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Il Cinema Ritrovato al cinema | ||
Amarcord Nelle sale italiane dal 14 settembre con un montaggio di inediti scelti da Giuseppe Tornatore Al Lumière tutti i lunedì e martedì del merse a partire dal 14 settembre Dopo la trionfale anteprima veneziana, Amarcord arriva sugli schermi italiani, restaurato dalla Cineteca di Bologna con il sostegno di yoox.com, il contributo del Comune di Rimini e in collaborazione con Cristaldifilm e Warner Bros. A quarant’anni dall’Oscar del 1975 (il quarto per il maestro riminese), rinasce il capolavoro di Fellini, nella bellezza originaria delle scene e dei costumi di Danilo Donati e con la luce e i colori originali di Giuseppe Rotunno, che ha verificato personalmente la qualità del restauro. Esattamente vent’anni dopo avere raccontato la storia di una fuga dalla provincia in I vitelloni, Fellini ritorna in quel piccolo mondo, ricostruendo gli ambienti della sua adolescenza a Cinecittà e a Ostia. Il piccolo borgo romagnolo degli anni Trenta riassume una delle più penetranti immagini dell’Italia s econdo l'autore: un piccolo mondo immaturo e conformista, succube di un regime becero e mistificatore, o tristemente impotente di fronte alle sue violenze, fra attese sognanti ed erotismo represso, scherzi feroci e infantilismo. Insieme al film sarà proposto un montaggio realizzato da Giuseppe Tornatore a partire dai provini, tagli e doppi sul set di Amarcord ritrovati da Cristaldifilm e Cineteca di Bologna in fase di restauro. Proprio le scene tagliate e il dietro le quinte del film saranno al centro di un laboratorio in programma il 29 settembre a cura di Roberto Chiesi. A seguire incontro con Giuliano Geleng, cartellonista e autore del manifesto del film, nell'ambito del ciclo 'I pittori del cinema'. Martedì 22 cine-cena intorno ad Amarcord a base di pescato dell'Adriatico e a cura di Pescevia. >> Maggiori informazioni |
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Il terzo uomoFino a mercoledì 23 settembre - Sala Cervi (via Riva di Reno 72) Prosegue in Sala Cervi (via Riva di Reno 72) da sabato 12 settembre la programmazione in prima visione (in versione originale con sottotitoli) dell'altro classico restaurato di settembre, capolavoro della premiata ditta Reed-Greene e in cui Orson Welles offrì la sua più memorabile prova d'attore nei panni del diabolico Harry Lime, “un angelo caduto cinico e miserabile. Un doppio ambiguo che gli resterà incollato per una decina d’anni” (Jean-Pierre Berthomé). Un film che trasforma il presente in Mito, mettendo in scena, quasi in presa diretta, il nascere della Guerra fredda, grazie all’uso dello spazio, di attori memorabili e di una delle colonn e sonore più inventive della storia del cinema. Un'opera che ha segnato l’immaginario del Novecento e continua a essere fonte di ispirazione per gli artisti contemporanei. >> Maggiori informazioni |
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Prima visione: Dove eravamo rimasti – Ricki and the Flash Il film di Jonathan Demme con Meryl Streep in versione originale con sottotitoli Fino a mercoledì 23 settembre – Cinema Lumière Non è difficile capire cosa abbia convinto Jonathan Demme ad accettare la direzione di Dove eravamo rimasti - Ricki and the Flash. La sceneggiatura originale scritta da Diablo Cody (Juno, Young Adult) conteneva tanti elementi nelle corde – è il caso di dirlo – del regista premio Oscar: un dramma familiare, una commedia, un cammino di redenzione, ma soprattutto una lunga serie di grandi pezzi rock. Se per raccontare la musica di Neil Young e dei Talking Heads aveva scelto il documentario e il film-concerto (Neil Young: Heart of Gold e Stop Making Sense), qui la chiave è quella della finzione. E a suonare e cantare – mica per finta! – questa volta è niente meno che Meryl Streep, ancora una voltra strepitosa nei panni non proprio sobri di una rocker attempata che cerca di elaborare il senso di colpa pe r aver abbandonato la famiglia per inseguire il suo sogno musicale. >> Maggiori informazioni |
