Giovedì 29 settembre, tra
innovazione e tradizione, aperitivo e letture ad alta voce di Ferrara
Off
Dalle stampanti 3D al
servizio della didattica museale alle boutade di Alberto Arbasino.
Giovedì 29 settembre al Museo del Risorgimento e della Resistenza
di Ferrara si terrà un evento speciale, che mescolerà nuove
tecnologie e letteratura, il pensiero di uno dei più controversi
intellettuali del Novecento italiano e proposte originali per
valorizzare l’eredità storica che lo stesso secolo ha lasciato.
Promotori della serata saranno il teatro Ferrara Off e il progetto
MuseoMix, format internazionale per ripensare le istituzioni
museali in chiave contemporanea.
L’appuntamento è
alle 19.30 in corso Ercole I d’Este 19. Si comincerà con
AperoMix, l’aperitivo aperto e informale che servirà a illustrare
la candidatura ferrarese a MuseoMix. Da venerdì 11 a domenica 13
novembre le sale del museo diventeranno un vero e proprio laboratorio
creativo, dove grafici, designer, artigiani digitali, videomaker e
giornalisti lavoreranno assieme per studiare un allestimento
funzionale delle raccolte, assieme a una campagna di comunicazione
coinvolgente ed efficace. Tutte le persone interessate a partecipare
sono invitate a farsi avanti.
Dalle 21 spazio alla
Biblioteca itinerante di letteratura, rassegna di letture ad alta
voce avviata la scorsa primavera da Ferrara Off, per far conoscere
sotto una luce diversa il talento di Giorgio Bassani, che oltre ad
essere scrittore ha lavorato lunghi anni nell’editoria, pubblicando
o sostenendo la diffusione di titoli e autori poco noti, divenuti poi
spesso dei classici.
Protagonista di questa
serata sarà Alberto Arbasino, introdotto proprio dal
collega ferrarese nell’establishment culturale dell’epoca,
ambiente sconfessato dopo poco con l’adesione al Gruppo 63. Il
rapporto tra i due fu non fu sempre sereno: Bassani pubblicò, nella
collana che curava per Feltrinelli, numerosi suoi racconti e
reportage culturali, ma rifiutò Fratelli d’Italia. «Me lo
spiegò sinceramente: gli sembrava non un vero romanzo “ben fatto”,
ma piuttosto un pacco di scritti vari», scrisse in seguito Arbasino.
L’attrice Roberta
Pazi leggerà brani tratti da Parigi o cara,
raccolta di saggi del 1960, dove vengono evocati i trascorsi e gli
incontri dell’autore nella capitale francese e si trovano
trascritte, assieme ai ricordi, le interviste che fece ad artisti e
intellettuali come Jean Cocteau, Henry Miller, Georges Simenon, Jean
Renoir, Luis-Ferdinand Céline, Maurice Nadeau, François Mauric.
L’ingresso a offerta
libera. È possibile sostenere la rassegna Biblioteca
itinerante di
letteratura attraverso la piattaforma di crowdfunding IdeaGinger. La
donazione può essere effettuata di persona, oppure collegandosi a
www.ideaginger.it
Per maggiori informazioni: info@ferraraoff.it / 3336282360.
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