mercoledì 28 settembre 2016

Omaggio a Gene Wilder

  • Prima visione: Café Society e The Beatles: Eight Days A Week
  • Il Cinema Ritrovato al cinema. Lumière! La scoperta del cinema e I cancelli del cielo
  • Lumière! L’invenzione del cinematografo: mostra e cofanetto Dvd/Blu-Ray
  • Gene e i geni della commedia ebraica
  • Evento speciale: Nick Cave – One more Time with Feeling
  • Mario Balsamo presenta Mia madre fa l'attrice
  • Schermi e Lavagne
  • Venga a prendere un caffè da noi
  • A ottobre in Cineteca
  • Tessere Amici e Sostenitori della Cineteca. Campagna 2016-2017


Prima visione

Café Society
(USA/2016) di Woody Allen (96')
Versione originale con sottotitoli italiani
da giovedì 29 settembre – Cinema Lumière

Arriva al Lumière, naturalmente in lingua originale con sottotitoli, l'ultimo film di Woody Allen, una romanzesca e agrodolce storia d'amore e un ritratto scintillante e caleidoscopico dell'America degli anni Trenta. Il regista segue il viaggio di Bobby Dorfman (Jesse Eisenberg) dal Bronx, dove è nato, a Hollywood, dove si innamora, per poi tornare nuovamente a New York, dove viene travolto nel mondo vibrante della vita dei locali notturni dell'alta società. "Come in un libro, in questo film ci si sofferma per un po’ su una scena del protagonista con la sua ragazza, un po’ su una scena con i suoi genitori, seguito da una scena con la sorella o il fratello gangster, una scena con star di Hollywood e trafficanti, e quindi sui caffè frequentati da politici, debuttanti, playboy, e uomini che tradiscono le mogli o che sparano ai mariti. Non la conside ro la storia di una sola persona, ma di tutti” (Woody Allen).
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The Beatles: Eight Days A Week
(USA/2016) di Ron Howard (138')
Versione originale con sottotitoli italiani
fino a mercoledì 5 ottobre – Sala Cervi

Alle radici del mito. Dal regista premio Oscar Ron Howard un film-evento sui quattro ragazzi di Liverpool che hanno conquistanto il mondo cambiando per sempre la storia del rock. Dagli esordi al Cavern Club fino allo storico concerto al Candlestick Park di San Francisco, il film si concentra sui primi quattro anni dell'inimitabile carriera dei Fab Four, attraverso filmati rari e inediti che esplorano il dietro le quinte della band, il modo in cui prendevano le decisioni e creavano la loro musica. E per la prima volta, trenta minuti esclusivi della storica performance allo Shea Stadium del 15 agosto 1965, il primo concerto rock di fronte a più di 55.000 persone.
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Il Cinema Ritrovato al cinema


Lumière! La scoperta del cinema
Mercoledì 28 anteprima al Lumière. Nelle sale italiane dal 3 ottobre

