Verso il Cinema Ritrovato Presentazione dell'edizione 2015 con cinequiz. Omaggio a Peter von Bagh con Olavi virta e Blue Hawaii Martedì 12 maggio, dalle ore 20.30 – Cinema Lumière Mancano ormai meno di due mesi alla ventinovesima edizione (dal 27 giugno al 5 luglio) del festival più amato dai cinéphile di tutto il mondo, l'appuntamento che ogni anno porta a Bologna gli amanti del cinema in un lungo viaggio tra film e autori del Novecento, tra innovazioni d'ogni tempo e vette di classicità. Anche quest'anno abbiamo pensato di offrire al nostro pubblico una piccola anteprima del festival con una serata a ingresso libero condotta dal direttore della Cineteca Gian Luca Farinelli e dal critico Roy Menarini che presenteranno il programma tra visioni, anticipazioni e un temibile cinequiz che metterà in palio dieci accrediti. A seguire un sentito e doveroso omaggio a Peter von Bagh, storico direttore artistico del festival scomparso lo scorso settembre: il suo mediometraggio Olavi Virta, personale ritratto dedicato al re del tango finla ndese, e Blue Hawaii di Norman Taurog, con un Elvis Presley d’annata (a 'The Pelvis' Van Bagh dedicò il suo primo libro), in una copia vintage in Technicolor. Proprio al Technicolor, che nel 2015 compie cent’anni, Il Cinema Ritrovato dedicherà una delle sue sezioni più spettacolari e sorprendenti. >> Maggiori informazioni |
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Human Rights Nights dal 13 al 17 maggio – Cinema Lumière Cibo e terra, diritti umani e diversità, sovranità alimentare, land grabbing, privatizzazione delle risorse naturali, sfruttamento del lavoro agricolo, cambiamento climatico. Sono questi i temi che guidano l’edizione 2015 di Human Rights Nights. Oltre venti film in competizione, anteprime, incontri con registi e autori, ma anche performance, concerti, workshop, attività per bambini e assaggi dalle cucine di tutto il mondo. Il festival si inaugura mercoledì 13 alle ore 20 con la proiezione in anteprima di The President di Mohsem Makhmalbaf, maestro esule del cinema iraniano che ci racconta la rovinosa caduta e fuga di un dittatore di un immaginario (ma non troppo) paese caucasico, apologo sul potere e la sua finetezza e sulla violenza che genera violenza. Ingresso libero a tutte le proiezioni ed eventi. >> Maggiori informazioni |
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Prima visione | ||
Il racconto dei racconti (Italia/2015) di Matteo Garrone In versione originale con sottotitoli italiani da giovedì 14 maggio – Cinema Lumière I re e le regine, i principi e le principesse, i boschi e i castelli di tre regni vicini e senza tempo; e poi orchi, animali straordinari, draghi, streghe, vecchie lavandaie e artisti di circo: sono i protagonisti di tre storie liberamente ispirate ad altrettante fiabe di Il racconto dei racconti di Giambattista Basile, autore napoletano del Seicento, precursore di molta letteratura fiabesca dei secoli a venire. Direttamente dal Festival di Cannes, dove Matteo Garrone rappresenterà l'Italia insieme a Moretti e Sorrentino nel concorso principale – vi proponiamo, in lingua originale con sottotitoli, l'attesissimo fantasy horror firmato dal regista di Gomorra e Reality. Un'occasione preziosa per ascoltare le vere voci dei tanti magnifici interpreti internazionali come Salma Hayek, Vincent Cassel e Toby Jones. "Ho scelto di avvicinarmi al mondo di Basile &nd ash; afferma Garrone – perché ho ritrovato nelle sue fiabe quella commistione fra reale e fantastico che ha sempre caratterizzato la mia ricerca artistica. Le storie raccontate in Il racconto dei racconti descrivono un mondo in cui sono riassunti gli opposti della vita: l’ordinario e lo straordinario, il magico e il quotidiano, il regale e lo scurrile, il terribile e il soave”. >> Maggiori informazioni |
