Venerdì 17 febbraio - ore 21
I CONIGLI NON HANNO LE ALI
scritto e diretto da Paolo Civati
I CONIGLI NON HANNO LE ALI
scritto e diretto da Paolo Civati
con Francesca Ciocchetti e Cristian Giammarini
musiche originali Valerio Camporini Faggioni
produzione Collettivo Attori Riuniti, Teatro del Carretto
Penultimo appuntamento della stagione 2016/2017 al Teatro
Comunale di Occhiobello venerdì 17 febbraio alle ore 21. In scena tra i più
interessanti attori del momento, Francesca Ciocchetti e Cristian Giammarini,
diretti dal giovane regista e drammaturgo Paolo Civati, autore dello spettacolo
in programmazione “I conigli non hanno le ali”. Il testo di Civati indaga senza
filtri la solitudine e la violenza che si nasconde nell’amara accettazione di
essere uguali a tutti gli altri, di essere normali. Le illusioni giovanili, le
pulsioni legittime e i desideri di due anime che si incontrano e decidono,
quasi inevitabilmente, di creare una famiglia “perché in fondo è tutto qui”,
sacrificando se stessi nel nome di un non meglio precisato amore, di una
normalità affrontata con la convinzione di essere speciali, unici, diversi da tutti
gli altri. Un dramma, ispirato alle pellicole di John Cassavetes e Woody Allen
e ai romanzi di Jonathan Franzen e Richard Yates, che piano piano diventa un
processo, senza sentenze, a due comunissimi, normalissimi mostri. Un bambino
getta il suo coniglietto dalla finestra dopo avergli infilato un paio di mutande
da Superman, ma un coniglio - si sa - non ha le ali e non può volare. Un gesto
di ribellione ma anche una disperata richiesta di libertà che scatena nei
genitori un’improvvisa, inarrestabile violenza. Inizia così, durante la corsa
in ospedale, la dolorosa riflessione su se stessi di Richard e Marianne, una
giovane coppia americana addormentata nella società in cui vive, ripiegata su
una quotidianità inzuppata di piccole violenze verbali e fisiche, di
frustrazioni e ossessioni per il loro futuro e quello dei loro figli: Lucas e
Sarah. “I conigli non hanno le ali” è la ricostruzione di come sia possibile
perdere il controllo senza accorgersene; di come la violenza possa nascere
dentro di noi in maniera silente, imprevedibile, e scattare fuori, così,
apparentemente all’improvviso. Tema centrale dello spettacolo è il perché
intrinseco dell’essere coppia, ovvero dove finiscono le individualità che l’hanno
originariamente composta; cosa c’è di strano e inquietante in due persone che
si forzano di stare insieme perché “ormai è così”; fino a che punto una coppia
riesce a dosare le piccole, costanti rinunce sull’altare del bene reciproco
senza annullarsi, senza cadere in una monotonia pericolosa come una mina
antiuomo. I ricordi del passato, l’amore ormai scomparso, i figli, la vita che
si sognava, la vita che si vive: in un crescendo straziante la storia di
Richard e Marianne è, nella sua brutale banalità, il paradigma di una società
senza ascolto e senza consapevolezza. Uno spettacolo teatrale emblema della
drammaturgia e della scena contemporanea. Biglietti: intero € 13, ridotto € 11
(over 65 e Rete dei Teatri, soci Arci, soci Ferrara Off), ridotto under 30 € 8.
Per maggiori informazioni: 349.8464714 o 0425.766121
info@teatrocomunaleocchiobello.it - www.arkadiis.it
Paolo Civati
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