martedì 22 settembre 2015

A ottobre in cineteca

  • Prima visione: Ritorno alla vita
  • Il Cinema Ritrovato al cinema: Amarcord e Il terzo uomo
  • Omaggio a Orson Welles
  • Uno sguardo al documentario
  • Sergio Atzeni e le voci della Sardegna: Bellas mariposas e Il figlio di Bakunin
  • Cineclub per bambini e ragazzi: La storia della principessa splendente e Paddington
  • Tessere Amici e Sostenitori della Cineteca. Campagna 2015-2016
  • A ottobre in Cineteca

Prima visione: Ritorno alla vita
L'ultimo film di Wim Wenders in versione originale con sottotitoli

da giovedì 24 settembre – Cinema Lumière
Trionfatore dell'ultimo Festival di Berlino, dove ha ricevuto l'Orso d'Oro alla carriera, Wim Wenders torna dietro la cinepresa con una storia d'amore, di colpa e redenzione, interpretata da un cast d'eccezione che riunisce James Franco, Charlotte Gainsbourg, Rachel McAdams e Marie-Josée Croze. Il film racconta dodici anni nella vita di Tomas, uno scrittore americano in piena crisi creativa: la sua relazione con Sara, una ragazza dolce e convenzionale che poco capisce del suo mondo interiore; quella con l'editrice Ann e sua figlia Mina; il difficile rapporto con la scrittura, il successo critico e il riconoscimento intellettuale; il legame misterioso e indissolubile con la bellissima Kate, giovane madre di due bambini che vive negli spazi sconfinati del lago Ontario. Sono previste alcune proiezioni in 3D.
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Il Cinema Ritrovato al cinema
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Amarcord
In prima visione nelle sale italiane, restaurato dalla Cineteca. Al Lumière tutti i lunedì e martedì del mese
Questa sera cine-cena 'Amarcord' con il pesce alla griglia dell'Adriatico

Dopo la trionfale anteprima veneziana, Amarcord arriva sugli schermi italiani, restaurato dalla Cineteca di Bologna con il sostegno di yoox.com, il contributo del Comune di Rimini e in collaborazione con Cristaldifilm e Warner Bros. A quarant’anni dall’Oscar del 1975 (il quarto per il maestro riminese), rinasce il capolavoro di Fellini, nella bellezza originaria delle scene e dei costumi di Danilo Donati e con la luce e i colori originali di Giuseppe Rotunno, che ha verificato personalmente la qualità del restauro. Insieme al film sarà inoltre proposto un montaggio realizzato da Giuseppe Tornatore a partire dai provini, tagli e doppi sul set di Amarcord ritrovati da Cristaldifilm e Cineteca di Bologna in fase di restauro. Propri o le scene tagliate e il dietro le quinte del film saranno al centro del Laboratorio Amarcord in programma il 29 settembre e a cura di Roberto Chiesi. Seguirà un incontro con Giuliano Geleng, cartellonista e autore del manifesto del film, nell'ambito del ciclo 'I pittori del cinema'.
Martedì 22 tre proiezioni speciali del film (17.45, 22 e 22.15) con sottotitoli in inglese, accompagnate da una cine-cena di mare in stile Amarcord con il pesce alla griglia dell'Adriatico di Pescevia e il vino di Orsi - Vigneto San Vito (tariffa 15 euro con prevendita presso la cassa del Lumière). Sarà comunque possibile assistere alle singole proiezioni (senza cena) con il normale tariffario. 
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Il terzo uomoVenerdì 25, sabato 26 e domenica 27 settembre - Sala Cervi (via Riva di Reno 72)

Proseguirà in Sala Cervi (via Riva di Reno 72) da venerdì e per tutto il week-end la programmazione in prima visione (in versione originale con sottotitoli) dell'altro classico restaurato di settembre, capolavoro della premiata ditta Reed-Greene e in cui Orson Welles offrì la sua più memorabile prova d'attore nei panni del diabolico Harry Lime, “un angelo caduto cinico e miserabile. Un doppio ambiguo che gli resterà incollato per una decina d’anni” (Jean-Pierre Berthomé). Un film che trasforma il presente in Mito, mettendo in scena, quasi in presa diretta, il nascere della Guerra fredda, grazie all’uso dello spazio, di attori memorabili e di una delle colonne sonore più inventive della storia del cinema. Un'opera che ha segnato l’immaginario del Novecento e continua a essere fonte di ispirazione per gli artisti contemporanei.
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Omaggio a Orson Welles
fino a mercoledì 30 settembre – Cinema Lumière

Ultimi giorni per la personale che, in occasione del centenario della nascita, abbiamo costruito al genio d’un regista che, con un pugno di film fatti e un’inestinguibile vis progettuale, ha inciso il suo nome nella storia del cinema del Novecento, esplorandone come forse nessun altro possibilità, limiti, vertigini e débacles. Oltre ai celebri ai Falstaff (venerdì 25, ore 20.15, nella copia restaurata da Luciano Berriatúa per la Filmoteca Española) e Il processo (sabato 26, ore 20), entrambi in versione originale con sottotitoli italiani, da non perdere questa settimana It's Alla True (mercoledì 23, ore 18), sfortunato e sorprendente documentario di Welles sul Brasile a lungo ritenuto perduto, ritrovato e ricostruito negli anni Novanta da Bill Krohn. E poi tre dei nove episodi di Nella terra di Don Quixote, documentari di viaggio girati in Spagna da Welles per le RAI durante le riprese del Don Quixote. L'eccentrico Jesus Franco integrerà piuttosto arbitrariamente una parte di questi materiali nella sua personale ricostruzione (Don Quixote de Orson Welles) di quel film che non vide mai la luce: sarà in programma lunedì 28 alle ore 20.
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Uno sguardo al documentario
Mercoledì 23, venerdì 25 e domenica 27 settembre – Cinema Lumière

