SEMYON BYCHKOV DIRIGE
LA CHAMBER ORCHESTRA
OF EUROPE
SOLISTA LA VIOLINISTA
LISA BATIASHVILI
In programma
Metamorphosen di Richard Strauss
il Secondo Concerto per violino e orchestra di Prokof'ev
e la Sinfonia "Jupiter" di Mozart
Sabato 11 maggio – ore 20.30, Teatro Comunale di Ferrara – Ferrara Musica propone un concerto sinfonico che ha per protagonista la Chamber Orchestra of Europe (COE) diretta da Semyon Bychkov, solista la brillante violinista Lisa Batiashvili.
Già orchestra residente di Ferrara Musica
dal 1989 al 1998, la COE, ensemble internazionale fondato da Abbado nel
1981 e che ha mantenuto uno stretto rapporto con la città di Ferrara -
dove ritorna per due periodi di residenza all’anno - è considerata come
una delle orchestre da camera migliori al mondo.
Il concerto, che dopo la prima ferrarese
sarà portato in tournée a Perugia, Reggio Emilia e alla Cité de la
Musique di Parigi, vede sul podio dell’ensemble Semyon Bychkov,
direttore russo di grande prestigio internazionale, che ha diretto la
COE diverse volte instaurando un rapporto privilegiato con l’orchestra.
Anche la violinista Lisa Batiashvili, solista della
serata, acclamata dal pubblico e dalla critica per il suo virtuosismo e
sensibilità ed affermatasi come una delle musiciste più richieste del
panorama musicale internazionale, lavora regolarmente con la COE.
La serata si apre con uno dei più suggestivi capolavori del compositore tedesco Richard Strauss, Metamorphosen,
brano composto alla fine della Seconda Guerra Mondiale come segno di
lutto per i devastanti bombardamenti di Monaco e in cui echeggiano i
lugubri accordi della Marcia Funebre dell’Eroica di Beethoven.
Segue, al posto dell’annunciato Primo concerto op. 19 di Prokof’ev, il Secondo concerto per violino e orchestra in sol minore op. 63 sempre di Sergej Prokof’ev,
che lo scrisse nel 1935 per il celebre virtuoso francese Robert Soetens
e in cui si ritrovano echi del folklore musicale russo. Lisa
Batiashvili è la raffinata interprete di questo lavoro, presto assurto a
uno dei brani più significativi del repertorio violinistico del XX
secolo.
Chiude il concerto la celeberrima Sinfonia n. 41 in do maggiore K. 551 di Wolfgang Amadeus Mozart. L’opera, detta Jupiter per
le sue ampie dimensioni, fu scritta nel 1788 e fa parte del gruppo
delle ultime tre Sinfonie composte da Mozart. È uno dei brani più amati
ed eseguiti del grande repertorio classico.
Biglietti da 11 a 52 euro; speciale giovani da 13.50 a 26 euro; last minute dalle ore 18: da 15 a 20 euro; www.ferraramusica.it - tel. 0532 202675
Biglietti da 11 a 52 euro; speciale giovani da 13.50 a 26 euro; last minute dalle ore 18: da 15 a 20 euro; www.ferraramusica.it - tel. 0532 202675
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