Nel 1895 i Lumière inventano il cinematografo, la macchina magica capace di riprendere il mondo. I loro operatori, inviati ai quattro angoli della terra, danno inizio alla più grande avventura della modernità: catturare la vita, interpretarla, raccontarla. Città, paesaggi, uomini, donne, bambini, animali, il lavoro, il gioco, il mare, la folla, la solitudine: la bellezza luminosa e potente di queste vedute lascia ancora senza fiato. Lumière! è un film che nasce dall’ispirazione e dall’immaginazione di Thierry Frémaux e di Bertrand Tavernier, e che mette sapientemente insieme 114 film girati dai fratelli di Lione e dai loro operatori tra il 1895 e il 1905 (i pochi che tutti conoscono come l’uscita dalle officine, l’arrivo del treno, l’innaffiatore innaffiato, e tante gemme sconosciute, presentati per la prima volta nel nuovissimo restauro digitale in 4K), in un percorso sinuoso e magico, semplice e spettacolare di vedute, piccoli racconti, mise en scène. Scoprire il cinema primigenio dei Lumière su uno schermo di oggi significa, per i nostri occhi, spalancarsi davanti alla potenza della luce, alla profondità della visione, alla felicità delle invenzioni. Mercoledì 28 alle ore 20 anteprima al Lumière presentata da Gian Luca Farinelli. Presentando un biglietto di una delle proiezioni del film, sconto sull'ingresso alla mostra e sull'acquisto del cofanetto Blu-Ray/Dvd.
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La mostra: Lumière! L’invenzione del cinematografo
fino al 30 gennaio 2017 - Bologna, Sottopasso di Piazza Re Enzo
Ideata e curata dall’Institut Lumière di Lione e per la prima volta fuori dai confini francesi, la mostra racconta l’avventura della famiglia che ha inventato il cinematografo: Antoine, pittore e fotografo, e i suoi due geniali figli Louis e Auguste, gli ultimi inventori e al contempo i primi autori e programmatori del cinema. L’esposizione racconta la loro epopea fatta non solo di cinema ma anche di altre straordinarie invenzioni fra cui i bellissimi autochromes, le prime fotografie a colori. Venerdì 30 alle ore 18 visita guidata riservata ad Amici e Sostenitori della Cineteca condotta da Gian Luca Farinelli con prenotazione obbligatoria (amicicineteca@cinetecadibologna.it). Presentando il biglietto della mostra, tariffa ridotta per una delle proiezioni di Lumière! La scoperta del cinema e sull'acquisto del cofanetto Blu-Ray/Dvd.
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Il cofanetto Blu-ray/Dvd
(Edizioni Cineteca di Bologna 2016)
Parallelamente all’uscita in sala la selezione dei 114 film Lumière restaurati esce in edizione Blu-ray/Dvd. Accompagnati da un ricco corredo di rarità e approfondimenti video e da un booklet che raccoglie un saggio di Thierry Frémaux, un’intervista a Bertrand Tavernier, due storici articoli di Henri Langlois e Maksim Gor’kij e un’antologia di dichiarazioni dei Lumière.
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Il contest: #50secondiLumière
Realizza un breve film in stile Lumière: un’unica inquadratura, una veduta, un punto di vista che restituisca una particolare rappresentazione del mondo e della vita.


Heaven's Gate – I cancelli del cielo
Martedì 27 settembre e Sabato 1° ottobre – Cinema Lumière

"Un western bellissimo e visionario", come lo ha definito Alessandro Baricco nella sua originale rilettura del film, in un articolo apparso pochi giorni fa su "Vanity Fair". Ancora pochi giorni (al Lumière solo stasera e sabato 1° ottobre) I cancelli del cielo, film leggendario di smisurate ambizioni e di folgorante bellezza che si rivelò un flop clamoroso segnando per sempre la carriera di Michael Cimino, scomparso lo scorso luglio. Mutilato all’uscita, il film è oggi presentato nella versione director’s cut mai uscita in sala, restaurata nel 2012 da Criterion sotto la supervisione del regista. Visto oggi appare un film perfetto, dal cast (Kristofferson, Walken, Hurt, Huppert, Cotten, Bridges), alla fotografia (firmata da Vilmos Zsigm ond), dalla verità del soggetto, che svela le radici marce della democrazia yankee, alla forza epica che lo attraversa: le tre ore e mezza volano lasciandoci una sensazione di meraviglia, di febbre creativa che il cinema di oggi raramente ci trasmette.
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Gene e i geni della commedia ebraica
dal 2 al 14 ottobre – Cinema Lumière

È stata la più potente corrente sotterranea della commedia (e forse del cinema) americana del decennio Settanta (e certamente non solo). Autori ebrei, personaggi ebrei, e una disseminazione di idee, nevrosi, ironie che ha fatto un po’ di tutti quanti, come voleva il ‘moderno profeta’ Lenny Bruce, ideali spettatori ebrei. Un cinema che ci parla “dei nostri dubbi, delle nostre poche certezze, delle domande a cui talmudicamente cerchiamo di rispondere con altre domande” (Guido Fink). C’è naturalmente Woody Allen, di cui esce in questi giorni l’ultimo Café Society. L’abbiamo voluta affettuosamente intitolare 'Gene ei geni della commedia ebraica', in omaggio a Gene Wilder, l’attore-regista da poco scomparso nella cui comicità rilucevano scintille di quel genius intellettuale, etnico, cultura le, religioso che ha attraversato e influenzato un secolo e oltre di cinema e cultura americana. Per questo abbiamo deciso di inaugurare la rassegna domenica 2 alle ore 20 con Frankenstein Junior, la più celebre e irresistibile fra le virulente parodie del cinema classico firmate da un altro grande ebreo di Hollywood, Mel Brooks.
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Evento speciale: Nick Cave – One more Time with Feeling
Prevendita on-line
Martedì 27 e mercoledì 28 settembre – Cinema Lumière

