mercoledì 30 marzo 2011

Teatro a Occhiobello

TEATRO COMUNALE DI OCCHIOBELLO
VENERDÌ 1 APRILE 2011 ORE 21.15


una produzione Costa/Teatro dei Venti/Teatro Comunale di Occhiobello
SENZA TITOLO

di e con Giulio Costa

La stagione teatrale del Comunale di Occhiobello raggiunge l'ultimo mese di programmazione, presentando in scena venerdì 1 aprile, alle 21.15, una propria coproduzione, frutto della collaborazione con il regista e attore Giulio Costa, unico protagonista in scena, e con il Teatro dei Venti di Modena.
Senza titolo, questo il nome della rappresentazione, è un teatro che riparte dall'ABC, dalle nozioni di base, dalle origini della materia, dall'elementare osservazione di un essere umano che agisce. Sul palcoscenico un possibile scenario futuro, frutto di una graduale perdita del sapere e di un pressappochismo inesorabile, come il tempo che passa. Argomenti che si accavallano, punti di vista che si negano, un incessante costruire e distruggere forme che - nella loro simultaneità - vogliono esprimere l'odierna difficoltà a definire la realtà e mostrare la differenza fra condizioni oggettive e responsabilità, fra conoscenza e tecnica, fra verità e finzione. Senza titolo è un racconto che rivela con le parole i progressi dell'umanità, e con i fatti la natura volubile e involontariamente comica dell'essere umano.
Senza titolo è una lezione in cattedra di sessanta minuti. L'insegnante esordisce dichiarando: Abbiamo poco tempo, ma… dobbiamo fare tutto. Di qui principia una lezione fatta di argomenti e materie che si affastellano disordinatamente gli uni sugli altri in base a rapporti strampalati o addirittura privi di senso. Sessanta minuti per venti materie. Dopo le recenti riforme il paradosso può divenire ad un tratto realtà. La mancanza del titolo diviene emblematica di una lezione ed una scuola che vanno giorno dopo giorno perdendo il senso della propria esistenza. Gli spazi dell'economia scolastica si fanno sempre più ristretti ed infine risulta che la scuola è rimasta chiusa fuori da se stessa. Sessanta minuti surreali sospesi in bilico sul non-sense. Un prototipo di lezione destrutturata, esplosa in particelle difficilmente ricomponibili perché si è dimenticata la combinazione, perché si è dimenticato che la cultura e l'istruzione dovrebbero avere respiro più l argo e che non possono essere rinchiuse in piccoli contenitori a tenuta stagna.
Senza titolo è il primo passo di una serie di spettacoli, del regista Giulio Costa, incentrati sul lavoro dell'uomo: la dislocazione di un mestiere concreto all'interno del palcoscenico e l'esasperazione della pratica lavorativa (per rientrare nei tempi della messa in scena) hanno lo scopo di palesare il triste declino delle attività artigianali, sempre più costrette a competere con il virtuale che avanza e a subire le riforme e le regole di produzione del presente.
VIDEO PROMO SENZA TITOLO
I LAVORI IN VIDEO DI GIULIO COSTA


GIULIO COSTA in "Senza titolo"

Per informazioni: 349.8664714 - 0425.766111
http://www.teatrocomunaleocchiobello.it - info@teatrocomunaleocchiobello.it

GIULIO COSTA:
Nato a Reggio Emilia nel 1974. Laureato in Architettura presso l'Università di Ferrara nel 2001, specializzato con il "Master in Architettura per lo Spettacolo" (Università di Genova), con la "Scuola di perfezionamento per registi e attori" diretta da Luca Ronconi (Centro Teatrale Santacristina), con il corso di regia "Proyecto BAT" diretto da Lluís Pasqual (Teatro Arriaga, Bilbao) e con workshops teatrali tenuti da Luciano Damiani, Josef Svoboda, Living Theatre, Valerio Binasco, Teatro de los Andes, Eugenio Barba, Ugo Chiti, Juan Carlos Corazza, Marcello Magni, Danio Manfredini.
Dal 1999 ha lavorato: come scenografo; come attore; come docente (Andiamo in scena, St.Louis College of Music - Roma); come drammaturgo (Quotidiano Scadere - vincitore del Premio Linea d'Ombra 2010, produzione Teatro dei Venti); come assistente alla regia di Giorgio Gallione (Corto Maltese, I bambini sono di sinistra, Peter Uncino, Bukowski, Amleto, Ragazze, Cipputi Cronache dal Bel Paese), di Lorenzo Mariani, di Lucio Dalla (Tosca amore disperato e Pierino e il lupo, per i quali è anche assistente alle scene di Italo Grassi), di Lluís Pasqual (Hamlet, La tempestad), per Notre-Dame de Paris di Riccardo Cocciante. Dal 2003 ha firmato la regia di: IL TUNNEL, liberamente ispirato al romanzo di Ernesto Sabato; UN RE IN ASCOLTO, dal racconto di Italo Calvino; REDUCI di Marco Giorcelli e Aldo Ottobrino; CLAUSURA da "La religieuse" di Denis Diderot; KILIMANJARO, liber amente ispirato all’Africa di Ernest Hemingway; ACTOR DEI, opera musical sulla vita di Padre Pio; '68 Italian Rock Musical, in collaborazione con la Saint Louis College of Music di Roma; IMMOBILI, il '900 italiano attraverso una Casa del Popolo nel modenese; SENZA TITOLO.

INFO COSTI:
BIGLIETTI:
Platea e Galleria: intero 12 Euro, ridotto* 10 Euro
*Ingresso ridotto fino ai 30 anni e sopra i 65
e per abbonati e spettatori del Teatro Comunale di Ferrara e Teatro De Micheli di Copparo

BIGLIETTERIE:
- Teatro Comunale di Occhiobello - Via Cavallotti, 32
- Comune di Occhiobello - Ufficio Relazioni con il Pubblico

- Webland2000 - Via Bongiovanni 36/c, Ferrara
- Tabaccheria Segnali di Fumo - C.so Martiri Della Libertà 73, Ferrara
- Bar Tabaccheria Estense - Via Pomposa 29, Ferrara
- Tabaccheria Poggi - Via Ladino 59, Porotto (FE)
- Tabaccheria Emme - Via Statale 207, S. Agostino (FE)
- Tabaccheria Italia - Corso Matteotti 11, Jolanda di Savoia (FE)
- Bar Pic Nic - Via Alighieri 2, Portomaggiore (FE)

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