Cinemafrica

• Il Cinema Ritrovato al cinema: Freaks
• Prima visione: Io, Daniel Blake, Inferno e Lo and Behold
• Hello Stranger. 25 anni di Motus: Splendid's
• Cinemafrica
• Aspettando Gender Bender: Mapplethorpe: Look at the Pictures
• Cineclub per bambini e ragazzi: The Boy and the Beast e L'era glaciale 5
• Tessere Amici e Sostenitori della Cineteca. Campagna 2016-2017

Il Cinema Ritrovato al cinema: Freaks Dal 24 ottobre nelle sale italiane. Al Lumière tutti i lunedì e martedì dal 24 ottobre al 1° novembre Classici del cinema che ritrovano il grande schermo e l'incontro vivo con una sala cinematografica. La quarta stagione del progetto prosegue con uno dei capolavori 'maledetti' della storia del cinema. La brutalità di Freaks, prima voluto e poi rinnegato dalla MGM (che voleva un successo capace di contrastare il Frankenstein della Universal), resta ineguagliata, così come la sua oscura umanità. Inno alla mostruosità innocente contro la normalità colpevole, è un'opera affascinante, commovente e inclassificabile, che ci lascia ancora oggi esterrefatti per coraggio, incoscienza e modenità di stile, capace di superare le categorie tradizionali di realismo e finzione, di fantastico e horror. Buona parte del film è infatti dedicata all'osservazione quasi documentaristica e senza alcuna morbosità della vita quotidiana d ei 'mostri' di un circo – microcefali, sorelle siamesi, ermafroditi, donne barbute, donne uccello, artolesi e addirittura un torso umano – che interpretano se stessi, per poi raggiungere momenti di orrore che tocca vette surrealiste. “Film di carne e desiderio, di peccato e violenza” (Jacques Lourcelles), Freaks ha influenzato molti registi contemporanei, tra tutti David Lynch – e non solo con Elephant Man – e Terry Gilliam. >> Maggiori informazioni
Prima visione
Cinema Lumière Io, Daniel Blake (I, Daniel Blake, GB-Francia/2016) di Ken Loach (100') Versione originale con sottotitoli italiani Da giovedì 20 ottobre – Cinema Lumière “È scioccante: in tutta Europa, non solo nel Regno Unito, assistiamo a questa volontà politica crudele di governi che dicono ai poveri: se lo siete è colpa vostra”. Nel suo ultimo film, Palma d'Oro a Cannes 2016, l'irriducibile 'Ken il rosso' ritrova i temi cari del lavoro, della dignità e dei diritti violati, dello sgretolamento del welfare sotto il tallone neoliberista. La quotidiana lotta per la sopravvivenza è vista attraverso gli occhi di Daniel, carpentiere cardiopatico costretto a lasciare il lavoro in seguito a un infarto che lotta per ricevere il sussidio di disoccupazione, e Katie, madre single indigente costretta a lasciare Londra per trasferirsi a Newcastle, in un alloggio popolare fatiscente. Daniel e Katie si incontrano, due naufraghi nell'oceano della burocrazia dell'assistenzialismo (che non è assistenza), tentano di unire le forze, di farsi famiglia. In sottile equilibrio tra dramma e commedia, sorriso e disperazione, come spesso in Loach, questo film ci assorbe e la formidabile energia del protagonista ci contagia. La consueta partecipazione emotiva del regista per i suoi personaggi diventa la nostra: “la camera è come un occhio umano, risponde alle sollecitazioni, solidarizza con i personaggi, li comprende": >> Maggiori informazioni
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Cinema Lumière e Sala Cervi Inferno (USA/2016) di Ron Howard (121') Versione originale con sottotitoli italiani fino a mercoledì 26 ottobre Dopo il successo di The Beatles: Eight Days a Week, il premio Oscar Ron Howard torna – ovviamente in lingua originale con sottotitoli – con il suo attesissimo Inferno, che porta sul grande schermo l’ultimo bestseller di Dan Brown della serie Robert Langdon. Il famoso simbolista, ancora interpretato da Tom Hanks (già protagonista di Il codice Vinci e di Angeli e demoni diretti dallo stesso Howard) questa volta è sulle tracce di una serie di indizi legati al grande poeta Dante. Quando si risveglia in un ospedale italiano colpito da amnesia, si affida al medico Sienna Brooks (Felicity Jones) per recuperare i suoi ricordi. In una corsa contro il tempo in giro per l'Europa, cercheranno di sventare un mortale complotto. In programma al Lumière fino a mercoledì 19 ottobre; da giovedì 20 in Sala Cervi in alternanza con Lo and Behold di Werner Herzog. >> Maggiori informazioni
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Sala Cervi Lo and Behold (USA/2016) di Werner Herzog (98') Versione originale con sottotitoli italiani fino a mercoledì 26 ottobre Che cos’è Internet oggi? Che ruolo ha nelle nostre vite e come influirà sul nostro futuro? Werner Herzog, con la stessa curiosità e immaginazione allenate ai quattro angoli globo, dall’Amazzonia al Sahara, dal Polo Sud all’outback australiano, si lancia questa volta nell’esplorazione del mondo digitale contemporaneo, in dieci tappe che analizzano ciascuna una delle numerose facce del web e delle sue meraviglie, tra robotica e hacking, nuovi fenomeni psicologici e dinamiche sociali, rischi e possibilità. E prospettando possibili scenari: un futuro in cui forse la rete sarà capace di sognare se stessa, gli asceti avranno bisogno del wi-fi e i robot sapranno giocare a calcio meglio di noi. Da giovedì 20 in alternanza con Inferno di Ron Howard. >> Maggiori informazioni
