Tranne
che il buio, le donne di Buzzati in scena a Ferrara Off
Sabato 4 marzo
Roberta Pazi interpreta i monologhi femminili dello scrittore
bellunese
Roberta Pazi
porta in scena le donne di Dino Buzzati. Sabato 4 marzo alle 21 si
terrà a Ferrara Off “Tranne che il buio”,
spettacolo diretto
da Giulio Costa
che raccoglie due monologhi femminili particolarmente ironici ed
emozionanti: “Sola
in casa” e
“Spogliarello”.
In entrambi i testi,
scritti negli anni Cinquanta, si incontra la vita di una donna sola,
in lotta con i propri fantasmi, del presente e del passato, reali e
immaginari. La loro rappresentazione porta lo spettatore all’interno
di un gioco fantasioso, intenso e surreale, dove il teatro riesce a
spogliarsi – come le due protagoniste – di ogni convenzione. Iris
e Velia, entrambe interpretate da Roberta Pazi, sono due donne
diametralmente opposte, simili nel condurre un’esistenza
costantemente in bilico tra sogno e realtà.
«Dare voce a questi
personaggi è una sfida bellissima – racconta l’attrice -, perché
sono figure capaci di evolvere tantissimo in poche battute, o
nell’arco di un breve atto unico. Richiede un lavoro
interessantissimo e profondo sulle emozioni e sul proprio sentire».
La
rappresentazione di sabato è la prima tappa del percorso dedicato da
Ferrara Off al lavoro dello scrittore bellunese:
domenica
5 marzo alle
18 si potranno ascoltare i racconti selezionati per “Variazioni
sul fantastico”,
il workshop di lettura ad alta voce condotto da Costa e Pazi. Saranno
gli stessi partecipanti, concluso il percorso formativo, a mettersi
alla prova con i testi su cui hanno lavorato. Il weekend successivo
invece – sabato
11 e domenica 12 marzo,
rispettivamente alle 21 e alle 18 – andrà in scena “La
boutique del mistero”,
una produzione di Trento Spettacoli ispirata alle atmosfere e alle
vicende dei racconti buzzatiani.
«L’appuntamento
di sabato per noi ha una rilevanza speciale, perché “Tranne
che il buio” è nato e cresciuto proprio in questo spazio
performativo
– spiega il regista, responsabile delle produzioni di Ferrara Off
-. Poterlo presentare nuovamente al pubblico ferrarese ci aiuta a
definire con sempre maggiore determinazione e chiarezza la mission
del teatro che curiamo, protagonista attivo della scena contemporanea
italiana. Cogliamo l’occasione per ringraziare il nostro pubblico
affezionato e tutte le persone che hanno assistito allo spettacolo
“Cinque
pagine bianche” ideato da Demetrio Pedace,
che si è tenuto a novembre al Nuovo. Con
i fondi raccolti in quella occasione abbiamo potuto completare
l’allestimento della sala bianca,
situata accanto alla sala dipinta di nero dove abitualmente si svolge
la programmazione, che
ora utilizziamo per le prove, i corsi e i workshop.
Poter disporre di un luogo dedicato alla formazione e alla
preparazione degli attori è un grande passo in avanti per Ferrara
Off e ci auguriamo che la città continui a sostenere la sua attività
come ha fatto finora, con grande passione ed entusiasmo».
Per
informazioni e prenotazioni si può scrivere a info@ferraraoff.it
oppure telefonare al numero 3336282360. L’ingresso costa 8 euro per
i soci Ferrara Off, 5 euro per gli under20, 10 euro – comprensivi
di tessera 2017 – per i non soci.
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