Jon Rafman. Il viaggiatore mentale,
14 settembre 2018 - 24 febbraio 2019
A cura di Diana Baldon
Palazzina dei Giardini
Corso Cavour, 2 - Modena
Presentata da Fondazione Fotografia Modena insieme alla Galleria Civica di Modena, è la prima ampia personale dell'artista canadese in un'istituzione Italiana.
La
mostra comprende una selezione di installazioni multimediali che
ripercorrono la produzione di Rafman a partire dal 2011 ad oggi.
Servendosi
di linguaggi e supporti diversi, che vanno dalla fotografia al video,
dalla scultura all’installazione, Rafman indaga la fusione sempre più
indistinta tra la realtà e la sua simulazione nella società
contemporanea attraverso opere che confondono i confini tra il materiale
e il virtuale, tra i corpi in carne e ossa e le loro repliche
tecnologiche
Sabato 15 settembre alle ore 22.30 nel Chiostro di Palazzo Santa Margherita Jon Rafman dialogherà con Diana Baldon nell'ambito dell'incontro Antropologia di un mondo virtuale.
Sabato 15 settembre alle ore 22.30 nel Chiostro di Palazzo Santa Margherita Jon Rafman dialogherà con Diana Baldon nell'ambito dell'incontro Antropologia di un mondo virtuale.
Ryoichi Kurokawa. al-jabr (algebra)
14 settembre 2018 - 24 febbraio 2019
A cura di NODE – festival internazionale di musica elettronica e live media
Palazzo Santa Margherita
Corso Canalgrande, 103 - Modena
La mostra, prima personale in un'istituzione Italiana dell’artista giapponese, raccoglie negli spazi della Galleria Civica di Modena
alcune tra le sue produzioni recenti più significative, attraverso un
percorso multisensoriale caratterizzato da imponenti opere audiovisive,
installazioni, sculture e stampe digitali.
Originario
di Osaka ma residente a Berlino, Kurokawa descrive i suoi lavori come
sculture "time-based”, ovvero un’arte fondata sullo scorrimento
temporale, dove suono e immagine si uniscono in modo indivisibile.
Sinfonie di suoni che, in combinazione con paesaggi digitali generati al
computer, cambiano il modo in cui lo spettatore percepisce il reale.
Vero o falso? Le figurine sotto la lente d’ingrandimento della scienza
14 settembre 2018 - 24 febbraio 2019
A cura di Pleiadi Emilia
Palazzo Santa Margherita
Corso Canalgrande, 103 - Modena
La mostra indaga il rapporto tra scienza e verità attraverso le collezioni del Museo della Figurina, conducendo il pubblico all’interno del laboratorio scientifico, luogo simbolo dell’obiettività e dell’attendibilità.
Il
tema “vero o falso” è declinato in tre macro ambiti (medicina,
alimentazione e ambiente), rivelando trucchi, illusioni ottiche e
cinematografiche, ma anche le visioni oniriche di fine Ottocento, alcune
delle quali si sono avverate determinando un importante progresso per
l’intero genere umano.
Gianfranco Baruchello. Doux comme saveur (A partire dal dolce)
14 settembre - 4 novembre 2018
MATA - Ex Manifattura Tabacchi
Via Manifattura Tabacchi, 83 - Modena
La
mostra, realizzata in collaborazione con il Mart, Museo di arte moderna
e contemporanea di Trento e Rovereto e la Fondazione Baruchello di
Roma, è composta da video proiettati per la prima volta dopo il recente
restauro delle pellicole originali, parte di un progetto dell’artista
sul sapore dolce, con interviste a filosofi, critici, poeti e artisti
della cultura francese.
Sabato 15 settembre alle ore 18.30
l’artista Gianfranco Baruchello incontrerà il pubblico e discuterà il
progetto con Carla Subrizi (Presidente della Fondazione Baruchello,
Roma, e Professore Associato di Storia dell’arte contemporanea presso la
Sapienza Università di Roma) e Gianfranco Maraniello (Direttore Mart,
Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto).
Ingresso libero a tutte le mostre nei giorni di festivalfilosofia:
venerdì 14 settembre, ore 9-23
sabato 15 settembre, ore 9-24
domenica 16 settembre, ore 9-21
Nessun commento:
Posta un commento
Chiunque può inserire commenti, che sono moderati