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Hello Stranger. 25 anni di Motus: Splendid's Mercoledì 19 ottobre, ore 17.30 e 19 – Cinema Lumière Anche la Cineteca partecipa al progetto speciale che Bologna dedica alla compagnia teatrale Motus per celebrarne i venticinque anni di attività. Cinema e teatro si incontrano sullo schermo del Lumière con Splendid's. Ispirato alla pièce omonima di Jean Genet, è uno spettacolo che la compagnia riminese ha portato ‘in scena' nel 2002 al Grand Hotel Plaza di Roma. Due anni dopo, in seguito a una tournée europea che l'ha visto ambientato in più di cento diversi hotel, la compagnia ne ha realizzato un mediometraggio all'interno del sontuoso e decadente Grand Hotel di Riccione, nel quale i registi inseguono gli attori (gli stessi del cast teatrale) con la camera, danzando insieme a loro. Al termine della proiezione incontro con Luca Carlini, scrittore e consulente musicale dello spettacolo. >> Maggiori informazioni
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Cinemafrica dal 21 al 23 ottobre – Cinema Lumière Undicesima edizione della manifestazione organizzata dal Centro Studi Donati. Otto film che raccontano diversi volti di un’Africa in continuo mutamento. Non sono solo le guerre a sconvolgere il continente, ma anche lo sviluppo economico disomogeneo, la crescita demografica, la silenziosa invasione neocoloniale, la piaga delle migrazioni. Il cinema africano diventa testimone indispensabile, narrazione di nuove generazioni in cerca di futuro. Inaugurazione venerdì 21 alle ore 21 con Hope di Boris Lojkine. Aspettando Cinemafrica proponiamo questa settimana tre classici del cinema africano: La mummia dell'egiziano Chadi Abd el-Salam (mercoledì 19, ore 20.15), Il racconto dei tremila anni (giovedì 20, ore 18) dell'etiope Haile Gerima, entrambi restaurati dalla Cineteca, e Yeleen – La luce del maliano Souleymane Cissé (venerdì 21, ore 18.15). >> Maggiori informazioni
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Aspettando Gender Bender: Mapplethorpe: Look at the Pictures Giovedì 20 ottobre, ore 21.30 – Cinema Lumière I suoi ritratti, i suoi nudi espliciti, i soggetti bondage e sadomaso hanno esaltato e scandalizzato pubblico e critica, consacrandolo come uno degli artisti più influenti del Ventesimo secolo. A ventisette anni dalla sua morte l'opera e la vita di Robert Mapplethorpe non hanno perso la loro carica provocatoria e sovversiva. Per questo documentario, che proponiamo in collaborazione Feltrinelli/Wanted in attesa del festival Gender Bender (26 ottobre – 6 novembre) i registi hanno avuto accesso all'intero archivio dei lavori del fotografo newyorkese, recuperando molti materiali rari e inediti, qui proposti senza filtri o censure. >> Maggiori informazioni
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Cineclub per bambini e ragazzi: The Boy and the Beast e L'era glaciale 5 Sabato 22 e domenica 23 ottobre, ore 16 – Cinema Lumière Fine settimana all'insegna della grande animazione contemporanea con due fra i più apprezzati film dell'ultima stagione. Con The Boy and the Beast (sabato 22) Mamoru Hosoda, dopo i licantropi di Wolf Children, torna a un racconto fantastico di formazione sospeso tra mondo umano e animale, con molteplici contaminazioni, dalle fiabe giapponesi e cinesi, ai film di samurai alla Bella e la bestia. In rotta di collisione è invece il quinto capitolo dell'Era glaciale, una delle saghe animate più amate degli ultimi anni: questa volta l'epico inseguimento della mitica ghianda catapulterà Scrat nello spazio da dove metterà in serio pericolo la Terra. >> Maggiori informazioni
Tessere Amici e Sostenitori della Cineteca. Campagna 2016-2017 Diventare Amici e Sostenitori della Cineteca conviene. È partita la nuova campagna di tesseramento per sostenere le attività della Fondazione Cineteca di Bologna. Acquistando una delle tessere si avrà diritto a una serie di vantaggi e sconti su ingressi, servizi e prodotti proposti dalla Cineteca. A partire dalla Tessera Amici della Cineteca (25 Euro per l’acquisto di una sola; rispettivamente 45 e 60 Euro per 2 o 3 tessere), fino alla tessera Sostenitore Bianco e Nero (100 Euro) e 3D (500 Euro). Tutte le tessere Amici e Sostenitori della Cineteca sono acquistabili on-line e alla cassa del Lumière. >> Maggiori informazioni
www.cinetecadibologna.it