Quattro
giornate a tinte forti per il centro storico di Finale Emilia che,
dopo quattro anni e un terremoto, torna a ospitare il Festival Noir.
Nella
tensostruttura allestita per l'occasione in piazza Verdi si
susseguiranno spettacoli intriganti e divertenti e incontri con
autori di rilievo nazionale e scrittori locali. A chiusura degli
eventi del festival a una sfilata vintage che avrà per protagoniste
le donne di un indagatore dell'incubo come Dylan Dog. Il celebre
personaggio dei fumetti del mistero, grazie alla preziosa
collaborazione della Sergio Bonelli Editore, sarà presente anche
nelle strade del centro storico di Finale con una serie di strip
inedite che verranno esposte nei negozi cittadini.
Il
Festival Noir avrà un'anteprima, alle 18,30 di giovedì 1 ottobre
con l'inaugurazione nel Castello delle Rocche della mostra “Nero
Opaco” che ospiterà le opere degli allievi della scuola di pittura
del Club delle Arti.
Alle
20.30, nella Tenda in piazza Verdi, l'apertura ufficiale del festival
che alle 21, avrà come primo ospite Valerio Varesi, giornalista e
scrittore, autore dei romanzi gialli che hanno per protagonista il
commissario Soneri, dai quali è stata tratta la serie di sceneggiati
televisivi “Nebbie e delitti”. A concludere la serata, alle
22,30, sempre nella Tenda di piazza Verdi, il divertente dopo cena
con delitto messo in scena dalla Compagnia Anubisquaw, che avrà per
titolo “Il papiro maledetto”
Venerdì
2 ottobre, alle 21, nella Tenda di piazza Verdi incontro con lo
scrittore Marcello Fois, prolifico autore di romanzi, ma anche di
sceneggiature teatrali, spettacoli radiofonici e fiction televisiva.
La sua ultima fatica letteraria, “Luce perfetta”, conclude la
trilogia dedicata alla famiglia Chironi, la cui saga si dipana lungo
tutto il Novecento. A concludere la giornata, alle 22,30, lo
spettacolo di mentalismo con Max Vellucci. “Mind crime: nella mente
dell'assassino” che stupirà e coinvolgerà il pubblico della Tenda
di piazza Verdi.
Sabato
3 ottobre, alle ore 14,30 in piazza Verdi, “Cinque sfumature di
noir” con protagonisti gli autori locali Franco Fregni, Maurizio
Goldoni, Carlo Tassini, Enrico Valentini e Carlo Vicenzi che
racconteranno come le suggestioni e i paesaggi finalesi hanno
contaminato le loro opere. Alle 16.00 il giornalista Stefano
Marchetti, accompagnerà gli spettatori in un viaggio tra gli enigmi
racchiusi nelle opere dello scrittore finalese Giuseppe Pederiali.
Alle 17.30, fa tappa a Finale l'autore di “Fra l'Adriatico e il
West”, lo scrittore romagnolo Eraldo Baldini che sarà ospite della
Tenda di piazza Verdi. Alle 21,00, l'attenzione di sposta al Teatro
Tenda di viale Stazione dove Fonderia Mercury metterà in scena
“Radiogiallo”, audiodramma in teatro di Carlo Lucarelli, con
adattamento e regia di Sergio Ferrentino. Lo spettacolo, come tutti
gli eventi del Festival, è a ingresso libero fino a esaurimento
posti. In questo caso si raccomanda la massima puntualità, perché
gli spettatori verranno dotati di cuffie per seguire il radiodramma.
Alle 22,30 proprio dal Teatro Tenda prenderà il via “La lunga
notte dei monumenti svelati”, una visita notturna alla città di
Finale Emilia in collaborazione con Athena Associazione Culturale.
Domenica
4 ottobre, l'ultima giornata del festival si aprirà, alle 14.30,
all'Oratorio San Giovanni Bosco (l'ex Seminario) con “L'Arte
ritrovata”, visita guidata al patrimonio artistico finalese, sempre
a cura di Athena Associazione Culturale. Alle 15,30 nella Tenda di
piazza Verdi, appuntamento per i più piccoli con le fiabe e le
leggende nere della tradizione finalese raccontate da Celso Malaguti,
Gianluca e Giulio Antonio Borgatti. Alle 17,00 sempre nella tenda di
piazza Verdi, Barbara Baraldi, ex studentessa del Liceo Morandi,
racconterà la sua esperienza di autrice di thriller, romanzi per
ragazzi e sceneggiatrice di fumetti: sue sono proprio alcune belle
storie di Dylan Dog. Alle 19 in corso Cavour, spettacolo degli
allievi della Fondazione Scuola di Musica C. e G. Andreoli e della
scuola di danza Tersicore: “Visioni elettriche...in noir”. Alle
21.00, nella Tenda di piazza Verdi sarà ospite l'archeologo,
scrittore e divulgatore Valerio Massimo Manfredi che racconterà
anche del suo colonnello Reggiani, investigatore dell'arma dei
Carabinieri impegnato a contrastare i furti di opere d'arte. Alle
22,30 grande chiusura del Festival Noir con la sfilata vintage “Le
donne di Dylan Dog” organizzata dal Gruppo Mani Tese di Finale
Emilia.
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