Piazza
Maggiore, si sa, è ormai sinonimo di Cinema Ritrovato: anche quest’anno
ogni sera dalle 22 in poi nel cuore della città si riaccende la grande
magia del cinema, con i capolavori dei 'Ritrovati e Restaurati', i
migliori restauri da tutto il mondo. Ma Il Cinema Ritrovato è anche
tanto altro: Raoul Walsh, i muti musicali, il cinema del 1912, i primi film sonori giapponesi… Come fare dunque per non perdersi niente?
La
vita dei cinefili o dei semplici curiosi è facilitata da un
programma-bussola in cui a ogni luogo sono abbinate, sempre nelle stesse
fasce orarie, le medesime rassegne: ecco allora che il cinema
Arlecchino è pronto ad accogliere i fan di Walsh con proiezioni alle
14.30 di ogni giorno e repliche alle 9 del mattino successivo; negli st
essi
orari il cinema Jolly ospita i cultori della rassegna 'Dopo la caduta.
Il cinema e la crisi del 1929', mentre il Cinema Lumiere sarà la meta
d’elezione di chi desidera tornare indietro di un secolo con i film del
1912. Novantasei pellicole di cento anni fa ogni giorno in Sala
Mastroianni dalle 9 alle 14.30 o di chi è incuriosito dal cineasta
sovietico Ivan Pyr’ev, l’'enigma della Mosfilm', le cui opere vengono
proiettate in Sala Scorsese alle 14.45. Questi sono solo alcuni dei
percorsi di visione tra cui è possibile scegliere: per non perdersi
niente, è sufficiente scegliere quelle maggiormente in linea con i
propri gusti, verificare il luogo che le ospita e armarsi di sana
cinefilia.
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