Il Cinema Ritrovato al cinema
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A febbraio nelle sale italiane - Al Lumière, tutti i lunedì e martedì dall'11 febbraio
Ladri di biciclette
(Italia/1948) di Vittorio De Sica (88')
Torna nelle sale, restaurato dalla Cineteca di Bologna, un film miliare
del cinema italiano e mondiale. Non apre la via al neorealismo, ma ne
stabilisce la raggiunta maturità, di visione e di linguaggio.
Un’immagine dell’Italia del dopoguerra, lucida, amara ma percorsa di
umana pietas, che resterà indelebile. Il capolavoro di De Sica è opera profondamente implicata nella storia del cinema, rende omaggio al Monello di Chaplin e ispira generazioni di cineasti, fino al Cuarón di Roma.
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Cinema Lumière - 11 febbraio
Emi De Sica introduce Ladri di biciclette e inaugura la mostra nell'atrio del Lumière
Emi De Sica, figlia di Vittorio, sarà al
Lumière lunedì 11 per introdurre la proiezione delle ore 20. In
precedenza (ore 19, con ingresso libero), inaugurerà nell'atrio del
cinema una mostra di foto e documenti intorno a Ladri di biciclette provenienti dal Fondo Giuditta Rissone - Emi De Sica conservato dalla Cineteca di Bologna.
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Cinema Lumière - dal 10 al 24 febbraio
Les Enfants du cinéma
In occasione dell’uscita di Ladri di biciclette e Roma, una
rassegna che non permetterà a nessuno di dire che l’infanzia è la
stagione più felice della vita, ma che incanterà con una serie di film
meravigliosi. Un lungo romanzo di formazione dove le lacrime del Monello
si confondono con quelle di Bruno del capolavoro di De Sica, dove gli
orchi minacciano i bambini nelle notti di La morte corre sul fiume di Charles Laughton come nei riformatori brasiliani di Pixote, presentato nell'ambito dell'iniziativa Terre promesse. Migrazione e appartenenze. Inaugura la rassegna Sono nato, ma...,
capolavoro di Ozu che mette a confronto il mondo dell'infanzia e quello
degli adulti, accompagnato al piano da Daniele Furlati.
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Cinema Lumière - fino al 9 febbraio
Omaggio a Viggo Mortensen
Si
chiude la rassegna dedicata a uno degli attori più duttili, magnetici e
carnali del nostro tempo, candidato agli Oscar 2019 per Green Book. Lo vedremo padre disperato nell'America post-apocalittica di The Road, dal romanzo di Cormac McCarthy, e in History of Violence, prima collaborazione con David Cronenberg.
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Cinema Lumière - venerdì 8 febbraio
Documentari del presente: I Quaderni piacentini
Eugenio
Gazzola ricostruisce la storia culturale e politica della rivista
fondata nel 1962 da Piergiorgio Bellocchio, a partire da materiali
provenienti da diversi archivi e dalle voci dei protagonisti di
quell'avventura editoriale. Oltre al regista interverranno in sala
Massimo Mezzetti, Marco, Piergiorgio e Alberto Bellocchio, Marcello
Flores, Federico Stame e Carla Antonini. L'ingresso è libero.
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Cinema Lumière - domenica 10 febbraio
Domenica matinée
Alessandro Tamburini presenta Ci vuole un fisico
Proseguono
le matinée domenicali (colazione del forno Brisa inclusa!) con le
migliori opere prime e seconde italiane dell’anno appena trascorso, che
ci accompagneranno fino alla prossima edizione di Visioni Italiane.
Prossimo appuntamento con la commedia Ci vuole un fisico presentata in sala dal regista Alessandro Tamburini.
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Oratorio San Filippo Neri - 13 febbraio
Schermi e Tastiere: Daniele Furlati
L'edizione 2019 di MICO - Musica insieme contemporanea,
si apre con l'omaggio di Daniele Furlati al cinema bolognese e alla sua
musica. Alle colonne sonore scritte per i film di Giorgio Diritti si
intreccerà il ricordo di Bernardo Bertolucci attraverso le musiche di
Morricone e l’altro volto della composizione per il cinema:
l’accompagnamento dal vivo, di film provenienti dell’Archivio della
Cineteca di Bologna.
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Cinema Lumière
Cineclub per bambini e ragazzi
sabato 9 febbraio
La strega Rossella e Bastoncino
di Jan Lachauer e Max Lang, Jeroen Jaspaert e Daniel Snaddon
domenica 10 febbraio
Il piccolo fuggitivo
di Ray Ashley, Morris Engel e Ruth Orkin
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Cinema Lumière
Cinenido - Visioni disturbate
sabato 9 e mercoledì 13 febbraio
Film
pensati per i neo-genitori e i loro bambini: deposito carrozzine presso
le casse, fasciatoi nei bagni e libertà di disturbo e movimento in sala
da parte dei bebè. Prossimi appuntamenti con Il corriere - The Mule di Clint Eastwood.
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Non è il migliore di Clint Eastwood regista, ma “Il corriere”, da alcuni giorni nelle sale cinematografiche italiane, è un film di grande qualità che si innesta alla perfezione nel solco del cinema classico americano. Al termine delle quasi due ore di proiezione, ciò che rimane in testa allo spettatore sono la nitida figura del protagonista (reduce di guerra, solitario, individualista, antieroe), che nessuno avrebbe potuto interpretare meglio dello stesso Clint; i grandi spazi del territorio Usa, già celebrati in decine di road-movies a stelle e strisce; i valori tradizionali che emergono con delicatezza ma in modo inequivocabile.
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