LA PIANISTA BEATRICE RANA PROTAGONISTA DEL PRIMO
“CONCERTO DELLA DOMENICA MATTINA” DELLA STAGIONE 2014/15
GUARDA IL VIDEO: http://youtu.be/aqprKp8_49Q
Domenica 30 novembre – ore 11, Teatro Claudio Abbado - la pianista italiana Beatrice Rana inaugura la rassegna 2014/15 dei “Concerti della domenica mattina”. Questa iniziativa di Ferrara Musica ha già riscosso un grande successo di pubblico la scorsa stagione grazie ai prezzi popolari (biglietto intero 10 euro, 2 euro per bambini e ragazzi fino a 13 anni) e ai programmi musicali brevi ed accattivanti, adatti sia per un pubblico di famiglie che di appassionati. Al termine del concerto il pubblico è invitato a un aperitivo.
Talento precoce, Beatrice Rana ha eseguito il suo primo
concerto come solista a soli nove anni e a vent’anni si è già imposta
nel panorama musicale internazionale aggiudicandosi nel 2013 il Secondo
Premio e il Premio del Pubblico al prestigioso Concorso Pianistico Internazionale Van Cliburn.
La giovane pianista si è esibita in serie concertistiche e festival
prestigiosi di tutto il mondo tra cui la Tonhalle di Zurigo, la Wigmore
Hall di Londra, la Società dei Concerti di Milano e l’Auditorium du
Louvre di Parigi. La Stagione 2014/15 la vede esibirsi come solista con
orchestre importanti quali la Los Angeles Philharmonic, la London
Philharmonic, l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, l’Orchestra
Sinfonica Nazionale della Rai di Torino e l’Orchestra Filarmonica della
Scala collaborando con direttori affermati come Yannick Nézet-Seguin,
Leonard Slatkin e Joshua Weilerstein.
Per il suo debutto al Teatro Claudio Abbado Beatrice Rana propone un programma intenso e coinvolgente. La Sonata n. 2 op. 35 è la più celebre delle sonate di Fryderyck Chopin:
composta nel 1839, è nota anche come “Marcia funebre” per via del
commovente tema del terzo movimento, che fu eseguito in occasione del
funerale dello stesso Chopin e in molti funerali di stato, tra cui
quelli di John F. Kennedy, Winston Churchill e Leoniz Brezhnev.
La Sonata per pianoforte n. 6 op. 82 di Sergej Prokof’ev fu
composta nel 1940 mentre in Europa infuriava la Seconda Guerra
Mondiale: pur costituendo un brano da concerto particolarmente brillante
e virtuosistico, l’ironia e il profondo senso tragico da cui è pervasa
fanno intuire il drammatico momento storico in cui venne creata.
Per ulteriori informazioni consultare il sito www.ferraramusica.it o contattare la biglietteria di Ferrara Musica: dal lunedì al venerdì ore 15.30/19, sabato ore 10/12.30 e 15.30/19. Telefono 0532 202675 – Email: biglietteria@ferraramusica.it
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