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Evento speciale: Amy – The Girl Behind the Name Martedì 15, mercoledì 16 e giovedì 17 settembre, ore 20 e 22.30 – Cinema Lumière Presentato fuori concorso all'ultimo Festival di Cannes, il film che racconta la storia tormentata di Amy Winehouse, talentuosa e carismatica star della musica, jazz singer dalla voce inimitabile, scomparsa nel 2011 a soli ventisette anni per cause ancora non completamente accertate. Attraverso immagini e filmati d'archivio inediti e le parole delle sue canzoni, Kapadia ricostruisce il profilo più intimo di un'artista con un dono unico, a cui per dirla con Tony Bennet, "la vita avrebbe insegnato a vivere se solo il suo fisico gliene avesse lasciato il tempo". Il film viene distribuito su tutto il territorio italiano nei soli giorni del 15, 16 e 17 settembre. Prevendita aperta alla cassa del Cinema Lumière in orario di apertura delle sale. >> Maggiori informazioni |
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Omaggio a Orson Welles Fino al 30 settembre – Cinema Lumière Entra nel vivo il tributo che, in occasione del centenario della nascita, abbiamo costruito al genio d’un regista che, con un pugno di film fatti e un’inestinguibile vis progettuale, ha inciso il suo nome nella storia del cinema del Novecento, esplorandone come forse nessun altro possibilità, limiti, vertigini e débacles. Oltre ai celebri La signora di Shangai e F for Fake (venerdì 18, ore 22.15 e domenica 20, ore 22.15), questa settimana da non perdere Filming Othello (venerdì 18 alle ore 17.45 preceduto da La ricotta di Pasolini), raro caso di making of d'autore con Welles che medita sull'arte del montaggio ricordando le avventurose riprese dell'Otello; e poi il documentario Orson Welles: The One Man Band (domenica 20, ore 20.15), composito omaggio all'ultima, sovraccatrica stagione creativa di Wel les, tutta all'insegna del frammento, dell'abbozzo e dell'incompiuto, firmato da Oja Kodar, sua compagna di vita per oltre un quarto di secolo. >> Maggiori informazioni |
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Cicalate di cinema con Goffredo Fofi Giovedì 17 settembre, ore 18 – Cinema Lumière Critico letterario e cinematografico, uno dei più autorevoli, originali e irriducibili intellettuali italiani, da sempre amico della Cineteca, Goffredo Fofi sarà protagonista di un ciclo di incontri a tema che proseguirà a cadenza mensile per tutta la stagione. Primo appuntamento giovedì 17 su ‘cinema e storia’ attraverso le immagini di Il terzo uomo, Germania anno zero e il cinema di propaganda sovietico e nazista. L'ingresso è libero. >> Maggiori informazioni |
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Venezia Classici: I mostri, Il cielo può attendere e Léon Morin prete Sabato Ivan Cotroneo introduce il film di Dino Risi Dal 18 al 20 settembre – Cinema Lumière Oltre ad Amarcord, in distribuzione da ieri nelle sale italiane, arrivano al Lumière tre fra i più significativi restauri presentati in anteprima alla Mostra di Venezia. Feroce e grottesco affresco dell’italianità più becera con i ‘mattatori’ Gassman e Tognazzi, I mostri (sabato 19, ore 20.30) è tornato a nuova luce grazie al lavoro di restauro del laborario L'Immagine Ritrovata della Cineteca e a una campagna di crowdfunding promossa dal Museo del Cinema di Torino. Nel week-end vedremo anche Il cielo può attendere (venerdì 18, ore 20), l'ultima grande commedia di Ernst Lubitsch, e Léon Morin, prete (domenica 20, ore 18) di Jean-Pierre Melville ovvero l'incontro-scontro tra la vedova di un ebreo comunista e un prete (Emmannuelle Riva e Jean-Paul Belmondo) sullo sfondo dell'occupaz ione nazista. >> Maggiori informazioni |