Solo due giorni (27 e 28 settembre) per vedere il film-performance nel quale Nick Cave & The Bad Seeds interpretano le canzoni di Skeleton Tree, il nuovo album uscito a inizio settembre, il primo dopo il drammatico lutto che ha colpito l'artista lo scorso anno. Lo stile fotografico del film riflette l'intimità e l'austerità dell'album, testimonianza cruda e fragile di un artista che tenta di trovare la sua strada attraverso l'oscurità. Performance live delle nuove canzoni si intrecciano a interviste e riflessioni estemporanee di Cave che creano un'esperienza coinvolgente, intensa ed elegante. Biglietti in prevendita on-line e alla cassa del Lumière in orario di apertura sale.
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Mario Balsamo presenta Mia madre fa l'attrice
Giovedì 29 settembre – Cinema Lumière

Che cosa fanno un figlio cinquantaduenne e una madre ottantacinquenne, vittime di un rapporto irrisolto e conflittuale e con una passione in comune, il cinema? Un film documentario. Specie se lui è un regista, lei è (stata) un'attrice. Dopo Noi non siamo come James Bond, Mario Balsamo torna a muoversi tra autobiografia e finzione, mettendo in scena il proprio rapporto madre-figlio. Alla ricerca di un film in cui la donna aveva recitato da giovane. Al termine della proiezione il regista incontrerà il pubblico in sala. Con una speciale proiezione: due ingressi al prezzo di uno per chi viene al cinema accompagnato dalla madre.
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Schermi e Lavagne
Sabato in Cinnoteca con l'Orchestra Mozart. Domenica Il bambino che scoprì il mondo
Sabato 1 e domenica 2 ottobre – Cinnoteca e Sala Cervi (via Riva di Reno 72) e Cinema Lumière

Il week-end di Schermi e Lavagne si apre in Cinnoteca con Franz e il direttore d'orchestra, mediometraggio d'animazione degli svedesi Uzi e Lotta Geffenblad, delicato invito all’amore per la musica e lezione di tolleranza pensato per gli spettatori più piccoli. Dopo la proiezione, l’Orchestra Mozart accompagnerà i bambini alla scoperta degli strumenti musicali. Ingresso libero presentando la tessera Schermi e Lavagne. Per il tradizione appuntamento della domenica torna Il bambino che scoprì il mondo di Alê Abreu, un gioiello d'animazione realizzato con tecniche miste (pastelli a olio, matite colorate, collage da giornali e riviste), candidato all'Oscar e distribuito dalla Cineteca (che ne ha curato anche l'edizione Dvd) nelle sale italiane.
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Venga a prendere un caffè da noi
Sabato 1° ottobre – Biblioteca Renzo Renzi e Cinema Lumière

In collaborazione con AROMA, una mattinata dedicata al caffè con degustazioni offerte da torrefazioni artigianali italiane, due workshop condotti da Alessandro Galtieri (ore 10.30 Come nasce il mito del caffè in Italia; ore 11.30 Caffè a casa: come migliorarsi la vita), proiezioni di filmati vintage americani, jingle pubblicitari e scene cult di film in cui il caffè ha un ruolo da protagonista introdotti Cristina Caroli). Infine la mostra d’immagini d’epoca La Bologna del caffè perduta e la pittura al caffè di Martina Lupi. L'ingresso è libero.




A ottobre in Cineteca



  • Il Cinema Ritrovato al cinema (Lumière! La scoperta del cinema e Freaks)
  • Gene e i geni della commedia ebraica
  • Omaggio a Lav Diaz
  • Terraditutti Film Festival
  • Cinemafrica
  • Gender Bender
  • Schermi e Lavagne





Tessere Amici e Sostenitori della Cineteca. Campagna 2016-2017
Diventare Amici e Sostenitori della Cineteca conviene. È partita la nuova campagna di tesseramento per sostenere le attività della Fondazione Cineteca di Bologna. Acquistando una delle tessere si avrà diritto a una serie di vantaggi e sconti su ingressi, servizi e prodotti proposti dalla Cineteca. A partire dalla Tessera Amici della Cineteca (25 Euro per l’acquisto di una sola; rispettivamente 45 e 60 Euro per 2 o 3 tessere), fino alla tessera Sostenitore Bianco e Nero (100 Euro) e 3D (500 Euro). Tutte le tessere Amici e Sostenitori della Cineteca sono acquistabili on-line e alla cassa del Lumière.
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www.cinetecadibologna.it

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