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Leviathan (Russia/2014) di Andrey Zvyagintsev fino a mercoledì 20 maggio – Cinema Lumière e Sala Cervi Prosegue (da giovedì 14 in Sala Cervi) la programmazione del monumentale ultimo film di Andrey Zvyagintsev (già Leone d'Oro a Venezia per Il ritorno) che ha suscitato un'enorme impressione all'ultimo festival di Cannes dove ha conquistato il premio per la miglior sceneggiatura, raccogliendo poi riconoscimenti in tutto il mondo, non ultimi il Golden Globe e la nomination all'Oscar per il miglior film straniero. Implacabile rapprestazione della Russia contemporanea, soffocata da corruzione, violenza e alcol, il film mette in scena la classica (e biblica) lotta tra un 'eroe' anonimo e solitario e il 'sistema' per difendere tutto ciò che possiede (l'officina, la casa, la terra) dalle brame di un oligarca mafioso che è anche il sindaco del villaggio. Tradimenti, torture, morti misteriose, lughissimi silenzi, impotenza di fronte al sopruso, fanno di questo fi lm, ambientato nelle desolate e gelide lande siberiane e costruito attraverso piani quasi fissi dall'enorme carica simbolica, “il ritratto di un paese dove chi detiene il potere - politico, poliziesco, giuridico o religioso non fa differenza - si trova alleato nel perpetuare il proprio dominio a scapito dei più deboli. Togliendo al Giobbe di turno anche la possibilità di invecchiare felice come succedeva nella Bibbia” (Paolo Mereghetti). >> Maggiori informazioni |
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Il Cinema racconta la Grande guerra: Addio alle armi e Les Croix de bois Martedì 12 e mercoledì 13 maggio – Cinema Lumière Prosegue con due capolavori antimilitaristi dell'inizio degli anni Trenta l'ampia retrospettiva dei grandi film che hanno raccontato l'orrore e l'assurdità della Prima guerra mondiale, in occasione del centesimo anniversario dell'entrata dell'Italia nel conflitto. Addio alle armi (martedì 12, ore 17.45) di Frank Borzage è il primo e più riuscito adattamento del romanzo di Hemingway. Ambientato sul fronte del Piave mette in scena la struggente ma mai melensa love story fra un tenente americano (Gary Cooper) e un'infermiera inglese (Helen Hayes). Con Les Croix de Bois di Raymond Bernard ci spostiamo sul fronte francese per “una delle più terrificanti evocazioni del grande mattatoio del '14-'18” (Lenny Borger). Precede la presentazione del volume Le ceneri del passato. Il cinema presenta la Grande guerra di Giuseppe Ghigi (Rubettino Editore 2014) alla presenza dell'autore. >> Maggiori informazioni |
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Passioni d'infanzia. Pif presenta La mafia uccide solo d'estate Venerdì 15 maggio, ore 15 – Cinema Lumière "Ma come era possibile che a Palermo la mafia entrasse così prepotentemente nella vita delle persone e in pochi dicessero qualcosa?" Pierfrancesco Diliberto, più noto al pubblico televisivo come Pif, torna in Cineteca per presentare il suo fortunato esordio al lungometraggio, racconto della storia di un ragazzo nella Sicilia dagli anni Settanta ai Novanta, rivisitazione in chiave ironica del cinema civile. Nell'ambito della rassegna 'Passioni per l'infanzia. Sguardi segreti emozioni', promossa da Centro di Ricerche in Letteratura per l'Infanzia e Centro di Ricerche Educative su Infanzie e Famiglie del Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell'Università di Bologna. >> Maggiori informazioni |
