sabato 8 novembre 2014

Cinema Santo Spirito

CINEMA SANTO SPIRITO Ferrara
PROGRAMMAZIONE DA VENERDI' 7
A LUNEDI' 10 NOVEMBRE


RITORNO A L'AVANADi Laurent Cantet
Con Isabel Santos, Jorge Perugorria, Fernando Hechevarria, Néstor Jiménez, Pedro Julio Diaz Ferran
Genere: Drammatico
Durata: 90 min.

VENERDI'
ORE 21,00

SABATO
ORE 20,30 - 22,30

DOMENICA
ORE 18,30 - 20,30 - 22,30

LUNEDI'
ORE 21,00

Una terrazza con affaccio su L’Avana. Il sole sta calando. Cinque amici si riuniscono per celebrare il ritorno di Amadeo dopo sedici anni di esilio. Dal tramonto all’alba, ricordano la loro giovinezza, il gruppo che erano soliti frequentare, la speranza che riponevano nel futuro… ma anche la loro disillusione.

Per Laurent Cantet quegli amici in terrazza sono cinque tasselli dell’enigma Cuba. «L’esule è uno scrittore il quale, appena uscito da Cuba, ha perso l’ispirazione. Ritorna perchè è sicuro di ritrovarla. C’è poi un pittore censurato dal regime, ridotto a dipingere quadri “alimentari”. C’è una dottoressa che guadagna 20 dollari al mese, tutti i figli a Miami, divorata dall’amarezza. E ci sono un idealista – ingegnere nero che si arrangia con lavori clandestini - e un piccolo dirigente che, in maniera disinvolta, vive meglio degli altri. Non li giudico. Li mostro, e basta ».

Scritto molto bene e recitato in maniera straordinaria – i cinque attori, tra i quali Jorge Perugorrìa, protagonista di "Fragole e cioccolato" ( 1992), sono tra i migliori di Cuba - "Ritorno all’Avana" è un film intimo, ipotizzabile anche su un palcoscenico.

NOVITA' NOVEMBRE: RASSEGNA ACEC "LA GRANDE LUCE" - CINEMA E SPIRITUALITA'
CINEMA RAGAZZI
DOMENICA 9 NOVEMBRE
ORE 15,00 - 16,40
L’APE MAIA Un film di Alex Staderman, Simon Pickard
Genere: Animazione
Durata: 79 min.

Ci sono le api operaie, che svolazzano indaffarate tutto il giorno, c'è l'ape regina, che comanda l'esercito e prospera grazie alla pappa reale, e poi c'è l'Ape Maia, che non ha bisogno di presentazioni a meno di non venire da un altro pianeta. Troppo curiosa e anticonformista per vivere chiusa nell'alveare, Maia vola quotidianamente alla scoperta delle infinite sorprese del prato, al seguito di Flip, affascinante cavalletta vagabonda, e sempre in compagnia di Willy, l'amico più fifone nonché il più caro.
Nata più di un secolo fa dalla penna del tedesco Waldemar Bonsels, l'Ape Maia è entrata ronzando nelle case di tutto il mondo attraverso il tubo catodico grazie alla serie di cartoni animati giapponesi che ha debuttato alla metà degli anni Settanta e da allora, anche in Italia, non è mai più uscita dallo schermo.

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