive vera e propria si stava esaurendo. I brani hanno influenze jazz-rock e il gruppo, nella registrazione, oltre all'elettronica e ai fiati, ha fatto anche largo uso di strumenti inusuali per quel tempo: percussioni molto "etniche", vibrafoni, oppure lo scacciapensieri. 
Oggi, con buona probabilità, la musica di Gigi Venegoni e del suo gruppo, compreso lo stesso Einaudi, sarebbe classificata nella world  music.

Andrea Guerzoni

martedì 26 marzo 2013

Urbanized


Urbanized, il nuovo film del regista di Helvetica Gary Hustwit arriva in Sala Bio martedì 26 Marzo Header

Dopo Helvetica, forse il più celebre documentario sulla tipografia e il graphic design degli ultimi tempi, e Objectified, sul mondo del product design, il videomaker Gary Hustwit torna con un terzo progetto dal titolo Urbanized dedicato al design degli spazi urbani. In Sala Bio martedì 26 Marzo.

URBANIZED di Gary Hustwit
Martedì 26 Marzo ore 21.00

 

Urbanized. Sappiamo davvero come vengono costruite, ideate, ‘disegnate’ le città che abitiamo? Urbanized ci accompagna in un’esplorazione urbana che attraversa l’intero globo, dove ogni cittadino è chiamato ad essere consapevole, attivo e soprattutto partecipe. Attraverso interviste e testimonianze di architetti, urbanisti, filosofi, legislatori e attivisti, emerge un’idea della città sostenibile e più vicina alle nostre esigenze. Un lungometraggio sulla progettazione delle città, che guarda alle questioni e alle strategie alla ba se del progetto urbano e presenta alcun fra i più importanti architetti del mondo, progettisti, politici, costruttori e pensatori. Oltre la metà della popolazione mondiale vive oggi in una zona urbana, e il 75% lo sarà entro il 2050. Ma mentre alcune città stanno sperimentando una crescita esplosiva, altre si stanno riducendo sempre di più. Le sfide più importanti sono: la mobilità, lo spazio pubblico, l'impegno civile, lo sviluppo economico e la politica ambientale, e stanno rapidamente diventando preoccupazioni universali. Eppure, gran parte dell'informazione su questi temi è ignorato dal dominio pubblico.

Guarda il trailer del film


L'evento, un'iniziativa realizzata da Biografilm Festival in collaborazione con Gruppo HeraCircuito Cinema Bologna.

Per maggiori informazioni chiama lo 051 0953584 o scrivi a ingressi@biografilm.com