Prima visione | ||
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Cinema Lumière The Big Sick (USA/2017) di Michael Showalter (119') Versione originale con sottotitoli italianifino a mercoledì 29 novembre Accolta trionfalmente al Sundance e applauditissima quest'estate a Locarno, arriva sugli schermi italiani una delle commedie più divertenti e intelligenti degli ultimi anni che “aggiorna la lezione della romantic comedy al XXI secolo di Obama, di una Chicago più cool di New York, di un’America che rivendica con orgoglio la sua multiculturalità e che vuole mettersi alle spalle l’11 settembre” (Carlo Chatrian). La storia – che ricalca quella vera dello sceneggiatore e magnifico interprete del film Kumail Nanjiani – è quella del contrastato amore tra un aspirante stand up comedian di origini pakistane che si guadagna da vivere come taxista Uber e una bella e biondissima studentessa di psicoanalisi rigorosamente wasp. L'incontro-scontro cultural-famigliare e una misteriosa malattia della protagonista sono il cuore melò di un film che non rinuncia mai a un sorriso e una battuta e che “produce emozioni, risate e pensieri di prima qualità” (Maurizio Porro). >> Maggiori informazioni |
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Sala Cervi Finché c'è prosecco c'è speranza (Italia/2017) di Antonio Padovan (101') fino a mercoledì 29 novembre Campagna veneta, colline del Prosecco. Una serie di omicidi e, unico indiziato, un morto: il conte Desiderio Ancillotto, grande vignaiolo che pare essersi tolto la vita inscenando un improvviso e teatrale suicidio. Un caso apparentemente impossibile per il neo-ispettore Stucky (Giuseppe Battiston), metà persiano e metà veneziano: appena promosso, impacciato ma pieno di talento, per risolvere il caso deve fare i conti con le proprie paure e un passato ingombrante. Sullo sfondo, tra i filari, una battaglia per la difesa del territorio e delle bollicine che anima bottai, osti, confraternite di saggi bevitori. Il personaggio nato dalla frizzante immaginazione di Fulvio Ervas e protagonista di molti dei suoi romanzi prende corpo sul grande schermo in “un giallo ma al tempo stesso un modo per puntare la lente d'ingrandimento su una realtà geografica poco esplorata da l cinema Italiano. È un'indagine impregnata di riflessioni sul futuro che vogliamo. Un inno all'andare piano, assaporando la vita. Un ritratto di un territorio ingarbugliato tra progresso e tradizione, tra eccellenze e vergogne. Una lettera d'amore. Autentica”. (Antonio Padovan). >> Maggiori informazioni |
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Il Cinema Ritrovato al cinema: La corazzata PotëmkinA novembre nelle sale italiane. Al Lumière tutti i lunedì e martedì del mese È forse il film più famoso della storia del cinema, uno dei più citati, censurati, parodiati, e uno dei meno visti. Mai visto nella versione integrale che qui proponiamo, restituito da un luminoso restauro allo splendore delle sue immagini con le musiche originali composte da Edmund Meisel. Un film che nella Russia del 1925 celebrava la rivolta dei marinai e della città di Odessa avvenuta nel 1905. Un film che “emergeva dal mare” con l’impeto creativo di un regista di ventisette anni, Sergej Ejzenštejn, destinato a portare la rivoluzione nelle forme del cinema e nel suo linguaggio. Sostenuto dall’armonia vorticosa del suo montaggio, La corazzata Potëmkin è una serie di immagini indimenticabili, la carne infestata dai vermi, una scalinata brulicante di uomini e donne, corpi e volti sfregiati dai fucili dei milit ari, una carrozzella che precipita lungo gli scalini, una bandiera rossa colorata a mano che sale sul pennone, la nave che infine scivola via “trascinando con sé l’anima appassionata degli spettatori”. Nella sua densa brevità (68 minuti), il capolavoro di Ejzenštejn è un film appassionato e sferzante, di straordinaria freschezza visiva e morale; un richiamo alla necessità della rivolta quando la giustizia e la dignità umana sono calpestate, un grido sempre più alto in nome della fratellanza. Scrostato da decenni di polvere critica, sottratto al luogo comune dell’invettiva fantozziana, La corazzata Potëmkin può levare l’ancora