Dagli emarginati della Louisiana, alle foto di Salgado passando per i canti dell mondine. Anche questa settimana vi proniamo un viaggio affascinante attraverso il meglio del documetario italiano e internazionale. Partiamo mercoledì 23 da Louisiana, l'ultimo film di Roberto Minervini in concorso a Cannes 2015, che dopo la 'Trilogia del Texas' prosegue la sua ricerca etno-antropologica nel profondo sud degli Stati Uniti raccontando di una comunità di dropout che vivono ai margini della società tra illegalità e anarchia. Venerdì 25 protagoniste le mondine di Bentivoglio che Cristiana Donno in Un bel dì andando in Francia ha seguito fino a Parigi, nel loro primo viaggio lontano dalla loro terra. A seguire, nell'ambito di CorAzone, festival internazionale di canto sociale, le mondine si esibiranno in concerto in Piazzetta Pier Paolo Pasolini (ingresso libero). È invece la stroaordinaria potenza lirica delle fotografia di Sebastião Salgado ad aver ispirato Il sale della terra, (domenica 27, ore 20), monumentale documetario di respiro malickiano girato da Wim Wenders e dal figlio dell'artista, che la Cineteca propone in occasione del 'Festival Francescano. Sorella Terra'. A seguire il corto Il pianeta che ci ospita, “undici minuti di elegia audiovisiva sulla Natura e l'Uomo che la vilipende” girato da Ermanno Olmi per Expo 2015.

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Sergio Atzeni e le voci della Sardegna: Bellas mariposas e Il figlio di Bakunin
Incontro con Salvatore Mereu e Gianfranco Cabiddu

Giovedì 24, dalle ore 17.15 – Cinema Lumière

Un'intera serata dedicata a Sergio Atzeni, una delle voci più significative della letteratura sarda dell'ultimo scorcio di Novecento, in occasione del convegno a lui dedicato promosso dal Dipartimento di Filologia classica e Italianistica e Scuola di Lettere dell'Università di Bologna e University of Leeds nei giorni di mercoledì 23 e giovedì 24 settembre. Proponiamo due film tratti dalle sue pagine: alle ore 17.15 Bellas mariposas, storia di due adolescenti sullo sfondo di una perferia cagliaritana usurata e incolore, seguito dall'incontro con il regista Savatore Mereu e Giuseppe Ledda (Università di Bologna); alle ore 20 Il figlio di Bakunin di Gianfranco Cabiddu che incontrerà il pubblico in sala insieme a Gigliola Sulis dell'University of Leeds. Nell'intervallo tra le due proiezioni rinfresco offerto da Circolo Sardegna di Bolog na e da Argiolas. La serata si chiuderà con Faber in Sardegna & L'ultimo concerto di André dello stesso Cabiddu, documentario che unisce il racconto del complesso rapporto fra De André e la Sardegna con le immagini dell'ultimo concerto del cantautore genovese.
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Cineclub per bambini e ragazzi: La storia della principessa splendente e Paddington
Sabato 26 e domenica 27 settembre, ore 16 – Cinema Lumière

Il fine settimana di Schermi e Lavagne si apre all'insegna della grande animazione giapponese: La storia della principessa splendente (sabato 26) è una fiaba tradizionale riadattata per lo schermo da uno dei maestri dell'animazione nipponica, l'ottantenne Isao Takahata, co-fondatore del mitico Studio Ghibli. I cromatismi impressionistici dei suoi acquerelli interamente realizzati a mano illustrano la storia di un anziano tagliatore di bambù che trova in una canna recisa una principessa. Domenica 27, per i più piccoli, un'altra felice trasposizione di una celebre serie di libri per ragazzi: dalle foreste peruviane l'innocente e anglofilo orsetto Puddington approda a Londra trovandola una città più complicata del previsto.
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Tessere Amici e Sostenitori della Cineteca. Campagna 2015-2016
Diventare Amici e Sostenitori della Cineteca conviene. È partita la nuova campagna di tesseramento per sostenere le attività della Fondazione Cineteca di Bologna. Acquistando una delle tessere si avrà diritto a una serie di vantaggi e sconti su ingressi, servizi e prodotti proposti dalla Cineteca. A partire dalla Tessera Amici della Cineteca (25 Euro per l’acquisto di una sola; rispettivamente 45 e 60 Euro per 2 o 3 tessere), fino alla tessera Sostenitore Bianco e Nero (100 Euro) e 3D (500 Euro). Tutte le tessere Amici e Sostenitori della Cineteca, oltre che alla cassa del Lumière, sono acquistabili on-line sul nostro sito. Disponibili anche la tessera Cinema Lumière (10 Euro) e Schermi e Lavagne (10 E uro), dedicata agli spettatori fino a 18 anni.
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A OTTOBRE IN CINETECA
 
  • Il Cinema Ritrovato al Cinema con i restauri di Amarcord e I pugni in tasca 
  • I capolavori restaurati di Yasujiro Ozu 
  • Il cinema di Andrej Končalovskij
  • Più moderno di ogni moderno. Pasolini a Bologna
  • Terra di Tutti Art Festival 
  • CinemAfrica 
  • Gender Bender
e tanto altro!

 






www.cinetecadibologna.it

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