La fotografia pubblicitaria aveva in passato solo lo scopo di rappresentare e far
vendere un prodotto, ma da circa trent’anni le cose si sono complicate assai. Oggi la
pubblicità può evitare di concentrarsi sulla raffigurazione del prodotto e attuare forme
comunicative in cui protagonista è il marchio-produttore a celebrare se stesso.
Lo stile di un fotografo può essere così importante da diventare il simbolo del brand,
la sua anima. Oliviero Toscani per Benetton, Ferdinando Scianna per
Dolce&Gabbana, Tony Richardson per Tom Ford sono solo alcuni degli esempi più
eclatanti che verranno analizzati durante la conversazione di Roberto Roda.
A cura di Centro Etnografico Ferrarese
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