sabato 12 gennaio 2013

Candido

nell'ambito della VII rassegna “CIMES PROGETTI DI CULTURA ATTIVA 12/13”

CANDIDO O IL MIGLIORE DEI MONDI POSSIBILI
incontro e dimostrazione pubblica con Compagnia del Teatro dell'Argine

lunedì 14 gennaio 2013, ore 16
ai LABORATORI DELLE ARTI, via Azzo Gardino 65/a – Bologna

INGRESSO LIBERO 

Riprende con un progetto dedicato alla Compagnia Teatro dell'Argine di San Lazzaro di Savena (BO), la rassegna “CIMES progetti di cultura attiva” promossa dal centro CIMES del Dipartimento delle Arti (DARvipem) - Università di Bologna.

Questo progetto intitolato “Candido o il migliore dei mondi possibili” (citazione dal racconto filosofico “Candido ovvero l'ottimismo” di Voltaire) si apre con un incontro pubblico con i registi della Compagnia Teatro dell'Argine (14 gennaio ore 16) cui seguirà un workshop riservato agli studenti dell'Università di Bologna e che si concluderà con una serata di dimostrazione pubblica (29 gennaio ore 21). Tutti gli eventi avranno luogo ai Laboratori delle Arti (si accede da via Azzo Gardino 65 all'ingresso, situato nel cortile interno ora battezzato “piazzetta P.P. Pasolini, 5/b”). L'incontro e la dimostrazione sono ad ingresso libero fino esaurimento posti.

Il progetto che il Cimes dedica alla Compagnia Teatro dell'Argine, costituisce il secondo segmento di un più ampio progetto triennale, a cura di Gerardo Guccini, il “Workshop sullo spettacolo. Esperienze di condivisione creativa” che nel 2012 ha visto protagonista Armando Punzo e che si concluderà nel 2014 con Marco Martinelli.

Lunedì 14 gennaio 2013, ore 16 ai LABORATORI DELLE ARTI (ingresso libero)
INCONTRO con la Compagnia del Teatro dell'Argine, partecipano: Nicola Bonazzi, Micaela Casalboni, Pietro Floridia, Andrea Paolucci, Mario Perrotta. Coordina Gerardo Guccini.

Martedì 29 gennaio, ore 21 ai LABORATORI DELLE ARTI (ingresso libero fino esaurimento posti) CANDIDO O IL MIGLIORE DEI MONDI POSSIBILI
dimostrazione pubblica degli esiti del laboratorio condotto con gli studenti universitari.
Il testo di Voltaire pone delle domande ineludibili per chi fa
del teatro una questione anche etica: davvero questo è il mi
gliore dei mondi possibili? Ci è mai capitato di incontrare 
un Candido, ovvero qualcuno che lo credesse? Che effetto
 ci ha fatto? Il laboratorio prende avvio dalle riflessioni nate 
lavorando in questi anni con centinaia di migranti, per i quali
 davvero l’Occidente è il migliore dei mondi, salvo poi essere 
disingannati dalla vita quotidiana. In una realtà divenuta improvvisamente ostile ed estranea il teatro assume un ruolo importante, proprio perché il teatro per sua natura è autenticamente collettivo: vive dello scambio. Questa, del resto, è la vocazione del Teatro dell’Argine, sempre alla ricerca di uno spazio artistico condiviso tra i vari membri della compagnia: e condivisa sarà anche la conduzione del laboratorio, guidato da alcuni membri storici della compagnia del TdA. (…) A partire dalla materia del romanzo, si solleciteranno creazioni autonome, si coordineranno improvvisazioni guidate o piccole drammatizzazioni e si comporranno partiture fisiche da montare poi in un esito finale il cui centro sia la riflessione sul tema dell’altro e dello “straniero”.

La Compagnia TdA, nata nel 1994, è un collettivo di attori, registi e operatori diretto da Nicola Bonazzi, Pietro Floridia e Andrea Paolucci. Al suo interno operano attori come Micaela Casalboni e Mario Perrotta. Da subito la Compagnia intende dar vita a un progetto culturale di ampio respiro. Ogni suo spettacolo nasce da una riflessione condivisa sul presente, attraverso stili e codici spesso differenti. Tra le diverse produzioni, premiate in alcuni casi con importanti riconoscimenti (premio Ubu, premio Hystrio, premio Arte e Salute) si possono ricordare: Cronache da un mondo perfetto, Tiergartenstrasse 4, Italiani Cìncali, Liberata, Il sesso della donna come campo di battaglia, Cavalli alla finestra, I cavalieri, Flaubert-Atto finale.

Informazioni al pubblico: CIMES tel. 051.2092 400 - 053 www.dar.unibo.it

Nessun commento:

Posta un commento

Chiunque può inserire commenti, che sono moderati