verso nuove generazioni di spettatori. Perché questo è un film di una bellezza pazzesca. >> Maggiori informazioni La corazzata Potëmkin anche in Dvd Contemporaneamente all’uscita in sala, la versione restaurata della Corazzata Potëmkin arriva anche in libreria in un ricco cofanetto Dvd edito dalla Cineteca di Bologna. Con una doppia traccia audio: insieme alla colonna sonora originale di Edmund Meisel, una nuova colonna sonora elettroacustica di Edison Studio. Nel libro, fra gli altri, saggi inediti di Peter von Bagh, Wu Ming 1, Emiliano Morreale, Roberto Chiesi e Giulio Latini. Fra gli extra, un documentario sul restauro del Potëmkin di Artem Demenok e una conversazione con Naum Kleiman, condotta da Bernard Eisenschitz. In vendita in libreria, on-line su Cinestore, in Cineteca e presso il bookshop di Piazza Re Renzo. >> Maggiori informazioni Avanguardia e rivoluzione. Il cinema di Sergej Ejzenštejn fino al 30 novembre – Cinema Lumière Nella storia del cinema sono stati pochissimi gli autori capaci a un tempo di rivoluzionare l’estetica e di esaltarne il potere sulle emozioni. Il cinema Ejzenštejn ha caratteri epici, politici, mitici, monumentali, lirici e umanisti, vi confluiscono molteplici influenze artistiche e letterarie, le potenzialità del montaggio vi trovano la massima espressione. L’ampia retrospettiva prosegue questa settimana con gli ultimi travagliati lavori d’epoca staliniana: Aleksandr Nevskij (mercoledì 22, ore 17.45), film della 'riabilitazione' e di una memorabile battaglia sui ghiacci, e l'epico dittico su Ivan (Ivan il terribile e La congiura dei Boiardi, sabato 25 all e ore 17.45 e 19.30). >> Maggiori informazioni |
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Omaggio ad Alessandro Rak Il regista presenta venerdì L'arte della felicità e Gatta Cenerentola dal 24 al 26 novembre – Cinema Lumière Gatta Cenerentola di Rak, Cappiello, Guarnieri e Sansone è la vera sorpresa di questo inizio di stagione, e non basta: è uno dei film italiani più belli degli ultimi anni. Si immerge dentro Napoli con la forza della cultura, della musica, di uno sguardo indipendente; mostra una capacità che lascia increduli nel muoversi in una forma espressiva raffinata, e senza grande tradizione nazionale, come l’animazione per adulti. Di Alessandro Rak, fumettista, illustratore, animatore, che sarà con noi al Lumière venerdì 24, mostreremo anche il precedente L’arte della felicità. >> Maggiori informazioni |
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BilBOlbul. Omaggio a Philippe de Pierpont Domani l'autore al Lumière per presentare L'Homme qui marche dal 23 al 26 novembre – Cinema Lumière In occasione di BilBOlbul – Festival Internazionale di Fumetto, la Cineteca ospita una rassegna dedicata a Philippe de Pierpont, sceneggiatore per il fumetto e cineasta. I suoi film rivelano alcuni nodi portanti della sua poetica: l’attenzione per le cose e le persone fragili, la capacità di delineare personaggi intensi e mai univoci, la ricerca incessante su momenti e domande che trasformano le esistenze degli uomini. Sarà lo stesso de Pierpont a inaugurare la personale giovedì 23 alle ore 19 presentando il suo film d'esordio, L'Homme qui marche, originale ibridazione tra documentario e fiction interpretato da un inedito Lorenzo Mattotti. >> Maggiori informazioni |
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I Manetti Bros. presentano Ammore e malavita Giovedì 23 novembre, ore 21.30 – Cinema Lumière Dopo Song'e Napule i Manetti Bros. tornano alle melodie partenopee con un budget più solido e ambizioni da musical. Si parte da Scampia e si attraversa Posillipo, senza dimenticare Castel dell'Ovo e il centro storico, tutti set per una storia di camorra e riscatto commentata da un'ottima colonna sonora pop, tra neomelodico e tradizione rivisitata. Pastiche musical-cinefilo che tiene insieme le serenate calibro 9 di Mario Merola, Hollywood e il poliziottesco. I Manetti Bros. incontreranno il pubblico al termine della proiezione promossa da FICE Emilia-Romagna. >> Maggiori informazioni |
