Martedì 25 ottobre – Teatro Comunale di Ferrara, ore 20.30 – Ferrara Musica inaugura la stagione concertistica 2016/2017: in occasione della mostra Orlando Furioso 500 anni organizzata a Palazzo Diamanti da Ferrara Arte, l’Ensemble Micrologus porterà a Ferrara il progetto intitolato Le cortesie e le audaci imprese io canto. Musica a Ferrara al tempo dell’Orlando Furioso. Sul palco saranno protagonisti Patrizia Bovi (canto, arpa, direzione), Goffredo Degli Esposti (tamburino e zufolo, buttafoco e zufolo, sordellina, flauto), Gabriele Russo (lira da braccio, ribeca), Simone Sorini (cantore a liuto), Enea Sorini (tenore, percussioni), Mauro Borgioni (basso), Leah Stuttard (arpa con arpioni), Crawford Young (liuto, viola da mano) e Gianni La Marca (viola da gamba).
Tra i protagonisti storici della riscoperta della musica medievale e rinascimentale, il Micrologus proporrà un originalissimo programma che unisce arie per cantare ottave, barzellette, frottole, madrigali, mottetti e danze della prima metà del Cinquecento, ispirate direttamente all'Orlando Furioso o comunque riconducibili all’Ariosto e al suo ambiente.
Autori di queste musiche sono i massimi compositori dell’epoca, come Josquin Desprez, Jacques Arcadelt, Cipriano de Rore, Giaches de Wert, Bartolomeo Tromboncino, Marco Cara e Francesco dalla Viola, attivi presso la corte ferrarese degli Este, nel cui ambito Ariosto trascorse gran parte della propria vita, o nelle altre capitali artistiche del rinascimento, come la Mantova dei Gonzaga, con cui pure il poeta ebbe contatti.
Prezzi da 6 a 30 euro; last minute dalle 18 (da 15 a 20 euro); giovani entro i 20 anni: 9 euro.
Tra i protagonisti storici della riscoperta della musica medievale e rinascimentale, il Micrologus proporrà un originalissimo programma che unisce arie per cantare ottave, barzellette, frottole, madrigali, mottetti e danze della prima metà del Cinquecento, ispirate direttamente all'Orlando Furioso o comunque riconducibili all’Ariosto e al suo ambiente.
Autori di queste musiche sono i massimi compositori dell’epoca, come Josquin Desprez, Jacques Arcadelt, Cipriano de Rore, Giaches de Wert, Bartolomeo Tromboncino, Marco Cara e Francesco dalla Viola, attivi presso la corte ferrarese degli Este, nel cui ambito Ariosto trascorse gran parte della propria vita, o nelle altre capitali artistiche del rinascimento, come la Mantova dei Gonzaga, con cui pure il poeta ebbe contatti.
Prezzi da 6 a 30 euro; last minute dalle 18 (da 15 a 20 euro); giovani entro i 20 anni: 9 euro.
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