Un
weekend all’insegna dell’arte della narrazione quello che vede
protagonista Roberto Anglisani negli spazi di viale Alfonso I d’Este
13, per la conclusione della stagione invernale “Uno, Nessuno,
Centomila” del teatro Ferrara Off. Dopo dieci serate tra teatro,
danza e musica, sette appuntamenti cinematografici che hanno visto la
partecipazione di circa seicento spettatori sabato 17, alle ore 21,
va in scena “Giovanni Livigno. Ballata per piccione solo”,
ispirandosi al romanzo di Richard Bach “Il gabbiano Jonathan
Livingston”, Roberto Anglisani, con l’aiuto drammaturgico di
Alessandra Ghiglione e Maria Maglietta, racconterà la storia di un
giovane piccione alle prese con la normale vita di città ma con la
voglia e la curiosità di affrontare grandi avventure. L’adolescenza
è quel momento in cui il gruppo è tutto ma è anche il momento in
cui si inizia a prendere coscienza di se stessi e della propria
identità: la storia del piccione Giovanni Livigno è una storia di
crescita nella quale è facile immedesimarsi ed è adatta a grandi e
piccini.Domenica
18 marzo, alle ore 18, si conclude anche la rassegna dei documentari
di Internazionale con il film “Entre os homens de bem” di Caio
Cavechini e Carlos Juliano Barros incentrato sulla lotta per i
diritti della comunità gay nel panorama politico brasiliano, sempre
più influenzato dalle chiese evangeliche.
L’ingresso
a “Giovanni Livigno” è di 10 euro per i soci Ferrara Off, 8 euro
per i soci Under30, 5 euro Under18 e 12 euro per i non soci (compresa
tessera associativa). Riduzioni per gli spettatori del Teatro
Comunale di Occhiobello. L’ingresso a
“Entre os homens de bem”
è di 3 euro. Informazioni e prenotazioni online
www.ferraraoff.it,
telefonando al 333.6282360 o scrivendo a info@ferraraoff.it
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