William Klein - (Roma + Klein)
Nel 1956 un giovane fotografo, pittore, regista e artista a trecentosessanta gradi, William Klein - reduce dal successo del suo libro fotografico "Life is Good and Good for You in New York", che sorprese, sconvolse e influenzò un'intera generazione di fotografi - arriva a Roma per lavorare con Federico Fellini, come aiuto regista del suo nuovo film "Le notti di Cabiria".
Come sempre accade, il film subisce dei ritardi, le riprese slittano. Mancano i soldi e i produttori latitano, ma con la sua fedele Leica Klein percorre a lungo la città in compagnia di Fellini e di altre guide d'eccezione come Pasolini, Flaiano, Moravia, Feltrinelli.
Sono loro che gli consegnano le chiavi di una città apparentemente facile da vivere, frizzante e allegra, ma complessa come non mai.
Il lavoro su New York era stato autobiografico. New York era la sua città, la conosceva bene. Roma, invece, è un colpo di fulmine.
Klein resta affascinato dalla gente, dalla luce, dall'atmosfera.
C'è un concentrato di gente del cinema, artisti, scrittori. Ma anche gente comune. Gente in Vespa e in Lambretta, bambini, periferie o il nuovo quartiere dell'EUR, gruppi che festeggiano matrimoni e prime comunioni, le domeniche sulla spiaggia di Ostia, militari in licenza lungo i Fori, suore in estasi in Piazza San Pietro.
Proprio tra i vicoli di Roma Klein decide di misurarsi con uno dei temi che diventeranno cari alla sua esperienza di fotografo: raccontare per immagini una città sconosciuta, il suo spirito unico, la sua forza, osservando chi la abita e entrando, anche solo per un momento, all'interno del flusso esistenziale che la percorre.
"Roma è un film e Klein lo ha girato" commentò Fellini.
E Sophia Loren aggiunse: "Klein ha occhi come coltelli. È spietato e scandaloso ma non è mai cattivo. È tenero e buffo e violento e, sono sicura, profondamente innamorato di questa nostra pazza Roma".
Il lavoro di Klein confluì nel celebre libro "Roma + Klein", del 1959, ripubblicato da Contrasto nel 2009 in una nuova edizione, che include anche immagini inedite della moda a Roma e una nuova versione del testo aggiornato.
Foto: William Klein - Cinecittà, Roma 1956
Nel 1956 un giovane fotografo, pittore, regista e artista a trecentosessanta gradi, William Klein - reduce dal successo del suo libro fotografico "Life is Good and Good for You in New York", che sorprese, sconvolse e influenzò un'intera generazione di fotografi - arriva a Roma per lavorare con Federico Fellini, come aiuto regista del suo nuovo film "Le notti di Cabiria".
Come sempre accade, il film subisce dei ritardi, le riprese slittano. Mancano i soldi e i produttori latitano, ma con la sua fedele Leica Klein percorre a lungo la città in compagnia di Fellini e di altre guide d'eccezione come Pasolini, Flaiano, Moravia, Feltrinelli.
Sono loro che gli consegnano le chiavi di una città apparentemente facile da vivere, frizzante e allegra, ma complessa come non mai.
Il lavoro su New York era stato autobiografico. New York era la sua città, la conosceva bene. Roma, invece, è un colpo di fulmine.
Klein resta affascinato dalla gente, dalla luce, dall'atmosfera.
C'è un concentrato di gente del cinema, artisti, scrittori. Ma anche gente comune. Gente in Vespa e in Lambretta, bambini, periferie o il nuovo quartiere dell'EUR, gruppi che festeggiano matrimoni e prime comunioni, le domeniche sulla spiaggia di Ostia, militari in licenza lungo i Fori, suore in estasi in Piazza San Pietro.
Proprio tra i vicoli di Roma Klein decide di misurarsi con uno dei temi che diventeranno cari alla sua esperienza di fotografo: raccontare per immagini una città sconosciuta, il suo spirito unico, la sua forza, osservando chi la abita e entrando, anche solo per un momento, all'interno del flusso esistenziale che la percorre.
"Roma è un film e Klein lo ha girato" commentò Fellini.
E Sophia Loren aggiunse: "Klein ha occhi come coltelli. È spietato e scandaloso ma non è mai cattivo. È tenero e buffo e violento e, sono sicura, profondamente innamorato di questa nostra pazza Roma".
Il lavoro di Klein confluì nel celebre libro "Roma + Klein", del 1959, ripubblicato da Contrasto nel 2009 in una nuova edizione, che include anche immagini inedite della moda a Roma e una nuova versione del testo aggiornato.
Foto: William Klein - Cinecittà, Roma 1956
Nessun commento:
Posta un commento
Chiunque può inserire commenti, che sono moderati