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Cineclub per bambini e ragazzi: Lo straordinario viaggio di T.S. Pivet e Albert e il diamante magico Sabato 19 e domenica 20, ore 16 – Cinema Lumière Fine settimana all'insegna dell'avventura e del divertimento per i cinefili in erba del Cineclub. Si parte sabato 19 con Lo straordinario viaggio di T.S. Pivet: dall'autore di Il favoloso mondo di Amélie e ispirato al romanzo Le mappe dei miei sogni di Reif Larsen, l'incredibile viaggio attraverso l'America di un geniale ragazzino con un'insolita passione per la cartografia e le invenzioni. Domenica 17 spazio ai più piccoli con l'animazione Albert e il diamante magico, ovvero le peripezie di un piccolo giamburrasca ispirato a un classico per ragazzi del 1968 di Ole Lund Kirkegaard. >> Maggiori informazioni |
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Edizioni Cineteca di Bologna | ||
ACCATTONE L'esordio di Pier Paolo Pasolini raccontato dai documenti a cura di Luciano De Giusti e Roberto Chiesi Intorno al ‘corpo’ di un film, esiste sempre un altro corpo di testi preparatori, appunti, interviste e di documenti che ne illuminano la genesi e i diversi processi dall’ideazione alla realizzazione al montaggio definitivo. Questo volume, dedicato al ‘laboratorio’ di Accattone (1961), il primo film di Pier Paolo Pasolini, comprende fra l’altro il trattamento e appunti inediti dell’autore, una selezione delle interviste che rilasciò durante e dopo la lavorazione, le riproduzioni di alcuni disegni preparatori, la ricostruzione delle complesse vicende censorie e delle reazioni, anche accese, che suscitarono le prime proiezioni, i testi sul film di scrittori quali Alberto Moravia e Carlo Levi, le testimonianze dei collaboratori e alcune immagini dei sopralluoghi e del set del film. Il volume inaugura il progetto editoriale Pier Paolo Pasolini, un cinema di poesia promosso da Cinemazero, Fondazione Cineteca di Bologna, Centro Studi - Archivio Pier Paolo Pasolini di Bologna, con il sostegno di Provincia di Pordenone e Centro Studi Pier Paolo Pasolini - Casarsa della Delizia (Pordenone). Accattone sarà presentato dai due curatori domani, mercoledì 16 settembre alle ore 17 presso il Palazzo Montereale Mantica nell'ambito della manifestazione Pordenonelegge. In vendita in libreria, in Cineteca (sconto 20% per Amici e Sostenitori della Cineteca), e su Cinestore (sconto 15%) |
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Tessere Amici e Sostenitori della Cineteca. Campagna 2015-2016 Diventare Amici e Sostenitori della Cineteca conviene. È partita la nuova campagna di tesseramento per sostenere le attività della Fondazione Cineteca di Bologna. Acquistando una delle tessere si avrà diritto a una serie di vantaggi e sconti su ingressi, servizi e prodotti proposti dalla Cineteca. A partire dalla Tessera Amici della Cineteca (25 Euro per l’acquisto di una sola; rispettivamente 45 e 60 Euro per 2 o 3 tessere), fino alla tessera Sostenitore Bianco e Nero (100 Euro) e 3D (500 Euro). Tutte le tessere Amici e Sostenitori della Cineteca, oltre che alla cassa del Lumière, sono acquistabili on-line sul nostro sito. Disponibili anche la tessera Cinema Lumière (10 Euro) e Schermi e Lavagne (10 Euro), dedic ata agli spettatori fino a 18 anni. >> Maggiori informazioni |
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martedì 15 settembre 2015
Amy – The Girl Behind the Name
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