lunedì 14 aprile 2014

Processo a Sant'Uliva

              1. nell’ambito della XXVI rassegna LA SOFFITTA 2014
a chiusura del progetto “Nuovi Attori/Nuove Drammaturgie” a cura di Marco De Marinis

compagnia Icra Project presenta lo spettacolo
              1. PROCESSO A SANT’ULIVA
                  1. regia e drammaturgia di Michele Monetta; con Michele Monetta e Lina Salvatore

martedì 15 aprile 2014, ore 21

nel teatro ai Laboratori delle Arti, via Azzo Gardino 65/a - Bologna


BIGLIETTERIA ai Laboratori delle Arti la sera stessa, dalle ore 20; prevendita su vivaticket.it


Torna a Bologna l’attore e regista napoletano Michele Monetta, allievo di Decroux, con il suo spettacolo “Processo a Sant’uliva”: un concerto teatrale scritto, diretto e interpretato da lui stesso, con Lina Salvatore e due musicisti, a partire dalla messa in scena di Copeau del 1933. Questo evento conclude il progetto, a cura di Marco De Marinis, per mettere a confronto diverse tipologie di attori / autori / registi che, tra febbraio e aprile 2014, ha ospitato nella rassegna La Soffitta 2014 del Dipartimento delle Arti – Centro La Soffitta anche il Pulcinella di Valerio Apice, il Giulio Cesare di Baracco (in collaborazione con l’Arena del Sole) e tre spettacoli di e con Roberto Corradino.

Martedì 15 aprile, ore 21 nel teatro ai Laboratori delle Arti:
PROCESSO A SANT’ULIVA
regia e drammaturgia Michele Monetta; attori Lina Salvatore, Michele Monetta; musicisti Maria Grazia Ritrovato, pianoforte; Michela Coppola, viola; produzione Icra Project 

Dalle note di regia:Il testo, comparso in stampa nel 1568, venne messo in scena nel 1933 da Jacques Copeau in occasione della prima edizione del Maggio Musicale Fiorentino. Sant’Uliva è una figura popolare di pura fantasia. Il dramma coniuga idealità e crudeltà, andando incontro all’interesse di Icra Project per la tradizione drammaturgica europea e per le indagini dei grandi maestri del teatro del ’900, in questo caso Grotowski e Artaud. L’idea è quella di intrecciare insieme dimensione colta e popolare, pensando alle feste sacre dove spesso si inserisce l’elemento pagano, esaltando il rito come scansione del tempo e della vita.
L’essenziale messinscena è basata su musica dal vivo, con brani che spaziano da Bach a Puccini, da Pergolesi a De Hartmann, da Haendel a Berio e frammenti di canto ortodosso-greco e jondo – andaluso.
La scena si presenta come una sorta di tribunale, dove si celebra uno spietato processo - nel senso di sequenza di atti giuridici - ad una donna innocente, forte e determinata; ma è anche un processo nell’accezione del termine latino processus, e cioè “avanzamento”, “sviluppo”, “evoluzione” e dove il pubblico è chiamato ad essere testimone. Ne scaturisce un concerto teatrale, che gioca tra azione e narrazione, alternando momenti drammatici e epici.”.

Fondata nel 1999 da Michele Monetta e Lina Salvatore, ICRA PROJECT coordina e sviluppa attività nel campo del teatro, della musica, della pedagogia nell’arte drammatica e dei linguaggi multimediali. Michele Monetta è stato allievo diretto di Etienne Decroux. È regista e attore, docente di maschera e mimo corporeo all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma e all’École-Atelier Rudra diretta da Maurice Béjart in Svizzera. Lina Salvatore è stata allieva diretta di Marise Flach. Attrice e insegnante di mimo corporeo e del Metodo Feldenkrais, ha collaborato come docente nei corsi di perfezionamento all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma e all’International Dance & Movement Center di Budapest. Entrambi hanno lavorato con registi di fama nazionale e internazionali, tra cui Peter Clough, Giancarlo Cobelli, Constantin Costa-Gavras, Roberto De Simone, Mariano Rigillo, Lorenzo Salveti.

Informazioni al pubblico: CENTRO LA SOFFITTA tel. 051. 2092400 – www.dar.unibo.it

Ingresso con Biglietteria: vendita ai Laboratori delle Arti a partire da unora prima dellinizio dello spettacolo, la sera stessa, fino a esaurimento dei posti; costo dei biglietti: intero 10, ridotto 5 per studenti dell’università di Bologna, Cartagiovani (15-29 anni residenti a Bologna) e persone over 60. Possibilità di acquisto in prevendita anche nel circuito www.vivaticket.it con costo di prevendita.

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