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Cineclub per bambini e ragazzi: Pelo malo – Il ragazzo dai capelli strani e Home – A casa On-line tutte le iniziative di Schermi e Lavagne per l'estate in Cineteca Sabato 16 e domenica 17 maggio, ore 16 – Cinema Lumière Il tradizionale appuntamento del week-end dedicato ai cinefili in erba incrocia questa settimana il festival Human Rights Nights. Si parte sabato 16 con Pelo Malo – Il ragazzo dai capelli strani, storia di un bambino orfano di padre e trascurato dalla madre che, in uno squallido quartiere di Caracas, sogna di domare i suoi ricci ribelli, stirandoli come un cantante alla moda. Per i più piccoli e all'insegna dell'amicizia senza confini, appuntamento domenica 17 con Home – A casa, film d'animazione con protagonista un alieno adorabile e maldestro, emarginato dai suoi simili, che sogna di fare nuove conoscenze sul pianeta Terra. Vi ricordiamo che sul sito della Cineteca sono dsponibili tutte le informazioni relative ai campi estivi 'La tribù d ei Testainsù' (dall'8 al 26 giugno) e a tutte le iniziative pernsate per bambini e ragazzi nell'ambito del festival Il Cinema Ritrovato. >> Maggiori informazioni |
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Internation Film Academy 2015. Aperte le iscrizioni dal 27 giugno al 17 luglio Un worshop estivo sotto la guida di grandi maestri pensato per studenti all'ultimo anno e diplomati delle scuole di cinema. L'International Filmmaking Academy, fondata a Bologna nel 2012 da Gian Vittorio Baldi (da sempre amico della Cineteca di Bologna e scomparso lo scorso marzo) giunge quest'anno alla sua quarta edizione proponendo (dopo Bernardo Bertolucci, Abbas Kiarostami e Diao Yi Nan) due master teachers d'eccezione: l'americano Rob Nilsson e Krzysztof Zanussi, maestro del cinema polacco. I posti sono limitati. >> Maggiori informazioni |
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Edizioni Cineteca di Bologna | ||
L'isola che non c'è Viaggi nel cinema italiano che non vedremo mai di Gian Piero Brunetta I sei personaggi che Pirandello cerca invano di portare sullo schermo come ultimo atto d'amore per Marta Abba, il sequel manzoniano che prende forma nella sceneggiatura dei Promessi sposi firmata da Pasolini e De Concini, Il sergente nella neve di Rigoni Stern e Olmi disperse tra ottusità politiche e volatili capitali internazionali... Gian Piero Brunetta, autore della fondamentale Storia del cinema italiano, affida a questo volume anni di ricerche e riflessioni intorno al tema del cinema italiano mai realizzato, agli innumerevoli film che dopo essere stati sognati, pensati, scritti da registi e sceneggiatori non sono riusciti ad esistere. Il volume è disponibile in libreria, in Cineteca (sconto 20% per Amici e Sostenitori della Cineteca) e, scontato del 15%, su Cinestore. >> Maggiori informazioni |
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Sedotti e abbandonati Un film di James Toback Dvd e booklet La realtà dell'industria cinematografica dietro al glamour del festival più importante del mondo. Mai come durante il festival di Cannes il sogno della pura creazione artistica e la cinica anima mercantile del cinema si confrontano senza esclusione di colpi. Per dieci giorni nel 2012 una celebrità del piccolo e grande schermo, Alec Baldwin, e un’icona del cinema indipendente americano, James Toback, hanno vagato per la Croisette alla ricerca di finanziamenti per un improbabile film avventuroso-politico-erotico ambientato in Iraq e ispirato a Ultimo tango a Parigi. I due protagonisti dialogano con star come Ryan Gosling e James Caan, maestri come Bertolucci e Coppola, produttori scettici e miliardari di ogni parte del globo. Il risultato è un film geniale e inclassificabile (né un documentario né un film di finzione), ironico e malizi oso che al collage d’interviste alterna estratti di grandi classici momenti di puro cinema-verità. Nel booklet: una presentazione di Paolo Mereghetti e un’intervista a James Toback. In vendita in libreria (da mercoledì 13), in Cineteca (sconto 20% per Amici e Sostenitori della Cineteca) e su Cinestore. >> Maggiori informazioni |
mercoledì 13 maggio 2015
L'isola che non c'è
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