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Omaggio a Giuseppe Ferrara Stasera Simona dalla Chiesa e Tiziana Gagnor al Lumière Mercoledì 22 e giovedì 23 novembre – Cinema Lumière In occasione della XIII edizione del festival Politicamente scorretto in programma a Casalecchio di Reno dal 22 al 26 novembre, un piccolo omaggio a un regista che da sempre ha fatto del cinema uno strumento di indagine antropologica e civile, ricostruendo episodi-chiave della storia italiana recente e indagando i misteri che la avvolgono. Come in Cento giorni a Palermo, ovvero quelli che separarono la nomina di Carlo Alberto della Chiesa a prefetto di Palermo dal suo brutale assassinio. A presentare il film in sala mercoledì 22 alle ore 20, la figlia del generale dalla Chiesa, Simona, e Tiziana Gagnor, aiuto regista di Ferrara. Quest'ultima, insieme alla documentarista Enza Negroni, presenterà anche un programma di corti realizzati dal regista a cavallo fra gli anni Sessanta e i Settanta, in programma giovedì 23 alle ore 17. >> Maggiori informazioni |
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Schermi e Lavagne Sabato 25 e domenica 26 novembre, ore 16 – Cinema Lumière e Cinnoteca Il prossimo week-end Schermi e Lavagne incrocia il festival BilBOlbul con un ricco programma all'insegna dei molti e fruttuosi rapporti fra cinema e fumetto. Per i più grandicelli il Cineclub per ragazzi propone sabato La forma della voce, poetico anime campione di incassi in Giappone tratto dal celebre manga di Yoshitoki Oima; per i più piccoli appuntamento domenica con Vampiretto, film tedesco tratto dall'omonima serie di racconti di Angela Sommer-Bodenburg, ormai un classico della letteratura per l'infanzia. In Cinnoteca (sabato 25, ingresso libero con tessera Schermi e Lavagne) protagonista sarà Cocco Bill, il celebre pistolero che beve camomilla nato dalla matita di Jacovitti, poi passato sullo schermo in due serie animate. >> Magg iori informazioni |
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_________________________________________________________________________ Festival La violenza illustrata: The Rape of Recy Taylor Domenica 26 novembre, ore 18 – Cinema Lumière In occasione del Festival 'La violenza illustrata', proiezione del film di Nancy Buirski, documentario sulla tragica vicenda di una ragazza afroamericana minacciata di morte e abusata da sei uomini bianchi nell'Alabama segregazionista del 1944. Presenta Maria Chiara Risoldi (Presidente Casa delle donne). Ingresso libero. >>> Cinenido – Visioni disturbate: The Big Sick The Big Sick di Michael Showalter è il film scelto per i prossimi due appuntamenti (sabato 25 alle ore 15.45 e mercoledì 29 alle ore 10) del Cinenido, l'iniziativa di Schermi e Lavagne pensata per genitori e nonni con bebè al seguito: deposito carrozzine presso le casse, fasciatoi nei bagni e libertà di disturbo e movimento in sala. >>> Bologna fotografata. Tre secoli di sguardi fino al 7 gennaio 2018 – Sottopasso di Piazza Re Enzo Il racconto vivo di una città attraverso lo sguardo dei fotografi. La mostra prodotta dalla Cineteca ripercorre personaggi e storie di Bologna dalla fine dell'Ottocento ai giorni nostri. Visite guidate sabato 25 alle ore 18 e domenica 26 alle ore 11.30. >>> Sciopero! Mostra di Galeazzo Nardini Biblioteca Renzo Renzi (spazio espositivo) Una mostra che raccoglie le tracce del progetto utopico-rivoluzionario di Galeazzo Nardini, artista toscano scomparso lo scorso anno, che dal 1976 cominciò una singolare forma di protesta contro la commercializzazione dell’arte e il disimpegno sociale. Ingresso libero in orario di apertura della biblioteca e del Cinema Lumière. Il Mercato Ritrovato Sabato 25 novembre, ore 9-14 - Piazzetta Pasolini e Piazzetta Magnani Si rinnova l'appuntamento con il nuovo mercato contadino in Cineteca, che ospita circa quaranta produttori del nostro territorio. Spesa a km zero, cibi di strada, anche vegetariani e vegani, birre artigianali e vini autoctoni. Ospiti questo sabato la Velostazione Dynamo Bologna con un banco di riparazioni delle bici, l’artigiano Gianluca Carta che terrà un laboratorio per la costruzione di tamburi a cornice e la cucirina Penelope recupera. >>> |
giovedì 23 novembre 2017
Omaggio a Giuseppe Ferrara
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